Una equipe di ricerca della Mailman School per gli studi di salute pubblica presso l’Università della Columbia New York ha stimato che 875.000 morti negli Stati Uniti nell’anno 2000 siano ascrivibili a fattori sociali quali povertà e sperequazione economica.
Secondo le statistiche del Governo USA, 2,45 milioni di Americani sono morti quell’anno. Se paragoniamo il dato alla scoperta dell’equipe di ricerca della Columbia University, la deprivazione sociale risulta responsabile del 36% circa dei decessi nel 2000.
“Praticamente tutti gli economisti Britannici del secolo Diciottesimo sostenevano che in presenza di povertà e di un costante trasferimento di risorse verso i ricchi il risultato sarà ridotta aspettativa di vita in durata ed emigrazione” sostiene Michael Hudson, professore emerito di Economia all’Università del Missouri-Kansas City.