Il Trattato pandemico dell'OMS le darà il controllo sul bestiame e sulle forniture alimentari degli Stati Uniti

Ho letto molti articoli sul tentativo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità di assumere il controllo della risposta alle pandemie negli Stati Uniti attraverso un accordo che le consentirà di imporre vaccini, blocchi e sostanzialmente qualsiasi misura restrittiva in nome di un virus. Ma nessuno parla di come l'accordo darà all'OMS il controllo completo sull'agricoltura - animali selvatici e domestici - e sul nostro approvvigionamento alimentare.

Il nuovo scienziato capo dell'OMS ha dichiarato lunedì che i governi dovrebbero investire in vaccini per tutti i ceppi di influenza esistenti nel regno animale, nel caso in cui si verifichi un'epidemia tra gli esseri umani.

Jeremy Farhar, che lascerà Wellcome per entrare a far parte dell'OMS alla fine di quest'anno, ha dichiarato durante un briefing con i media che, in termini di potenziale evento pandemico, l'H5N1 è una "grande preoccupazione".
Farrar ha avvertito che i virus dell'influenza H5N1 (aviaria) possono circolare tra pollame, uccelli selvatici e mammiferi, ed è il modo perfetto per "creare qualcosa di brutto".

Questo dovrebbe attirare la vostra attenzione, perché l'OMS si sta preparando per darsi l'autorità di dichiarare le pandemie e di controllare la risposta del Paese alle pandemie. Come ho riportato in un post pubblicato oggi, l'OMS ha pubblicato una bozza dell'accordo sulle pandemie che l'amministrazione Biden intende sottoscrivere.

Quello che non ho approfondito è il linguaggio che dà all'OMS non solo l'autorità di imporre vaccini obbligatori e blocchi, ma le permette di usare i "virus" negli animali e la minaccia di una "pandemia" per prendere il controllo del bestiame americano e delle nostre scorte alimentari.

L'OMS ci sta già facendo sapere che inizierà con il pollame - e voi dovrete permettere che i vostri allevamenti siano controllati, sorvegliati e vaccinati, oppure saranno uccisi in modo che i virus che non hanno non si diffondano alle persone (o danneggino l'ambiente). Si stanno già gettando le basi per questo, e l'autorità da cui deriveranno questi poteri è l'accordo sulle pandemie.

Se si legge la bozza di 32 pagine dell'accordo, si capisce come questo documento dia all'OMS l'autorità di assumere il controllo sull'agricoltura statunitense e sulle nostre forniture alimentari:

1. Sottoscrivendo l'accordo, un Paese riconosce che "la maggior parte delle malattie infettive emergenti ha origine negli animali, compresi quelli selvatici e domestici, e poi si riversa sulle persone". (vedi pag. 6)
   
   
2. Fin dall'inizio, i Paesi stanno gettando le basi del fatto che "la maggior parte delle malattie infettive" ha origine negli animali; di conseguenza, la loro capacità di regolamentare gli animali è di loro competenza.
   
   
3. Le Parti devono riaffermare l'importanza di un "approccio One Health" per individuare e prevenire le minacce alla salute nell'interfaccia animale e umana, "in particolare le ricadute zoonotiche e le mutazioni, e per bilanciare e ottimizzare in modo sostenibile la salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi". (Cfr. pag. 6)
   
   
4. In altre parole, uno Stato membro che sottoscrive l'accordo deve accettare di bere la Kool-Ade. Non si vuole che gli Stati membri dissentano, quindi tutti devono "riaffermare" la loro fedeltà a un'iniziativa chiamata "Approccio unico alla salute", il cui campo di applicazione comprende la salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi. Le parti devono riconoscere "la creazione del Quadripartito" per "affrontare meglio qualsiasi questione legata all'approccio One Health".
   
   
5. Qui si vede chi avrà "l'autorità" su cibo e agricoltura. Non è il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, il Congresso, i vostri Stati, i proprietari terrieri o gli agricoltori. Non sono nemmeno i vostri funzionari eletti o i cittadini statunitensi.
   
   
6. La bozza afferma esplicitamente che il "Quadripartito" è composto dall'OMS - i cui tre principali donatori includono gli Stati Uniti, la Fondazione Bill e Melinda Gates e la Repubblica Popolare Cinese -, dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura, dall'Organizzazione Mondiale per la Salute Animale e dal Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente.
   
   
7. Firmando questo accordo, un Paese deve impegnarsi a integrare un "sistema di sorveglianza One Health [. . .] per identificare e valutare i rischi e l'emergere di agenti patogeni e varianti con potenziale pandemico, al fine di ridurre al minimo gli eventi di spill-over, le mutazioni e i rischi associati alle malattie tropicali trascurate e vettoriali zoonotiche, con l'obiettivo di evitare che focolai su piccola scala nella fauna selvatica o negli animali domestici diventino una pandemia (pagina 24)".
   
   
8. Inoltre, ogni Parte deve "promuovere azioni a livello nazionale e comunitario che comprendano approcci a livello di governo e di società nel suo complesso per controllare i focolai zoonotici (nella fauna selvatica e negli animali domestici), compreso il coinvolgimento delle comunità nella sorveglianza che identifica i focolai zoonotici e la resistenza agli antimicrobici alla fonte".
   
   
9. Le sezioni successive discutono di come le parti debbano migliorare la sorveglianza per "identificare e segnalare gli agenti patogeni" e rafforzare "la prevenzione e il controllo delle infezioni negli ambienti sanitari e la sanificazione e la biosicurezza negli allevamenti [...]".

In altre parole, uno Stato membro che sottoscrive l'accordo deve accettare di bere la Kool-Ade. Non si vuole che gli Stati membri dissentano, quindi tutti devono "riaffermare" la loro fedeltà a un'iniziativa chiamata "Approccio unico alla salute", il cui campo di applicazione comprende la salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi.

Le parti devono riconoscere "la creazione del Quadripartito" per "affrontare meglio qualsiasi questione legata all'approccio One Health".

Qui si vede chi avrà "l'autorità" su cibo e agricoltura. Non è il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, il Congresso, i vostri Stati, i proprietari terrieri o gli agricoltori. Non sono nemmeno i vostri funzionari eletti o i cittadini statunitensi.

La bozza afferma esplicitamente che il "Quadripartito" è composto dall'OMS - i cui tre principali donatori includono gli Stati Uniti, la Fondazione Bill e Melinda Gates e la Repubblica Popolare Cinese -, dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura, dall'Organizzazione Mondiale per la Salute Animale e dal Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente.

Firmando questo accordo, un Paese deve impegnarsi a integrare un "sistema di sorveglianza One Health [. . .] per identificare e valutare i rischi e l'emergere di agenti patogeni e varianti con potenziale pandemico, al fine di ridurre al minimo gli eventi di spill-over, le mutazioni e i rischi associati alle malattie tropicali trascurate e vettoriali zoonotiche, con l'obiettivo di evitare che focolai su piccola scala nella fauna selvatica o negli animali domestici diventino una pandemia (pagina 24)".

Inoltre, ogni Parte deve "promuovere azioni a livello nazionale e comunitario che comprendano approcci a livello di governo e di società nel suo complesso per controllare i focolai zoonotici (nella fauna selvatica e negli animali domestici), compreso il coinvolgimento delle comunità nella sorveglianza che identifica i focolai zoonotici e la resistenza agli antimicrobici alla fonte".

Le sezioni successive discutono di come le parti debbano migliorare la sorveglianza per "identificare e segnalare gli agenti patogeni" e rafforzare "la prevenzione e il controllo delle infezioni negli ambienti sanitari e la sanificazione e la biosicurezza negli allevamenti [...]".

In altre parole, se avete i vostri animali, l'OMS lo saprà e li controllerà perché . . . virus.

Secondo il sito web dell'OMS, OneHealth è un "approccio integrato e unificante per equilibrare e ottimizzare la salute delle persone, degli animali e dell'ambiente". È particolarmente importante per prevenire, prevedere, rilevare e rispondere alle minacce sanitarie globali come la pandemia COVID-19".

OneHealth "coinvolge i settori della sanità pubblica, della veterinaria, della salute pubblica e dell'ambiente" ed è "particolarmente rilevante per la sicurezza degli alimenti e dell'acqua, la nutrizione, il controllo delle zoonosi [...], la gestione dell'inquinamento e la lotta alla resistenza antimicrobica [...]".

Nel maggio 2021 è stato costituito un gruppo di esperti di alto livello su One Health per fornire consulenza all'OMS e ad altre agenzie sulle questioni relative a "One Health". Se questi "consulenti" sono simili ai consulenti per i vaccini del CDC o della FDA, possiamo aspettarci che abbiano legami discutibili con l'OMS, Bill Gates e le aziende farmaceutiche, e che siano lì solo per far rispettare l'agenda dell'OMS.

Il sito web dell'OMS afferma inoltre che:

"Le aree critiche che questo gruppo di esperti affronta includono la produzione e la distribuzione di cibo, l'urbanizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture, i viaggi e il commercio internazionale, le attività che portano alla perdita di biodiversità e ai cambiamenti climatici e quelle che esercitano una maggiore pressione sulle risorse naturali - tutte attività che possono portare all'emergere di malattie zoonotiche".

Vedete cosa sta facendo l'OMS? È intelligente far scivolare in un accordo sulle pandemie un linguaggio che richiede alle parti di aderire a questo programma "One Health", che non viene affatto spiegato in questa bozza.

L'OMS non si sta solo ponendo a capo delle pandemie; sta usando la realtà che alcuni virus hanno origine negli animali per prendere il controllo del bestiame e dell'approvvigionamento alimentare - e si sta dando l'ampia autorità di farlo in nome dei virus, della "biosicurezza" e persino del cambiamento climatico.

Dato che Bill Gates è il secondo maggior donatore dell'OMS e vuole che le "nazioni ricche" mangino "manzo sintetico al 100%" e hamburger di tossine vegetali geneticamente modificate, questo dovrebbe far riflettere. Questo accordo sulla pandemia è il veicolo attraverso il quale verranno portate avanti tutte le ridicole iniziative promosse dall'élite del Forum economico mondiale.

Questo accordo, se sottoscritto dagli Stati Uniti, usurperà la sovranità della nostra nazione, violerà la nostra privacy, limiterà la nostra indipendenza e violerà il nostro diritto di coltivare il nostro cibo e di allevare i nostri animali. Tutto sarà fatto in nome di una "pandemia" e noi saremo impotenti a fermarla.

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