Mercoledì 14 febbraio una legge molto controversa è stata approvata dall'Assemblea nazionale francese, trasformando potenzialmente un critico del trattamento con mRNA in un criminale. La legge draconiana, approvata silenziosamente senza praticamente alcun dibattito, potrebbe gettare chiunque sconsigli l'uso di trattamenti terapeutici o profilattici (inclusa la terapia genica sperimentale con mRNA) in prigione fino a 3 anni e pagare una pesante multa di 45.000 euro.
Il disegno di legge è stato inizialmente proposto nel 2022 a seguito di un rapporto della Missione interministeriale (Miviludes) per la vigilanza e la lotta contro gli abusi settari. È proprio l’inserimento della fattispecie di reato per punire la “provocazione all’abbandono o all’astensione dalle cure” che ha scatenato polemiche così feroci.
Questa dichiarazione mira a formare un'autorità globale per le pandemie che abbia una serie di poteri inquietanti, come la capacità di imporre blocchi, spingere per la vaccinazione universale e censurare ciò che considera "disinformazione".
"Questa viene dai miei archivi. Scritto dopo il G20 di San Pietroburgo, 10 anni fa - in una delle mie periodiche rivalutazioni dell'11 settembre americano. Non ricordo se sia stato pubblicato. Mezzo secolo dopo il fatto, rimango assolutamente fedele a queste righe concise"
La mia generazione - soprattutto in Europa e in Sud America - è stata profondamente toccata dall'11 settembre originale. Ero al primo anno di università. Ero appassionato di Bowie e Zeppelin, di Bergman e Pasolini, di surf e skateboard, di moto Ducati e bionde allampanate da spiaggia. Più Keats e presocratici che Lenin e Carlos The Jackal. Beatamente ignari di cosa fare più avanti nella vita.
"La salute pubblica, presentata come una serie di emergenze sanitarie, viene usata ancora una volta per facilitare un approccio fascista alla gestione della società"
ABSTRACT L'ampia definizione di salute dell'Organizzazione Mondiale della Sanità comprende il benessere fisico, mentale e sociale. Espressa nella sua costituzione del 1946 accanto ai concetti di partecipazione della comunità e di sovranità nazionale, riflette la comprensione di un mondo che sta uscendo da secoli di oppressione coloniale e dalla vergognosa facilitazione del fascismo da parte dell'industria della salute pubblica. La politica sanitaria sarebbe stata incentrata sulle persone, strettamente legata ai diritti umani e all'autodeterminazione.
I dipendenti di un'azienda sanitaria al dettaglio con sede in Florida hanno dichiarato che la JP Morgan Chase Bank ha improvvisamente chiuso i loro conti bancari personali e aziendali senza una spiegazione.
Uno dei dipendenti ritiene che la chiusura del conto sia stata motivata politicamente e dovuta alla posizione controversa del datore di lavoro nei confronti della COVID-19. Un'altra dipendente ha dichiarato che la decisione improvvisa di chiudere il suo conto sta creando ulteriori ostacoli all'invio di denaro alla sua famiglia.
Nel romanzo 1984 di George Orwell, che descrive una distopia totalitaria con una sorveglianza assoluta della popolazione, le persone devono avere un "fax" in casa. Si tratta di un televisore che trasmette ininterrottamente la propaganda governativa e di una telecamera di sorveglianza che permette alle autorità di vedere cosa succede in ogni stanza. Questo "teletrasmettitore" è un'invenzione terrificante: nessuno può sapere con precisione quando si attiva la sorveglianza, quando la polizia può sentire e vedere all'interno della casa, o se il sistema sta registrando o meno. Questo crea una sfiducia permanente, una forma di autocontrollo descritta da Michel Foucault in Surveiller et punir.
Nel 2023, il governo francese vuole essere in grado di "attivare a distanza" il telefono di un sospetto, sia per geolocalizzarlo che per "catturare suoni e immagini".
È un sistema globalista - che non ha nulla a che vedere con la globalizzazione - che mira a un governo mondiale non eletto e non democratico.
Il filosofo Higinio Marín, professore di antropologia filosofica all'Università CEU Cardenal Herrera, ha messo in luce la vera natura di un'agenda promossa dalle élite globaliste che ha un marcato carattere statalista e relativista.
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ("sostenibile" è ormai una parola magica che viene usata per tutto) sono per la maggior parte lodevoli e accettabili da tutti: protezione della natura, sradicamento della povertà e della fame nel mondo, acqua a disposizione di tutti, ecc. Tutti sono formulati in un linguaggio sufficientemente ambiguo da prestarsi alle più diverse interpretazioni. Ma dietro l'Agenda 2030 si nasconde un tentativo di cambiare la civiltà, un nuovo ordine mondiale che cambierà le convinzioni degli individui.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) propone l'adozione di un "Trattato sulle pandemie", o "Accordo sulle pandemie", come viene ora chiamato. Lunedì, 11 mesi dopo che una petizione del Regno Unito che chiedeva un dibattito sull'argomento ha raggiunto la soglia di firme per richiedere un dibattito in Parlamento, questo avrà finalmente luogo.
Forse sapete che il Direttore generale non eletto dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha recentemente affermato sui social media che questo nuovo trattato non influirà sulla sovranità dei singoli Paesi. Tuttavia, ciò che non vi viene detto è che, insieme all'Accordo sulle pandemie, sono stati proposti e sono in corso di negoziazione emendamenti al Regolamento sanitario internazionale (2005). Alcuni di questi emendamenti cederebbero all'OMS un'autorità senza precedenti e solleverebbero seri interrogativi sulla sovranità degli Stati.
Il filosofo italiano Augusto Del Noce, che è diventato maggiorenne negli anni Trenta e ha osservato con orrore l'emergere del regime fascista di Mussolini nel suo Paese natale, ha avvertito che "l'idea diffusa che l'età dei totalitarismi sia finita con l'hitlerismo e lo stalinismo è completamente sbagliata". Ha spiegato:
L'elemento essenziale del totalitarismo, in breve, consiste nel rifiuto di riconoscere la differenza tra "realtà bruta" e "realtà umana", in modo che diventi possibile descrivere l'uomo, non metaforicamente, come una "materia prima" o come una forma di "capitale". Oggi questa visione, che era tipica del totalitarismo comunista, è stata ripresa dalla sua alternativa occidentale, la società tecnologica.
"Riconosciamo l'importanza di standard tecnici e metodi di verifica condivisi... per facilitare i viaggi internazionali senza soluzione di continuità... inclusa la prova delle vaccinazioni".
Nel suo comunicato finale, il G20 ha emesso un decreto formale che promuove il passaporto vaccinale come preparazione per una futura risposta alle pandemie. Il Ministro della Salute indonesiano Budi Gunadi Sadikin, intervenendo sulla questione a nome del Paese ospitante del G20, aveva chiesto in precedenza durante il vertice un "certificato sanitario digitale" utilizzando gli standard dell'OMS.
David Bowie contribuiva regolarmente al forum del suo sito ufficiale, e il suo ultimo messaggio, scritto poche settimane prima di morire nel 2016, conteneva un avvertimento profetico sul futuro dell'umanità.
Nessuno pare aver capito quale trappola vi sia dietro il decreto legge 162/2002, il primo atto del nuovo governo, quello con cui, ha titolato in prima pagina il quotidiano La Verità la settimana passata, «la Meloni smonta la gabbia del COVID».
Crediamo che non solo ciò risponda al vero, ma che vi sia, insito nel decreto incensato, un pericolo immenso. E non solo per i sanitari: per tutti.
Qualche anno fa, in un libro intitolato The Game's Afoot (pubblicato nel 2018), ho scritto che il governo cinese assegnava voti alle persone in base al loro comportamento. Si trattava, scrivevo, di ingegneria sociale e i cittadini venivano classificati e valutati in base al loro comportamento.
Il governo", ho detto, "misurerà il comportamento delle persone per decidere a quali servizi hanno diritto. Chiunque si macchia di infrazioni al codice della strada, evita di pagare il biglietto o cammina a piedi non avrà più diritto a tutta la gamma di servizi e diritti pubblici. Inoltre, anche l'attività su Internet sarà utilizzata per valutare il comportamento. Le persone che fanno cose brutte su Internet (o le cui ricerche sono considerate discutibili) si ritroveranno con un "marchio nero". Le persone che hanno un lavoro "responsabile" saranno sottoposte a un maggiore controllo".
Come se si trattasse di qualcosa di distopico, Penrose, deputato di Weston-super-Mare, ha proposto che il governo costringa le piattaforme online a mantenere un punteggio di veridicità di una persona, determinato dalle sue dichiarazioni passate.
Per vedere gli emendamenti proposti, cliccare qui.
"Lo scopo di questa sezione è ridurre il rischio di danni agli utenti dei servizi regolamentati causati dalla disinformazione o dalla disinformazione", si legge nella proposta, con un errore di battitura che dimostra quanta cura ci sia nella formulazione di una legislazione che cancella le libertà dei cittadini.
Le definizioni dei casi dell'OMS sono perfettamente impostate per mascherare la soppressione immunitaria che riflette la lesione da vaccino covid-19, come la crescente prevalenza dell'herpes zoster in seguito all'iniezione di covid-19.
Le immagini utilizzate dai media mondiali non sono rappresentative degli attuali casi internazionali di vaiolo delle scimmie e sono state registrate in modo errato dal CDC e da Getty Images, che ne sono le fonti.
I vaccini antivaiolosi di nuova generazione sono quasi pronti per essere introdotti a livello globale e probabilmente saranno giustificati come necessari dalle autorità sanitarie nonostante la mancanza di prove sulla sicurezza, per non parlare delle interazioni con i "vaccini genetici".
Le agenzie internazionali si sono già impegnate in una simulazione del vaiolo delle scimmie che attinge a piene mani dal libro Covid e da quello appena uscito di Bill Gates, How to Prevent the Next Pandemic.
Il “Bel Paese” un tempo detto Italia è stato infettato dal virus pandemico del globalismo ed è divenuto Draghistan.
Il virus del globalismo ha infettato tutte le istituzioni, dagli ordini professionali ai sindacati, alle associazioni di categoria ed ha colpito l’organo vitale della democrazia: il Parlamento.
Questa patologia ha completato il processo di trasformazione da Democrazia a quella che il sociologo - ed ex Presidente della Fabian Society (nel 1976) - Colin Crouch aveva definito “Postdemocrazia”[2].
La Postdemocrazia è una condizione degenerativa della Democrazia in cui le istituzioni e le consuetudini democratiche perdono la loro reale funzione e rimangono semplici orpelli formali per fare da paravento al vero governo delle oligarchie plutocratiche.
Secondo Vittorio Colao per le erogazioni sociali in Italia ci sarà bisogno di un pass digitale. Il tema è controverso e decisamente vasto, cerchiamo quindi di fare chiarezza su IDPAY, infrastrutture annesse ed effetti sulla cittadinanza.
IDPAY per sussidi, servizi pubblici, bonus e gestione pagamenti digitali. Vittorio Colao (Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale) procede spedito nella attuazione del piano di identità digitale, incrociandolo con il sistema IDPAY.
Colao, già direttore generale di Omnitel e CEO regionale di Vodafone per l’Europa meridionale, dal 2019 fa parte anche del comitato direttivo (Board of Directors) del colosso di telefonia wireless Verizon. Ci sarebbe insomma da chiedersi se il nostro ministro ad oggi stia facendo davvero gli interessi del paese oppure quelli di aziende con le quali è in relazione d’affari.
A seguito di una consultazione pubblica, il governo britannico ha confermato i piani per redigere una nuova legislazione che renda le forme virtuali di identità accessibili tramite un'applicazione telefonica o un sito web, per esempio, affidabili e sicure come i documenti fisici.
Al momento c'è un'enorme spinta da parte di coloro che cercano di fare soldi offrendo servizi di Digital ID, e il governo a giustificare perché i controlli Digital ID sono un'idea fantastica. Tutte le notizie mainstream sull'argomento elencano solo i presunti lati positivi.