Leggo da più parti nuove idee per la riforma del Sistema finanziario italiano a cura di individui molto ben intenzionati che affermano di non credere nell’oro come base della moneta, e questa cosa sarebbe sopportabile se non incombesse l’ombra della trappola dei cretini secondo Ennio Flaiano. Il fine scrittore umorista ci propose un criterio per identificarli:
sono quelli che si alzano una mattina e hanno idee.
Alcune delle persone più potenti del mondo sono in preda al panico dopo la notizia che la vera lista di Epstein di pedofili d'élite è trapelata online. Mentre il DOJ di Biden continua a bloccare la "lista dei clienti" di Epstein, gli investigatori hanno diffuso nuovi nomi di pedofili VIP collegati al trafficante di sesso infantile.
Il New York Magazine ha accuratamente compilato un elenco di pedofili VIP che si sono incontrati con Epstein e che non compaiono nel suo famigerato libretto nero:
Oltre a truccare il mercato azionario, a succhiare la vita ai servi fiscali schiavi del debito, a smantellare Main Street, a distruggere la società, a perpetrare la PSYOP-19 e tutti gli altri crimini contro l'umanità... si dà il caso che fossero tutti coinvolti nel programma di traffico sessuale di bambini di Epstein.
Epstein era a letto con Ruemmler e Ariane de Rothschild, attuale CEO della banca privata svizzera Edmond de Rothschild Group.
Secondo il Wall Street Journal, De Rothschild ha incontrato Epstein più di una dozzina di volte:
Questo saggio è un esercizio di collegamento tra i puntini, per unire eventi apparentemente disparati che sono in realtà collegati in qualche modo significativo, nel tentativo di dare ai lettori l'opportunità di collocare gli eventi mondiali nel contesto e di far emergere un quadro completo e coerente da quegli elementi apparentemente separati. I contenuti di questo saggio sono i seguenti:
(1) La Grande Depressione del 1930 (2) Le confische di oro negli Stati Uniti (3) La legge sull'acquisto dell'argento del 1934 (4) La grande rapina dell'oro cinese da parte di Citibank (5) La rapina mondiale dell'oro - la FED statunitense
Alexandre de Rothschild nel 2018 è diventato la settima generazione della famiglia alla guida della banca
L'iconica famiglia Rothschild, la cui ricchezza accumulata, anche se per lo più nascosta, è secondo alcuni una delle più grandi fortune del mondo, sta progettando di privatizzare la sua banca d'investimento di punta, Rothschild & Co. La banca, i cui predecessori hanno contribuito a finanziare la vittoria del Duca di Wellington su Napoleone nel 1815 nella battaglia di Waterloo, ha annunciato lunedì che il suo principale azionista ha in programma un'offerta pubblica di acquisto per un valore di circa 3,7 miliardi di euro, pari a 4 miliardi di dollari.
Il termine Pizzagate deriva dalla pubblicazione di migliaia di e-mail di John Podesta. John era il presidente della campagna presidenziale di Hillary Clinton e diverse e-mail tra lui e i suoi collaboratori contenevano l'uso della parola pizza, una nota parola in codice per i pedofili, in un contesto che non aveva senso si riferisse al piatto italiano. C'erano anche altre parole, sospettate di essere parole in codice per i pedofili, e contenuti discutibili disseminati in quelle e-mail che hanno fatto sollevare il sopracciglio a chiunque si sia preso il tempo di leggerle. Il Pizzagate non ha mai riguardato solo una pizzeria di Washington e uno scantinato - questo è stato il modo in cui i media mainstream lo hanno raccontato per distrarvi dai fatti che sto esponendo in questa serie.
Secondo il quotidiano Los Angeles Sunday Times del 24 maggio 2009, il 5 maggio 2009 si è svolta a Manhattan una riunione di alcuni dei più ricchi miliardari del mondo. (Si veda l'addendum n. 1 qui sotto). Durante l'incontro, questa "élite" ha raggiunto un consenso uniforme sul fatto che la SOVRAPPOPOLAZIONE è la più grande minaccia che il Pianeta Terra deve affrontare.
Era presente anche George Soros, banchiere internazionale e agente della famiglia Rothschild, che ha guidato gran parte della discussione (per una biografia e un curriculum vitae di questo individuo deviato e per la sua visione della sterilizzazione/depopolazione di massa del pianeta, si veda l'addendum n. 2).
Per tre anni abbiamo osservato il teatro delle operazioni sui coronavirus, le abbiamo analizzate, commentate, sezionate, ma cosa succedeva dietro le quinte? Chi c'era dietro a tutto questo, chi tirava i fili da lontano nella più opaca invisibilità? Sì, in un certo senso lo abbiamo già detto negli ultimi articoli: l'alta finanza internazionale e il cenacolo privato di alcuni miliardari agli ordini del Nuovo Ordine Mondiale! Ma come può funzionare tutto in modo così efficiente? Scendiamo fino all'ultimo scantinato di questa incredibile organizzazione, perché ci sono ancora cose che dobbiamo capire meglio.
Osservando un po' più da vicino questa organizzazione dell'alta finanza transnazionale e globale, possiamo vedere ciò che è invisibile al grande pubblico e rispondere non solo al "come" delle crisi, ma anche al "perché" di come esse devastano l'umanità servendo la causa esclusiva dei più ricchi!
Esaminare i metodi della Black Rock significa anche comprendere la logica di sterminio in atto almeno dal 1976 (gli accordi giamaicani esclusivamente a favore delle mafie finanziarie globali).
Durante un podcast Clif High ha fatto un commento allettante: "Nel 1666 Sabbatai Zevi, era un Khazariano ed era il loro messia ... [Zevi] disse che andava bene per qualsiasi Khazariano fingere di essere ebreo ma praticare la loro vera religione, che è questa variante del culto di Satana che è stata inculcata nel Talmud in un linguaggio nascosto".
Incuriositi da questo commento, abbiamo fatto una piccola ricerca sui Khazari e ci siamo imbattuti nella dottoressa Laura Sanger. Anche se non possiamo garantire che ci crederete, vi promettiamo che non vi annoierete.
La dottoressa Laura Sanger è una psicologa clinica e autrice. Il 22 marzo si è unita al podcast Blurry Creatures, condotto da Nate Henry e Luke Rodgers, per dare la sua prima discussione pubblica sui Khazariani e su quello che lei crede sia un letto caldo di riproduzione dei Nephilim. Con quello che sta succedendo tra la Russia e l'Ucraina, la comprensione della storia di Khazaria si spera porterà più prospettiva a quel conflitto, ha detto la dottoressa Sanger.
MARCH 10, 2021 NY Times: Biden vuole aumentare le tasse, ma molti tagli fiscali di Trump sono qui per rimanere Sconfessato da:
In parte per ragioni politiche e principalmente per ragioni economiche, quella persona che sembra indossare una maschera all'avanguardia mentre "lavora" in quello che sembra uno "Studio Ovale" inscenato, non sarà in grado di dare seguito alla minaccia della sua campagna di revocare i tagli alle tasse sul reddito di Trump -- almeno non quello per le famiglie meno abbienti. Questo è bello da sentire, ma sempre perso nel dibattito moderno sui livelli di tassazione è il fatto dimenticato che la Costituzione degli Stati Uniti - un documento che tutti i politici si impegnano solennemente a sostenere e difendere - non permette nemmeno una tassa sul lavoro.
Questa settimana Donald Trump è stato in Svizzera e si è recato in BRI, la Banca dei regolamenti internazionali, cioè il terreno di incontro tra tutte le Banche centrali. Cosa abbia fatto e per quali motivi ci sia andato, non lo so, né posso suffragare questa affermazione con fonti ufficiali. Mi hanno riferito questa notizia due persone operanti ad alto livello in ambito finanziario proprio in Svizzera, e poiché non ritengo avessero motivi per propalare una sciocchezza, ho preso in considerazione questo accadimento.
Mi hanno anche riferito che alle 17 e 45 di mercoledì 3 marzo, Trump avrebbe lasciato la Svizzera ma non mi hanno detto se fosse di ritorno in Florida o si recasse altrove in Europa. Tuttavia, poiché i titoli di Stato Usa sono crollati nel mercato interbancario tra il 3 e il 4 corrente mese, e la scorsa settimana la FED ha delineato colossali riaggregazioni monetarie del dollaro,
In una dichiarazione, il signor Putin ha detto che il suo paese è finalmente libero dalla "morsa gelida" del cartello bancario Rothschild e della cabala del Nuovo Ordine Mondiale.
Due anni prima, il presidente Putin ha proibito a Jacob Rothschild e alla sua cabala bancaria del Nuovo Ordine Mondiale di operare in territorio russo "in qualsiasi circostanza".
Ora, dopo il suo attuale successo elettorale, Putin ha giurato di continuare a "liberare" l'economia russa dal pericoloso monopolio del dollaro USA, al fine di garantire la sovranità russa in un mondo sempre più globalizzato.
Santo cielo! Il Papa più globalista e interventista dai tempi delle Crociate del XII secolo ha formalizzato un’alleanza con i maggiori esponenti della finanza mondiale, guidati nientemeno che dalla nobile famiglia dei banchieri Rothschild. Questa nuova alleanza è una joint venture denominata “Consiglio per il Capitalismo Inclusivo con il Vaticano.” L’iniziativa è una delle più ciniche e, visti i protagonisti, anche una delle frodi più pericolose, da quando il guru del WEF di Davos e protetto di Henry Kissinger, Klaus Schwab, aveva iniziato a promuovere il Grande Reset dell’ordine capitalista mondiale. Cos’è e cosa nasconde questo cosiddetto Consiglio per il Capitalismo Inclusivo con il Vaticano?
Sul loro sito web proclamano, nella tipica lingua di legno dell’ONU, che “Il Consiglio per il Capitalismo Inclusivo è un movimento di imprenditori e leader del settore pubblico e privato mondiale che lavora per costruire un sistema economico più inclusivo, sostenibile e affidabile, che risponda alle esigenze dei nostri popoli e del pianeta.”
WASHINGTON, 28 MAG – Donald Trump ha firmato l’ordine esecutivo sui social media. Lo rende noto la Casa Bianca. Il presidente ha spiegato che con suo provvedimento i social media non avranno più immunità legale contro eventuali cause per i contenuti delle loro piattaforme. “Gli attacchi, preparati da tempo, contro o social media & Co, fanno parte di una strategia anti-global”, spiega UmbertoPascali. Trump riporta a casa la produzione farmaceutica Duro colpo a BigPharma e Big Finance – Poi sarà la volta di acciaio, energia, elettronica… ROTSCHILD E DEEP STATE – OBIETTIVO CINA Negli Stati Uniti è iniziata la ri-costituzione dell’apparato produttivo farmaceutico, oggi de-localizzato quasi al 100 per cento in Cina e altrove. La crisi del coronavirus ha messo in evidenza che gli USA non producono più alcuna delle medicine necessarie. Le grandi multinazionali, Big Pharma, le importano dalla Cina e da altri paesi, a prezzi bassissimi – frutto di lavoro semischiavistico – e le rivendono a prezzi astronomici sul mercato americano, europeo ecc. Unico costo, il prezzo della confezione, anche questa prodotta in Cina. Per esempio, praticamente il 100 per cento degli antibiotici non viene più prodotto negli Stati Uniti.
«Ciò che avviene oggi in Libia è il nodo di una destabilizzazione dai molteplici aspetti»: lo ha dichiarato il presidente Emmanuel Macron celebrando all’Eliseo l’accordo che «traccia la via per la pace e la riconciliazione nazionale». Macron attribuisce la caotica situazione del paese unicamente ai movimenti terroristi, i quali «approfittano della destabilizzazione politica e della ricchezza economica e finanziaria che può esistere in Libia per prosperare». Per questo – conclude – la Francia aiuta la Libia a bloccare i terroristi. Macron capovolge, in tal modo, i fatti.Artefice della destabilizzazione della Libia è stata proprio la Francia, unitamente agli Stati uniti, alla Nato e alle monarchie del Golfo. Nel 2010, documentava la Banca mondiale, la Libia registrava in Africa i più alti indicatori di sviluppo umano, con un reddito pro capite medio-alto, l’accesso universale all’istruzione primaria e secondaria e del 46% alla terziaria. Vi trovavano lavoro circa 2 milioni di immigrati africani. La Libia favoriva con i suoi investimenti la formazione di organismi economici indipendenti dell’Unione africana. Usa e Francia – provano le mail di Hillary Clinton – si accordarono per bloccare il piano di Gheddafi di creare una moneta africana, in alternativa al dollaro e al franco
Il secondo turno delle presidenziali francesi non ha regalato l’attesa rivoluzione politica: con il 66% delle preferenze, l’ex-banchiere Rothschild, Emmanuel Macron, ha conquistato l’Eliseo. Alla base della sconfitta di Marine Le Pen c’è un’affluenza che, sebbene in calo, è rimasta comunque sopra il 75% e, soprattutto, la tenuta del “fronte repubblicano” in ossequio alle vecchie logiche della Quinta Repubblica. Con il 39enne Emmmanuel Macron, rottamatore, liberale, europeista, la Francia rivive la stessa esperienza politica che l’Italia ha sperimentato con Matteo Renzi: il tentativo di somministrare dosi di liberismo/austerità ad un’economia stagnante, ucciderà politicamente “l’ultima speranza delle élite francesi” in un triennio scarso. Sempre che il contesto economico non travolga lui, e la moneta unica, molto prima. Il vecchio “fronte repubblicano” ha regalato la vittoria alla banca Rothschild La dissoluzione dell’Unione Europea è come un pendolo che oscilla tra due estremità: la fine politica ed il collasso economico.