A Milano siamo in lutto. È morta una generazione e ci hanno vietato di riunirci per ricordarla, l’abbiamo fatto in segreto, nascondendo con rabbia le lacrime, fingendo di andare al supermercato. Per giorni il trauma della morte ci ha annichiliti, come una tempesta di cui non si veda la fine.
L’inverno è passato portando via la generazione che ha fatto la storia di Milano degli anni ‘60, la città operaia del boom economico, storia di migranti dal sud Italia e di migranti lombardi dalle campagne verso la grande città.
Ma i lutti causati dall’epidemia passeranno comunque inosservati, non si innescherà nessun cambiamento significativo. Con buona pace di chi si sta rallegrando per l’acqua dei mari nuovamente cristallina e l’aria che torna ad essere respirabile, nel post emergenza ci sarà un’accelerazione della grande industria per tornare a regime, in un contesto di crisi economica che giustificherà ecocidio, indebitamento e deregolamentazione.
Tornare alla Lira servirà oltre che per compensare i redditi di famiglie aziende ed attività impossibilitate a lavorare anche a rinforzare la Sanità Pubblica.
Il glifosato, storico prodotto della Monsanto (recentemente acquisita dalla farmaceutica Bayer), nato nel 1974 e commercializzato con il nome Roundap, attualmente prodotto da varie aziende essendo scaduto il brevetto, si manifesta come l’erbicida in assoluto più utilizzato nel mondo e sicuramente anche il più discusso. Classificato come cancerogeno dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, ma poi declassato a “potenzialmente cancerogeno” dietro forti pressioni dell’organismo per la sicurezza alimentare della UE (EFSA). In grado di compromettere l’equilibrio ormonale e renale, nonostante l’EFSA tenti di negare l’evidenza degli studi scientifici compiuti in materia.
Il Potere, scatenando questa pandemia di terrorismo mediatico, ha realizzato il più clamoroso autogol che potesse mai commettere: ha fatto scoprire alle masse che la sua pistola è scarica!
Lo dissi pubblicamente[1] il 9 febbraio e continuo a ripeterlo: per quanto grave possa essere questa "quasi-pandemia" [2], non è neppure minimamente paragonabile alla pandemia di terrore subito scatenata e pervicacemente mantenuta dal mainstream. Sapendo chi paga la grancassa globale, era palese un duplice intento: danneggiare il più possibile il colosso asiatico; stringere la morsa del controllo sulle libertà individuali, a cominciare dai cittadini occidentali "troppo viziati dagli statuti democratici".
Fui facile profeta nel prevedere che il boomerang scagliato contro la Cina sarebbe tornato indietro a ferire "il cacciatore" molto più gravemente della preda designata.
Ne avevo letto su Le Monde di domenica. In verità, se ne parlava da tempo e, come previsto, è arrivata anche qui. Parlo della applicazione prodotta dalla Bending Spoons spa, con la quale il Commissario Domenico Arcuri ha sottoscritto un accordo di concessione gratuita dell’utilizzo – pensate un po’: perpetuo – del software di contact tracing. Il controllo, naturalmente, sarà nelle mani del Governo. Il Commissario confida in un’adesione massiccia da parte dei cittadini.Non scaricherò questo programma, neppure se costretto, quali che siano le conseguenze. Discorso chiuso.
Discorso apertissimo, invece, per quanto riguarda i nostri parlamentari, quelli eletti sulla base di liste bloccate imposte dalla segreteria dei partiti o compilate sulla scorta di ridicole consultazioni on line. Nel momento più difficile per le libertà democratiche, i parlamentari tacciono, occupati a non disturbare il manovratore alle cui grazie devono l’incarico di cui sono investiti. Tacciono perché non capiscono, non prevedono le conseguenze e non si rendono conto del vulnus alle nostre libertà.
Chi controlla la risposta degli Stati Uniti al COVID-19: La Casa Bianca o Bill Gates?
Il mio intento in quello che scrivo oggi è quello di presentare prove sufficienti affinché, quando finirai di leggere questo articolo, e guardando un video che includerò verso la fine, arriverai alla conclusione che Bill Gates è davvero quello che ha ha creato la risposta degli Stati Uniti all'attuale pandemia di COVID19.
Il presidente Trump ha iniziato il suo attuale lavoro come presidente degli Stati Uniti nel gennaio del 2017. Sulla base delle prossime elezioni del novembre 2020, il suo lavoro terminerà nel gennaio del 2021 o nel gennaio del 2025. Il suo lavoro è temporaneo, che dura sia 4 o al massimo 8 anni.
Bill Gates, d'altra parte, non è un funzionario eletto. Come una delle persone più ricche del pianeta, ha influenzato la politica di salute pubblica per decenni, coprendo l'amministrazione di numerosi presidenti degli Stati Uniti.
I campi elettromagnetici come è noto includono 5G, Bluetooth, radiazioni del telefono cellulare, WiFi. È stato riferito che alcuni lavoratori dell'ambasciata americana in Cina e a Cuba sono stati attaccati con armi a microonde e hanno subito lesioni cerebrali a causa di questo evento.
La ricerca ha determinato che l'esposizione a TUTTE le fonti di radiazioni a microonde - tra cui 5G, Bluetooth, radiazioni dei telefoni cellulari e WiFi - può rompere la barriera emato-encefalica, causare perdite e uccidere le cellule cerebrali (vedi 1, 2) così come può causare diversi sintomi indesiderati e problemi di salute (vedi1, 2, 3) ed aumentare il rischio di cancro (vedi 1, 2). Continua a leggere...»
L’accordo raggiunto dall’Eurogruppo il 9 aprile scorso sugli interventi europei per fronteggiare la pandemia e le sue gravissime conseguenze economiche è insufficiente, prefigura strumenti inadatti e segna una continuità preoccupante con le scelte politiche che hanno fatto dell’eurozona l’area avanzata a più bassa crescita nel mondo.
Non prende atto dell’eccezionalità della situazione, senza precedenti almeno nell’ultimo secolo, né del fatto che questo sconvolge i paradigmi che hanno guidato la politica economica negli ultimi decenni.
Tra i ministri delle Finanze sembra prevalere l’idea che quanto sta accadendo possa essere circoscritto nel tempo a una parentesi relativamente breve, chiusa la quale si possa tornare senza problemi a comportarsi come prima. Non è così, come ha ben spiegato una personalità di riconosciuta competenza come l’ex presidente della Bce Mario Draghi.
L’eccezionalità delle circostanze dovrebbe far prendere in esame provvedimenti eccezionali, che dovrebbero avere almeno due caratteristiche essenziali:
- essere attivabili in tempi il più possibile brevi;
- ridurre al minimo possibile l’aumento dell’indebitamento degli Stati, già destinato inevitabilmente a crescere per finanziare gli interventi indifferibili per ridurre i danni della crisi.
A una crisi senza precedenti occorrono risposte senza precedenti, ancorarsi a schemi di gestione dell'economia e della finanza statale già in crisi ancora prima dello scoppio dell'epidemia vuole dire portare famiglie, aziende e lo stato stesso verso il default.
E' necessario ed urgente riaprire la Zecca di stato, stampare lire e distribuirle a famiglie ed aziende che non possono lavorare.
L'intervista al Dottor #Shiva che spiega la verità dietro alla pandemia. Hilary #Clinton, #BillGates, Big Pharma, Anthony #Fauci, tanti i nomi coinvolti... Il dott. Shiva, che detiene 4 lauree al MIT, discute dell’attuale pandemia globale e approfondisce le inquietanti origini del virus e la narrativa portata avanti dal Deep State.
Una discussione su Twitter dell’economista Alexandre Afonso, professore di politica economica all’Università di Leiden in Olanda, documenta con una significativa serie di grafici come la gestione della finanza pubblica italiana non sia stata affatto più “dissoluta” che in Olanda, anzi il contrario. Oltre ai ben noti effetti perversi delle esagerate politiche di austerità adottate in Italia, Afonso mette in luce anche il paradosso insito nella Eurozona già evidenziato da De Grauwe, per cui sono proprio i paesi del Nord ad avvantaggiarsi della crisi di fiducia dei mercati nei confronti dei paesi periferici. Leggi tutto...
Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?
«Fino a quando dunque Catilina, abuserai della nostra pazienza? Quanto a lungo ancora codesta tua follia si prenderà gioco di noi? Fino a che punto si spingerà la tua sfrenata audacia?»
Così, Marco Tullio Cicerone apostrofò Catilina che congiurava per rovesciare la Repubblica, l’8 novembre del 63 A.C. Di fronte al Senato Romano Impressionante l’attualità di queste parole, che scelgo per cominciare la mia decisamente minore “apostrofe”. Mio padre diceva sempre che la democrazia è possibile solo nelle grandi civiltà, pertanto richiede un altissimo senso civico e rigore morale, qualità che indubbiamente scarseggiano da sempre nel popolo italiano e nella sua classe politica, che ne è specchio e diretta emanazione.
Bill Gates e i suoi portavoce si rifiutano di spiegare perché ha volato dall'aeroporto di Teterboro nel New Jersey a Palm Beach il 1° marzo 2013 con Jeffrey Epstein Epstein ha detto alla gente in passato che era un consulente finanziario di Gates, che all'epoca era ancora il presidente di Microsoft. Un rappresentante della fondazione umanitaria di Gates ha negato che Epstein abbia mai lavorato per il miliardario fondatore di Microsoft, ma non ha voluto commentare il volo del 2013 Il portavoce di Gates ha anche dichiarato che non c'erano legami finanziari o caritatevoli tra i due uomini Epstein era appena stato rilasciato dalla prigione quattro anni prima dopo essersi dichiarato colpevole di due capi d'accusa per aver adescato per sesso una minorenne.
In questi giorni, siamo tutti alle prese con uno spettro che la società moderna aveva completamente esorcizzato: la morte. Il tristo mietitore era stato messo da parte e, come aveva detto un filosofo che non apprezzo particolarmente da un punto di vista umano, Blaise Pascal, tutti noi corriamo verso qualcosa dopo avere messo davanti ai nostri occhi un paravento per non vederlo. Questo qualcosa è, ovviamente, la morte. A molti, è evidente, la morte fa paura. Rappresenta la fine della nostra esistenza. Per esorcizzarla le principali religioni (non tutte) hanno proposto varie forme di immortalità, che sostanzialmente suggeriscono che, dopo la morte, ci sia ancora qualche forma di vita. Sono forme di negazione della morte. Per il principe di Lampedusa, era una bellissima fanciulla (sempre galante lui), per molti è uno scheletro incappucciato.
La campagna del governo #iostoacasa sarà ricordata come un esempio da scuola di come in pochissimo tempo, ignoranza e paura possono cancellare il patto di mutua ragione tra cittadino e istituzioni. Di fronte alla minaccia del virus e il rischio del collasso del sistema sanitario, il governo ha proceduto, a partire dal 21 Marzo a una campagna di quarantena basata sull’hashtag #iostoacasa convincendo milioni di italiani che stare il più a lungo possibile nel chiuso delle loro abitazioni è l’unica strada possibile per fermare la avanzata del virus. Questo è ovviamente falso. Altri hastag, molto più precisi e dettagliati, come #iostoatremetri o #iostodasolo, sarebbero stati molto più onesti e, nella misura in cui sarebbero stati più sostenibili, sarebbero stati anche molto più efficaci. Purtroppo, il governo ha invece scelto di fondare la sua campagna su un diktat approssimativo e dannoso.
La compagna Petra Köpping ha probabilmente conservato qualcosa dei suoi anni di gioventù nella FDJ e nella SED [Libera Gioventù Tedesca e Partito socialista unificato della RDT]: un virus nel cervello, che si potrebbe riassumere così: "Con mano di ferro costringiamo l'umanità alla felicità". Questo era lo slogan appeso al cancello del campo dei gulag delle isole Solovki, in Unione Sovietica. Come spiegare altrimenti la seguente notizia che circola nei media tedeschi? Da giovedì in Sassonia, chi non osserva l’ordinanza della quarantena domestica, può essere ricoverato con forza in una clinica psichiatrica. Ecco la notizia dell‘MDR che si rifà ad una richiesta presso il ministero degli affari sociali della regione federale.
Il governo della regione federale a questo scopo ha liberato un totale di 22 camere nelle cliniche psichiatriche di Altscherbitz, Arnsdorf, Großschweidnitz e Rodewisch per potervi ricoverare i potenziali “obiettori”. Della sorveglianza degli obiettori dovrebbe poi occuparsi la polizia.
"La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza" Video-appello collettivo contro la censura della rete e a favore della libertà di espressione. Voci Dalla Strada approva e si unisce a questo messaggio.
Di Lidia Undiemi – Il Mes senza condizionalità è impossibile, sarebbe illegittimo e politicamente attaccabile. Il motivo è molto semplice. Ciò che legittima il Mes ad intervenire in ambito europeo è una regola del diritto primario dell’Unione Europea, in particolare l’art. 136 del TFUE che al comma 3 prevede:
«Gli Stati membri la cui moneta è l’euro possono istituire un meccanismo di stabilità da attivare ove indispensabile per salvaguardare la stabilità della zona euro nel suo insieme. La concessione di qualsiasi assistenza finanziaria necessaria nell’ambito del meccanismo sarà soggetta a una rigorosa condizionalità».
Il Mes senza condizionalità sarebbe quindi una violazione di uno dei trattati fondamentali dell’UE.