Visualizzazione post con etichetta Glifosato. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Glifosato. Mostra tutti i post
29 gennaio 2024
Guerra Erbicida a Gaza
Nel corso di tre decenni, insieme ai processi di negoziazione di Madrid e Oslo, la Striscia di Gaza occupata è stata lentamente isolata dal resto della Palestina e dal mondo esterno, e sottoposto a ripetute incursioni militari israeliane. Queste incursioni si sono intensificate da settembre 2003 all'autunno del 2014, durante le quali Israele ha lanciato almeno 24 operazioni militari separate contro Gaza, dando forma ai suoi confini circostanti oggi.
I confini intorno a Gaza — una delle aree più densamente popolate della Terra — continuano ad essere induriti e accentuati in un sofisticato sistema di recinzioni sotterranee e fuori terra, fortezze e tecnologie di sorveglianza. Parte di questo sistema è stata la produzione di un'area vietata e in espansione — o ‘zona cuscinetto’ — sul lato palestinese del confine.
Dal 2014, la bonifica e la demolizione di terreni agricoli e residenziali da parte dell'esercito israeliano vicino al confine orientale di Gaza sono state integrate dalla spruzzatura aerea senza preavviso di erbicidi che uccidono le colture.
I confini intorno a Gaza — una delle aree più densamente popolate della Terra — continuano ad essere induriti e accentuati in un sofisticato sistema di recinzioni sotterranee e fuori terra, fortezze e tecnologie di sorveglianza. Parte di questo sistema è stata la produzione di un'area vietata e in espansione — o ‘zona cuscinetto’ — sul lato palestinese del confine.
Dal 2014, la bonifica e la demolizione di terreni agricoli e residenziali da parte dell'esercito israeliano vicino al confine orientale di Gaza sono state integrate dalla spruzzatura aerea senza preavviso di erbicidi che uccidono le colture.
27 novembre 2023
La Francia continuerà a risarcire gli agricoltori affetti dal morbo di Parkinson legato all'uso del glifosato
Negli ultimi tre anni la Francia ha indennizzato gli agricoltori affetti da Parkinson a seguito di numerosi studi scientifici che collegavano la malattia all'uso del pesticida.
La Commissione Europea ha annunciato giovedì che approverà l'uso della controversa sostanza chimica glifosato in tutta l'Unione Europea per un altro decennio, dopo che gli Stati membri non sono riusciti a raggiungere un accordo.
La Francia non vuole ancora vietare il pesticida, ma è convinta che esista un legame tra il morbo di Parkinson e la sostanza chimica.
19 dicembre 2022
Uno studio collega gli OGM a oltre 22 malattie diverse
Un nuovo studio pubblicato a settembre 2014 fornisce ulteriori prove del fatto che gli OGM avrebbero dovuto essere vietati prima di essere immessi sul mercato. "Genetically Engineered Crops, Glyphosate and the Deterioration of Health in the United States of America" (Colture geneticamente modificate, glifosato e deterioramento della salute negli Stati Uniti d'America) evidenzia una correlazione significativa tra gli OGM e 22 malattie.
Perché l'industria biotecnologica continua a nascondere la tossicità dei propri prodotti? Le ragioni sono numerose: la corruzione dei governi americani e internazionali, il fatto che il principale responsabile dell'USDA nominato da Obama sia un ex dirigente della Monsanto e le tasche tremendamente profonde delle mega-corporazioni per lanciare campagne di propaganda, sono solo alcune.
Perché l'industria biotecnologica continua a nascondere la tossicità dei propri prodotti? Le ragioni sono numerose: la corruzione dei governi americani e internazionali, il fatto che il principale responsabile dell'USDA nominato da Obama sia un ex dirigente della Monsanto e le tasche tremendamente profonde delle mega-corporazioni per lanciare campagne di propaganda, sono solo alcune.
22 ottobre 2020
Il giorno in cui i cinesi hanno smesso di mangiare il riso
La Cina ha il 23% della popolazione mondiale e il 7% della sua terra disponibile per la produzione alimentare. Ecco perché esce nel mondo, per riempire il piatto di una classe media urbana in crescita. In America Latina ha trovato terreno fertile per la soia, la carne, la frutta e il pesce. E per esportare l'impatto ambientale e sociale. Questo testo fa parte di una serie di articoli finanziati da Bocado-investigaciones comestibles: una rete latinoamericana di giornalisti con una prospettiva scientifica e dei diritti umani, dedicata a temi legati all'alimentazione, ai sistemi alimentari e ai territori.
Un labirinto di contenitori accatastati e coloratissimi forma un mosaico. Non ti fanno vedere quello che portano. Sono così alti che non ci permettono di osservare il fiume. Gli equipaggi cosmopoliti parlano lingue diverse. L'odore del pesce invade tutto, anche il terminal delle navi da crociera, dove si trovano i turisti. Accesso controllato, sicurezza e occhi che sorvegliano ogni passo. Il terreno è molto grande, copre più di 100 ettari. Funziona 24 ore al giorno. Il porto di Montevideo, in Uruguay, è pieno di sorprese.
Labels:
Abya Yala,
Acqua,
Agricoltura,
Ambiente,
America Latina,
Biodiversità,
Cambiamento climatico,
Cina,
Ecologia Sociale,
Economia,
Glifosato,
Land grabbing,
Multinazionali,
OMC/WTO,
Pesticidi,
Uruguay
20 aprile 2020
Glifosato: studi truccati per “salvare” il diserbante di Bayer-Monsanto
Il glifosato, storico prodotto della Monsanto (recentemente acquisita dalla farmaceutica Bayer), nato nel 1974 e commercializzato con il nome Roundap, attualmente prodotto da varie aziende essendo scaduto il brevetto, si manifesta come l’erbicida in assoluto più utilizzato nel mondo e sicuramente anche il più discusso. Classificato come cancerogeno dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, ma poi declassato a “potenzialmente cancerogeno” dietro forti pressioni dell’organismo per la sicurezza alimentare della UE (EFSA). In grado di compromettere l’equilibrio ormonale e renale, nonostante l’EFSA tenti di negare l’evidenza degli studi scientifici compiuti in materia.
4 settembre 2019
Come l'agrochimica distrugge la biodiversità e manipola la scienza
Nel suo libro Et le monde devèt silencieux, pubblicato da Seuil il 29 agosto, il giornalista Stéphane Foucart discute le azioni dell'industria agroalimentare per evitare, per trent'anni, qualsiasi regolamentazione dei suoi pesticidi cosiddetti "sistemici". Un conto rigoroso e dannoso, mentre la responsabilità di questi prodotti nella distruzione folgorante di insetti non è più da dimostrare.
Da trent'anni, gli insetti scompaiono a un ritmo sorprendente. L'attuale disastro è stato quantificato da uno studio pubblicato nell'ottobre 2017 sulla rivista PLoS One, che mostra un calo nelle aree protette tedesche del 76% degli insetti volanti in soli 27 anni.
Da trent'anni, gli insetti scompaiono a un ritmo sorprendente. L'attuale disastro è stato quantificato da uno studio pubblicato nell'ottobre 2017 sulla rivista PLoS One, che mostra un calo nelle aree protette tedesche del 76% degli insetti volanti in soli 27 anni.
27 giugno 2019
Breve guida sul lobbismo nelle arene dell'Unione Europea
Per lungo ignorata, la pratica del lobbismo è criticata per la sua opacità. Tuttavia, i metodi utilizzati a Bruxelles per influenzare le leggi sono noti e mal disciplinati
Non hanno fatto molto parlare di sé durante la campagna appena conclusa delle elezioni europee, ma i gruppi di pressione attirano sempre più critiche nella misura in cui è documentata la loro influenza nella fabbrica del diritto europeo.
Il registro comune presso la Commissione e il Parlamento conta attualmente circa 11.800 organizzazioni dichiarate come portatrici di interessi presso i decisori e i funzionari dell'Unione europea (UE). Il numero di equivalenti a tempo pieno dichiarati da loro stesse è 24.894. L'organizzazione non governativa Transparency International stima da parte sua in circa 26.500 il numero di lobbisti presenti regolarmente a Bruxelles, e circa 37.300 il numero di persone coinvolte in attività di lobbismo nella capitale belga.
Non hanno fatto molto parlare di sé durante la campagna appena conclusa delle elezioni europee, ma i gruppi di pressione attirano sempre più critiche nella misura in cui è documentata la loro influenza nella fabbrica del diritto europeo.
Il registro comune presso la Commissione e il Parlamento conta attualmente circa 11.800 organizzazioni dichiarate come portatrici di interessi presso i decisori e i funzionari dell'Unione europea (UE). Il numero di equivalenti a tempo pieno dichiarati da loro stesse è 24.894. L'organizzazione non governativa Transparency International stima da parte sua in circa 26.500 il numero di lobbisti presenti regolarmente a Bruxelles, e circa 37.300 il numero di persone coinvolte in attività di lobbismo nella capitale belga.
1 maggio 2019
Glifosato: Un nuovo studio dimostra che gli effetti sulla salute possono essere trasmessi ad altre generazioni
Un
nuovo studio pubblicato su Nature
(23 apr 2019) ha scoperto che i danni causati dal glifosato,
l'erbicida più usato in agricoltura
e giardinaggio in tutto il
mondo, possono essere trasmessi ai ratti di seconda e terza
generazione se esposti ad esso.
È il primo studio nel suo genere a documentare gli effetti transgenerazionali della sostanza chimica tossica.
Questa analisi mostra come i discendenti dei discendenti dei discendenti esposti all'erbicida avessero maggiori probabilità di sviluppare malattie della prostata, dei reni e delle ovaie, obesità e anomalie alla nascita.
È il primo studio nel suo genere a documentare gli effetti transgenerazionali della sostanza chimica tossica.
Questa analisi mostra come i discendenti dei discendenti dei discendenti esposti all'erbicida avessero maggiori probabilità di sviluppare malattie della prostata, dei reni e delle ovaie, obesità e anomalie alla nascita.
Secondo lo
studio le valutazioni
dei rischi
dovrebbero tener conto della capacità delle sostanze chimiche di
influenzare le generazioni future attraverso effetti
transgenerazionali, piuttosto che limitarsi a considerare gli impatti
sulla salute derivanti dall'esposizione diretta:
20 gennaio 2019
Monsanto-Bayer passa alla modificazione genica di frutta ed altro
Mela avvelenata, Michael D'Antuono |
23 novembre 2018
Monsanto: Api Robot per impollinare le coltivazioni OGM!
Gli impollinatori svolgono un ruolo fondamentale nella riproduzione sessuale delle piante. Quando mangiate una mandorla,
una barbabietola, un’anguria o anche quando bevete il vostro caffè, state degustando il frutto dell’antico rapporto tra fiori e animali impollinatori.
Purtroppo, dagli anni novanta, la salute delle api, in tutto il mondo, è stata in pericolo anche grazie all’incremento dei punti di prova di nuovi pesticidi tossici, creati da aziende come ce Bayer fra le altre. A questi problemi di contaminazione si deve anche aggiungere che, per colpa della sempre maggiore diffusione degli OGM monocultivo, creati nei laboratori di aziende biotech come Monsanto, la perdita di biodiversità genetica ha causato non pochi problemi alle piccole api.
27 agosto 2018
Il capitalismo ci sta uccidendo?
"Morte al capitalismo di tutto il mondo" da "Atlante della storia - Il comunismo" di Paolo Ceccoli |
Alcuni economisti ad indirizzo ecologista, come Herman E. Daly, sostengono che i costi esterni correlati all’inquinamento e al depauperamento delle risorse mondiali non vengono presi in considerazione dal prodotto interno lordo, per cui non possiamo sapere se un aumento del PIL è, in realtà, un guadagno o una perdita.
I costi esterni sono enormi ed in crescita costante. Da che mondo è mondo, le multinazionali manifatturiere e industriali, quelle del comparto agroalimentare, i sistemi fognari cittadini, ed altri colpevoli hanno fatto pagare ai terzi i costi delle loro attività nocive per l’ambiente. Recentemente ci sono state numerossime segnalazioni, molte delle quali centrate sul Roundup della Monsanto, il cui principale componente, il glifosato, è ritenuto cancerogeno.
Un’organizzazione volta alla salvaguardia della salute pubblica, l’Environmental Working Group, ha riferito di recente che i suoi test hanno evidenziato la presenza di glifosato in 43 su 45 tipi di alimenti per la prima colazione dei bambini, comprendenti muesli, fiocchi d’avena e merendine prodotte da Quake, Kellog e General Mills. LINK.
13 agosto 2018
Monsanto: Condanna storica
La Giustizia californiana ha decretato la società agrochimica responsabile di aver nascosto i dati sulla pericolosità del glifosato. La obbliga a risarcire un giardiniere di 46 anni con cancro terminale per essere stato esposto agli erbicidi per anni.
Una giuria in California ieri (11 agosto 2018, N.d.T.) ha condannato la Monsanto a risarcire con 289 milioni di dollari un uomo che sostiene che il cancro terminale che lo ha colpito è dovuto alla sua esposizione a un prodotto della multinazionale che contiene il controverso glifosato. Esperti di tutto il mondo concordano sul fatto che il verdetto può aprire la porta a centinaia di nuove richieste, anche se non smettono di richiamare l'attenzione sul fatto che la sentenza viene fuori quando la società tedesca Bayer ha già accreditato le garanzie per l'acquisto dell'agrochimica. Mentre alcuni esperti sottolineano che mentre la compagnia era americana, la Giustizia lasciava dormire il caso, altri dicono che il processo è stato fatto perché la legge della California richiede che la giustizia inizi ad agire durante la vita del querelante.
12 giugno 2018
Monsanto: le sementi del cotone OGM impoveriscono il Burkina Faso
Dal rapporto della Rete per il diritto al cibo e alla nutrizione arriva un monito agli altri paesi africani che hanno adottato ogm. Guadagni scarsi, indebitamento degli attori della filiera, riduzione della biodiversità e minaccia al diritto all'alimentazione sono gli effetti registrati dopo aver usato per 8 anni le sementi ogm del cotone Monsanto.
L’adozione del cotone Bt della Monsanto avrebbe avuto pesanti conseguenze economiche e sociali in Burkina Faso, in particolare per la popolazione rurale. A denunciarlo è un recente rapporto pubblicato dalla Rete per il diritto al cibo e alla nutrizione (Global Network for the Right to Food and Nutrition), “Profitto per il business o sistema alimentare diversificato?“. Ma andiamo con ordine.
L’adozione del cotone Bt della Monsanto avrebbe avuto pesanti conseguenze economiche e sociali in Burkina Faso, in particolare per la popolazione rurale. A denunciarlo è un recente rapporto pubblicato dalla Rete per il diritto al cibo e alla nutrizione (Global Network for the Right to Food and Nutrition), “Profitto per il business o sistema alimentare diversificato?“. Ma andiamo con ordine.
10 maggio 2018
Il 13 maggio tutti in marcia per dire: Stop Pesticidi
Contro l’uso della chimica di sintesi e per un’agricoltura biologica che protegga salute e ambiente il prossimo 13 maggio scendono in campo le associazioni, gli ambientalisti, i cittadini: Marcia Stop Pesticidi.
Il 13 maggio sarà una intensa giornata, in cui ci saranno tre diverse marce accomunate dagli stessi obiettivi. Da Cison a Follina in provincia di Treviso, si muoverà la Marcia Stop Pesticidi; tra le vie di San Pietro in Cariano in provincia di Verona si svolgerà una manifestazione parallela; intorno al lago di Caldaro, in provincia di Bolzano, sfilerà Stop Pestizides.
14 marzo 2018
Salviamo la vita delle api!
L’industria chimica è in guerra con la natura. Le sostanze neonicotinoidi sono le più pericolose fabbricate dall’uomo. In agricoltura con questi veleni si eliminano, oltre alle piaghe, anche innumerevoli insetti benefici come le api. Per favore chiedetene la proibizione.
CA: Tribunale Europeo, Unione Europea, Governo Italiano
CA: Tribunale Europeo, Unione Europea, Governo Italiano
Le api hanno bisogno del nostro aiuto. Proibite i pericolosi insetticidi neuroattivi per l’agricoltura.
Le multinazionali chimiche BASF, Dow e Syngenta producono insetticidi altamente pericolosi di uso agricolo. I così chiamati neonicotinoidi eliminano tutti gli insetti incluse le api e bombi. Anche Monsanto e Dupond vendono sementi trattate con queste sostanze. 11 dicembre 2017
Glifosato? PD, Forza Italia e Lega hanno detto SI’!
Matteuccio nostro lo ha impostato come slogan della nuova Leopolda. «Termineremo la giornata lottando contro le fake news. Il New York Times ha pubblicato un pezzo su quello che sta avvenendo in Italia: sono state oscurate pagine con sette milioni di like che spargono veleno e falsità contro di noi».
In realtà un’accozzaglia elettoralmente utile di siti e profili che avrebbero sparso notizie e immagini false sul Pd. L’articolo, naturalmente non è solo farina del sacco del NYT, ma è stato suggerito da un fantomatico «Rapporto», redatto indovinate da chi? Ma da Andrea Stroppa, fondatore di Ghost Data e consigliere di Renzi per la Cybersicurezza.
29 novembre 2017
Tutti "glifosatizzati": La storia vi giudicherà, signori e signore
Di Fausto Giudice Фаусто Джудиче فاوستو جيوديشي
Bastayekfi
La data di lunedì 27 novembre 2017 segna una pietra nera nel calendario europeo di ladri e farabutti: la Commissione europea ha votato il rinnovo per 5 anni dell'autorizzazione all'uso del glifosato, un prodotto tossico, cancerogeno e superfluo ("conforto", dicono) prodotto dalla piovra Monsanto-Bayer.
Così, i rappresentanti di 18 dei 28 Stati membri dell'UE hanno votato a favore, correndo il grave rischio di essere incriminati un giorno per complicità nei crimini contro l'umanità e la natura, mentre gli altri 9 hanno avuto la decenza di votare contro, e uno si è astenuto.
Bastayekfi
La data di lunedì 27 novembre 2017 segna una pietra nera nel calendario europeo di ladri e farabutti: la Commissione europea ha votato il rinnovo per 5 anni dell'autorizzazione all'uso del glifosato, un prodotto tossico, cancerogeno e superfluo ("conforto", dicono) prodotto dalla piovra Monsanto-Bayer.
Così, i rappresentanti di 18 dei 28 Stati membri dell'UE hanno votato a favore, correndo il grave rischio di essere incriminati un giorno per complicità nei crimini contro l'umanità e la natura, mentre gli altri 9 hanno avuto la decenza di votare contro, e uno si è astenuto.
7 novembre 2017
Il capitalismo provoca il cancro Gli interessi della Monsanto e la Commissione Europea
Lo scorso 24 ottobre il Parlamento europeo si è espresso, con un parere non vincolante, per vietare del tutto entro il 2022 l’uso del glifosato, un potente erbicida prodotto dalla Monsanto e che si impiega, tra l’altro, in associazione agli OGM [1]. Ma il giorno seguente, 25 ottobre, la Commissione europea, riunita per discutere il rinnovo della licenza, ha dibattuto, discettato e discusso, e infine ha rinviato tutto. La posizione degli Stati membri è diversificata. Italia, Belgio, Svezia, Austria e Grecia sono per la messa al bando; Francia e Spagna sono per il rinnovo [2]. A scanso di equivoci, non parliamo qui di OGM, ma di un diserbante attualmente impiegato anche nel nostro Paese.
Monsanto, la multinazionale recentemente acquisita dalla Bayer – e nel mirino dell’Antitrust europeo - è già nota per aver prodotto il Napalm: l'arma chimica che gli americani usavano in Vietnam, presentandola come un defoliante. Il meccanismo del glifosato è noto: l'erbicida è generalmente letale per ogni forma di vita, ma le piante brevettate dalla Monsanto sono geneticamente modificate per resistergli. Tuttavia, sul glifosato grava da tempo il fondato sospetto di causare il cancro.
Monsanto, la multinazionale recentemente acquisita dalla Bayer – e nel mirino dell’Antitrust europeo - è già nota per aver prodotto il Napalm: l'arma chimica che gli americani usavano in Vietnam, presentandola come un defoliante. Il meccanismo del glifosato è noto: l'erbicida è generalmente letale per ogni forma di vita, ma le piante brevettate dalla Monsanto sono geneticamente modificate per resistergli. Tuttavia, sul glifosato grava da tempo il fondato sospetto di causare il cancro.
21 agosto 2017
L'UE nasconde le prove che il Glifosato è cancerogeno
Un nuovo rapporto scientifico dimostra che le autorità europee hanno nascosto le prove che il glifosato è cancerogeno.
Il rapporto di GLOBAL 2000 (Amici della Terra, Austria) è stato realizzato dall'eminente tossicologo Peter Clausing, che dopo aver lavorato per anni nel settore farmaceutico è oggi un membro del Pesticide Action Network Germania. Le contraddizioni sul glifosato sono innumerevoli, è stato detto tutto e il contrario di tutto.
Ad esempio, l'Agenzia Internazionale per la Ricerca contro il Cancro (IARC inglese) che dipende dall'OMS ha classificato il glifosato come "probabilmente cancerogeno per l'uomo", nel 2015.
D'altra parte, le autorità europee sembrano cedere alle pressioni dell'industria che produce questi veleni (con Monsanto in prima linea) e dei grandi proprietari terrieri, principali utilizzatori di pesticidi, ed esitano a ritirati dal mercato, fino al punto di nascondere le prove della tossicità e violare le sue stesse leggi.
19 giugno 2017
Il CETA arriva in Senato: mobilitazione e tweet-storm
Non c’è tempo da perdere, soltanto la partecipazione di tutti può cambiare le sorti di questa battaglia dopo l’accelerazione del governo. Poco più di un anno fa 40 mila persone hanno inondato le strade di Roma contro TTIP e CETA. Adesso è il momento di tornare a farci sentire.
La Campagna Stop TTIP Italia (della quale Terra Nuova è stata uno dei primi aderenti) lancia una mobilitazione permanente: ciascuno di noi può impegnare qualche ora del proprio tempo per contattare i senatori italiani chiedendo loro di votare NO alla ratifica.Ecco i prossimi passi proposti:
I tweet da inviare martedì 20 giugno a partire dalle 12
Labels:
Ambiente,
Capitalismo,
CETA,
Diritti,
Ecologia Sociale,
Economia,
Giustizia,
Glifosato,
Globalizzazione,
Multinazionali,
Neoliberismo,
Privatizzazione,
TTIP,
Unione Europea,
Usa
Iscriviti a:
Post (Atom)