Nota preliminare: il raccontino che segue è frutto di pura fantasia ed ogni riferimento a fatti o persone reali è puramente casuale. Se ci vedete qualche elemento che vi riporta alla situazione attuale o alla nostra società siete dei complottisti e sarebbe meglio che vi faceste visitare.
Da qualche parte sulla terra, molte centinaia di anni nel futuro. Nonno, raccontaci ancora la storia di quando gli uomini si sottomettevano ai potenti, e come questo terminò.
Certo, ve l’ho accennato molte volte ma la vostra curiosità merita di essere esaudita con una spiegazione un po’ più approfondita. E per fare questo bisogna tornare più indietro nel tempo, per far capire come si erano evolute le cose.
CDC Centro Prevenzione e Controllo Malattie Malattie Infettive Emergenti Volume 26, Numero 5–Maggio 2020 Jingyi Xiao1, Eunice Y. C. Shiu1, Huizhi Gao, Jessica Y. Wong, Min W. Fong, Sukhyun Ryu, and Benjamin J. Cowling
ABSTRACT
Ci sono state 3 pandemie influenzali nel 20° secolo e 1 finora nel 21° secolo. Le autorità sanitarie locali, nazionali e internazionali aggiornano regolarmente i loro piani per mitigare la prossima pandemia influenzale alla luce delle ultime prove disponibili sull’efficacia delle varie misure di controllo nel ridurre la trasmissione. Qui, esaminiamo la base di prove sull’efficacia delle misure di protezione personale non farmaceutiche e delle misure di igiene ambientale in contesti non sanitari e discutiamo la loro potenziale inclusione nei piani pandemici.
Per Els Torreele, ex direttrice della campagna di accesso ai medicinali di Medici senza Frontiere, la logica della frammentazione deve essere superata per favorire la cooperazione su scala globale. Gli Stati hanno i mezzi per imporre priorità di pubblica utilità.
I vaccini Covid-19 stanno arrivando, promette una multinazionale dopo l'altra, ma lei non si sente rassicurata. Perché?
Els Torreele. Negli ultimi decenni, la ricerca biomedica è stata trasferita al mercato. E' stata lasciata - nel senso più classico del capitalismo - alle grandi compagnie farmaceutiche, che devono risolvere i problemi di salute con soluzioni tecnologiche. Le autorità pubbliche non pongono alcuna condizione per loro e si aspettano semplicemente che siano i salvatori del mondo. Questo è esemplare nella corsa ai vaccini Covid-19. In questa fase, le comunicazioni sugli studi clinici non forniscono tutti gli elementi: nessuno sa se i prodotti che fanno notizia oggi tagliano la catena di trasmissione del virus, che è la dimensione essenziale per determinare l'efficacia di un vaccino.
Era il simbolo della difesa dell’euro, ma potrebbe essere l’uomo che farà uscire il Paese dall’Unione Monetaria
L’Italia è passata attraverso tutti gli ingranaggi. Dalla rivolta democratica contro “l’euro e le élite eurofile” fino all’estremo opposto, quello di un “governo di tecnocrati“ guidato dall’ultimo Mr. €uro, senza che ci siano state elezioni lungo la strada. La fregatura è stata mozzafiato anche per coloro che pensavano di aver già visto tutto in Italia. In un certo senso, la nomina di Mario Draghi è astuta.
Ma coloro che stanno celebrando la “riconquista”, nei circoli dell’UE e nei mercati obbligazionari, dovrebbero stare attenti a cosa desiderano...
Washington è recintata e il presidente non tornerà mai più alla Casa Bianca. Ma non per le ragioni che potreste pensare.
Non temete, ci sarà una nuova capitale costruita e la fine delle imposte sul reddito pagate agli esattori della Corporazione che ora è nelle mani di una nuova amministrazione. Si sono dati da fare per rubare una corporazione i cui beni sono in procinto di essere sequestrati. La maggior parte non se lo aspettava perché non sapeva nemmeno che la loro nazione era una Corporation. E lo è davvero, ma ora gli stati non sono più soggetti ad essa. Continuate a leggere per capire la natura della battaglia in cui ci troviamo.
Entro il 29 gennaio 2021, secondo Redaktions Netzwerk Deutschland (RND), 1,7 milioni di persone in Germania erano state vaccinate contro il Covid-19. 69 decessi sono stati segnalati nel contesto, che sono stati indagati dall'Istituto Paul Ehrlich, scriveMerkur.de. I deceduti avevano un'età compresa tra 56 e 100 anni.
Per esempio, nel distretto di Diepholz in Bassa Sassonia, un 90enne residente in una casa di cura è morto il 13 gennaio, circa un'ora dopo aver ricevuto il vaccino Covid-19.
Previsione su questo nuovo governo tecnico a guida Draghi che, con l'eventuale ausilio del centrodestra, porterà l'Italia verso la sua inevitabile fine.
Draghi darà qualche contentino iniziale, punterà alla vaccinazione semi di massa (che poi vaccinazione non è e se la fanno loro) e poi presenterà il conto.
Un conto salatissimo che toccherà pensioni, stipendi pubblici (locali) IMU ed IVA al cui confronto quello della Grecia sarà stato risibile.
Nel frattempo da subito proseguirà la svendita di asset italiani anche in termini di territori, porti, spiagge, aziende, attività e quant'altro.
I militari hanno il controllo del paese e hanno dichiarato alla TV lo stato di emergenza per un anno.
E' stata arrestata e incarcerata Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la pace (1991, ai tempi dell'amministrazione Clinton).
La leader del Myanmar non era solo amica della famiglia Clinton, ma anche di Barak Obama e di George Soros...
Dopo le "elezioni democratiche" fatte attraverso la piattaforma Smartmatic, accusata spesso di coinvolgimenti in frode elettorale (ultima quella oramai certa della fraudolenta vittoria di Biden), Aung San Suu Kyi è stata il pilastro degli affari Usa/Myanmar ad ogni livello.
Le foto mai viste prima mostrano il pedofilo Jeffrey Epstein che coccola una ragazzina addormentata sul suo grembo a bordo del suo jet privato dopo aver trascorso una giornata a Disney World con famiglie ignare.
Si vede Jeffrey Epstein coccolare una bambina addormentata sul suo grembo mentre è a bordo del suo jet privato dopo una visita VIP a Walt Disney World, in foto inquietanti pubblicate dal DailyMail. Le immagini ossessionanti del finanziere pedofilo a 30.000 piedi forniscono uno sguardo agghiacciante all'accesso illimitato del miliardario alle giovani ragazze.
Poiché leggo in giro raffinate (si fa per dire) analisi sul fatto che l'operazione GameStop sarebbe «impolitica» e «animata solo dal desiderio di fare soldi», e che tutto sommato tra un poveraccio che investe i soldi dell'affitto in un titolo e un fondo d'investimento che muove miliardi di dollari non ci sarebbe un gran differenza, poiché entrambi si muoverebbero «in una logica speculativa», vi riporto la traduzione di una lettera aperta scritta da uno dei redditer protagonisti della vicenda, che spiega bene come la partita in corso sia molto ma molto più politica di quanto non si rendano conto molti osservatori esterni.
Per capire la portata enorme della mossa di Donald Trump che è riuscito a far tornare gli Stati Uniti d'America ad una Repubblica Costituzionale dobbiamo prima capire bene che cos'è un "Trust".
Partiamo dalla costituzione di un Trust, lo strumento giuridico detto fiducia.
La prima reazione che ha investito molte persone il giorno in cui Donald Trump ha salito i gradini dell’Air Force One è stata quella di amara delusione e cocente frustrazione. Non sono stati in pochi a pensare, e ancora non sono in pochi a pensarlo, che il presidente degli Stati Uniti si sia in qualche modo arreso. Altri ancora sono arrivati a pensare che Trump non sia stato altro che un uomo del sistema fin dal principio piazzato lì dalle grandi élite per impedire un qualche tipo di cambiamento.
NdE: l'originale di questo articolo è stato pubblicato il 29 dicembre 2020. Il 21 gennaio, il Senato degli Stati Uniti ha approvato la nomina di Avril Haines con 84 voti contro 10.
Ci sono tre aree controverse in cui Avril Haines si è fatta un nome e per le quali dovrebbe rispondere all'udienza di conferma.
L'ex direttore ad interim della CIA Mike Morell, che per anni ha affermato in modo disonesto di non avere nulla a che fare con il programma di tortura dell'agenzia ma che ha continuato a difenderlo, si è ritirato dalla corsa per diventare il nuovo direttore della CIA del presidente eletto Joe Biden.
Questa decisione è una vittoria per il gruppo pacifista Code Pink, che ha guidato il movimento Stop Morell, ed è una grande cosa per tutti gli americani. Ma ora dobbiamo preoccuparci della candidata di Biden a direttrice dell'Intelligence Nazionale (DNI), Avril Haines.
Evviva la trasparenza dell’Unione Europea! Finalmente pubblicato sul suo sito il contratto di acquisto del vaccino Astrazeneca (sulla cui surreale utilità ci siamo già soffermati). E se volete sapere anche quanto ci sia costato non avete che da sfogliare il contratto qui sotto. Peccato che le parti riguardanti i costi (e molto altro) siano state censurate. Buona lettura! (L'Antidiplomatico)
Vale la pena vedere questo video-documentario su quello che sta succedendo negli Usa all'ombra della propaganda mediatica; è qualcosa che cambierà le sorti degli stati così come li conosceva il popolo americano. Bisogna anche chiedersi: noi come siamo messi da questo punto di vista?
D’ora in poi il motto all’ingresso dei campi nazisti “Arbeit macht frei” (il lavoro vi rende liberi), sarà cambiato con “Impfung macht frei” (il vaccino vi rende liberi). Fino a che punto si spingerà la sottomissione ai diktat di Big Pharma? Pensavo di non dovermene occupare più e poter lavorare finalmente su qualcos’altro, ma ogni settimana che passa ci porta la sua dote di nuove misure “anti-covid”, sempre meno coerenti, e senza che possiamo vedere la fine del tunnel. Perciò eccomi qua di nuovo, mio malgrado…
Dunque, i dati che dovrebbero guidare le decisioni delle autorità politiche sono chiari: nonostante una campagna mediatica degna dei vecchi regimi dell’Europa orientale, questo virus non provoca più morti di altri, tipo quello dell’Influenza che è misteriosamente scomparsa, he-he… E il 95% delle vittime classificate come ‘Covid’ sono persone anziane (oltre 82 anni) e/o già affette da varie patologie: insufficienza respiratoria, malattie cardiovascolari, diabete, sovrappeso, cancro, ecc. (1). Perché dunque ostinarsi a voler fermare tutta la vita di una società, di interi paesi?
Occupandomi mesi fa su queste pagine di «lockdown», osservavo che nessun problema vero o presunto, semplice o difficile, sanitario o non sanitario, individuale o collettivo, può risolversi privandosi delle risorse necessarie alla sua soluzione. Rimarcavo allora, tra le altre cose, che per proteggere una comunità a rischio occorre mettere chi non è a rischio nella condizione di rendere effettiva quella tutela. Il caso di oggi non smentisce la regola e anzi la conferma a corollario di una più ampia legge naturale: se i più fragili sono esposti a un certo pericolo, la popolazione restante è chiamata ad attivarsi affinché godano di cure, protezione, reddito, supporto fisico e morale. Non a disattivarsi come predica la logica del «lockdown», che nel minare la capacità produttiva e la serenità di chi dovrebbe farsi carico dei vulnerabili, estende la vulnerabilità a tutti, moltiplica la quantità e la qualità del pericolo e rende impossibile la reazione.
Uno dei cavalli di battaglia di Donald Trump è sempre stato quello di esporre ogni malefatta: il caso Epstein, il Russiagate, il China-virus, la frode elettorale.
Il sistema, grazie al braccio armato chiamato mainstream, ha sempre opposto strenua resistenza, tacciando con il vituperato termine "fake news" qualsiasi spunto potesse andare al di fuori della narrativa decisa e tracciata.
Trump parla di un'elite pedofila e satanista? Fake news.
Trump parla di una montatura per il caso Russiagate? Fake news.
Trump parla di un virus nato in Cina e usato come presupposto per bloccare il libero arbitrio delle persone? Fake news.
Trump parla di un'elezione truccata grazie al voto postale ed alle macchine Dominion? Fake news.
Il Grande Reset è un progetto finanziato in modo massiccio, disperatamente ambizioso, coordinato a livello internazionale, guidato da alcune delle più grandi multinazionali e attori finanziari del pianeta e realizzato da enti statali e ONG cooperanti. La sua anima è una combinazione di fantascienza dell'inizio del XX secolo, idillici poster sovietici, l'ossessione di un contabile squilibrato con una dipendenza dal gioco d'azzardo e una versione digitale aggiornata di "Manifest Destiny".
La ragione matematica del Grande Ripristino è che grazie alla tecnologia il pianeta si è rimpicciolito, e il modello economico di espansione infinita è andato in fumo - ma ovviamente i super ricchi vogliono continuare a rimanere super ricchi, e quindi hanno bisogno di un miracolo, di un'altra bolla, oltre a un sistema chirurgicamente preciso per gestire quelle che percepiscono come "le loro limitate risorse".