Prendendo spunto dai titoli dei giornali britannici tra il 1930 ed il 1940, appunto "Fog in Channel, Europe cut off! – Nebbia nella Manica, Europa isolata!", la notizia della settimana scorsa sull'accordo tra Gran Bretagna ed Unione Europea, dimostra ancora una volta quale sia l'obiettivo del capitalismo internazionale in questo momento storico: confondere, isolare il proletariato nascondendo le proprie responsabilità nell'attuale crisi economica.
Dopo la vittoria elettorale del partito conservatore nel maggio scorso, una vittoria inaspettata da parte di tutti in Gran Bretagna [1], ma fortemente spalleggiata dalla City (la Borsa di Londra), dalle banche, e dalle compagnie di assicurazione, divenne chiaro che le politiche di austerità volute dalla Troika (Fondo Monetario Internazionale-FMI, Banca Cetrale Europea-BCE, Unione Europea-UE), a partire dalla crisi delle banche britanniche nel 2007-2008, trovarono in David Cameron il loro migliore esecutore.
Dalla sua assunzione al college Romain-Rolland di Tremblay-en-France nel mese di settembre 2015, il giovane insegnante si è trovato di fronte a pressioni, come ha sottolineato nella sua intervista. "Ho dovuto affrontare subito dei problemi con la mia direzione che non tollerava il mio attivismo sindacale all'interno dell'istituzione e sono stato apertamente oggetto di molestie, che mi hanno portato a mettermi in malattia per cinque settimane", ha spiegato.
Durante la sua assenza, la direzione, secondo Salah Lamrani, ha strumentalizzato la sua attività di blogger che ruota intorno al Medio Oriente.