Il rapporto si intitola Covid19: Make it the Last Pandemic (Covid19: rendiamola l’ultima pandemia) e contiene i risultati pubblicati dall'Independent Panel on Pandemic Preparedness and Response (comitato indipendente per la preparazione e la risposta alle pandemie), i quali si concentrano su come prevenire le “pandemie” future.
14 maggio 2021
ONU ► Un governo globale contro le future pandemie
Sorveglianza globale, potere di scavalcare i governi nazionali e indipendenza finanziaria sono i punti caldi delle “riforme” raccomandate dall’OMS
Un nuovo rapporto pubblicato dalle Nazioni Unite sostiene che la “pandemia” di Covid19 sarebbe stata prevenuta se l’ONU, e in particolare l’Organizzazione Mondiale della Sanità, avessero avuto più autorità globale.
Il rapporto si intitola Covid19: Make it the Last Pandemic (Covid19: rendiamola l’ultima pandemia) e contiene i risultati pubblicati dall'Independent Panel on Pandemic Preparedness and Response (comitato indipendente per la preparazione e la risposta alle pandemie), i quali si concentrano su come prevenire le “pandemie” future.
Il rapporto si intitola Covid19: Make it the Last Pandemic (Covid19: rendiamola l’ultima pandemia) e contiene i risultati pubblicati dall'Independent Panel on Pandemic Preparedness and Response (comitato indipendente per la preparazione e la risposta alle pandemie), i quali si concentrano su come prevenire le “pandemie” future.
Discrepanze nei voti della contea di Maricopa del 17,5% ► "Probabilmente" Joe Biden non ha vinto in Arizona
La verifica in corso dei voti espressi nella contea di Maricopa, in Arizona, ha scoperto "discrepanze significative" nel numero di voti rispetto al numero presunto di voti che avrebbero dovuto esistere. Lo stratega politico Boris Epshteyn aggiunge che le discrepanze possono raggiungere il 17,5%, ed è "probabile che Joe Biden non abbia vinto in Arizona".
Il presidente del Senato dell'Arizona ha recentemente inviato una lettera al Consiglio dei supervisori della contea di Maricopa, delineando le principali questioni scoperte già nella revisione, e offrendo di risolverle senza ulteriori mandati di comparizione o azioni obbligatorie. Nella lettera, dice Epshteyn sul podcast di Steve Bannon, rivela: "Pallet cinque, lotto 2976, 200 schede rosa totali, totale effettivo 165. Mancano 35 schede su quel lotto". Ha aggiunto: "35 su 100 è il 17,5%. 10 su 200 è il 5%".
Ambasciatore della salute indiano riceve il vaccino COVID in diretta televisiva per mostrare a tutti quanto sia sicuro ► Muore 2 giorni dopo!
L'ambasciatore della salute indiano ed ex comico Vivek ha ricevuto il vaccino COVID-19 in diretta televisiva alla fine di aprile per mostrare a tutti quanto sia sicuro: è morto due giorni dopo.
Vivekh, un attore indiano e ambasciatore della salute per lo stato indiano del Tamil Nadu, è morto due giorni dopo aver ricevuto una dose di vaccino COVID-19 all'inizio di questo mese.
Il noto attore e comico è stato ricoverato in un ospedale locale il 16 aprile per arresto cardiaco dopo essere stato vaccinato il giorno prima con Covaxin, un vaccino indiano contro il coronavirus.
Vivekh, un attore indiano e ambasciatore della salute per lo stato indiano del Tamil Nadu, è morto due giorni dopo aver ricevuto una dose di vaccino COVID-19 all'inizio di questo mese.
Il noto attore e comico è stato ricoverato in un ospedale locale il 16 aprile per arresto cardiaco dopo essere stato vaccinato il giorno prima con Covaxin, un vaccino indiano contro il coronavirus.
13 maggio 2021
Il principale nemico del potere è la vita e la sua insolente libertà
In questo periodo di pandemia, i governi hanno trasformato i cittadini in "esseri così spaventati dalla morte da rinunciare alla vita", scrive Raoul Vaneigem in questo articolo. Lo scrittore chiede il "ritorno dei vivi, l'unità dell'Io e del mondo".
Raoul Vaneigem è uno scrittore. Dal Traité de savoir-vivre à l'usage des jeunes générations (Gallimard, 1967), uno dei libri che ha alimentato la rivolta del maggio '68, ha pubblicato una quarantina di libri, i più recenti dei quali sono La liberté enfin s'éveille au souffle de la vie (Le Cherche Midi, 2020), che rende omaggio ai « Gilets jaunes et à l’insurrection de la vie qu’ils ont initiée », e L’Insurrection de la vie quotidienne. Testi e interviste (Grevis, 2020), dedicato agli "insorti che, in tutto il mondo, lottano per liberare la vita e l'essere umano dalla mortificante dittatura del profitto".
12 maggio 2021
Il volto e la morte
Sembra che nel nuovo ordine planetario che si va delineando due cose, apparentemente senza rapporto fra loro, siano destinate a essere integralmente rimosse: il volto e la morte. Cercheremo di indagare se esse non siano invece in qualche modo connesse e quale sia il senso della loro rimozione.
Che la visione del proprio volto e del volto degli altri sia per l’uomo un’esperienza decisiva era già noto agli antichi: «Ciò che si chiama “volto” – scrive Cicerone – non può esistere in nessun animale se non nell’uomo» e i greci definivano lo schiavo, che non è padrone di se stesso, aproposon, letteralmente «senza volto».
10 maggio 2021
Educare ad abortire ► Per il G7 è una priorità
Tra le priorità decise e i documenti approvati durante la riunione a Londra dei ministri dello Sviluppo economico e degli Esteri del G7, in vista del prossimo summit dei capi di Stato e governo dei paesi più industrializzati del mondo (11-13 giugno), c’è l’educazione delle ragazze che includa l’omicidio del figlio in grembo. A spingere in questo senso sono i poteri di tutto il mondo.
Tra le priorità decise ed i documenti approvati nei giorni scorsi, durante la riunione a Londra dei ministri dello Sviluppo economico e degli Esteri del G7, in vista del prossimo summit dei capi di Stato e governo dei paesi più industrializzati del mondo (11-13 giugno), c’è né uno che lascia interdetti: promuovere l’educazione delle ragazze che includa l’aborto.
In aumento i contagi tra i vaccinati ► Sicuri che funziona?
Contagiati e positivi pur essendo vaccinati. Succede a molti operatori sanitari e l’allarme viene dall’Associazione Nursing Up. Il caso Taormina, con un focolaio in Cardiologia, è solo una delle tante segnalazioni giunte al sindacato. Colpa di qualche infermiere “No Vax”? No, perché medici e infermieri sono tutti regolarmente vaccinati con due dosi. Inutile quindi cercare capri espiatori. Il presidente dell'Associazione denuncia la «non totale efficacia dei vaccini».
Da qualche settimana non si leggono più notizie di effetti collaterali, né tantomeno di decessi. I vaccini – che sono sempre gli stessi da gennaio - hanno smesso di provocare eventi avversi, anche se nei reparti di Pronto Soccorso degli Ospedali le persone che si presentano con sintomatologie vascolari o neurologiche a pochi giorni di distanza dalla somministrazione di una dose di vaccino sono sempre numerosi.
Pentagono ► 14 casi di miocardite nelle truppe dopo il vaccino COVID-19
Il Dipartimento della Difesa sta seguendo 14 casi di infiammazione cardiaca, o miocardite, in pazienti della sanità militare che hanno sviluppato la condizione dopo aver ricevuto il vaccino COVID-19 di Pfizer o Moderna.
Il raro disturbo, solitamente causato da un virus, è stato collegato al COVID-19. Ma a seguito di una serie di rapporti da Israele di pazienti che sviluppano l'infiammazione in concomitanza con la ricezione di vaccini, il Ministero della Salute israeliano sta esplorando un possibile collegamento, ha riferito il Canale 12 di Israele venerdì, secondo il Jerusalem Post.
La miocardite è un'infiammazione del muscolo cardiaco, il miocardio, che può ridurre la capacità del cuore di funzionare o causare ritmi cardiaci anomali.
9 maggio 2021
Israele ► Mai un vaccino ha avuto effetti così gravi
Comitato del popolo israeliano. Rapporto degli eventi avversi relativi al vaccino Corona, aprile 2021: mai un vaccino ha avuto effetti così gravi.
Questo è un breve riassunto del rapporto completo rilasciato a causa dell’urgenza dei suoi contenuti. Il rapporto completo sarà pubblicato e distribuito a breve.
Con la presente chiariamo che il Comitato del popolo israeliano è un’organizzazione indipendente che si basa su informazioni disponibili pubblicamente da fonti ufficiali e social network. Le informazioni sono state controllate dai membri del comitato per evitare dati falsi, confutati ed errati. Tuttavia, il rapporto non dovrebbe essere invocato per scopi medici o di altro tipo e certamente non contiene alcuna raccomandazione medica. Chiunque lo consideri tale, lo fa di propria iniziativa.
Questo è un breve riassunto del rapporto completo rilasciato a causa dell’urgenza dei suoi contenuti. Il rapporto completo sarà pubblicato e distribuito a breve.
Con la presente chiariamo che il Comitato del popolo israeliano è un’organizzazione indipendente che si basa su informazioni disponibili pubblicamente da fonti ufficiali e social network. Le informazioni sono state controllate dai membri del comitato per evitare dati falsi, confutati ed errati. Tuttavia, il rapporto non dovrebbe essere invocato per scopi medici o di altro tipo e certamente non contiene alcuna raccomandazione medica. Chiunque lo consideri tale, lo fa di propria iniziativa.
8 maggio 2021
“Abbiamo scoperto un accordo vergognoso tra Ministero della Salute e Google: così ci censurano”
Un patto dai contorni poco trasparenti è stato siglato nei giorni iniziali dell’emergenza Covid in Italia tra Ministero della Salute e i giganti del web, che ormai da tempo possiedono un grande potere sul sistema mediatico nel nostro Paese e non solo. A riportare la notizia dell’accordo è lo stesso sito del Ministero guidato da Roberto Speranza, che in data 29 febbraio 2020 si limita a informare gli utenti che “è già disponibile, in cima ai risultati di YouTube per ricerche correlate al coronavirus e in corrispondenza di video rilevanti, un pannello informativo in italiano che indirizzerà i visitatori alla pagina dedicata sul sito del Ministero della Salute”.
Anche in questo caso, nemmeno a dirlo, la stretta di mano è arrivata in nome della comune battaglia alle fake news. Per raggiungere il loro obiettivo lo Stato, Google e le piattaforme social veicolano dallo scoppio dell’epidemia solo le notizie gradite, facenti parti di un’unica narrazione possibile.
Anche in questo caso, nemmeno a dirlo, la stretta di mano è arrivata in nome della comune battaglia alle fake news. Per raggiungere il loro obiettivo lo Stato, Google e le piattaforme social veicolano dallo scoppio dell’epidemia solo le notizie gradite, facenti parti di un’unica narrazione possibile.
7 maggio 2021
La Colombia brucia ► Non si tratta di "riforma fiscale", ma di fame e dignità
La Colombia è un regime in guerra permanente contro la sua popolazione dall'inizio del XIX secolo. Iniziò non appena il venezuelano Simón Bolivar lasciò il potere a Bogotà, trovandosi tradito e in procinto di essere assassinato. Aveva dato la libertà alla Colombia, tra le altre terre, combattendo a fianco delle sue truppe di straccioni, quasi tutti venezuelani, fino alla cacciata della corona spagnola...
Prima di qualsiasi altro stato in America Latina, la direzione politica e la Chiesa cattolica iniziarono a stabilire leggi repressive per perseguitare il "comunismo": sto parlando dell'anno 1920.
Ma guardando solo dagli anni sessanta del secolo scorso, si può dire che senza bisogno di dittature, la Colombia, sempre sotto l'egida degli Stati Uniti, ha stabilito la Dottrina di Sicurezza Nazionale come nessun'altra nazione del continente.
6 maggio 2021
Svezia, i medici contro la vaccinazione di massa ►“Non vaccinate i giovani e sani, ecco cosa si rischia”
Supponendo che gran parte della popolazione abbia già una qualche forma d’immunità e citando effetti collaterali pericolosi e fatali come la coagulazione del sangue, i medici esortano a non ripetere gli errori della vaccinazione antinfluenzale suina che ha portato a numerosi casi di narcolessia.Un gruppo di 28 esperti medici svedesi ha, in un testo d’opinione, esortato a vaccinare solo i gruppi a rischio contro Covid-19, ma non i giovani e i sani.
Nella loro lettera aperta sul quotidiano Göteborgs-Posten, i 28 medici e ricercatori, tra cui lo psichiatra e il dibattitore Sven Román e Nils Littorin dell’Università di Lund, che guidano anche il partito locale Malmö List, hanno sostenuto che gran parte della popolazione mondiale ha ora avuto il Covid-19 e che ancora di più ha sviluppato una qualche forma di immunità.
5 maggio 2021
Vaccinazioni e picchi di decessi da Covid ► Quante ancora dobbiamo vederne?
Su Twitter un significativo Thread senza commenti ma pieno di grafici tratti da Ourworldindata.org. I grafici, relativi a tantissimi paesi, mostrano costantemente un picco di decessi che fa seguito all'inizio di ogni campagna vaccinale. L'interpretazione di questi dati in termini di pura coincidenza lascia spazio a molti dubbi, anche perché sono molti gli scienziati che hanno fortemente sottolineato la pericolosità di vaccinazioni di massa durante una pandemia, in quanto favoriscono la selezione e diffusione di nuove varianti creando un circolo vizioso di vaccinazioni, ondate di contagi e decessi, quindi nuove vaccinazioni, e magari continue chiusure. Rischiamo forse di rendere reale un bel film di fantascienza distopica...? Auspichiamo quindi che possa avere spazio nelle opportune sedi, ma anche sui grandi media, un confronto aperto e un vero dibattito tra esperti, liberi da conflitti di interesse.
(Qui solo una selezione dei grafici, ma nel thread ne trovate ancora tanti altri)
4 maggio 2021
I vaccini COVID e il problema dell’imprinting genetico
Fatevi vaccinare. È l’ultimo messaggio propagandistico del COVID-19 che appare ovunque, dagli spot televisivi alle ultime notizie sui social media e che viene ripetuto incessantemente dalle celebrità e dai funzionari governativi. Eppure, un considerevole numero di Americani non è ancora pronto a rimboccarsi la manica.
Un sondaggio del gennaio 2021 ha rilevato che il 31% di loro sta adottando un approccio del tipo “aspetta e vediamo” per capire come il vaccino, o meglio, la terapia genica, sta funzionando, mentre il 7% ha detto che avrebbe preso il vaccino COVID-19 solo se fosse obbligatorio per il lavoro, la scuola o altre attività, e il 13% ha ribadito che “sicuramente non lo avrebbe mai preso.” [1]
Un sondaggio del gennaio 2021 ha rilevato che il 31% di loro sta adottando un approccio del tipo “aspetta e vediamo” per capire come il vaccino, o meglio, la terapia genica, sta funzionando, mentre il 7% ha detto che avrebbe preso il vaccino COVID-19 solo se fosse obbligatorio per il lavoro, la scuola o altre attività, e il 13% ha ribadito che “sicuramente non lo avrebbe mai preso.” [1]
3 maggio 2021
Covid Test PCR ► Strumento per il genocidio globale e il controllo totale
Ho appena ricevuto una notizia molto inquietante dalla Slovacchia, dove il personale di un laboratorio ospedaliero di Bratislavia ha condotto uno studio sui test COVID PCR e ha concluso che i tamponi che ti infilano nel naso fino al cervello stanno impiantando nel tuo corpo gli idrogel DARPA.
DARPA è la Defense Advanced Research Projects Agency - un'agenzia di ricerca e sviluppo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile dello sviluppo di tecnologie emergenti per l'uso militare. Originariamente conosciuta come Advanced Research Projects Agency, l'agenzia è stata creata il 7 febbraio 1958 dal presidente Dwight D. Eisenhour, USA.
DARPA è la Defense Advanced Research Projects Agency - un'agenzia di ricerca e sviluppo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile dello sviluppo di tecnologie emergenti per l'uso militare. Originariamente conosciuta come Advanced Research Projects Agency, l'agenzia è stata creata il 7 febbraio 1958 dal presidente Dwight D. Eisenhour, USA.
FDA implicata nel traffico di feti abortiti
Anche se non è apparsa in prima pagina sui media nazionali, la scoperta del coinvolgimento del governo degli Stati Uniti nel traffico di feti abortiti è oggi ancora più interessante, dopo l’annuncio di venerdì scorso della Casa Bianca. Su indicazione del presidente Biden, il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani ha ribaltato la politica dell’Amministrazione Trump che proteggeva i non-nati americani dal prelievo di organi e dall’ulteriore profanazione dei loro corpi in nome di una ricerca mascherata da “scienza.”
Questa discutibile decisione dà ora la possibilità ai nostri “migliori e più brillanti” ricercatori e alle agenzie governative, quelle incaricate di guidare il paese verso le scoperte mediche e il progresso scientifico, di usare cute, cervello e bulbi oculari fetali per una ricerca che riguarda tutti noi e che è finanziata con i nostri soldi. Proprio per questo motivo, dobbiamo arrivare fino in fondo a conoscere come le agenzie federali trafficano in organi e parti corporee di feti abortiti.
Questa discutibile decisione dà ora la possibilità ai nostri “migliori e più brillanti” ricercatori e alle agenzie governative, quelle incaricate di guidare il paese verso le scoperte mediche e il progresso scientifico, di usare cute, cervello e bulbi oculari fetali per una ricerca che riguarda tutti noi e che è finanziata con i nostri soldi. Proprio per questo motivo, dobbiamo arrivare fino in fondo a conoscere come le agenzie federali trafficano in organi e parti corporee di feti abortiti.
2 maggio 2021
Il WEF avverte che un Cyberattacco porterà al crollo sistemico del sistema finanziario globale
Un rapporto pubblicato l'anno scorso dal WEF-Carnegie Cyber Policy Initiative chiede la fusione delle banche di Wall Street, dei loro regolatori e delle agenzie di intelligence come necessaria per affrontare un presunto imminente attacco informatico che farà crollare il sistema finanziario esistente.
Nel novembre 2020, il World Economic Forum (WEF) e il Carnegie Endowment for International Peace hanno co-prodotto un rapporto che avvertiva che il sistema finanziario globale era sempre più vulnerabile agli attacchi informatici. I consulenti del gruppo che ha prodotto il rapporto includevano rappresentanti della Federal Reserve, la Banca d'Inghilterra, il Fondo Monetario Internazionale, giganti di Wall Street come JP Morgan Chase e colossi della Silicon Valley come Amazon.
L'infausto rapporto è stato pubblicato pochi mesi dopo che il World Economic Forum aveva condotto una simulazione di quello stesso evento
1 maggio 2021
Non vogliono curare: escluso dal Cts il medico da Nobel
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Luigi Cavanna |
Le vacanze sì, le cure no. Nel corso della conferenza stampa di ieri, il presidente del Consiglio Mario Draghi, affiancato dal ministro della Salute Roberto Speranza, ha toccato tre argomenti: i vaccini, la ripresa post pandemica e la scuola. Si è parlato anche di vacanze e il premier ha consigliato agli italiani di prenotarle, mentre il viceministro Pierpaolo Sileri aveva già tranquillizzato l’umore italico che «al mare staremo senza mascherina».
La Silicon Valley e la fondazione sostenuta dal WEF annunciano un'iniziativa globale per i registri del vaccino COVID-19
Le aziende più influenti della Silicon Valley, insieme alle aziende sanitarie, agli appaltatori dell'intelligence statunitense e alla Fondazione Commons Project, hanno recentemente lanciato la Vaccination Credential Initiative.
Le ambizioni dell'iniziativa vanno ben oltre i vaccini e avranno importanti implicazioni per le libertà civili.
Giovedì, i giganti tecnologici con profondi legami con lo stato di sicurezza nazionale degli Stati Uniti - Microsoft, Oracle e la MITRE Corporation - hanno annunciato di aver collaborato con diverse aziende sanitarie per creare la Vaccination Credential Initiative (VCI) per promuovere l'implementazione di registri di vaccinazione digitali COVID-19.
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