L’8 giugno 1972 un
aereo ha bombardato il villaggio di Trang Bang nel Vietnam del Sud, dopo
che il pilota scambiò un gruppo di civili per delle truppe nemiche. Le
bombe contenevano napalm, un combustibile altamente infiammabile che uccise e ustionò gravemente le persone a terra.
La famosa immagine
iconica in bianco e nero di quella vicenda (qui a sinistra), che
rappresenta dei bambini in fuga dal villaggio in fiamme, ha vinto il Premio Pulitzer ed è stata scelta al World Press Photo of the Year nel 1972. E’ divenuta il simbolo degli orrori della guerra del Vietnam, della crudeltà di tutte le guerre per i bambini e le vittime civili.
La protagonista della foto è una bambina di nove anni che corre nuda per la strada disperata, dopo che i suoi vestiti hanno preso fuoco. Lei si chiama Kim Phuc Phan Thi e in quel momento stava partecipando con la sua famiglia ad una celebrazione religiosa presso una pagoda.