Covid e Grande Reset viaggiano in coppia, proprio come i carabinieri. Senza il virus, il violento piano di ristrutturazione (e distruzione) sociale della cupola oligarchica sarebbe evidentemente improponibile. Perlomeno oggi, quantomeno nei termini desiderati da lorsignori. Questo è un fatto.
Con il virus ciò che era improponibile diventa all’improvviso altamente probabile, per molti addirittura inevitabile, per i non pochi ultras del “nulla sarà come prima” addirittura auspicabile. E questo è un altro fatto. Che ad oggi i più vedano solo il virus e non ancora l’orribile disegno sociale che gli si staglia dietro è un terzo fatto, che certo non possiamo negare. Questo è anzi lo snodo decisivo, perché l’epidemia svolge la duplice funzione di cortina fumogena e di nave rompighiaccio, quella che deve aprirsi la strada verso il “nuovo mondo” distopico del Grande Reset.
Eric Clapton e Sir George Ivan Van Morrison si schierano apertamente con coloro che i media definiscono “negazionisti” e condannano questa società votata alla distruzione di tutti i diritti civili e umani, chiedendosi se viviamo ancora in una democrazia o in uno stato di polizia(?).
Zona rossa, gialla, arancione, coprifuoco, lockdown, si può uscire, non si può uscire? Quando hai un dubbio, consulta la Costituzione perchè i DPCM sono acqua fresca!Lo ha confermato la sentenza del tribunale di Roma. Ora tocca a ciascuno di noi. L’unica via contro la gestione politica, terroristica e coercitiva, del virus è non accettare, smettere di obbedire prima che sia troppo tardi.
+ Resistenza – Resilienza. Se il termine “resistenza” è stato archiviato nostalgicamente nei libri di storia, il termine “resilienza” è stato ri-declinato dal regime come predisposizione a subire, a tacere, ad accettare tutto “per la nostra salute”. Di fronte a queste menzogne, occorre, invece, recuperare ragionamento critico che è precursore del dissenso e della rivoluzione.
I danni li fa il governo, per come gestisce la pandemia, con provvedimenti illegittimi, eccesso di potere, atti illogici e immotivati. E c’è il record di morti
I Dpcm di Conte? Sono come l’acqua fresca. Lo spiega e lo scrive lo scorso 16 dicembre il Tribunale di Roma in una causa civile.Un contenzioso in cui è finito un esercizio commerciale da sfrattare per morosità, causa mancato pagamento canoni vista la chiusura per Covid (causa civile nrg 45986/2020). Bisogna decidere cosa è giusto fare.
Il giudice del Tribunale dopo una lunga analisi cita i principi base che tengono insieme la comunità e lo Stato italiano, perché la legge è sostanza, aggiungiamo noi, non formalismi e ci sono voluti centinaia di anni per arrivare a sistemi democratici che si fondino sulle leggi e non sulla buona volontà dei governanti, neoautoritari e neototalitari da epoca Covid permettendo.
Santo cielo! Il Papa più globalista e interventista dai tempi delle Crociate del XII secolo ha formalizzato un’alleanza con i maggiori esponenti della finanza mondiale, guidati nientemeno che dalla nobile famiglia dei banchieri Rothschild. Questa nuova alleanza è una joint venture denominata “Consiglio per il Capitalismo Inclusivo con il Vaticano.” L’iniziativa è una delle più ciniche e, visti i protagonisti, anche una delle frodi più pericolose, da quando il guru del WEF di Davos e protetto di Henry Kissinger, Klaus Schwab, aveva iniziato a promuovere il Grande Reset dell’ordine capitalista mondiale. Cos’è e cosa nasconde questo cosiddetto Consiglio per il Capitalismo Inclusivo con il Vaticano?
Sul loro sito web proclamano, nella tipica lingua di legno dell’ONU, che “Il Consiglio per il Capitalismo Inclusivo è un movimento di imprenditori e leader del settore pubblico e privato mondiale che lavora per costruire un sistema economico più inclusivo, sostenibile e affidabile, che risponda alle esigenze dei nostri popoli e del pianeta.”
Ettore Gotti Tedeschi, rappresentante in Italia di una delle più grandi Banche d’affari del Mondo. Consigliere Economico del Ministro del Tesoro ed ex Presidente della Banca Vaticana, con tutta la sua autorevolezza, il 15 dicembre scrive un articolo su La Verità, molto forte e importante quasi da complottista, come lo definirebbe qualche giornalista di regime.Riportiamo qualche stralcio dal seguente link DEMOCRAZIE INSOSTENIBILI di Ettore Gotti Tedeschi – Rinascimento Europeo:
“Negli Usa sembra che qualcuno stia pensando di contrapporsi al vincente dirigismo totalitario cinese, inventandosi una forma di dirigismo totalitario occidentale, con la scusa del Covid e l’opportunità di attuare un altro nuovo GreatReset.
In Francia l’Alto Consiglio per il clima ha pubblicato un rapporto sull’impatto ambientale del 5G. Questa tecnologia potrebbe portare a un aumento del 45% dell’impatto di carbonio della tecnologia digitale entro il 2030.
L’Alto Consiglio per il clima francese afferma che lo spiegamento del 5G in Francia entro i prossimi 10 anni avrà un impatto di carbonio compreso tra 2,7 e 6,7 milioni di tonnellate di CO2 equivalente. L’attuale impatto di carbonio della tecnologia digitale francese è di 15 milioni di tonnellate, questa nuova tecnologia potrebbe portare ad un aumento dal 18 al 45% di queste emissioni inquinanti.
L’inquinamento è dovuto principalmente alla produzione di smartphone, tablet e oggetti connessi, spesso importati dall’estero. Da segnalare anche il funzionamento della rete e dei data center, così come l’aumento della produzione di energia elettrica in Francia causato dall’arrivo del 5G.
Stare chiusi in casa o vaccinarci? Potremmo andare verso questo dilemma. Anche perché oltre a chiuderci in casa i decisori politici non sembrano andare e sono passati 10 mesi dallo scoppio dell’epidemia.
C’è il vaccino. Qualcuno, tra i politici e gli esperti virologi o presunti tali, ha già proposto di renderli obbligatori per accedere ai servizi, iniziando da alcune categorie. Prima o poi potrà esserci l’obbligo di vaccinarsi contro la Sars-Cov-2? Ne abbiamo parlato con l’avvocato cagliaritano Francesco Scifo, esperto di diritto europeo, di diritti umani e patrocinante in Cassazione (da giovane si è fatto le ossa con le difese d’ufficio in Cassazione).
“Lei ha twittato di recente ‘Il vaccino è sperimentale, quindi, chi ne favorisce l’obbligo di assunzione, finisce dritto davanti al Tribunale penale internazionale per violazione del divieto di sperimentazione sull’uomo’. Può spiegarci cosa intende?”.
Il Natale è evento di luce, è la festa della luce: nel Bambino di Betlemme la luce originaria torna a risplendere nel cielo dell’umanità e squarcia le nubi delle tenebre di questo anno da dimenticare. Il fulgore del trionfo definitivo di Dio appare all’orizzonte della storia per proporre agli uomini in cammino un nuovo futuro di speranza.
Auguri a tutti i lettori (e non) di Voci Dalla Strada
Il mondo “sostenibile” che si sta materializzando sotto i nostri occhi, reca in sé la fine delle danze, la fine dei canti corali, la fine delle sale cinematografiche, la fine dei teatri, la fine dei concerti rock.
Ma anche la fine delle feste religiose, la fine delle sagre di paese, la fine del turismo di massa, la fine delle ritualità sportive. E così, anche, esso reca in sé l’interdizione dei funerali in determinati luoghi e periodi, il crollo quantitativo dei battesimi, il calo esponenziale dei matrimoni, il diradarsi dei raduni famigliari nelle festività.
Qualunque elemento rituale, ludico o artistico-culturale che possa insomma svolgere funzione di collegamento tra il singolo e la collettività, cessa di esistere, le arti abdicano dal loro ruolo di celebrazione collettiva della pólis per adeguarsi, senza porre resistenza alcuna, a un destino di fruizione esclusivamente individuale e domestica.
Professore dell’Università di Oxford: “Faccio questo lavoro da 25 anni e posso dire che non è possibile stabilire un numero quantificabile in un lasso di tempo così breve".
Mentre Londra e l’intero sud-est del Regno Unito sono stati costretti in un nuovo lockdown durante il fine settimana, decine di paesi hanno vietato tutti i viaggi da e per il Regno Unito, ma gli scienziati chiedono di vedere le prove che ci sia un ceppo mutante del 70% più contagioso, non essendo stato mostrato nulla dal governo.
Il Daily Mail riporta che Carl Heneghan, professore di medicina basata sull’evidenza presso il Nuffield Department of Primary Care dell’Università di Oxford, ha espresso scetticismo sulla cifra del 70%.
Ti svelo un segreto, a te che sostieni l’obbligo vaccinale: il bersaglio di questa strategia, di tutta questa strategia, dalle epidemie con morti inventati fino dall’obbligo, dalla radiazione dei medici eretici alle esclusioni dagli asili, dai sindaci che invocano roghi a gelatai che vietano accessi, dai dottori arroganti che insultano genitori e pazienti dubbiosi fino ai NAS che indagano le autocertificazioni delle mamme – il bersaglio di tutto ciò non sono i no-vax. Dei no-vax non importa niente a nessuno: non contano nulla né commercialmente né politicamente né socialmente e non minacciano in alcun modo la salute pubblica. Una percentuale di cittadini che rifiutano di adeguarsi è del tutto fisiologica, in ogni tipo di società. Ci sono sempre stati, ci saranno sempre. Te li hanno sbandierati davanti al naso di proposito, come il drappo rosso davanti al toro. Non è a loro che puntano: il bersaglio sei tu.
Noi, esseri umani nati liberi e indipendenti, pur scegliendo liberamente di associarci in gruppi e società umane secondo regole comuni e condivise, rivendichiamo qui in modo chiaro e perentorio come inalienabili i seguenti diritti:
Alla libertà della nostra mente
Che si manifesta nel diritto inalienabile di formulare ed esprimere pensieri autonomi, critici e indipendenti, liberi dalle pressioni di apparati che squalificano, oscurano e censurano ogni dissenso. I media devono essere al nostro servizio, darci occasione di formulare ed esprimere i nostri pensieri, non pretendere di imporci una idea di società, di giustizia, di etica – un’idea di mondo decisa da altri.
Non è invero molto semplice riuscire a capire se si debba classificare la vicenda del #coronavirus sotto la voce “tragedia”, o sotto quella “commedia”.In effetti da un’attenta analisi, non di superficie, affiora limpidamente come ciò che stiamo vivendo da ormai quasi un anno presenti un’alternanza costante di elementi tragici ed elementi comici, con l’ovvia conseguenza per cui ciò che stiamo vivendo risulta spiazzante, disorientante, straniante.
A suffragio di ciò si ricordi quanto sta emergendo nelle ultime ore. In particolare nell’area inglese è già stato segnalato un #nuovoceppo del virus. Nuovo ceppo che – ci suggeriscono le autorità britanniche – è letteralmente fuori controllo.
Volendo fare un rapido bilancio delle elezioni del 6 Dicembre si possono trarre le seguenti conclusioni. Iniziamo dai risultati. Il Chavismo ha ottenuto il 68,4% dei voti; l’Alleanza Democratica, che riunisce ciò che resta dei vecchi partiti della Quarta Repubblica, soprattutto Acción Democrática e COPEI, sale al 17,5%, l’Alleanza Unita Venezuelana ha raccolto il 4,1%; il PCV il 2,7% e un insieme variegato di altre forze politiche il 6,5%.
Il ruolo di maggioranza del Chavismo è stato pienamente confermato, ma emerge un gruppo di forze politiche che, nella sua eterogeneità, rappresenterà una sfida importante per il governo del presidente Maduro. L’imperialismo ed piani della destra sovversiva sono stati sconfitti, in una battaglia di Pirro.(1)
I primi dati pubblicati dal CDC statunitense il 19 dicembre 2020, che prendono a riferimento la campagna vaccinale in UK, non sembrano promettere nulla di buono. Ricordiamo che a partire dall'8 dicembre in Inghilterra è iniziata la somministrazione del vaccino, non ancora in possesso dell'autorizzazione all'immissione in commercio, prodotto dall'azienda Pfizer.
Su 112.807 somministrazioni al 18 dicembre 2020, come potete vedere qui sotto, ben 3.150 sono state le reazioni severe che hanno determinato "incapacità di svolgere le normali attività quotidiane, incapacità di lavorare, e hanno avuto bisogno di assistenza medica o sanitaria".
Ed è li che si avverò la profezia biblica: Apocalisse 13,16-18
16 Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; 17 e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d’uomo. E tal cifra è seicentosessantasei. (666)
Questa volta come finisce?
In questa guerra totale ai popoli, l’Italia è il bersaglio numero uno, sia per il fatto di essere la culla della nascita della partita doppia, della cambiale e della banca – avremmo tutti gli strumenti per uscire da questa matrix monetaria – sia per il fatto di essere la culla del cristianesimo, religione che l’elite ha preso di mira perché un (vero) cristiano, che sia credente, praticante o semplicemente di cultura cristiana, mai si lascerebbe mettere il microchip sotto pelle per pagare, gli ricorderebbe troppo il marchio della bestia.
“Se dall’interno dei Lager un messaggio avesse potuto trapelare agli uomini liberi, sarebbe stato questo: fate di non subire nelle vostre case ciò che a noi viene inflitto qui” Primo Levi, Se questo è un uomo
“Non c’è assolutamente bisogno di vaccini per estinguere la pandemia… Non si vaccina gente che non è rischio di malattia. Nemmeno si pianifica di vaccinare milioni di persone sane e perfettamente in forma con un vaccino non testato in modo estensivo su soggetti umani.” Dottor Mike Yeadon PhD, ex vicepresidente e ricercatore capo di Pfizer per le allergie e le malattie respiratorie
“Dopo 30 anni di esperienza, quello che sappiamo sui coronavirus è che i vaccini per i coronavirus hanno una peculiarità unica, cioè che qualsiasi tentativo di realizzare un vaccino specifico contribuisce a creare una classe di anticorpi che, in realtà, espongono i soggetti vaccinati ad un ulteriore rischio, se dovessero in seguito essere esposti al virus naturale.” Robert F. Kennedy Jr.
Ecco cosa penso stia succedendo nel nostro paese e in gran parte del mondo occidentale. Una crisi di salute pubblica, che era già stata prevista e messa in atto prima dello scoppio dell’epidemia a Wuhan, in Cina, viene utilizzata per azzerare le libertà civili, rafforzare l’autorità dei leader politici, far crollare l’economia, ridisegnare drasticamente le relazioni sociali di base e imporre un controllo totalitario sul lavoro, sulla scuola, sugli incontri e sulle attività ricreative.
Le grandi aziende si uniscono al Concilio affiliato al Vaticano e si impegnano per un capitalismo inclusivo
Gli amministratori delegati di Bank of America, BP, Johnson & Johnson, Salesforcee diverse altre società della Fortune 500 si uniscono al Council for Inclusive Capitalism With the Vatican, una nuova organizzazione commerciale affiliata alla Chiesa cattolica che opera sotto "la guida morale di Papa Francesco". Fortune è un media partner del Consiglio, che comprende anche i responsabili politici e il segretario generale della Confederazione Sindacale Internazionale, e che è stato lanciato martedì.
"Un sistema economico che sia equo, affidabile e capace di affrontare le sfide più profonde che l'umanità e il nostro pianeta devono affrontare è urgentemente necessario", ha detto Papa Francesco in un comunicato stampa,
Recensione del libro "Los socios de Dios", di Mercedes Vigil
La pluripremiata scrittrice Mercedes Vigil è l'autrice di un libro che viene presentato come un "romanzo storico", Los socios de Dios. La copertina dà la traccia sicura: un sigillo chiuso con la stella a sei punte. L'Uruguay della metà dell'ultimo decennio, è stato contemporaneo dell'ultima fase del governo venezuelano di fronte agli Stati Uniti, prima della morte di Hugo Chávez, per molti subdolamente assassinato.
In questo quadro, MV crea una galleria di personaggi e situazioni con protagonisti agenti del MOSSAD super efficienti.
Sapendo che il MOSSAD è una macchina per rimuovere gli ostacoli al potere sionista;
Questa domanda mi viene posta con crescente insistenza da amici e parenti, da chi legge i miei interventi sulla Tanzanìa (1, 2, 3, 4), da chiunque sappia che ho trascorso molti anni in quel paese a controllare epidemie vere (come specialista in Malattie Infettive e in Sanità Pubblica nonché come Esperto del Min. Affari Esteri), e che continuo a recarmici più volte all’anno. Mantengo rapporti di collaborazione e amicizia con personale sanitario ad ogni livello: dai vertici nazionali ai più sperduti dispensari, perciò conosco bene la situazione e confesso che, quando qualcuno ha messo in dubbio la mia parola sul fatto che la Tanzanìa fosse Covid-free, non ho ritenuto valesse la pena badarci… però alla fine la caparbia e ragionata insistenza di una cara amica, giornalista sopraffina, mi ha convinto che dovevo scrivere qualcosa al riguardo.
Dubito che spiegare bene le cose alle masse inebetite e terrorizzate serva a qualcosa, ma almeno per i medici che volessero informarsi, questo collage di citazioni può avere una certa utilità.
La mia esperienza personale mi dice che se una mia amica che canta nel coro della parrocchia, scomparsa da mesi e poi ricomparsa, ha giustificato la sua assenza dicendosi terribilmente impaurita per la sorte che potrebbe toccare a sua madre di 102 anni, siamo andati troppo oltre.
Tuttavia deve essere il più possibile chiaro che i soprusi che stiamo subendo NON avvengono in nome della scienza. La prima cosa da sapere è la seguente: qual è la voce della comunità scientifica?
Quattro dei decessi sono stati registrati nel gruppo del placebo e due nel gruppo del vaccino. Tuttavia, la multinazionale "osserva" che nessuna delle morti è stata collegata al farmaco.
La U.S. Food and Drug Administration (FDA) ha confermato in documenti di briefing rilasciati martedì che sei persone sono morte durante la sperimentazione del vaccino coronavirus sviluppato da Pfizer e BioNTech, ma nessuno di questi decessi è stato collegato al vaccino, che si è dimostrato "sicuro ed efficace"(sic!).
E' incredibile come tutti i 90enni morti con 3-4 patologie gravissime pregresse, ma positivi all'inaffidabile tampone PCR, siano stati catalogati come morti di Covid-19 senza nessun ulteriore accertamento, quando persino sul foglietto illustrativo dei tamponi Xpert® Xpress SARS-CoV-2, attualmente in uso, sia specificato che:
Lo Stato del Texas ha già citato in giudizio Georgia, Michigan, Pennsylvania e Wisconsin, accusandoli di aver apportato quest'anno modifiche incostituzionali alle leggi elettorali, sfruttando la pandemia.
Diciassette stati americani hanno presentato un rapporto alla Corte Suprema degli Stati Uniti mercoledì scorso, sostenendo la mozione del Texas di rovesciare i risultati delle elezioni presidenziali di quest'anno. Il Texas è stato sostenuto dagli stati di Missouri, Alabama, Arkansas, Florida, Indiana, Kansas, Louisiana, Mississippi, Montana, Nebraska, Nord e Sud Dakota, South Carolina, Tennessee, Utah, Oklahoma e West Virginia.
Allarmati dal crescendo di notizie sulla pandemia da Covid19 in corso, osserviamo la scomparsa della verità sostanziale dei fatti dall’informazione confusa ed inquietante che arriva sia dalle istituzioni sia dalla stampa, cosa che costituisce un grave attentato agli interessi sostanziali della nazione.
La narrazione si arricchisce ogni giorno degli appelli di scienziati non sempre qualificati, sedicenti “esperti” di diverse discipline, i quali, osservati i dati diffusi dai media, chiedono a gran voce un inasprimento delle misure di limitazione degli spostamenti, al fine di limitare il contagio. Tali appelli sono ripresi ed amplificati nuovamente dalla stampa con allarmismo parossistico ed utilizzati dal Governo per supportare le misure di contenimento che, a loro volta, vengono rilanciate con accorta drammatizzazione. L’effetto complessivo è un innalzamento del livello di ansia, in una spirale che impatta drammaticamente le vite dei cittadini, ma non l’andamento dell’epidemia.
Una svolta dai tratti storici da qualche giorno ha acceso i riflettori sul MetodoDi Bella e le controverse vicende note alle cronache. “Con sentenza in data 23.11.2020 il Tribunale di Catanzaro – si legge sul sito ufficiale metododibella.org – ha riconosciuto il diritto di un paziente del Dott. Di Bella, malato di tumore al pancreas, ad ottenere la somministrazione gratuita dei farmaci da parte dell’ASL”.
Il 2020 verrà proabilmente indicato come la fine della supremazia USA e Occidentale.
Ciò potrà verificarsi o per collasso interno con scenari tipo guerra civile, oppure per il sopravvento delle forze globaliste che, pur essendo trasversali a tutto e a tutti, negli USA vengono assimilate allo “Stato Profondo” e hanno i principali capisaldi nell’altissima finanza speculatrice, nel complesso militare-industriale e farmaceutico (vaccini e test prima ancora che medicine), nei media mainstream, nei “padroni” del partito Democratico (i Clinton, i Pelosi, gli Obama…) molto più che fra i maggiorenti repubblicani.
Il caso meno probabileè che la Corte Suprema Federale avalli le prove fornite da Trump (1) e lui ottenga il secondo mandato.
Perché l'agricoltura dovrebbe essere liberalizzata in India quando nella maggior parte dei paesi i governi la sovvenzionano?
Senza il sostegno del governo, gli agricoltori più piccoli dell'India sarebbero ancora più vulnerabili.
I contadini indiani, in particolare, temono che le leggi agricole aprano la strada alle mega-imprese indiane.
Il 27 settembre, il presidente Ram Nath Kovind ha dato il suo consenso per tre controverse leggi agricole approvate dal Parlamento: la legge del 2020 sull'accordo relativo alle garanzie dei prezzi e ai servizi agricoli (FAPAFS), la legge del 2020 sulla promozione e l'agevolazione degli scambi e sulla facilitazione del commercio di prodotti agricoli (FPTC) e la legge sui prodotti di base 2020 (EC). Questi progetti di legge sono stati approvati dal Rajya Sabha (Consiglio di Stato, Camera Alta del Parlamento) con votazione orale, nonostante la richiesta dell'opposizione di una votazione registrata.
Uno degli obiettivi a breve termine dell’operazione va delineandosi con sempre maggiore chiarezza.
Ci “rilasceranno” solo a patto che accetteremo il cosiddetto patentino vaccinale, ovvero un pezzo di carta (più probabile un chip in una card e non ho utilizzato il termine chip casualmente) che ci consentirà di godere di alcuni aspetti della vita collettiva in cambio dell’accettazione del concetto che i diritti di cittadinanza possano essere condizionati ad un racing.
Il principale errore che si sta commettendo in questa fase è quello di soffermarsi sulla sicurezza dei vaccini, che è un problema che certamente sussiste, ma che purtroppo risulta essere un falso bersaglio.
Presumere la “carica virale” trovando un test PCR “positivo” è tanto ingannevole quanto presumere che sia in corso una “carica di cavalleria” a Waterloo, trovandovi tracce biologiche di cavalli morti.
Immaginate di recarvi a Waterloo ai primi di luglio 1815, quando sui campi si trovano ancora resti biologici dei 50.000 soldati e delle centinaia di cavalli uccisi due settimane prima in quella fatidica battaglia. Avete con voi tutto il necessario per eseguire i test rapidi cromatografici e i test PCR di controllo che, anche su minimi residui, vi diranno se si tratta di cavallo oppure no (con una precisione decisamente maggiore di quella riconosciuta agli analoghi test per il SARS-CoV-2). Ovviamente trovate milioni di campioni di “cavallo” e, eccitati più che mai, mandate messaggi alle redazioni di tutta Europa titolando: “A Waterloo è in corso la più gigantesca carica di cavalleria mai avvenuta nella storia”… Di sicuro nessuno vi darà ascolto e, se osate insistere, vi rinchiuderanno in un manicomio.
La Germania, e più precisamente Francoforte, teatro di uno scontro senza precedenti tra Forze speciali dell’esercito Usa e uomini della Cia nell’ambito di un sequestro di server e materiale informatico?
In altri tempi, si sarebbe detto che nemmeno la più audace delle storie di spionaggio sarebbe arrivata a tanto. E invece questo clamoroso scenario è stato descritto da Thomas McInerney, lieutenant general (figura equiparabile al generale di corpo d’armata) oggi in pensione, protagonista di una lunga carriera militare incluso il conflitto in Vietnam, poi commentatore tv (per anni a Fox News) sui temi della difesa, e infine sostenitore di Donald Trump sia nel 2016 che nel 2020.
McInerney ha rilasciato un’intervista telefonica al WVW Broadcasting Network, dichiarando che sue fonti gli hanno rivelato che uomini delle Forze speciali dell’esercito Usa, probabilmente appartenenti al corpo speciale Delta Force, avrebbero realizzato un raid presso una server farm gestita dalla Cia a Francoforte.
Il Tenente Generale Thomas McInerney e il Tenente Generale Michael Flynn hanno rilasciato oggi interviste alla WVW Broadcasting Network. È stata la prima intervista di Flynn dopo la sua amnistia.
In una sorprendente testimonianza, McInerney ha dichiarato che le sue fonti gli hanno riferito che le Forze Speciali dell'Esercito degli Stati Uniti, forse la famosa Delta Force, hanno fatto un'incursione nella server farm gestita dalla CIA a Francoforte, in Germania. 5 soldati sono stati uccisi nello scontro a fuoco che ne è seguito, così come un paramilitare della CIA. Secondo i rapporti, il personale della CIA sarebbe arrivato dall'Afghanistan per motivi di sicurezza.
I server sono stati sequestrati e messi al sicuro.