31 luglio 2010
Operazioni Segrete: Obama alle strette?
Un riassunto di documenti militari segreti filtrati alla stampa internazionale da un’organizzazione su Internet ha rilevato diversi aspetti di operazioni segrete degli USA in diversi scenari di occupazione, principalmente in Afghanistan, mettendo l’amministrazione Obama nel dilemma di dover rispondere a quello che già si profila come un fallimento delle sue strategie su tutti i fronti. La fuga di segreti militari, ha rivelato a vari livelli, un fallimento completo di tutte le linee di applicazione della politica militare di Obama e lo espone al rischio di perdere la maggioranza parlamentare a novembre, e rimanere esposto ad ogni tipo di operazioni destabilizzanti che potrebbero finire nella sua destituzione prima della fine del mandato.
30 luglio 2010
LA RUSSIA PROPONE 6 DIVISE MULTIPOLARI
Di Alfredo Jalife-Rahme
Il dominio onnipotente del centrismo del dollaro, inclusa la relativa bipolarità condivisa con l’euro, costituivano il riflesso dell’ordine unipolare che è arrivato alla sua fine con il declino multidimensionale degli USA, quando il mondo si muove verso un nuovo ordine multipolare che imperativamente dove tradursi in una pluralità delle divise dei grandi attori del pianeta.
Il dominio onnipotente del centrismo del dollaro, inclusa la relativa bipolarità condivisa con l’euro, costituivano il riflesso dell’ordine unipolare che è arrivato alla sua fine con il declino multidimensionale degli USA, quando il mondo si muove verso un nuovo ordine multipolare che imperativamente dove tradursi in una pluralità delle divise dei grandi attori del pianeta.
Uno dei segnali tragici della recessione globale causata dagli speculatori di Wall Street e la sua orda di Madoffs e Soros, è stato l' enorme disparità tra l'economia reale e il vigente finanzierismo (imposto dalla banca israelo-anglosassone), il quale rientra nell'anomalo dominio del centrismo del dollaro ha raggiunto la sua fine, ma non è stato facile sostituire con grandi attori del pianeta.
29 luglio 2010
Chavez sostiene i guerriglieri FARC: ecco le prove!
Avevo dubbi sulla veridicità delle affermazioni del governo colombiano che accusava il Venezuela di proteggere i guerriglieri delle FARC. Ma grazie al rigoroso lavoro informativo dei corrispondenti della stampa spagnola e la veridicità del loro lavoro non ho dubbi. Questa immagine della agenzia Efe pubblicata sul quotidiano ABC è la prova migliore. Da qui la sua forte e chiara didascalia: "Guerriglieri delle FARC in un campo in territorio venezuelano, una delle prove presentate all' OEA".
Nessuno contesterà il fatto che basta una rapida occhiata per verificare che si tratta di quattro intrepidi e pericolosi guerriglieri, che hanno armi sofisticate di recente tecnologia, che dispongono di viveri per sostenere una dura guerra contro l'esercito colombiano, e che del luogo in cui sono stati sorpresi dal fotografo non si possa dubitare che sia Venezuela. Provato questo, è logico concludere che contano sulla complicità e il sostegno del presidente venezuelano Hugo Chavez.
I miei ringraziamenti al giornale ABC per l'informazione, all'agenzia EFE per la fotografia e al governo colombiano per questa spettacolare prova che aiuta tutti noi a decifrare la realtà latino-americana. Un chiaro esempio della loro politica d'informazione sulla regione.
di Pascual Serrano
Nessuno contesterà il fatto che basta una rapida occhiata per verificare che si tratta di quattro intrepidi e pericolosi guerriglieri, che hanno armi sofisticate di recente tecnologia, che dispongono di viveri per sostenere una dura guerra contro l'esercito colombiano, e che del luogo in cui sono stati sorpresi dal fotografo non si possa dubitare che sia Venezuela. Provato questo, è logico concludere che contano sulla complicità e il sostegno del presidente venezuelano Hugo Chavez.
I miei ringraziamenti al giornale ABC per l'informazione, all'agenzia EFE per la fotografia e al governo colombiano per questa spettacolare prova che aiuta tutti noi a decifrare la realtà latino-americana. Un chiaro esempio della loro politica d'informazione sulla regione.
di Pascual Serrano
28 luglio 2010
BP E' UNA BOMBA AD OROLOGERIA PER IL SISTEMA FINANZIARIO INTERNAZIONALE!
BP è una bomba a orologeria per il sistema finanziario. L'azienda si rifinanzia con i derivati su crediti e fondi pensione che ora, e purtroppo per i loro clienti, sperimentano gravi perdite. Due elementi centrali come obsoleti dell'attuale capitalismo, un'economia basata sulle energie fossili e la speculazione finanziaria su scala planetaria, ci portano diritto alla prossima catastrofe.
di Michael R. Krätke
Quella che era iniziata come una crisi finanziaria globale a settembre 2008, con l'irreversibile crollo della banca statunitense Lehman-Brothers, può ora entrare nel turno successivo con la prevedibile caduta della BP. La multinazionale britannica è una bomba finanziaria ad orologeria, non solo per la Gran Bretagna, ma soprattutto per il Regno Unito. Il costo del disastro petrolifero nel Golfo del Messico per BP è stimato in circa 70.000 milioni di dollari.
di Michael R. Krätke
Quella che era iniziata come una crisi finanziaria globale a settembre 2008, con l'irreversibile crollo della banca statunitense Lehman-Brothers, può ora entrare nel turno successivo con la prevedibile caduta della BP. La multinazionale britannica è una bomba finanziaria ad orologeria, non solo per la Gran Bretagna, ma soprattutto per il Regno Unito. Il costo del disastro petrolifero nel Golfo del Messico per BP è stimato in circa 70.000 milioni di dollari.
27 luglio 2010
UNA BUGIA SMASCHERATA
di Jerry White
Quattro mesi dopo che il Congresso USA ha adottato come legge la normativa che Obama aveva proposto in materia di assicurazione sanitaria salutata da tutti i settori liberali del paese come la riforma sociale più progressista del paese dal 1960, le implicazioni reazionarie del provvedimento stanno emergendo sempre più chiaramente. La pietra angolare del piano, sosteneva la Casa Bianca, era l'estensione della copertura alle decine di milioni di americani non assicurati e il contenimento dei costi che sono impossibili per i cittadini comuni che pagano l'assistenza sanitaria e la cura della loro salute. Il presidente ha detto che la riduzione dei costi e l'attuazione di nuovi "efficienti" non inciderebbe sulla qualità dei servizi medici. Inoltre, quelli già assicurati possono tenere i loro medici e piani sanitari che già avevano.
25 luglio 2010
L'FBI, AL QAEDA E IL "PRETESTO" PER CHIUDERE 73.000 BLOGS
Di seguito l'articolo LA MISTERIOSA CHIUSURA DI 73.000 BLOGS NEGLI USA NON E' COLLEGATA AI DIRITTI D'AUTORE
L’FBI ha invocato di fronte a Burstnet le “eccezioni” del titolo 18 (2702) del “Codice degli Stati Uniti” (U.S Code) che autorizzano a richiedere informazioni- senza ordine giuridico- quando l’agenzia abbia motivi per credere che la vita dei cittadini può essere minacciata. Un’eccezione della legge.
L’FBI ha contattato Burstnet, il server che ospitava i 73.000 blog che sono stati chiusi, richiedendo informazioni su “materiale terrorista” che costituiscono una minaccia per la vita degli statunitensi e che sono pubblicati o collegati a qualche blog di Blogetery.com.
24 luglio 2010
POVERTA' E DISOCCUPAZIONE IN EUROPA: L'UE PREVEDE ULTERIORI ADEGUAMENTI
Come conseguenza della debole ripresa economica e dell'effetto contagio della crisi fiscale che attraversano i suoi principali membri, l'Unione europea vive il peggior momento dalla sua nascita e il pericolo di disgregazione e rottura della sua moneta occupano il centro il dibattito. In questo scenario, l'UE propone ulteriori misure "anticrisi", e Francia e Germania, due potenze centrali, richiedono l'approfondimento della disciplina fiscale. Gli esperti vedono più disoccupazione e peggioramento della povertà.
23 luglio 2010
In ogni Rivoluzione la chiave è l'Autodeterminazione Sociale
Come segnala John Holloway (“I nuovi movimenti sociali e la questione del potere”) in ogni rivoluzione socialista “la chiave è l’autodeterminazione sociale. Ma la vera autodeterminazione sociale implica una forma di organizzazione sociale che non sia lo Stato, una forma antagonista alla forma statale, qualche tipo di organizzazione consigliera. In altre parole, il successo della rivoluzione dipenderà dell’autodeterminazione e l’autodeterminazione va contro lo Stato”.
IL WASHINGTON POST RIVELA DOVE OPERANO LE AGENZIE DI SPIONAGGIO USA
Il giornale Washington Post ha divulgato oggi (21-10-1010, N.d.T) più di 2.100 località del paese dove operano agenzie di spionaggio e dell’Intelligence, nel terzo, ultimo e più controverso articolo di una serie su ciò che è stato chiamato “Top Secret America”.
La serie, che è il risultato di una ricerca giornalistica di due anni, ha descritto la crescita enorme dei servizi di spionaggio e dell’intelligence dagli attacchi terroristici del 2001, ed ha affermato che ogni sistema è inefficace.
L’articolo di oggi è particolarmente sorprendente nella versione interattiva, su internet, del Post, nel quale si può vedere la concentrazione di agenzie di spionaggio, intelligence, operazioni clandestine e le società di consulenza di tutto il sistema concentrati intorno all’aerea metropolitana di Washington.
22 luglio 2010
CILE: MAPUCHE TERRORISTI???
Sulla questione indigena il governo cileno resta arretrato e indifferente. Lontano anni luce dai progressi fatti dalla maggior parte dei paesi latinoamericani
di Stella Spinelli
Quindici prigionieri nel carcere El Manzano, Concepción, otto in quello di Temuco. Tutti in detenzione preventiva, alcuni da oltre un anno e mezzo. Legge di riferimento, quella Antiterrorista. Eppure si tratta di indigeni Mapuche, la cui unica colpa è rivendicare diritti ancestrali su terre e risorse. Niente bombe, niente piani o attentati, niente armi di distruzione di massa. Ma il trattamento non cambia. E il governo sembra non sentirci. Eppure, nei confronti della questione dei dissidenti politci cubani appena liberati da Castro, il presidente Sebastián Piñera aveva mostrato tutt'altro atteggiamento, impegnandosi a mediare e candidandosi a ricevere i prigionieri in Cile. Due pesi e due misure, pare, visto che il popolo indigeno non smette di gridare al mondo che chiunque di loro venga messo in carcere è un prigioniero politico.
21 luglio 2010
CIA S.p.a: Anche lo Spionaggio viene Privatizzato!
Nella sua pianificazione di “guerre future”, il Pentagono ha esteso la privatizzazione a più aree dell’occupazione militare e le corporazioni militari private hanno già iniziato lo scambio di informazioni, col fine di unire i loro servizi in determinati aspetti, con lo scopo di competere con maggiori possibilità nella riuscita dei contratti futuri. Attualmente l'industria degli “eserciti privati” è un fantastico affare capitalista che muove più di 100.000 milioni di dollari l’anno e la cui orbita decisionale si trova nella lobby degli affari che controlla la Casa Bianca ed del Pentagono. A questo processo di privatizzazione, secondo un rapporto del Washington Post, si aggiunge la struttura dell’Intelligence degli USA che sta già passando nelle mani di aziende private.
20 luglio 2010
L'IRAQ, L'AUSTERITA' FISCALE E LO STATO D'ANIMO VOLUBILE DELL' ELITE
"Forse l'aspetto più eclatante di come ci hanno venduto la guerra in Iraq era il suo falso pretesto. In realtà, non ci sono mai state armi di distruzione di massa, secondo quanto ha finito per ammettere lo stesso Paul Wolfowitz. Le armi di distruzione di massa erano solo "qualcosa su cui tutti erano d'accordo". E così succede anche con il deficit pubblico. Ai neo-liberali conservatori e ai loro alleati non interessa il deficit, quello che interessa loro è l' austerità: sventrare lo Stato democratico e sociale di diritto e ridistribuire la ricchezza verso l'alto. Questo è l'obiettivo. I deficit sono solo "qualcosa su cui tutti concordano", le armi di distruzione di massa di questa crisi assolutamente inventata. Il senatore John Kyl dell'Arizona, in dichiarazioni alla catena [di ultradestra] Fox News, è arrivato al punto di ammetterlo pubblicamente. Dobbiamo evitare qualsiasi aumento della spesa, ha detto, 'ma non bisogna mai evitare il costo di una scelta deliberata, per ridurre le tasse sugli americani'. E qui lo vedete".
di Christopher Hayes
19 luglio 2010
I MOTORI DI RICERCA SAPRANNO CIO' CHE VUOI PRIMA DI TE
Google troverà prima di cercare. Sembra un indovinello ma è il nuovo obiettivo degli ingegneri del principale motore di ricerca, e anche dei suoi avversari. Con i dati che hanno nei loro server, più quello che sanno di ogni utente, in poco tempo potranno offrire informazioni importanti per l’internauta prima ancora che si apra la barra di ricerca. Il prezzo da pagare è alto: rinunciare alla privacy.
ISRAELE PREPARA IL TERRENO PER UCCIDERE CON UN COMANDO A DISTANZA
Si chiama Avvistare e Sparare. Le operatrici sono sedute di fronte ad un monitor dal quale possono controllare l’azione attraverso un comando simile a quelli della PlayStation.
L’obiettivo: uccidere.
Guidato da: giovani donne che prestano servizio nell'esercito israeliano.
Di Jonathan Cook
Avvistare e Sparare, come lo chiama l’esercito israeliano, può sembrare un video-gioco, ma le figure che appaiono sullo schermo sono persone in carne ed ossa - palestinesi di Gaza- che possono essere uccisi schiacciando un bottone del telecomando.
Alcune donne soldato, che si trovano molto lontano in una sala di operazioni, sono responsabili d’individuare il bersaglio e di sparare, con armi, attraverso il telecomando, che sono collocate nelle torri di controllo a pochi metri lungo la recinzione elettrica che circonda Gaza.
18 luglio 2010
Washington organizza reti studentesche contro Venezuela, Cuba e Iran
di Eva Golinger
Nell’ultimo anno, diverse agenzie di Washington si sono impegnate a finanziare, promuovere e organizzare gruppi di giovani e di studenti in Venezuela, Iran e Cuba, per creare movimenti di opposizione contro i loro governi. I tre paesi, due dei quali sono considerati “nemici” dal governo statunitense, sono stati vittime dell’intensificazione delle aggressioni di Washington, che cerca di provocare un cambiamento di “regime” favorevole ai propri interessi.
16 luglio 2010
I CONDANNATI DEL "MERCATO" E LE CHIAVI DELL'ESPLOSIONE SOCIALE
La crisi finanziaria che già colpisce gli Stati centrali (e che minaccia il mondo periferico) è diventata una "crisi sociale" attraverso tre attori principali: Il ribasso degli stipendi come conseguenza delle misure economiche, la diminuzione della capacità di consumo, il lavoro in nero e la disoccupazione che colpisce principalmente i settori più poveri e vulnerabili della società mondiale.
Agli esperti del sistema interessa solo l’impatto della crisi sul mercato e sulle società dei paesi centrali, ma nessuno presta attenzione all’impatto (e le conseguenze) che infine avrà la crisi sulla disoccupazione nelle aeree sottosviluppate ed emergenti che ospitano le popolazioni più povere e indifese del pianeta.
A questo scenario, secondo un Rapporto della OCDE si aggiunge un altro dato centrale: Più del 60% della popolazione lavorativa mondiale lavora con contratti precari e senza aiuti sociali.
Questa situazione, secondo gli esperti, porterà ad una un’emergenza nella quale questo settore, senza copertura né protezione giuridica, sarà licenziato in massa, quando la crisi e gli adeguamenti economici si approfondiranno e le aziende decideranno di “diminuire costi lavorativi” per preservare il loro profitto.
15 luglio 2010
PERICOLO IMMINENTE DI CROLLO FINANZIARIO
di Daniel Estulin
E’ difficile ignorare i segnali di pericolo di una nuova recessione, anche se con il calcio ci siamo riusciti, almeno durante gli ultimi 3 mesi. I segnali di pericolo sono in tutto e dappertutto. E mi riferisco ad OGNI LUOGO.
Soltanto, negli ultimi giorni….
La vendita delle nuove costruzioni è caduto in picchiata del 33% negli USA, ad un tasso annuale regolato alle 300.000 unità. Questo è il numero più basso mai registrato!-
La fiducia del consumatore ((http://en.wikipedia.org/wiki/Consumer_Confidence_Index ) è crollata al 52,9 % a giugno, dal 62,7 a maggio, secondo la Conference Board, e molto al di sotto del 62,5 che gli economisti si aspettavano. Una variazione di oltre il 5% della fiducia dei consumatori lascia presagire un brusco cambiamento di direzione per l'economia.
14 luglio 2010
Totalitarismo, Casta Scientifica e Controllori del Mondo
Huxley scriveva:
“Nella politica, l’equivalente del pieno sviluppo di una teoria o sistema filosofico è una dittatura totalitaria. Nella economia, l’equivalente di un’opera d’arte composta in modo meraviglioso è la fabbrica che funziona senza intoppi ed in cui i lavoratori sono perfettamente adattati alle macchine. La Volontà di Ordinare può rendere tiranni coloro che semplicemente aspirano a far pulizia del casino. La bellezza delle cose a posto viene usata come giustificazione per il dispotismo”.[1]
“Nella politica, l’equivalente del pieno sviluppo di una teoria o sistema filosofico è una dittatura totalitaria. Nella economia, l’equivalente di un’opera d’arte composta in modo meraviglioso è la fabbrica che funziona senza intoppi ed in cui i lavoratori sono perfettamente adattati alle macchine. La Volontà di Ordinare può rendere tiranni coloro che semplicemente aspirano a far pulizia del casino. La bellezza delle cose a posto viene usata come giustificazione per il dispotismo”.[1]
13 luglio 2010
Torino, nasce l'inceneritore ma nessuno ci fa caso
di Marco Cedolin
Qualche giorno fa a Grugliasco, alle porte di Torino, le autorità, contornate da un nutrito codazzo di giornalisti, hanno presenziato all’inaugurazione del cantiere per la costruzione del nuovo forno inceneritore del Gerbido, prima di recarsi tutti quanti al rinfresco, dove fra un pasticcino e un sorso di spumante si sarebbe potuto dare libero sfogo al compiacimento derivante dal “regalo” fatto alla città da parte della classe politica che l’amministra.
Ad assistere al penoso teatrino, oltre ai disinformatori di professione, solamente un centinaio di contestatori delusi, più che arrabbiati, il che in una città che con l’hinterland supera il milione di abitanti significa l’assoluta mancanza di qualsivoglia reazione da parte della cittadinanza.
12 luglio 2010
Caso Swift-Unione Europea: Servo Ergo Sum!
In molti, tra cui la sottoscritta, nella logica del "chi pensa male, fa peccato (forse) ma indovina", hanno pensato che lo scorso 11 febbraio, quando il Parlamento Europeo ha rifiutato di ratificare l'Accordo “Swift” firmato dalla Commissione Europea con le autorità statunitensi, tale rifiuto fosse solo un'operazione mediatica per dare all'Europa, una parvenza di Sovranità, che come ben sappiamo è solo un'utopia.
Sono passati solo 5 mesi e giovedì scorso, l'8 luglio, l’accordo Swift è stato accettato e firmato dagli europarlamentari, con 484 voti a favore, ed entrerà in vigore, senza perdere tempo il 1° settembre 2010.
Sono passati solo 5 mesi e giovedì scorso, l'8 luglio, l’accordo Swift è stato accettato e firmato dagli europarlamentari, con 484 voti a favore, ed entrerà in vigore, senza perdere tempo il 1° settembre 2010.
Nonostante le perplessità dei garanti della privacy, adesso informazioni private dei cittadini dell’UE saranno consegnata alle autorità degli USA grazie all'ennesimo accordo stipulato nel nome della guerra al terrorismo.
SPIARE IL POPOLO
Vale la pena visitare il museo della Stasi- o Ministero della Sicurezza di Stato o Servizio d’Intelligenza Interna- situato nella sua vecchia sede, strada Nomrnestrasse, a Berlino Est. La Stasi è nata nel 1950 sotto il regime “socialista reale” della Repubblica Democratica Tedesca ed è finita con la caduta del Muro di Berlino, nel 1989. Contiene, tra le tante cose, una collezione di strumenti usati per spiare la popolazione della Germania Orientale, camere in miniatura che si potevano nascondere nell’asola della giacca, nelle cravatte e perfino in finte caramelle, artefatti per l’ascolto a distanza con tecnologia perfezionata dal paese.
"VIOLENZA SESSUALE DI LIEVE ENTITA'"
Si erano inventati un emendamento proprio interessante...
Zitti zitti, nel disegno di legge sulle intercettazioni avevano infilato l'emendamento 1.707, quello che introduceva il termine di "Violenza sessuale di lieve entità" nei confronti di minori.
Firmatari, alcuni senatori di Pdl e Lega che proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità".
Firmatari, alcuni senatori di Pdl e Lega che proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità".
11 luglio 2010
CON QUESTI TAGLI SI RITORNA AGLI ANNI '30!
di Vladimiro Giacché
Nell’estate del 2009 il recupero degli indici borsistici iniziato a marzo sembrava ormai consolidato e l’intera finanza internazionale poteva tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo. Autori di questo miracolo, che aveva impedito al mondo di precipitare in una seconda Grande Depressione, erano, a giudizio di tutti, gli Stati e le banche centrali.
Con interventi di entità senza precedenti, a cominciare da massicce nazionalizzazioni di banche e assicurazioni. Questo neo-interventismo statale fu in parte frainteso come “keynesiano” (mentre non si trattava di investimenti pubblici per rilanciare la domanda aggregata, ma di semplice socializzazione delle perdite), e diede luogo anche a polemiche sui rischi di un ritorno in grande stile dell’intervento pubblico nell’economia.
Con interventi di entità senza precedenti, a cominciare da massicce nazionalizzazioni di banche e assicurazioni. Questo neo-interventismo statale fu in parte frainteso come “keynesiano” (mentre non si trattava di investimenti pubblici per rilanciare la domanda aggregata, ma di semplice socializzazione delle perdite), e diede luogo anche a polemiche sui rischi di un ritorno in grande stile dell’intervento pubblico nell’economia.
10 luglio 2010
L'INPS RICONVERTITO AD ENTE ASSISTENZIALE PER LE IMPRESE
Di comidad
9 luglio 2010
ASSASSINATI CON IL TELECOMANDO
New York. L’amministrazione Obama si sforza di giustificare i suoi “assassinii selettivi” contro cittadini statunitensi sospettati di terrorismo mentre cresce il dibattito sulla legalità di queste operazioni.
Non c’è modo di riparare al danno. Un cameraman dell’agenzia di notizie Reuters è stato assassinato da un drone statunitense quando l’operatore della nave ha confuso il cannocchiale del reporter con un lancia granate.
Nonostante questi rischi e il pericolo che rappresentavano gli attacchi per la popolazione civile innocente, le autorità controterroriste del governo di Obama continuano a difendere il diritto di Washington di identificare come obiettivi i cittadini statunitensi considerati come minaccia per catturarli o ucciderli senza un processo.
8 luglio 2010
LA CYBER-GUERRA PASSA ALL'ATTACCO
La Francia ha incaricato l'esercito di fare ricerca sulle "armi digitali" per la "lotta informatica offensiva". I grandi degli armamenti mondiali, Stati Uniti, Regno Unito, Cina, Russia, Israele si preparano a blindare le loro infrastrutture.
Il grande teorico della guerra totale, il barone Von Clausewitz, ha scritto che “il soldato dorme, mangia, cammina, s’allena e riposa, tutto questo per combattere nel momento e nel luogo preciso in cui gli sarà ordinato”. Da qualche mese, in Francia, così come negli USA, Cina, Israele, Gran Bretagna e Russia, il soldato s’inizializza, carica la sua memoria, prepara una bomba logica e penetra nei pc zombi rivali, tutto questo per combattere in quella che chiamano “lotta informatica offensiva” che è già in atto, apertamente, negli stati più grandi.
11 CONTROPROPOSTE ALLA FINANZIARIA BERLUSCONI
Ci stanno raccontando che non ci sono più risorse, che sono necessari ulteriori sacrifici ai cittadini... Basta menzogne! Le risorse per l'Italia ci sono
Basta con le marchette verso le lobby finanziarie, le banche e il sionismo di Israele. Le risorse finanziarie ci sono, per L'Aquila, per i lavoratori, per i precari, per le imprese sane, per i servizi pubblici, per le nuove generazioni, per l'ambiente e la salute.
I parlamentari e i giornalisti ritrovino dignità e amore per il loro paese.
di Ferdinando Rossi
169 miliardi di €, tra maggiori entrate e riduzioni di spesa risorse per governare la crisi e costruire più benessere per gli italiani
L'ONU CHIEDE DI SOSTITUIRE IL DOLLARO COME MONETA DI RISERVA GLOBALE
Una relazione di agenzia ha detto che il dollaro “non ha dimostrato di essere una riserva di valore stabile”. Invece, ha proposto di usare le unità contabili del FMI.
New York. Il dollaro dovrebbe essere sostituito come principale valuta di riserva globale, al fine di conseguire una maggiore stabilità dei mercati finanziari, ha esortato un dossier delle Nazioni Unite.
“Il dollaro ha dimostrato di non avere un valore stabile, che è un prerequisito per una moneta di riserva stabile”, secondo il Sondaggio Economico Mondiale e Sociale 2010.
Il dossier indica che dovrebbe svilupparsi un nuovo sistema, che “non dovrebbe essere basato in una moneta unica e/o varie monete nazionali”.
7 luglio 2010
NUVOLE DI TEMPESTA SULL'IRAN
La grave minaccia all’Iran è la più seria crisi politica estera che l’amministrazione Obama affronta. Il Congresso ha indurito le sanzioni contro questo paese, castigando più severamente le aziende estere che realizzano affari lì. L’Amministrazione ha esteso la capacità offensiva degli USA nell’isola africana Diego Garcia, reclamata dal Regno Unito, che aveva espulso la popolazione in modo che gli USA potessero costruire una grande base per attaccare Medio Oriente e l’Asia Centrale.
La Marina statunitense ha informato dell’invio di un equipaggio all’isola per appoggiare i sottomarini dotati di missili Tomahawk, che possono trasportare testate nucleari. Secondo la relazione da parte della Marina che il Sunday Herald ha ottenuto, da Glasgow, l’equipaggio militare include 387 distruttori di bunker per far esplodere strutture sotterranee rinforzate. “Stanno attivando l’ingranaggio per distruggere l’Iran”
6 luglio 2010
VENEZUELA: EFFETTI DELLA SOPRAVVALUTAZIONE E SVALUTAZIONE DELLA MONETA
di Eric Toussaint
Dal 2003, le aziende che desiderano importare beni e servizi devono acquistare dollari da un' amministrazione dello Stato chiamata CADIVI. Questa misura di controllo contro la fuga di capitali è utile. Il problema è che il tasso di cambio tra il Bolivar e il dollaro ha sopravvalutato il valore del primo. Ciò ha rafforzato un comportamento perverso: infatti, per un capitalista che ha bolivars in grandi quantità, è più redditizio lo scambio di questi nei confronti del dollaro venduto a buon mercato da parte dello Stato e importare prodotti dagli Stati Stati Uniti o altrove, piuttosto che investire nell' apparato produttivo del Paese.
La politica del Bolivar sopravvalutato ha ostacolato gli investimenti produttivi e ha favorito l'attività commerciale orientata verso l'importazione frenetica di merci e la vendita attraverso grandi reti di distribuzione privata.
Dal 2003, le aziende che desiderano importare beni e servizi devono acquistare dollari da un' amministrazione dello Stato chiamata CADIVI. Questa misura di controllo contro la fuga di capitali è utile. Il problema è che il tasso di cambio tra il Bolivar e il dollaro ha sopravvalutato il valore del primo. Ciò ha rafforzato un comportamento perverso: infatti, per un capitalista che ha bolivars in grandi quantità, è più redditizio lo scambio di questi nei confronti del dollaro venduto a buon mercato da parte dello Stato e importare prodotti dagli Stati Stati Uniti o altrove, piuttosto che investire nell' apparato produttivo del Paese.
La politica del Bolivar sopravvalutato ha ostacolato gli investimenti produttivi e ha favorito l'attività commerciale orientata verso l'importazione frenetica di merci e la vendita attraverso grandi reti di distribuzione privata.
5 luglio 2010
LA FAMIGLIA ROCKEFELLER, AZIONISTA DI EXXON, FINANZIA GREENPEACE
L'organizzazione ambientalista più famosa del mondo riceve donazioni da grandi magnati del petrolio, automotive e mass media. Il caso più eclatante è quello dei Rockefeller, azionisti e fondatori di compagnie petrolifere come Exxon Mobil. La loro fondazione ha sostenuto Greenpeace con oltre un milione di dollari.
Manuel LLamas.- Greenpeace, l'organizzazione ambientalista più famosa e forse, più potente del mondo, si finanzia attraverso contributi volontari versati annualmente dai suoi donatori. Secondo quanto recita il suo statuto, al fine di "mantenere la loro totale indipendenza, Greenpeace non accetta fondi da aziende, governi o partiti politici. Noi prendiamo questo molto seriamente, e controlliamo e rimborsiamo assegni quando provengono da un account aziendali. Noi dipendiamo dalle donazioni dei nostri sostenitori per svolgere le nostre campagne non violente per proteggere l'ambiente". "Il Fatto quotidiano" difende i bancarottieri venezuelani
Il Venezuela non regala soldi ai banchieri - 40% del settore è dello Stato - I banksters vanno in galera
di Tito Pulsinelli
http://selvasorg.blogspot.com/La vita dà soprese e per questo va vissuta sempre con intensità. A volte sono sorprese negative, destano stupore o provocano intense risate. E’ il caso di Andrea Barolini e Matteo Cavallito che -su “Il fatto quotidiano” del tre luglio- si misurano in una impresa più grande di loro: dimostrare che il Venezuela è sul bordo di un precipizio. A un soffio da una storica bancarrota da cui scaturirà l’attesa palingenesi per cui tifano gli “occidentali”. Possono aspettare (seduti) e sperare nella metempsicosi.
4 luglio 2010
BRIC e IBSA Nel Panorama Economico Mondiale
Due gruppi economicamente forti spingono per aprirsi la strada nel complicato panorama mondiale con lo scopo di cambiare le posizioni unilaterali statunitensi che dalla sparizione dell’ex Unione Sovietica ed il sistema socialista europeo hanno centrato la vita nel pianeta terra.
Fondato a Brasilia nel 2003, l’IBSA (composto da India, Brasile e Sud Africa) hanno accomunato le loro posizioni nella discussione di interessi comuni e nel dare impulso alle azioni di collaborazione favorevoli ad altri paesi nel quadro delle relazioni Sud-Sud.
3 luglio 2010
L' AUSTERITA' FASCISTA SI AVVICINA E SARA' BRUTALE
Benvenuti all’Era della Rabbia. Rivolte e Rivoluzioni saranno la reazione alla prossima fase del Nuovo Ordine Mondiale.
Di Paul Joseph Watson
http://www.prisonplanet.com/Rispettati storici, analisti sociali e finanzieri avvertono che le draconiane misure d’austerità che i governi d’Occidente stanno preparando causeranno disturbi ed anche rivoluzioni quando la gente reagiRà con rabbia in risposta al fatto che il loro lavoro, risparmi, servizi pubblici primari, pensioni e prestazioni sociali saranno tolti loro dai terroristi finanziari che in primo luogo hanno dato origine al collasso economico.
Lo storico britannico, Simon Schama, è una creatura dell’Establishment e lascia ben in chiaro da quale parte sta nel suo recente articolo sul Financial Times, controllato dal Bilderberg ed intitolato “Il mondo barcolla sull’orlo di una nuova era di furore”. Tuttavia, il fatto che sia un elitario di cuore, fa si che le sue predizioni siano ancora più allarmanti.
2 luglio 2010
L'UNIONE EUROPEA MINACCIA UNA DITTATURA MILITARE
Jose Durao Barroso, ex Primo Ministro del Portogallo e attuale presidente della Commissione Europea ha messo in guardia i sindacati e i movimenti popolari in Europa che, se non accettano i pacchetti di austerità neoliberista possono essere installate dittature militari in Spagna, Grecia e Portogallo.
Barroso, è il direttore generale dell'esecutivo europeo, "Siamo sconvolti da una visione apocalittica del collasso delle democrazie in Europa a causa della sua situazione di debito", afferma John Monks, segretario generale della Confederazione dei Sindacati Europei (ETUC). Il suo messaggio è stato tagliente: "se non si attuano pacchetti di misure di austerità, in questi paesi potrebbe scomparire la democrazia come la conosciamo oggi. Non vi è altra alternativa ".
1 luglio 2010
UN ALTRO 11/9 PER IL NUOVO ORDINE MONDIALE?
PREPARATEVI AD UNA FALSE FLAG E ALL'AMERO
di Josey Wales
Da una false flag all'amero.
Richard Russell, che ha pubblicato le Dow Theory Letters per oltre 50 anni, ha rilasciato di recente una dichiarazione agghiacciante:
"Entro fine 2010 gli Stati Uniti saranno un paese irriconoscibile."
Ha anche consigliato ai suoi clienti di uscire completamente dal mercato azionario e sedersi in panchina con i contanti in mano. Quando gli è stato domandato quale sia la differenza tra l'oro rispetto ai contanti, Russell ha affermato: "L'oro sarà la nuova "valuta" di scambio."
E di oro vi sarà certamente bisogno per sopravvivere finanziariamente durante i giorni terribili che i poteri forti hanno predisposto dopo che un' operazione di false flag ci proietterà a capofitto nell'amero.
"Entro fine 2010 gli Stati Uniti saranno un paese irriconoscibile."
Ha anche consigliato ai suoi clienti di uscire completamente dal mercato azionario e sedersi in panchina con i contanti in mano. Quando gli è stato domandato quale sia la differenza tra l'oro rispetto ai contanti, Russell ha affermato: "L'oro sarà la nuova "valuta" di scambio."
E di oro vi sarà certamente bisogno per sopravvivere finanziariamente durante i giorni terribili che i poteri forti hanno predisposto dopo che un' operazione di false flag ci proietterà a capofitto nell'amero.
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