Che la pubblicità ci inganni costantemente, non è una novità, che lo faccia per vendere di più ignorando i codici deontologici, morali ed etici sui quali si dovrebbe basare e che lo faccia senza tener conto del "target" al quale va diretto, poiché poco le importa d’ingannare un uomo o una donna, un bambino o un anziano, persone sane o malate, ecc., è qualcosa che noi tutti conosciamo, ma che per forza d'abitudine, abbiamo ignorato gradualmente.
Però ci sono momenti in cui qualcosa cattura la tua attenzione, una caratteristica distintiva che fa sì che nel lettore, spettatore o ascoltatore nasca un gesto di sorpresa che lo costringe ad aggrottare le sopracciglia e pensare che ci sia qualcosa di strano ... più strano del solito. Beh, questo è quello che mi è successo oggi nel vedere in televisione (uno dei pochi momenti che le dedico) un annuncio di Actimel. Sì, sapete, quel tipo di yogurt che contiene un batterio tanto benefico per il nostro organismo che non so come sia stato possibile vivere tanti anni senza di loro!
Però ci sono momenti in cui qualcosa cattura la tua attenzione, una caratteristica distintiva che fa sì che nel lettore, spettatore o ascoltatore nasca un gesto di sorpresa che lo costringe ad aggrottare le sopracciglia e pensare che ci sia qualcosa di strano ... più strano del solito. Beh, questo è quello che mi è successo oggi nel vedere in televisione (uno dei pochi momenti che le dedico) un annuncio di Actimel. Sì, sapete, quel tipo di yogurt che contiene un batterio tanto benefico per il nostro organismo che non so come sia stato possibile vivere tanti anni senza di loro!