America First Legal ► Nuovi documenti del CDC rivelano la collusione straniera nel regime di censura del governo di Biden-Harris
Oggi (13 set 2024, N.d.T.), America First Legal ha rilasciato nuovi documenti ottenuti esclusivamente nel suo contenzioso contro i Centers for Disease Control and Prevention (CDC). L'AFL ha ottenuto la presentazione delle diapositive utilizzate dalla "Counter Disinformation Unit" del Regno Unito al Comitato politico interagenzia (IPC) del Consiglio di sicurezza nazionale (NSC) Biden-Harris il 10 agosto 2021. Questa versione arriva sulla scia di appelli dalla presidente della sottocommissione per la sicurezza informatica della Camera, Nancy Mace, per garantire che le elezioni del 2024 siano protette dalla profonda censura dello Stato che ha prevalso nelle elezioni del 2020.
Creazione di un'unità dedicata per guidare gli sforzi di censura a livello governativo;
Attuare la legislazione affinché il governo regoli le politiche di disinformazione delle aziende tecnologiche e le punisca se si rifiutano di ottemperare alle richieste di censura del governo;
Creare e mantenere collaborazioni con aziende a “contrassegnare ” contenuti sfavoriti;
Utilizzare l'apparato di politica estera per coordinare questa agenda condivisa tra governi allineati e istituzioni multilaterali;
Sfruttare il suo controllo sui social media per “contrastare la disinformazione ” e promuovere il dogma di sinistra.
A questo incontro hanno partecipato personale di alto livello della Casa Bianca, dell'NSC, dell'Office of the Director of National Intelligence (ODNI), della Central Intelligence Agency (CIA), del Federal Bureau of Investigation (FBI), dei Dipartimenti di Stato, del Tesoro, della Difesa (DOD), della Sicurezza Interna (DHS) e della Salute e dei Servizi Umani (HHS), delle Agenzie statunitensi per lo sviluppo internazionale (USAID) e Global Media (USAGM), nonché ufficiali di alto rango dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica.
In questo incontro, la CDU ha delineato come ha censurato il pubblico britannico e questi documenti espongono come i governi autoritari di sinistra in tutto il mondo stanno lavorando insieme per attaccare la libertà di parola.
Durante l'incontro sulla censura, l'NSC Biden-Harris ha invitato il governo britannico a condividere il suo manuale di censura. Hanno raccomandato di creare un hub dedicato per guidare gli sforzi di censura a livello governativo, approvando una legislazione per consentire al governo di costringere le aziende di social media e arruolando il Dipartimento di Stato per collaborare con alleati stranieri e istituzioni multilaterali per coordinare l'agenda di censura globale.
Un hub centralizzato per guidare gli sforzi di censura a livello governativo
La Counter Disinformation Unit (CDU) è un organismo britannico "interdipartimentale" che coordina i programmi di censura in tutto il governo britannico. Essi "supportano la formulazione di una risposta coordinata del governo" alla "minaccia" della disinformazione (tutto ciò che il governo ritiene falso).
Il CDU coordina il programma di censura britannico con società private come piattaforme di social media e organizzazioni no profit. Il CDU include componenti dell'apparato di politica estera del Regno Unito ’, servizi di intelligence nazionali ed esteri e individui che lavorano direttamente per il Primo Ministro nell'unità di sicurezza nazionale dell'ufficio del gabinetto.
Un contenzioso separato dell'AFL ha scoperto che l'amministrazione Biden-Harris ha convocato simili partnership di censura pubblico-private negli Stati Uniti fino al 2024 inoltrato. Ad esempio, l'AFL è riuscita a sciogliere l'Orwellian Homeland Intelligence Experts Group in un contenzioso che ha etichettato i sostenitori di Trump come "minacce terroristiche interne".
In prossimità delle elezioni, la CDU ha creato una "Central Election Cell" per dare il via agli sforzi di censura.
Durante le elezioni di medio termine del 2022 negli Stati Uniti, l'amministrazione Biden-Harris ha istituito in modo simile unNational Election Command Post all'interno dell'FBI.
Promulgazione di leggi sulla censura
Nella riunione, la CDU ha condiviso come la sua proposta consentirebbe loro di costringere direttamente le piattaforme di social media per garantire che le richieste di censura del governo vengano rispettate. Creando un nuovo dovere di diligenza, la legislazione proposta autorizza un'agenzia di regolamentazione britannica a richiedere la censura di contenuti che il governo del Regno Unito ritiene dannosi. L'Online Safety Act del Regno Unito è entrato in vigore nell'Ottobre 2023 ed è la base in base alla quale le forze dell'ordine del Regno Unito hanno minacciato di estradare e incarcerare cittadini statunitensi. La legge è parallela ai commenti recentemente riemersi dall'allora senatrice Kamala Harris nel 2019, che chiedevano al Dipartimento di Giustizia di punire le società di social media che consentivano "disinformazione" e "informazione sbagliata".
Un 'indagine separata di AFL, ha confermato che la Casa Bianca di Biden-Harris ha sollecitato raccomandazioni politiche del Center for Countering Digital Hate (CCDH) con sede in Gran Bretagna, il gruppo dietro l'Online Safety Act del Regno Unito, e impegni adottati per ritenere le aziende responsabili attraverso azioni penali del Dipartimento di Giustizia e azioni di contrasto della FTC per aver consentito "molestie online" sulle loro piattaforme.
Stabilire linee di comunicazione regolari tra il governo e le piattaforme di social media
La CDU si affida anche molto alle “relazioni di segnalazione attendibili”. In pratica, questo significa quando il governo ordina alle aziende di social media di censurare post e individui specifici. Questo comportamento di segnalazione dei post ha portato AFL a presentare inizialmente la causa, che ha portato alla produzione di questi documenti ed è al centro del caso Missouri contro Biden, in cui AFL ha depositato due importanti memorie di amicus curiae per conto di decine di membri della Camera dei rappresentanti. Le precedenti pubblicazioni ottenute da AFL in questa causa hanno rivelato che l'amministrazione Biden-Harris aveva anche avviato questo tipo di partnership di "relazione di fiducia" con le aziende di social media anche prima di questo incontro.
Pressione dei governi internazionali
La presentazione sembra dimostrare che il governo del Regno Unito impegna il suo apparato di politica estera per promuovere il suo programma di censura e ha incoraggiato gli Stati Uniti a fare lo stesso. Uno dei cosiddetti "vantaggi significativi" di questo approccio sarebbe, secondo la presentazione, che questo fronte unificato di pressione governativa "incoraggerebbe la cooperazione delle piattaforme".
Il Foreign Office del Regno Unito e il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti sembrano svolgere ruoli simili importanti in questa partnership internazionale di censura governativa. Coordinandosi tra governi autoritari di sinistra, possono manipolare la popolazione globale facendole credere che non ci sia alternativa alla massiccia censura governativa dei social media e che "l'industria" "implementerebbe in modo efficiente nuovi sistemi e processi". Nel 2021, il Regno Unito si vantava di uno stretto rapporto di lavoro con gli Stati Uniti, l'Australia e il Canada, nonché di relazioni bilaterali con altri 20 paesi. Ciò solleva la domanda: quante nazioni hanno aderito a questa iniziativa finora? Per esplorare la portata di queste partnership di censura, l'AFL ha recentemente avviato delle indagini sul potenziale coinvolgimento del Dipartimento di Stato Biden-Harris in pesanti ritorsioni contro Telegram e X per essersi rifiutati di censurare le loro piattaforme.
La presentazione della CDU sottolinea anche il ruolo delle istituzioni multilaterali in questo impegno internazionale, identificando specificamente il meccanismo di risposta rapida del G7 e la piattaforma interagenzia delle Nazioni Unite sulla cultura per lo sviluppo sostenibile (IPCSD) sotto il titolo: "Cooperazione multilaterale per contrastare la disinformazione". I loghi dell'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), della Corte penale internazionale (CPI) e del Centro europeo per l'eccellenza nella lotta alle minacce sono visibili sotto il titolo "Formazione e capacità internazionali".
Promuovi il dogma di sinistra
Parte della presentazione del governo del Regno Unito includeva una descrizione di un'iniziativa britannica chiamata "Programma di contrasto alla disinformazione e sviluppo dei media", attiva nell'Europa orientale dal 2016 al 2021. Secondo la loro "Theory of Change", uno dei risultati di questo schema era che le popolazioni prese di mira avrebbero "ridotto l'identificazione con pregiudizi sociali preesistenti" e aumentato il "sostegno all'uguaglianza di genere" e ai "valori liberaldemocratici". Questi termini possono sembrare innocui, ma in pratica sono coperture per esperimenti di re-ingegnerizzazione sociale di sinistra. Ad esempio, i soldi del programma CDMD sono stati utilizzati per finanziare il “Global Disinformation Index", che gestisce una "lista nera pubblicitaria" per i siti web che, secondo loro, promuovono "narrazioni anti-trans".
Queste slide espongono la cooperazione dell'amministrazione Biden-Harris con alleati di sinistra ideologicamente allineati per promuovere dogmi progressisti woke, monitorando e censurando ciò che gli americani pensano e dicono. America First Legal continuerà a lottare instancabilmente per proteggere e difendere la libertà di parola.
Dichiarazione di Gene Hamilton, direttore esecutivo di America First Legal:
"Senza alcun apprezzamento apparente per l'ironia che il primo emendamento della nostra Costituzione sia stato adottato dopo la nostra indipendenza dalla Gran Bretagna, questi documenti mostrano che il regime Biden-Harris apparentemente si è impegnato con i rappresentanti del Regno Unito su modi per censurare più efficacemente il discorso degli americani in tutto il paese. Il desiderio dell'amministrazione Biden-Harris di mettere a tacere il discorso e controllare quali informazioni gli americani sono in grado di ottenere è così estremo, così pervasivo e così esagerato che sono disposti ad ascoltare i governi stranieri spiegare modi per violare meglio i diritti costituzionali fondamentali del popolo americano. La libertà di parola è essenziale per il successo della nostra repubblica democratica e per il continuo miglioramento dell'umanità. "Continueremo a denunciare coloro che si oppongono alla libertà di parola e continueremo a lottare per i diritti di tutti gli americani".
Guarda la presentazione completa qui e i documenti CDC precedentemente ottenuti dall'AFL qui.
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In prossimità delle elezioni, la CDU ha creato una "Central Election Cell" per dare il via agli sforzi di censura.
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