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3 dicembre 2022

Sapete cosa c'è in un Vaccino?

Alluminio, formaldeide, glutammato monosodico, E.Coli e altro...
Come per tutti i prodotti farmaceutici, è importante sapere esattamente cosa si sta assumendo o iniettando. I vaccini non fanno eccezione.
Anzi, poiché i vaccini vengono iniettati piuttosto che assunti per via orale, è ancora più importante sapere esattamente cosa si sta introducendo nel proprio corpo. Perché? Perché la scienza dimostra che qualsiasi cosa venga iniettata è molto più potente di qualsiasi cosa venga ingerita. Le iniezioni, come i vaccini, aggirano il naturale percorso di disintossicazione dell'organismo.

25 novembre 2022

Quando e come le particelle dei vaccini possono farvi male?

Il mito della procedura medica innocua - La teoria del bolo, una teoria unificata della trasfezione dei vaccini.
In questo articolo cerco di dare una visione globale dei processi che portano agli effetti avversi, nella speranza di aiutare il maggior numero possibile di persone ad affrontare insieme ai loro medici le malattie indotte dai vaccini.
Questa settimana è stata particolarmente difficile per me, perché più mi riavvicino ai miei amici e al mondo e più vedo i danni provocati da queste successive campagne di vaccinazione.

16 agosto 2018

Farmaci contro l'Alzheimer senza solide prove scientifiche? No, grazie!

La Francia ha deciso di non finanziare più i farmaci contro la demenza.
La Spagna sta sprecando almeno 500 milioni all'anno di medicine inutili, pericolose e costose contro la demenza e, invece, c'è un onere esagerato (economico e vitale) per le famiglie e gli operatori sanitari.
C'è un'importante crisi di innovazione in questo campo che l'industria vuole risolvere diminuendo le garanzie scientifiche necessarie per introdurre nuovi farmaci nel mercato.
Ma l'esempio del cancro mette in dubbio che questo modello serve per qualcosa di più che produrre enormi profitti economici per le aziende.
È tempo di cambiare il quadro normativo dell'innovazione farmacologica in relazione alle malattie neurodegenerative, in particolare, e alle malattie croniche, in generale. Basta con false speranze e priorità errate. Basta con un modello di innovazione che va contro l'innovazione.