- “La puzza dall’esterno penetra nella macchina. Rovina l’aria, danneggiando gli aromi caldi, e il conducente accelera bruscamente, lasciando dietro di sé le cisterne rosse oscure del convoglio di igiene ambientale: Helsingfors approfitta dell’accoglienza della notte e delle vie secondarie per la pulizia della città...
- ...qualche cisterna di rosso oscuro, avvelenando con la sua puzza la notte di luna, circola accanto alla macchina,mescolando all'interno succulente bistecche, delicate, rosate aragoste, fragole, cioccolato, caviale, vini costosi, i nomi che avevano tutti loro, e che non molto tempo fa adornavano il tavolo di qualche ristorante, trasformati ora in un mix di impasto velenosa e ripugnante”.
8 novembre 2010
COME E' CAMBIATA LA GENTE IN RUSSIA...
“Mi ricordo 25 anni fa. Ero un’altra persona, anche se pensavo che ormai ero maturato, in procinto di finire la tesi di laurea, vedevo le cose in un altro modo, in modo più idealista, credo, ero più inesperto”.
Tuttavia Medvedev non ha chiarito in cosa la gente era cambiata in Russia.
di A.K. Trubitsyn
http://kprf.ru/crisis/edros/83959.html
Proviamo dunque a precisare e visto che ci siamo, a chiarire perché questi cambiamenti sono avvenuti: cambiamenti che ricordano quelli che scriveva nel suo roimanzo “Riforma generale”, il meraviglioso scrittore Leonid Sobolev.
In cosa si differenzia la gente sovietica dai “cari russi”, come chiamava l’indimenticabile Yeltsin al suo elettorato-che ricevette da Putin l’ordine “Per i suoi meriti di fronte alla Patria”: per aver saccheggiato il paese, distrutto la sua potenza industriale e scientifica, colpito il Parlamento, provocato la vergognosa guerra in Cecenia ed altre affascinanti buffonate. Cosa è cambiato nei 25 anni di "democrazia" a cui Medvedev si riferiva?
Il Tappeto Volante Non Vola Più: L'Effetto Delle Sanzioni ONU Sull'Economia Iraniana
Le sanzioni Onu emanate in giugno stanno seriamente mettendo a rischio l'economia di Teheran. A dispetto dei segnali di ripresa, cresce il malcontento della gente per un'inflazione ormai fuori controllo. Il governo ribadisce che l'economia iraniana è forte e che proseguirà il programma nucleare. Intanto anche la Cina decide di raffreddare i rapporti economici con Teheran. A Vienna, tra meno di un mese, la prossima partita dei negoziati.
di Luca Troiano
1. A cinque mesi dalla risoluzione 1929 del Consiglio di Sicurezza, che ha inasprito le sanzioni contro l'Iran, e a due settimane dal nuovo round di colloqui tra Stati Uniti ed Ue da una parte e Repubblica Islamica dall'altra, in programma a Vienna, appare opportuno chiedersi quale sia stato finora l'impatto di provvedimenti sull'economia della Repubblica Islamica.
L'effetto complessivo non è ancora chiaro; i numeri, di per sé, non offrono indicazioni univoche sul reale andamento delle cose. Se da un lato il sistema produttivo iraniano presenta dati incoraggianti, dall'altro la qualità della vita nel paese sembra peggiorare di giorno in giorno. Trovare una risposta certa non è facile.
di Luca Troiano
1. A cinque mesi dalla risoluzione 1929 del Consiglio di Sicurezza, che ha inasprito le sanzioni contro l'Iran, e a due settimane dal nuovo round di colloqui tra Stati Uniti ed Ue da una parte e Repubblica Islamica dall'altra, in programma a Vienna, appare opportuno chiedersi quale sia stato finora l'impatto di provvedimenti sull'economia della Repubblica Islamica.
L'effetto complessivo non è ancora chiaro; i numeri, di per sé, non offrono indicazioni univoche sul reale andamento delle cose. Se da un lato il sistema produttivo iraniano presenta dati incoraggianti, dall'altro la qualità della vita nel paese sembra peggiorare di giorno in giorno. Trovare una risposta certa non è facile.
6 novembre 2010
NUOVE TECNOLOGIE: I COOKIES CHE CI CONTROLLANO
Spiare gli utenti di Internet è un business lucrativo che mette al tappeto il tema della privacy. Uno studio rivela che il famoso cookie o pezzo di codice oltre ad archiviare lo storico delle nostre visite, è in grado di fornire a centinaia di aziende dati degli utenti.
di Yuri Guevara
Juventud RebeldeNascosti nelle viscere del vostro pc, indecifrabile gli suoi occhi potrebbe essere conservato un pezzo apparentemente insignificante di codice, ma che potrebbe fornire a centinaia di aziende di tutto il mondo i segreti più intimi.
La scioccante rivelazione ricorre in questi giorni gli angoli di internet dopo uno studio realizzato dal Wall Street Journal sulla violazione delle politiche della privacy che con tanti tamburi promuovono quasi tutti i siti web.
Secondo il giornale, molte delle applicazioni ludiche che siti come Facebook offrono, inseriscono il codice richiedendo all’utente la sua approvazione per accedere al proprio profilo.
In questo momento, l’utente resta alla mercè del codice e comincia ad essere “osservato” dalla compagnia che lo ha creato, che prepara un profilo per lo stesso e lo vende ad altre aziende che cercano di aumentare il numero dei loro clienti. Tutta una storia degna del famoso libro 1984, scritto da George Orwell.
5 novembre 2010
Blackwa(te)r: la guerra sporca dei Contractors in Afghanistan
In seguito all'annuncio di Hillary Clinton di rinnovare i contratti con le security agencies presenti in Afghanistan, il governo Karzai si è visto costretto a rimandarne la messa al bando dal paese. La Blackwater cambia il nome (ora Xe Services) ma non i metodi. In Afghanistan la guerra è una cosa “privata”.
di Luca Troiano
1. Mentre a Kabul prosegue la trattativa diretta tra il presidente Karzai e alcuni capi talebani per porre fine ad una guerra giunta al nono giro di boa, in Occidente è passata sotto silenzio la decisione del governo afghano, prima annunciata e poi ritirata, di mettere al bando le varie agenzie private di sicurezza che operano nel paese.
Già in estate Karzai aveva disposto con decreto l'allontanamento di tutte le compagnie mercenarie dal paese (definite “ladri di giorno, terroristi di notte”), perché responsabili di gravi violazioni dei diritti umani in Afghanistan.
La FED annuncia la stampa di 500/600 miliardi di dollari
di Attilio Folliero
http://www.folliero.eu/ La Federal Reserve, in una riunione odierna, ha preso la decisione di stampare fra 500 e 600 miliardi di dollari. Tali soldi servono a comprare buoni del debito pubblico USA, emessi dal Tesoro, con i quali il governo finanzia i disavanzi di bilancio, dovuti soprattutto all’incremento delle spese militari ed agli aiuti di stato alle grandi imprese in crisi.
Fino a quando il mercato mondiale poteva acquistare tali buoni, non c’era di che preoccuparsi, ma ora che tali somme necessarie a ripianare il disavanzo sono sempre piu alte, diventa sempre piu difficile trovare istituzioni, stati e privati disposti ad acquistarli. Di qui il ricorso a tale pratica: il banco centrale (privato) degli USA, la Federal Reserve, stampa i soldi per acquistare buoni del Tesoro Usa a lungo termine
4 novembre 2010
Militarizzare le Frontiere dell'UE
Il numero degli immigrati che cercano di varcare la porosa frontiera turco-greca si è quadruplicato durante l’anno scorso. Di fronte all’incapacità del governo ellenico di far fronte alla situazione, la Frontex, l’agenzia destinata a controllare le frontiere estere dell’UE, intende dispiegare nelle prossime ore guardie armate nella regione.
di Ian Traynor - Helena SmithIl nuovo contingente di guardie armate europee arriverà presto in Grecia con l’obiettivo di pattugliare la sua frontiera con la Turchia, nel tentativo di fermare l’incessante flusso di immigrazione clandestina in Europa. Questo dispiegamento a carico delle Squadre d’Intervento Veloce nelle Frontiere, formato da vigilanti delle frontiere armati provenienti da vari paesi europei, sarà la prima azione di dispiegamento multinazionale di unità armate che porta avanti Bruxelles nei territori limitrofi esterni dell’UE.
1 novembre 2010
L'UE SOSTIENE LE MULTINAZIONALI CHE VIOLANO I DIRITTI NEI PAESI POVERI
Il giudice del Tribunale Supremo spagnolo, Perfecto Andrès Ibañez, ha presieduto il TPP, dove sono state denunciate, per violazione dei diritti sociali e ambientali, più di 40 multinazionali.
Diagonal: Che validità ha la sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli?
PERFECTO ANDRÉS IBÁÑEZ: Il Tribunale Permanente dei Popoli (TPP) raccoglie un’esperienza storica dei tribunali organizzati da Bertrand Russell, uno sul Vietnam ed un altro sull' America Latina, 40 anni fa. Quello che il Tribunale si prefigge è di farsi eco di situazioni di ingiustizia che si verificano in qualsiasi parte del mondo che non sono ben accolti in istituzioni ufficiali. Il TPP tratta le denuncie dei procedimenti simili al giudiziale ma non è ufficiale. Le denuncie acquistano visibilità perché si dà voce alle vittime e si fanno conoscere all’opinione pubblica. E’ un tribunale di coscienza.
29 ottobre 2010
LA POLITICA DEGLI USA INTENSIFICA I CONFLITTI MONETARI E COMMERCIALI
Dopo la controversa riunione del FMI che ha avuto luogo il 9 ed il 10 ottobre a Washington, la discesa verso una guerra monetaria e commerciale globale si è accellerata e gli USA giocano il ruolo di istigatore capo.
© Copyright Barry Grey, World Socialist Web Site, 2010
Gli USA incoraggiano deliberatamente una vendita di dollari sui mercati valutari internazionali con lo scopo di far salire i tassi di cambio dei suoi principali rivali commerciali, aumentando così il prezzo effettivo delle sue esportazioni verso gli USA riducendo al contempo i prezzi delle esportazioni statunitensi ai loro mercati.
Anche se in gran parte il responsabile è il crescente disordine finanziario, Washington accusa la Cina, in particolare, di mettere in pericolo il recupero economico globale rifiutandosi di aumentare con più celerità il tasso di cambio della sua moneta, lo yuan. Agendo per ridurre il valore del dollaro, il governo degli Stati Uniti e la giunta dellaFederal Reserve fanno pressione sempre di più sui cinesi perché rivalutino, ignorando gli avvertimenti di Pechino, che un rapido aumento della sua moneta danneggerà le sue industrie di esportazione, provocando licenziamenti in massa e rivolte sociale.
28 ottobre 2010
E Continuarono a Chiamarla "Emergenza"...
A due anni dalle trionfali dichiarazioni del Governo, l'emergenza rifiuti torna ad angosciare una parte della popolazione campana e ad occupare le prime pagine dei giornali. Breve riflessione su un problema mai risolto. Il caso Terzigno. Salerno, un esempio virtuoso (e per questo poco seguito). In Campania ogni settore pubblico fa rima con emergenza.
di Luca Troiano
A volte, guardando la tv, ho l'impressione di fare un viaggio indietro nel tempo.
Camion di rifiuti incolonnati verso la discarica, scortati da decine di blindati delle forze dell'ordine. Gruppi di giovani, tra cui molti minorenni, con il volto coperto da sciarpe che appiano e scompaiono nel buio. Manifestanti che prima sbarrano la strada rovesciano di tutto e di più e poi lanciano ordigni e fuochi d'artificio. Poliziotti in assetto antisommossa che caricano la folla per disperderla. A terra, feriti e contusi da ambo le parti. Calma piatta di giorno, guerra clandestina di notte.
Terzigno l'altra notte, come Pianura tre anni fa. Altro luogo, altro tempo. E stessa scena. Come se nulla fosse cambiato.
27 ottobre 2010
OBAMA CEDE ALLE PRESSIONI DELL'FBI: MAGGIORE CONTROLLO DELLE INTERCETTAZIONI (VoIP)
L’FBI ha convinto l’amministrazione Obama ad indurire la legislazione sulle intecettazioni. Ciò che è paradossale è che la riforma legislativa che preparano è diretta a sanzionare le grandi compagnie che innovino, creino nuovi servizi o li migliorino senza tener conto che “tutto” deve essere controllato dal governo.
di David Ballota
Lo rivela il New York Times: “Dobbiamo garantire che qualsiasi cambiamento tecnologico non modifichi la capacità del governo di controllare le comunicazioni e le intercettazioni telefoniche in particolare (incluso il VoIP)"
Un gruppo di lavoro che include funzionari della Giustizia, il Dipartimento del Commercio (pirateria, amici) e l’FBI, e in particolare l’FBI, lavora a questo progetto di legge per rafforzare ed amplificare CALEA. Il controverso programma di assistenza di applicazione della legge delle comunicazioni (CALEA) che ha emendato il titolo 18 del Codice degli Stati Uniti permettendo all’FBI di godere praticamente del libero accesso all'ascolto.
L'IMPERIALISMO VERDE
L’ecologia è una scienza sulla quale pochissimi hanno letto qualche volta un manuale, ma l’ecologismo si è instaurato nel nostro subconscio facendo di ognuno di noi un partigiano, un militante a favore dell’ecologia e della difesa dell' ambiente. Come possiamo difendere qualcosa che ignoriamo? Cosa stiamo difendendo esattamente?
di Juan Manuel Olarieta
Per rispondere a queste domande bisogna percorrere i 40 anni d’ideologia ecologista: non della scienza dell’ecologia che è più vecchia, ma del movimento verde.
Perché nasce l’ecologismo come movimento? Chi lo crea?
Perché nasce l’ecologismo come movimento? Chi lo crea?
Ci sono sempre stati movimenti ecologisti ma prima avevano una portata locale, erano legati al paesaggio immediato, al godimento delle peculiarità locali, alla difesa dell’autoctono. Però, oggi l’ecologismo è un movimento marcatamente internazionale e internazionalista, che va non solo oltre l’ambito locale ma anche il quadro di uno Stato concreto. Creare un movimento con una certa omogeneità globale non è un compito facile e richiede strumenti potenti che possono essere solo a disposizione dei grandi monopoli internazionali.
26 ottobre 2010
GLI USA VERSO LA BANCAROTTA
di Attilio Folliero e Cecilia Laya
http://www.folliero.eu/Di seguito dagli stessi autori, l'articolo "LA CRISI NEL REGNO UNITO"
1) Il passato ed il presente del debito pubblico USA
Il debito pubblico degli Stati Uniti, al 30 settembre scorso, giorno di chiusura dell’anno fiscale, ha raggiunto i 13.561,62 miliardi di dollari. Al 19 di ottobre è già salito a 13.676,11 (1). Il debito USA ha superato per la prima volta i 13.000 miliardi lo scroso primo giugno. Se consideriamo il tempo necessario per accrescersi di mille miliardi di dollari (Tabella n. 1), ci rendiamo conto che il debito USA ha subito una forte accellerazione negli ultimi anni.
25 ottobre 2010
RISOLTO IL PROBLEMA DI TERZIGNO: "EVERSIONE"!
LE PROTESTE? Fatte a fini eversivi! I Manifestanti antidiscarica? Appartenenti al filone dell’area antagonista e anarco-insurrezionalista!!!
IL NOSTRO COMMENTO
IL NOSTRO COMMENTO
A nosotros nos quieren muertos
porque somos sus enemigos
y no les servimos para nada
porque no somos sus esclavos
porque somos sus enemigos
y no les servimos para nada
porque no somos sus esclavos
Ci vogliono morti
perché siamo i loro nemici
e non sanno che farsene di noi
perché non siamo i loro schiavi
Soledad
perché siamo i loro nemici
e non sanno che farsene di noi
perché non siamo i loro schiavi
Soledad
…Si mormora che tra le anarco-insurrezionaliste di Boscoreale che questa mattina portavano grandi immagini della Madonna della neve incitandola a salvarli dal percolato, alcuni solerti uomini dei servizi di sicurezza giurano di aver intravisto tra esse il fantasma di Maria Soledad Rosas.
COSA CI ASPETTIAMO DA QUESTA SVOLTA ???
Coniata la parola magica “Eversione” ora si attende il coro di solidarietà dei partiti del centro-sinistra nei confronti dell’operato del Ministero dell’interno e delle forze dell’ordine e si chiederà immediatamente che i manifestanti siano perseguibili per i reati di devastazione e saccheggio a fini eversivi
23 ottobre 2010
EVO MORALES: Perseguire l'FMI per decapitalizzare l'Economia della Bolivia
Lunedì il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha affermato durante una conferenza stampa, che si dovrebbe processare il Fondo Monetario Internazionale (FMI) per i danni causati all’economia del paese con l’imposizione di politiche di privatizzazione durante lo scorso decennio. “Presto o tardi deve risarcire i danni economici che ha causato”, ha affermato il presidente.
Il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha suggerito lunedì di processare il Fondo Monetario Internazionale per aver distrutto l’economia boliviana attraverso l’applicazione di politiche di privatizzazione durante i governi precedenti.
Morales ha precisato che l’organismo internazionale ha imposto politiche di privatizzazione che hanno significato un grave danno all’economia boliviana.
22 ottobre 2010
AFGHANISTAN: PERCHE' TRATTARE ANCHE CON L'IRAN?
Se Teheran chiude l'ombrello: perché l'Italia ha voluto che Teheran partecipasse alla Conferenza sull'Afghanistan? La Conferenza di Roma ha visto la partecipazione di un delegato iraniano, a conferma del ruolo svolto dalla Repubblica Islamica nei delicati equilibri dello scacchiere mediorientale. Il regime degli ayatollah muove parecchi fili, soprattutto dove la situazione interna è affetta da cronica instabilità come l'Afghanistan. E le sorti dei nostri militari a Kabul non sono immuni dalle trame orchestrate da Teheran.
La vera novità rispetto ai precedenti incontri tenutisi sulla questione afghana è la presenza di un delegato iraniano, Mohammad Ali Qanezadeh, che durante la sua visita ha partecipato anche un briefing con il generale Petraeus sulla strategia di sicurezza della transizione alle forze afghane.
di Luca Troiano
Mentre continua la polemica “bombe si, bombe no” sugli aerei italiani d'istanza in Afghanistan, lunedì 18 ottobre ha preso il via a Roma la Conferenza degli inviati speciali per l'Afghanistan e il Pakistan (Srap). Tra i protagonisti del summit romano - appuntamento preparatorio del vertice Nato di Lisbona del 19-20 novembre - ci sono il ministro degli Esteri di Kabul, Zalmai Rassoul, il comandante di Isaf, Generale David Petraeus, l'inviato del presidente Obama, Richard Holbrooke, il rappresentante del segretario generale dell'Onu, Staffan De Mistura. A tenere gli onori di casa c'era il Ministro degli Esteri Frattini.La vera novità rispetto ai precedenti incontri tenutisi sulla questione afghana è la presenza di un delegato iraniano, Mohammad Ali Qanezadeh, che durante la sua visita ha partecipato anche un briefing con il generale Petraeus sulla strategia di sicurezza della transizione alle forze afghane.
21 ottobre 2010
Pentagono e NATO Alleati per la Guerra Cyber-Spaziale Globale
Un comunicato dell’agenzia Reuters afferma che gli USA hanno previsto per questo mese l’attivazione del loro Cybercomando con capacità operativa totale e “preparato per affrontare qualsiasi scontro nel cyberspazio”.
In vista dell’implementazione di un sistema di guerra cyber-spaziale, il lancio del primo comando militare multiplo del mondo – che include le divisioni delle forze dell’esercito nord americano, cioè, l’aviazione, la fanteria, i marines e l’armata- è coordinato con un’iniziativa complementare dell’Organizzazione del Trattato Atlantico del Nord (NATO) in Europa.
Lo scorso mese di settembre, dopo un decennio di esistenza, il comando della Squadra Operativa Congiunta della Rete Globale delle Operazioni del Dipartimento della Difesa degli USA fu dissolto ufficialmente per integrarsi al nuovo Cybercomando degli USA (CYBERCOM).
di Rick Rozoff
rickrozoff.wordpress.comLo scorso mese di settembre, dopo un decennio di esistenza, il comando della Squadra Operativa Congiunta della Rete Globale delle Operazioni del Dipartimento della Difesa degli USA fu dissolto ufficialmente per integrarsi al nuovo Cybercomando degli USA (CYBERCOM).
Nell'annunciare la transizione, il servizio stampa del Pentagono ha segnalato che la squadra operativa aveva perfezionato “il miglior modo di operare nel campo di battaglia del cyberspazio” con “la doppia missione di guidare cyber operazioni offensive e di difesa” che nel 2003 erano state assegnate al Comando Strategico nordamericano (STRATCOM), sotto il cui controllo ci sarà ora anche il CYBERCOM. Un anno dopo, nel 2004, la Squadra Operativa Congiunta della Rete Globale delle Operazioni fu riconfigurata affinchè “assumesse il ruolo offensivo” delle attività di diesa e di attacco prima menzionate.
20 ottobre 2010
Bolivia e il Progresso Economico e Sociale: Un esempio per il Mondo
Sebbene il governo boliviano si pone tra i primi paesi del continente nel superaramento della crisi economica globale e nel realizzare piani di sviluppo a beneficio della sua popolazione, è difficile che i media capitalisti pubblicano notizie che riflettano la realtà della nazione andina.
di Hedelberto López Blanch
Rebelion.org
Da quando nel 2005 Evo Morales ha vinto la presidenza con il sostegno popolare, questa nazione ha sperimentato una serie di trasformazioni economiche e sociali che hanno tolto dalla povertà, l'ignoranza e la discriminazione la sua maggioranza della popolazione.
Rebelion.org
Da quando nel 2005 Evo Morales ha vinto la presidenza con il sostegno popolare, questa nazione ha sperimentato una serie di trasformazioni economiche e sociali che hanno tolto dalla povertà, l'ignoranza e la discriminazione la sua maggioranza della popolazione.
Nei primi sei mesi del 2010, il Prodotto Interno Lordo (PIL) è cresciuto del 3,64% rispetto al 2009 grazie allo sviluppo delle costruzioni (10,82%), minerario (9,90%), trasporti (6,2%), il settore dell' energia elettrica, gas e acqua (6,7%) e industria del petrolio greggio e gas naturale (6,4%), secondo l'Istituto nazionale di statistica (INE).
Inoltre, le banche hanno avuto un aumento del 5,04%, il commercio del 4,2%, la produzione del 4% e le comunicazioni del 3,21%.
19 ottobre 2010
MORIA DELLE API: STUDIO COMMISSIONATO ALLA "BAYER"!
Negli ultimi giorni i media hanno passato la notizia che il grande mistero relativo alla moria di milioni di api, che dalla metà degli anni ’80 si abbatte sugli alveari del mondo occidentale, è stato risolto. Ma la cosa non ci convince, soprattutto quando dietro lo studio in questione si nasconde uno dei più grandi colossi farmaceutici. E infatti, vi sveliamo il retroscena.
di Rachele Malavasi
Il CCD (Colony Collapse Disorder) è un fenomeno che riguarda la sparizione di massa di intere colonie di api, che a quanto pare abbandonano l’alveare senza lasciare traccia. L’alveare non viene ricolonizzato da altre api, ma lasciato inutilizzato come fosse contagioso. Il termine CCD è stato coniato nel 2006 negli Stati Uniti, che per primi hanno assistito alle morie, ma già intorno agli anni ’90 tutta l’Europa si era trovata a fronteggiare lo stesso problema.
di Rachele Malavasi
Il CCD (Colony Collapse Disorder) è un fenomeno che riguarda la sparizione di massa di intere colonie di api, che a quanto pare abbandonano l’alveare senza lasciare traccia. L’alveare non viene ricolonizzato da altre api, ma lasciato inutilizzato come fosse contagioso. Il termine CCD è stato coniato nel 2006 negli Stati Uniti, che per primi hanno assistito alle morie, ma già intorno agli anni ’90 tutta l’Europa si era trovata a fronteggiare lo stesso problema.
18 ottobre 2010
L'UE Spende Miliardi per Militarizzare le Frontiere dell'Africa
di Txema Santana
Guin Guin Bali
Abdel-Khalak Hamdouchi è il presidente dell'associazione marocchina Pateras de la vida. Lavora per cercare di salvaguardare i diritti umani in Marocco e nel Sahara Occidentale, con sede a Laayoune. Abbiamo parlato con lui delle baraccopoli in Marocco, delle condizioni dei lavoratori, di violazioni dei diritti nel Sahara Occidentale denunciati da una associazione marocchina, del divieto di aderire a sindacati che molte aziende spagnole impongono ai loro dipendenti e di religione. A proposito di Ramadan, egli dice, che "è solo una grande propaganda religiosa".Marocco, zona di transito, "punto di sfruttamento", assicura.
Guin Guin Bali
Abdel-Khalak Hamdouchi è il presidente dell'associazione marocchina Pateras de la vida. Lavora per cercare di salvaguardare i diritti umani in Marocco e nel Sahara Occidentale, con sede a Laayoune. Abbiamo parlato con lui delle baraccopoli in Marocco, delle condizioni dei lavoratori, di violazioni dei diritti nel Sahara Occidentale denunciati da una associazione marocchina, del divieto di aderire a sindacati che molte aziende spagnole impongono ai loro dipendenti e di religione. A proposito di Ramadan, egli dice, che "è solo una grande propaganda religiosa".Marocco, zona di transito, "punto di sfruttamento", assicura.
Cartello petrolchimico - 4° Parte: Monsanto
di Tonguessy
http://www.appelloalpopolo.it/La Monsanto nasce nel 1901 a St. Louis, Missouri, come produttrice di saccarina diventando ben presto un grosso produttore di acido solforico. Negli anni ‘30 mentre milioni di americani senza lavoro non riescono a mangiare, si accorpa la ditta che ha messo a punto un nuovo composto: i policlorobifenili, detti PCB. Sono inerti, resistenti al calore, utili alle industrie come lubrificanti, liquidi idraulici, da taglio e refrigeranti, sigillanti e sono potenti agenti cancerogeni che causano anomalie al sistema riproduttivo ed immunitario.
Il maggiore impianto di produzione di PCB è alla periferia di East St.Louis, Illinois, che presenta il non invidiabile record di morti prenatali e nascite premature di quello Stato. Nel 1982 la vicina Times Beach, Missouri, fu così pesantemente inquinata da diossina (un sottoprodotto del PCB), che fu fatta evacuare. Nonostante gli studi dimostrino tali nocività la Monsanto va avanti pressoché indisturbata.
Iscriviti a:
Post (Atom)