31 marzo 2014
SPAGNA: Manifestanti e giornalisti brutalmente pestati dalla Polizia
Circa 200 persone hanno sostenuto questo Sabato a Plaza de Neptuno , vicino al Congresso dei Deputati , una protesta contro la monarchia convocata dal Coordinatore 25S, che accusa “il sistema attuale è già totalmente incapace di qualsiasi soluzione al grave le questioni sociali e democratiche “sofferenza cittadini.
Dopo la protesta , la maggior parte dei manifestanti aveva lasciato la piazza Nettuno. Tuttavia, un gruppo di giovani è rimasta nelle vicinanze e ci sono stati momenti di tensione e scontri con la polizia antisommossa. Mario Munera, giornalista dell’agenzia di stampa RT, Ruptly, è rimasto ferito durante la violenta azione repressiva.
«LA VIA TECNOCRATICA DELL'U€ E' ARRIVATA AL CAPOLINEA»
Lo storico Wilfired Loth commenta la politica europea di Angela Merkel, la paura degli uomini di Stato europei davanti ai loro popoli e l'idea di giustizia a senso unico dei tedeschi. Loth, 65 anni, è lo storico tedesco in carica per l'integrazione europea e professore all'università di Duigsburg-Essen. E' appena uscito il suo ultimo lavoro "Europas Einigung. Eine unvollendete Geschichte" (L'unificazione dell'Europa. Una storia incompiuta) Loth afferma che la via tecnocratica dell'UE, priva di un coinvolgimento democratico, è arrivata al capolinea.
SPIEGEL: Professore, le Elite europee criticano il referendum svizzero, mentre molti cittadini europei condividono la stessa ansia degli svizzeri per gli immigrati. La sorprende la distanza fra le parti?
Loth: No, l'unificazione europea è sempre stata un progetto delle Elite. Fin dall'inizio, gli uomini di stato in carica non han voluto interferenze causate dalla partecipazione popolare e da varie associazioni d'interessi. Una politica di questo tipo porta naturalmente ad una discrepanza tra le Elite e le popolazioni.
SPIEGEL: La paura nei confronti della partecipazione popolare, è giustificata?
SPIEGEL: Professore, le Elite europee criticano il referendum svizzero, mentre molti cittadini europei condividono la stessa ansia degli svizzeri per gli immigrati. La sorprende la distanza fra le parti?
Loth: No, l'unificazione europea è sempre stata un progetto delle Elite. Fin dall'inizio, gli uomini di stato in carica non han voluto interferenze causate dalla partecipazione popolare e da varie associazioni d'interessi. Una politica di questo tipo porta naturalmente ad una discrepanza tra le Elite e le popolazioni.
SPIEGEL: La paura nei confronti della partecipazione popolare, è giustificata?
30 marzo 2014
NAPOLITANO E "IL RILEVANTE PROBLEMA POLITICO DELL'€UROPA"
![]() |
Bettino Craxi e Giorgio Napolitano |
Per trenta anni, dal
1945 al 1978, il PCI era stato all’opposizione. Ma negli anni settanta sfiorava
il consenso della D.C. e quindi, di fatto, teneva fuori dalla dinamica politica
e dal governo del paese più di un terzo degli italiani. Enrico Berlinguer aveva
cercato una soluzione al
problema posto dal Golpe Cileno nel lungo e sofferto compromesso con le
forze più disponibili della parte cattolica, rappresentate da Aldo Moro. Ma a
dicembre Aldo Moro era morto da sette mesi.
Erano stati mesi difficili,
sia Andreotti che il PSI si opponevano. L’accordo di governo che aveva portato
alla formazione del gabinetto Andreotti IV, un monocolore democristiano con
appoggio del PCI, durò solo un anno, e naufragò proprio a cavallo di questa
decisione (anche se non solo per questa).
Tutto questo
pesava sulle spalle di Giorgio Napolitano, Responsabile Economico del PCI,
quando prende la parola e con un lungo e sofferto discorso esprime la
dichiarazione di voto contrario alla ratifica dell’entrata dell’Italia nello
SME.
29 marzo 2014
LA CATTIVA GESTIONE DELLA GLOBALIZZAZIONE
Gli accordi commerciali come il TPP mirano solo a proteggere i profitti delle multinazionali a discapito di tutti noi
Gli accordi commerciali sono un argomento che merita attenzione, avverte Joseph Stiglitz
in uno dei suoi ultimi interventi sul New York Times. In questo
momento, prosegue il Premio Nobel per l'economia del 2001, ci sono proposte commerciali che minacciano di mettere la maggior parte degli americani sul lato sbagliato della globalizzazione.
Opinioni contrastanti su questi accordi attraversano il Partito
Democratico, anche se non si conosce l'opinione del presidente Obama. Nel suo discorso sullo Stato dell'Unione, infatti, Obama ha fatto un
vago riferimento a "nuove partnership commerciali" che creerebbero più
posti di lavoro. Uno degli accordi in questione è il Trans-Pacific Partnership, o TPP, che legherà 12 paesi lungo il Pacifico nella più grande zona di libero scambio al mondo.
I negoziati per il TPP sono iniziati nel 2010, allo scopo, secondo il
Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti d'America, di
incrementare il commercio e gli investimenti attraverso l'abbassamento
delle tariffe e l'eliminazione delle altre barriere commerciali tra i
paesi partecipanti. Ma i negoziati TPP hanno avuto luogo in segreto e
ciò, prosegue Stiglitz, ci costringe a fare affidamento su bozze
trapelate per carpire le disposizioni proposte.
28 marzo 2014
IL CONSUMISMO E LA MANIPOLAZIONE DELLE MASSE
Nato negli Stati Uniti D'America e diffuso su larga scala prima in Europa e poi sempre di più nel mondo intero, attualmente il consumismo è il sistema economico dominante, anche se negli ultimi anni è sempre più in rapida discesa e si prospetta per il futuro un suo graduale superamento. L'era consumista è legata a quella che viene definita come la "società dell'immagine", che ha favorito la progressiva mercificazione di ogni aspetto della vita sociale e non.
Un fattore imprescindibile per l'affermazione su vasta scala e per il consolidamento del sistema consumista è stato ed è tutt'ora il massiccio utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa, a partire dalla televisione, per orientare e plasmare i cittadini, in modo da aumentare a dismisura la massa di potenziali clienti e/o consumatori utili per vendere sempre di più prodotti e illusioni a buon mercato, e in questo modo ricavarne un'abbondante profitto nonchè una cospicua dose di influenza e potere.
In questo articolo mi occuperò dell'origine di questo sistema e di come si è potuto imporre concentrandomi principalmente sulla figura di Edward Bernays , considerato come il pioniere di tutto questo.
Un fattore imprescindibile per l'affermazione su vasta scala e per il consolidamento del sistema consumista è stato ed è tutt'ora il massiccio utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa, a partire dalla televisione, per orientare e plasmare i cittadini, in modo da aumentare a dismisura la massa di potenziali clienti e/o consumatori utili per vendere sempre di più prodotti e illusioni a buon mercato, e in questo modo ricavarne un'abbondante profitto nonchè una cospicua dose di influenza e potere.
In questo articolo mi occuperò dell'origine di questo sistema e di come si è potuto imporre concentrandomi principalmente sulla figura di Edward Bernays , considerato come il pioniere di tutto questo.
27 marzo 2014
Solo 9 Paesi hanno una Banca Centrale che non appartiene ai Rothchild!
Sono
solamente 9 i Paesi che hanno la Banca Centrale che non appartiene ai
Rothschild. Sono: Cina, Russia, Iran, Venezuela, Ungheria, Siria, Cuba,
Islanda e Corea del Nord. Tre di questi Paesi, nell'ordine Russia, Iran e
Venezuela, sono anche le tre più grandi riserve energetiche del mondo,
considerando le riserve di petrolio, gas e carbone.
Direttamente o
indirettamente tutte le altre banche centrali appartengono o sono
controllate dai Rothschild. Ci sono addirittura quattro banche centrali
che sono quotate in borsa: le banche centrali di Belgio, Grecia, Giappone e Svizzera. La Banca centrale di Grecia oltre che essere quotata alla Borsa di Atene è quotata anche alla Borsa Tedesca.
Da queste brevi
considerazioni, penso sia comprensibile a tutti perchè i paesi che
hanno una banca centrale indipendente siano costantemente attaccati
mediaticamente dai media di tutto il mondo, tutti al servizio ovviamente delle grandi potenze imperialistiche dell'occidente.
26 marzo 2014
« BIOCOMBUSTIBILI? UN CRIMINE CONTRO L'UMANITA' »
Bruciare centinaia di tonnellate di cibo per produrre biocombustibili è un crimine contro l’umanità: a dirlo è Jean Ziegler, relatore per le Nazioni Unite sul diritto al cibo dal 2000 al 2008, ora nella commissione dell’Onu sui diritti umani. Ziegler si è fatto portavoce di tantissimi altri e lo ha fatto in occasione delle recenti Giornate Europee per lo Sviluppo.
«Bruciare centinaia di tonnellate di cibo per produrre biocombustibili è un crimine contro l’umanità. Fin dal 2007, l’Unione Europea e il governo statunitense hanno dato enorme supporto all’agribusiness per riempire di cibo i serbatoi delle auto - obiettivi vincolanti, sgravi fiscali e sussidi (1) di miliardi ogni anno. Il risultato? Più fame, land grabbing, danni ambientali e centinaia di migliaia di vite perdute». Parole brucianti e che non lasciano il minimo dubbio sulla sua posizione: Jean Ziegler è stato chiarissimo.
La cura proibita di Simpson, l’olio di cannabis che uccide le cellule cancerose
“Voglio che la gente impari a curarsi da sola”: è questa l’idea portata avanti da Rick Simpson, abitante
di una piccola cittadina vicino a Nova Scotia, in
Canada. L’interessante storia di quest’uomo comincia nel 1975 quando in
un programma alla radio scopre che il Thc ha un forte potenziale nell’uccidere le cellule cancerogene.
La cosa interessa particolarmente Rick, il quale un paio di anni prima
aveva perso il fratello venticinquenne proprio per un cancro incurabile.
In seguito, non sentendo più notizie a riguardo, accantona l’idea
pensando si trattasse solamente di una trovata che non aveva risvolti
concreti nella realtà. Qualche anno dopo (nel 2002) Simpson è vittima di
un incidente sul lavoro che gli provoca problemi e dolori alla testa
che comincia a curare con medicinali i quali, non solo non alleviano la
sofferenza, ma hanno anche innumerevoli effetti collaterali.
25 marzo 2014
Vaccino Epatite B obbligatorio dal 1991 grazie ad una tangente
Il vaccino dell’Epatite B è obbligatorio in Italia dal maggio 1991: a prendere questa decisione è stato l’allora Ministro della Sanità Francesco de Lorenzo. Quest’ultimo, insieme al responsabile del settore farmaceutico del ministero, Duilio Poggiolini, intascò ben 600 milioni di lire dall’azienda Glaxo -SmithKline, unica produttrice del vaccino Engerix B. La somma servì per rendere il vaccino obbligatorio in Italia. Entrambi i ministri sono stati condannati in via definitiva con sentenza della Cassazione per questo e per altri gravi reati. La Corte ha deciso di condannarli
“avendo percepito somme da numerose case farmaceutiche, producendo un danno erariale derivato dalla ingiustificata lievitazione della complessiva spesa farmaceutica, determinata dalla violazione degli obblighi di servizio riferibili a ciascuno”.
24 marzo 2014
LA MONETA COMUNE EUROPEA NEL PENSIERO DI GIACINTO AURITI
Nel 1977 Giacinto Auriti descriveva le linee guida per l’adesione
ad una moneta unica europea. A distanza di trentasette anni le
soluzioni del professore abruzzese sono ancora lontane dall’essere
adottate dall’establishment tecnocratico europeo, ma rappresentano una
prospettiva economica, politica e geopolitica necessaria per superare
l’empasse politica e strutturale dell’Unione Europea.
Nel 1977, l’allora presidente della Commissione europea, il socialista britannico Roy Jenkins, strutturò una proposta per l’istituzione dell’Unione economica e monetaria (UEM), che fu adottata come Sistema monetario europeo (SME) nel 1979. Lo SME, patrocinato politicamente dal presidente francese Valéry Giscard d’Estaing e da quello tedesco-occidentale Helmut Schmidt, è l’antenato della Banca Centrale Europea. Con puntuale e lucida visione pionieristica, il professor Giacinto Auriti, allora Presidente del Centro studi politici e costituzionali, nel dicembre dello stesso anno ha dato alle stampe il pamphlet “Principi ed orientamenti per una moneta europea”, per Marino Solfanelli Editore.
Auriti, riprendendo le analisi anti-usurocratiche di Ezra Pound ed elaborando un’innovativa teoria della moneta (la “teoria del valore indotto della moneta”) ha rivestito fino alla sua morte, avvenuta nel 2006, il ruolo di “economista eretico” rispetto agli studi economici “istituzionalmente riconosciuti”.
Nel 1977, l’allora presidente della Commissione europea, il socialista britannico Roy Jenkins, strutturò una proposta per l’istituzione dell’Unione economica e monetaria (UEM), che fu adottata come Sistema monetario europeo (SME) nel 1979. Lo SME, patrocinato politicamente dal presidente francese Valéry Giscard d’Estaing e da quello tedesco-occidentale Helmut Schmidt, è l’antenato della Banca Centrale Europea. Con puntuale e lucida visione pionieristica, il professor Giacinto Auriti, allora Presidente del Centro studi politici e costituzionali, nel dicembre dello stesso anno ha dato alle stampe il pamphlet “Principi ed orientamenti per una moneta europea”, per Marino Solfanelli Editore.
Auriti, riprendendo le analisi anti-usurocratiche di Ezra Pound ed elaborando un’innovativa teoria della moneta (la “teoria del valore indotto della moneta”) ha rivestito fino alla sua morte, avvenuta nel 2006, il ruolo di “economista eretico” rispetto agli studi economici “istituzionalmente riconosciuti”.
IL SAN RAFFAELE LICENZIA LA DOTT. DE PETRIS DOPO IL SERVIZIO DELLE "IENE"
La
mia amica Dott.ssa Michela De Petris mi ha chiesto di diffondere questo
importante accadimento:
Mercoledì
5 marzo a “Le Iene” su Italia1 è andato in onda un interessante servizio tutto
documentato su come un signore malato di tumore sia riuscito a bloccare la
malattia grazie anche all'introduzione di una alimentazione vegana, in gran
parte crudista. Michela,
dott.ssa sia privata ma anche specialista al San Raffaele di Milano, ha dato la
sua disponibilità a spiegare alle telecamere in che modo tutti i suoi pazienti
siano riusciti a trarne tanto beneficio. Consiglio di vedere il servizio. Il
giorno dopo ha iniziato a ricevere migliaia di chiamate da tutta Italia a cui
lei sta cercando di dare risposte, perché è una persona eticamente corretta. L'ho
incontrata oggi e mi ha detto che ieri il suo primario del S.Raffaele l'ha
chiamata e l'ha licenziata in tronco. Lei
mi ha spiegato che il suo ospedale prende molti soldi dalle cure farmacologiche
che danno ai pazienti malati di tumore e quindi, per interessi prettamente
economici, il suo intervento ha danneggiato la struttura. Capite?
Se ne fottono della salute dei pazienti!
VENEZUELA: TENTATIVO DI "RIVOLUZIONE COLORATA"
Quando c’è una guerra esistono due teatri: un teatro di guerra vero e proprio ed un teatro virtuale; ossia esiste una guerra vera e propria combattutta con le armi ed una guerra virtuale combattutata a colpi di informazioni false. La guerra virtuale, che in molti casi precede la guerra vera e propia è “combattutta” per preparare l’opinione pubblica e convincerla ad accettare la guerra (quella vera).
E’ questo uno schema ormai consolidato e sperimetato in tutte le guerre moderne e soprattutto nelle rivoluzioni colorate, sviluppate principalmente in alcuni stati post-sovietici. Nelle guerre virtuali grazie all’aiuto dei media si fabbricano “regimi repressivi” da abbattere, ossia il nemico, il governo di turno da abbattere viene mostrato dai media internazionali come profondamente disumano e repressivo nei confronti di una parte della popolazione che protesta pacíficamente; il fine è giustiuficare un intervento esterno, una guerra contro questo regime.
Repressioni insesistenti, bombardamenti fasulli contro civili inermi, fosse comuni inventate, testimoni di torture del “regime” preso di mira che spuntano come funghi, ossia tutta una serie di azioni che giustificano appunto l’intervento esterno. E’ successo ad esempio in Serbia, in Libia ed altri paesi.
23 marzo 2014
L'IPOCRISIA DI BONO E LA FALSA COSCIENZA UMANITARIA DELL'ELITE
"IN THE NAME OF POWER"
La star degli U2 «Ha creato un’Africa che funziona come fantasia di redenzione per le élite occidentali». Verso la fine dell’estate del 2010 Louis Vuitton pubblicò una pubblicità per una serie di valigie in tela Monogram prodotte in numero limitato, le Keepall 45, dal costo di mille dollari al pezzo. La pubblicità mostra Bono e la moglie, Ali Hewson, nella savana africana, portando le borse dietro di sé, come se fossero appena scesi da un aeroplanino. “Ogni viaggio comincia in Africa”, dice il sottotitolo, nel caso avessimo dubbi su quale continente fosse reso importante dalla presenza di Bono. La coppia è molto glamour (Ali mostra un velato décolleté), ma al tempo stesso risulta molto sobria, impegnata. Non sembrano in vacanza: non c’è altro da vedere se non erba, montagne basse e cielo. Il lettore è portato a immaginare che, appena fuori dall’inquadratura, ci sia un campo di rifugiati o un orfanotrofio o un pozzo, con bambini pronti a essere salvati, vaccinati o dissetati dalla grazia avvincente della coppia.
22 marzo 2014
UN SITO MILITARE USA PROPONE LO SPOPOLAMENTO DELLA TERRA
Questo scioccante video è appena emerso dal sito Defense Intelligence Agency
(DIA) e promuove apertamente lo spopolamento globale, aggiungendo che
stanno prendendo provvedimenti per evitare che più persone popolino la
Terra. Elenco dei modi in cui stanno attualmente implementando il loro ordine del giorno:
1 - OGM (Organismi Geneticamente Modificati)
Vi siete mai chiesti perché la Cina, la Russia, e circa 60 altri
paesi richiedono l'etichettatura degli OGM, ma l'America non lo fa? Oggi
ci chiediamo perché la FDA
mette un timbro di approvazione su un prodotto che provoca tumori,
cancro e infertilità negli animali da laboratorio? La domanda è perché
gli OGM sono consentiti e messi sugli scaffali quando sono stati
conosciuti come portatori allo sviluppo di tumori e cancro negli esseri
umani? Inoltre ci chiediamo perché i tassi di natalità sono in un
costante declino negli ultimi 12 anni?
La risposta è semplice, coloro che cercano di controllarci stanno attuando i loro protocolli subdoli sulla popolazione che inizia con la sterilizzazione di massa e lo spopolamento attraverso OGM. Mentre la ricerca continua a dimostrare che consumare OGM conduce alla mutazione delle cellule nel corpo umano, le nostre élite continuano ulteriormente la produzione del prodotto. L'unica risposta, ci vogliono morti!
2 - Chemtrails Scie chimiche (Geo-ingegneria)
1 - OGM (Organismi Geneticamente Modificati)
![]() |
"Lo spopolamento dovrebbe essere la massima priorità della politica estera verso il Terzo Mondo" |
La risposta è semplice, coloro che cercano di controllarci stanno attuando i loro protocolli subdoli sulla popolazione che inizia con la sterilizzazione di massa e lo spopolamento attraverso OGM. Mentre la ricerca continua a dimostrare che consumare OGM conduce alla mutazione delle cellule nel corpo umano, le nostre élite continuano ulteriormente la produzione del prodotto. L'unica risposta, ci vogliono morti!
2 - Chemtrails Scie chimiche (Geo-ingegneria)
21 marzo 2014
LA FRANCIA VIETA LA COLTIVAZIONE DI MAIS OGM "MON 810"
Questo sabato (15.03.2014) il Ministero dell'Agricoltura francese ha bandito per decreto la commercializzazione, l'uso e la coltivazione di mais geneticamente modificato MON
810, prodotto dal gruppo statunitense Monsanto. "La commercializzazione, l'utilizzo e la coltivazione di varietà di semi
del mais geneticamente modificato MON 810 (...) sono vietati fino
all'adozione (...) di una decisione finale", afferma il decreto pubblicato
nella Gazzetta ufficiale.
Era stato già previsto un disegno di legge che vieta la coltivazione
di mais OGM da discutere nel parlamento francese il 10 aprile. Ma il ministero dell'Agricoltura ha rilevato che vi era "urgenza",
"a causa della prossimità dell'inizio della stagione della semina", di
stabilire un divieto, invocando il "principio di precauzione".
"Secondo dati scientifici affidabili e ricerche internazionali molto recenti, la coltivazione di mais MON 810 (...) presenta seri rischi per l'ambiente, nonché il rischio di diffusione di organismi nocivi diventati in resistenti" dice il testo.
Gli Stati membri dell'Unione europea hanno il diritto di vietare nel loro territorio OGM autorizzati dall'UE.
"Secondo dati scientifici affidabili e ricerche internazionali molto recenti, la coltivazione di mais MON 810 (...) presenta seri rischi per l'ambiente, nonché il rischio di diffusione di organismi nocivi diventati in resistenti" dice il testo.
Gli Stati membri dell'Unione europea hanno il diritto di vietare nel loro territorio OGM autorizzati dall'UE.
MAIS OGM BLOCCATO DA UN TRIBUNALE IN BRASILE
Una
decisione che apre nuovi paradigmi in materia giuridica e potrà servire
a far riconsiderare tutte le altre delibere commerciali che regolano
gli OGM in Brasile, dal momento che in nessun caso si è mai valutato il
rischio per i bioma su tutto il territorio nazionale.
Giovedì scorso (13 marzo) i giudici della Corte Federale d'Appello – TRF4 – hanno deciso all'unanimità di annullare la decisione della Commissione Tecnica per la Sicurezza Nazionale – CTN-Bio – sulla autorizzazione all’uso del mais transgenico Liberty Link, della multinazionale Bayer. La decisione è stata presa sulla base della mancanza di studi di valutazione dei rischi da OGM. La sessione ha emesso un giudizio sulla Azione Pubblica Civile promossa nel 2007 da Terra de Direitos, dall'Istituto Brasiliano per la Difesa dei Consumatori - IDEC e dall'Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori, la AS-PTA, che avevano contestato la legittimità della licenza commerciale rilasciata alla Liberty Link.
Giovedì scorso (13 marzo) i giudici della Corte Federale d'Appello – TRF4 – hanno deciso all'unanimità di annullare la decisione della Commissione Tecnica per la Sicurezza Nazionale – CTN-Bio – sulla autorizzazione all’uso del mais transgenico Liberty Link, della multinazionale Bayer. La decisione è stata presa sulla base della mancanza di studi di valutazione dei rischi da OGM. La sessione ha emesso un giudizio sulla Azione Pubblica Civile promossa nel 2007 da Terra de Direitos, dall'Istituto Brasiliano per la Difesa dei Consumatori - IDEC e dall'Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori, la AS-PTA, che avevano contestato la legittimità della licenza commerciale rilasciata alla Liberty Link.
20 marzo 2014
NEOLIBERISMO E PLUTOCRAZIA: ITALIA ALLA DERIVA
Noam Chomsky lo ha detto chiaro e tondo a Firenze: siamo schiavi del neoliberismo, la democrazia in Italia è finita, destra e sinistra inseguono le stesse idee politiche
Noam Chomsky, filosofo e linguista, nella sua estrema lucidità, non ha dubbi: in Italia la democrazia è virtualmente terminataquando si è insediato un governo non scelto dagli elettori. La destra e la sinistra portano avanti le stesse idee politiche e subiamo il frutto amaro del neoliberismo, distruttivo per i popoli d’Europa. Chomsky ha poi rincarato la dose durante la sua recente conferenza a Firenze: il welfare state è stato annientato; nei suoi discorsi Mario Draghi parla di banche, ma le persone dove sono? Perfino il Wall Street Journal ha scritto che la democrazia è collassata.
E gli intellettuali? Fondamentalmente, ha aggiunto Chomsky, i cosiddetti intellettuali servono il potere, ecco perchè vengono rispettati. Ma ci sono anche intellettuali che sfidano il potere e allora vengono combattuti, messi ai margini. “Il 70% della popolazione non ha nessun mezzo di influire sulle politiche adottate dai vari livelli delle amministrazioni, ha proseguito Chomsky.
19 marzo 2014
Cosa ha salvato la Cina dalla recessione? La spesa pubblica e le aziende di stato
Se c’è un paese che ha applicato politiche keynesiane per combattere la “Grande Recessione” iniziata nel 2008, quel paese è la Cina. Di più, lo ha fatto in maniera innovativa, attraverso la spesa in investimento delle aziende pubbliche. E’ questa, in sintesi, la tesi di due studiosi, Yi Wen e Jing Wu, in un recentissimo paper pubblicato dalla Federal Reserve di St. Louis e intitolato “Withstanding Great Recession like China” (resistere alla grande recessione come la Cina).
“La Grande Recessione – spiegano i due economisti – è stata caratterizzata da due fenomeni correlati: (1) una ripresa senza creazione di posti di lavoro e (2) una riduzione permanente della produzione aggregata. I dati mostrano che gli Stati Uniti, l’Europa, e anche i paesi meno legati al sistema finanziario internazionale hanno subito perdite ingenti e durevoli di produzione aggregata e di occupazione a cominciare dalla crisi finanziaria, nonostante le iniezioni monetarie senza precedenti.
"L'ARTE DELLA GUERRA" E LA RUSSIA DI OGGI...
Cosa ci viene insegnato nelle scuole di strategia militare? Accomodatevi, vi porterò in viaggio sui banchi di una scuola di strategia militare. Studieremo la crisi ucraina dal libro di strategia militare ampiamente utilizzato nell’addestramento dei militari russi e cinesi. Ma anche in alcune scuole del business. Questo libro è “l’arte della guerra” del pensatore e stratega militare cinese Sun Tzu (544-496 aC). L’idea centrale della strategia militare di Sun Tzu è utilizzare l’inganno per indurre il nemico a deporre le armi e arrendersi ancor prima di cominciare a combattere. In altre parole, per Sun Tzu il miglior stratega militare vince la guerra senza dover combattere, semplicemente usando trucchi, bluff, false informazioni diffuse in tempo per confondere il nemico, infondendo false speranze al nemico all’inizio delle ostilità, prima di disilluderlo completamente alla fine. Ora analizziamo il caso della crisi ucraina, come si fa nelle scuole militari. Useremo le 10 principali strategie raccomandate da Sun Tzu per vincere una guerra senza combattere, per sapere chi in Ucraina ha le migliori possibilità di vincere il braccio di ferro tra Stati Uniti d’America e Russia.
1- “Quando si può, fingere incapacità. Quando si agisce, fingere inattività. Quando si è vicini, fingere distanza. Quando si è lontani, fingere prossimità”. Quando s’identificano i piani del nemico da combattere, bisogna dare sempre l’impressione di agire contrariamente all’atteggiamento bellicoso atteso in tali circostanze.
1- “Quando si può, fingere incapacità. Quando si agisce, fingere inattività. Quando si è vicini, fingere distanza. Quando si è lontani, fingere prossimità”. Quando s’identificano i piani del nemico da combattere, bisogna dare sempre l’impressione di agire contrariamente all’atteggiamento bellicoso atteso in tali circostanze.
Iscriviti a:
Post (Atom)