27 ottobre 2010
OBAMA CEDE ALLE PRESSIONI DELL'FBI: MAGGIORE CONTROLLO DELLE INTERCETTAZIONI (VoIP)
L’FBI ha convinto l’amministrazione Obama ad indurire la legislazione sulle intecettazioni. Ciò che è paradossale è che la riforma legislativa che preparano è diretta a sanzionare le grandi compagnie che innovino, creino nuovi servizi o li migliorino senza tener conto che “tutto” deve essere controllato dal governo.
di David Ballota
Lo rivela il New York Times: “Dobbiamo garantire che qualsiasi cambiamento tecnologico non modifichi la capacità del governo di controllare le comunicazioni e le intercettazioni telefoniche in particolare (incluso il VoIP)"
Un gruppo di lavoro che include funzionari della Giustizia, il Dipartimento del Commercio (pirateria, amici) e l’FBI, e in particolare l’FBI, lavora a questo progetto di legge per rafforzare ed amplificare CALEA. Il controverso programma di assistenza di applicazione della legge delle comunicazioni (CALEA) che ha emendato il titolo 18 del Codice degli Stati Uniti permettendo all’FBI di godere praticamente del libero accesso all'ascolto.
L'IMPERIALISMO VERDE
L’ecologia è una scienza sulla quale pochissimi hanno letto qualche volta un manuale, ma l’ecologismo si è instaurato nel nostro subconscio facendo di ognuno di noi un partigiano, un militante a favore dell’ecologia e della difesa dell' ambiente. Come possiamo difendere qualcosa che ignoriamo? Cosa stiamo difendendo esattamente?
di Juan Manuel Olarieta
Per rispondere a queste domande bisogna percorrere i 40 anni d’ideologia ecologista: non della scienza dell’ecologia che è più vecchia, ma del movimento verde.
Perché nasce l’ecologismo come movimento? Chi lo crea?
Perché nasce l’ecologismo come movimento? Chi lo crea?
Ci sono sempre stati movimenti ecologisti ma prima avevano una portata locale, erano legati al paesaggio immediato, al godimento delle peculiarità locali, alla difesa dell’autoctono. Però, oggi l’ecologismo è un movimento marcatamente internazionale e internazionalista, che va non solo oltre l’ambito locale ma anche il quadro di uno Stato concreto. Creare un movimento con una certa omogeneità globale non è un compito facile e richiede strumenti potenti che possono essere solo a disposizione dei grandi monopoli internazionali.
26 ottobre 2010
GLI USA VERSO LA BANCAROTTA
di Attilio Folliero e Cecilia Laya
http://www.folliero.eu/Di seguito dagli stessi autori, l'articolo "LA CRISI NEL REGNO UNITO"
1) Il passato ed il presente del debito pubblico USA
Il debito pubblico degli Stati Uniti, al 30 settembre scorso, giorno di chiusura dell’anno fiscale, ha raggiunto i 13.561,62 miliardi di dollari. Al 19 di ottobre è già salito a 13.676,11 (1). Il debito USA ha superato per la prima volta i 13.000 miliardi lo scroso primo giugno. Se consideriamo il tempo necessario per accrescersi di mille miliardi di dollari (Tabella n. 1), ci rendiamo conto che il debito USA ha subito una forte accellerazione negli ultimi anni.
25 ottobre 2010
RISOLTO IL PROBLEMA DI TERZIGNO: "EVERSIONE"!
LE PROTESTE? Fatte a fini eversivi! I Manifestanti antidiscarica? Appartenenti al filone dell’area antagonista e anarco-insurrezionalista!!!
IL NOSTRO COMMENTO
IL NOSTRO COMMENTO
A nosotros nos quieren muertos
porque somos sus enemigos
y no les servimos para nada
porque no somos sus esclavos
porque somos sus enemigos
y no les servimos para nada
porque no somos sus esclavos
Ci vogliono morti
perché siamo i loro nemici
e non sanno che farsene di noi
perché non siamo i loro schiavi
Soledad
perché siamo i loro nemici
e non sanno che farsene di noi
perché non siamo i loro schiavi
Soledad
…Si mormora che tra le anarco-insurrezionaliste di Boscoreale che questa mattina portavano grandi immagini della Madonna della neve incitandola a salvarli dal percolato, alcuni solerti uomini dei servizi di sicurezza giurano di aver intravisto tra esse il fantasma di Maria Soledad Rosas.
COSA CI ASPETTIAMO DA QUESTA SVOLTA ???
Coniata la parola magica “Eversione” ora si attende il coro di solidarietà dei partiti del centro-sinistra nei confronti dell’operato del Ministero dell’interno e delle forze dell’ordine e si chiederà immediatamente che i manifestanti siano perseguibili per i reati di devastazione e saccheggio a fini eversivi
23 ottobre 2010
EVO MORALES: Perseguire l'FMI per decapitalizzare l'Economia della Bolivia
Lunedì il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha affermato durante una conferenza stampa, che si dovrebbe processare il Fondo Monetario Internazionale (FMI) per i danni causati all’economia del paese con l’imposizione di politiche di privatizzazione durante lo scorso decennio. “Presto o tardi deve risarcire i danni economici che ha causato”, ha affermato il presidente.
Il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha suggerito lunedì di processare il Fondo Monetario Internazionale per aver distrutto l’economia boliviana attraverso l’applicazione di politiche di privatizzazione durante i governi precedenti.
Morales ha precisato che l’organismo internazionale ha imposto politiche di privatizzazione che hanno significato un grave danno all’economia boliviana.
22 ottobre 2010
AFGHANISTAN: PERCHE' TRATTARE ANCHE CON L'IRAN?
Se Teheran chiude l'ombrello: perché l'Italia ha voluto che Teheran partecipasse alla Conferenza sull'Afghanistan? La Conferenza di Roma ha visto la partecipazione di un delegato iraniano, a conferma del ruolo svolto dalla Repubblica Islamica nei delicati equilibri dello scacchiere mediorientale. Il regime degli ayatollah muove parecchi fili, soprattutto dove la situazione interna è affetta da cronica instabilità come l'Afghanistan. E le sorti dei nostri militari a Kabul non sono immuni dalle trame orchestrate da Teheran.
La vera novità rispetto ai precedenti incontri tenutisi sulla questione afghana è la presenza di un delegato iraniano, Mohammad Ali Qanezadeh, che durante la sua visita ha partecipato anche un briefing con il generale Petraeus sulla strategia di sicurezza della transizione alle forze afghane.
di Luca Troiano
Mentre continua la polemica “bombe si, bombe no” sugli aerei italiani d'istanza in Afghanistan, lunedì 18 ottobre ha preso il via a Roma la Conferenza degli inviati speciali per l'Afghanistan e il Pakistan (Srap). Tra i protagonisti del summit romano - appuntamento preparatorio del vertice Nato di Lisbona del 19-20 novembre - ci sono il ministro degli Esteri di Kabul, Zalmai Rassoul, il comandante di Isaf, Generale David Petraeus, l'inviato del presidente Obama, Richard Holbrooke, il rappresentante del segretario generale dell'Onu, Staffan De Mistura. A tenere gli onori di casa c'era il Ministro degli Esteri Frattini.La vera novità rispetto ai precedenti incontri tenutisi sulla questione afghana è la presenza di un delegato iraniano, Mohammad Ali Qanezadeh, che durante la sua visita ha partecipato anche un briefing con il generale Petraeus sulla strategia di sicurezza della transizione alle forze afghane.
21 ottobre 2010
Pentagono e NATO Alleati per la Guerra Cyber-Spaziale Globale
Un comunicato dell’agenzia Reuters afferma che gli USA hanno previsto per questo mese l’attivazione del loro Cybercomando con capacità operativa totale e “preparato per affrontare qualsiasi scontro nel cyberspazio”.
In vista dell’implementazione di un sistema di guerra cyber-spaziale, il lancio del primo comando militare multiplo del mondo – che include le divisioni delle forze dell’esercito nord americano, cioè, l’aviazione, la fanteria, i marines e l’armata- è coordinato con un’iniziativa complementare dell’Organizzazione del Trattato Atlantico del Nord (NATO) in Europa.
Lo scorso mese di settembre, dopo un decennio di esistenza, il comando della Squadra Operativa Congiunta della Rete Globale delle Operazioni del Dipartimento della Difesa degli USA fu dissolto ufficialmente per integrarsi al nuovo Cybercomando degli USA (CYBERCOM).
di Rick Rozoff
rickrozoff.wordpress.comLo scorso mese di settembre, dopo un decennio di esistenza, il comando della Squadra Operativa Congiunta della Rete Globale delle Operazioni del Dipartimento della Difesa degli USA fu dissolto ufficialmente per integrarsi al nuovo Cybercomando degli USA (CYBERCOM).
Nell'annunciare la transizione, il servizio stampa del Pentagono ha segnalato che la squadra operativa aveva perfezionato “il miglior modo di operare nel campo di battaglia del cyberspazio” con “la doppia missione di guidare cyber operazioni offensive e di difesa” che nel 2003 erano state assegnate al Comando Strategico nordamericano (STRATCOM), sotto il cui controllo ci sarà ora anche il CYBERCOM. Un anno dopo, nel 2004, la Squadra Operativa Congiunta della Rete Globale delle Operazioni fu riconfigurata affinchè “assumesse il ruolo offensivo” delle attività di diesa e di attacco prima menzionate.
20 ottobre 2010
Bolivia e il Progresso Economico e Sociale: Un esempio per il Mondo
Sebbene il governo boliviano si pone tra i primi paesi del continente nel superaramento della crisi economica globale e nel realizzare piani di sviluppo a beneficio della sua popolazione, è difficile che i media capitalisti pubblicano notizie che riflettano la realtà della nazione andina.
di Hedelberto López Blanch
Rebelion.org
Da quando nel 2005 Evo Morales ha vinto la presidenza con il sostegno popolare, questa nazione ha sperimentato una serie di trasformazioni economiche e sociali che hanno tolto dalla povertà, l'ignoranza e la discriminazione la sua maggioranza della popolazione.
Rebelion.org
Da quando nel 2005 Evo Morales ha vinto la presidenza con il sostegno popolare, questa nazione ha sperimentato una serie di trasformazioni economiche e sociali che hanno tolto dalla povertà, l'ignoranza e la discriminazione la sua maggioranza della popolazione.
Nei primi sei mesi del 2010, il Prodotto Interno Lordo (PIL) è cresciuto del 3,64% rispetto al 2009 grazie allo sviluppo delle costruzioni (10,82%), minerario (9,90%), trasporti (6,2%), il settore dell' energia elettrica, gas e acqua (6,7%) e industria del petrolio greggio e gas naturale (6,4%), secondo l'Istituto nazionale di statistica (INE).
Inoltre, le banche hanno avuto un aumento del 5,04%, il commercio del 4,2%, la produzione del 4% e le comunicazioni del 3,21%.
19 ottobre 2010
MORIA DELLE API: STUDIO COMMISSIONATO ALLA "BAYER"!
Negli ultimi giorni i media hanno passato la notizia che il grande mistero relativo alla moria di milioni di api, che dalla metà degli anni ’80 si abbatte sugli alveari del mondo occidentale, è stato risolto. Ma la cosa non ci convince, soprattutto quando dietro lo studio in questione si nasconde uno dei più grandi colossi farmaceutici. E infatti, vi sveliamo il retroscena.
di Rachele Malavasi
Il CCD (Colony Collapse Disorder) è un fenomeno che riguarda la sparizione di massa di intere colonie di api, che a quanto pare abbandonano l’alveare senza lasciare traccia. L’alveare non viene ricolonizzato da altre api, ma lasciato inutilizzato come fosse contagioso. Il termine CCD è stato coniato nel 2006 negli Stati Uniti, che per primi hanno assistito alle morie, ma già intorno agli anni ’90 tutta l’Europa si era trovata a fronteggiare lo stesso problema.
di Rachele Malavasi
Il CCD (Colony Collapse Disorder) è un fenomeno che riguarda la sparizione di massa di intere colonie di api, che a quanto pare abbandonano l’alveare senza lasciare traccia. L’alveare non viene ricolonizzato da altre api, ma lasciato inutilizzato come fosse contagioso. Il termine CCD è stato coniato nel 2006 negli Stati Uniti, che per primi hanno assistito alle morie, ma già intorno agli anni ’90 tutta l’Europa si era trovata a fronteggiare lo stesso problema.
18 ottobre 2010
L'UE Spende Miliardi per Militarizzare le Frontiere dell'Africa
di Txema Santana
Guin Guin Bali
Abdel-Khalak Hamdouchi è il presidente dell'associazione marocchina Pateras de la vida. Lavora per cercare di salvaguardare i diritti umani in Marocco e nel Sahara Occidentale, con sede a Laayoune. Abbiamo parlato con lui delle baraccopoli in Marocco, delle condizioni dei lavoratori, di violazioni dei diritti nel Sahara Occidentale denunciati da una associazione marocchina, del divieto di aderire a sindacati che molte aziende spagnole impongono ai loro dipendenti e di religione. A proposito di Ramadan, egli dice, che "è solo una grande propaganda religiosa".Marocco, zona di transito, "punto di sfruttamento", assicura.
Guin Guin Bali
Abdel-Khalak Hamdouchi è il presidente dell'associazione marocchina Pateras de la vida. Lavora per cercare di salvaguardare i diritti umani in Marocco e nel Sahara Occidentale, con sede a Laayoune. Abbiamo parlato con lui delle baraccopoli in Marocco, delle condizioni dei lavoratori, di violazioni dei diritti nel Sahara Occidentale denunciati da una associazione marocchina, del divieto di aderire a sindacati che molte aziende spagnole impongono ai loro dipendenti e di religione. A proposito di Ramadan, egli dice, che "è solo una grande propaganda religiosa".Marocco, zona di transito, "punto di sfruttamento", assicura.
Cartello petrolchimico - 4° Parte: Monsanto
di Tonguessy
http://www.appelloalpopolo.it/La Monsanto nasce nel 1901 a St. Louis, Missouri, come produttrice di saccarina diventando ben presto un grosso produttore di acido solforico. Negli anni ‘30 mentre milioni di americani senza lavoro non riescono a mangiare, si accorpa la ditta che ha messo a punto un nuovo composto: i policlorobifenili, detti PCB. Sono inerti, resistenti al calore, utili alle industrie come lubrificanti, liquidi idraulici, da taglio e refrigeranti, sigillanti e sono potenti agenti cancerogeni che causano anomalie al sistema riproduttivo ed immunitario.
Il maggiore impianto di produzione di PCB è alla periferia di East St.Louis, Illinois, che presenta il non invidiabile record di morti prenatali e nascite premature di quello Stato. Nel 1982 la vicina Times Beach, Missouri, fu così pesantemente inquinata da diossina (un sottoprodotto del PCB), che fu fatta evacuare. Nonostante gli studi dimostrino tali nocività la Monsanto va avanti pressoché indisturbata.
17 ottobre 2010
CANNONI ECONOMICI CONTRO LO YUAN
La Camera dei Rappresentanti degli USA si è lanciata con tutte le sue forze contro la Repubblica cinese per fare in modo che il paese asiatico rivaluti la sua moneta, il renmimbi (RMB) o yuan, situazione alla quale Washington attribuisce la maggior parte dei malori economici che patisce.
Nella sua crescente politica aggressiva, che potrebbe provocare una guerra economica tra i due paesi con possibilità di estensione mondiale, la Camera ha approvato un progetto di legge che permetterà d’imporre sanzioni commerciali alla Cina come rappresaglia alla politica cambiaria di questa nazione.
Per diversi anni gli Stati Uniti hanno continuato ad agire contro Pechino perché, come detto, il deficit commerciale enorme con la Cina è dovuta alla sottovalutazione dello yuan dal momento che diventano più convenienti le esportazioni da quel paese.
16 ottobre 2010
ISRAELE: L'Affare più Costoso della sua Storia per aquistare "Aerei Invisibili"
L'ex capo della Forza Aerea militare israeliana, Eitan Ben Eliahu, giustifica l'acquisto di armi più costoso nei 62 anni di storia del paese, assicurando che rafforza la "capacità di dissuasione e di superiorità aerea" di Israele.
Il caccia F-35, è invisibile nel cielo, ma ben visibile sulla fattura."Il caccia sarà in servizio per 30 o 40 anni. Por estos y otros motivos, no se trata de una inversión tan cara como parece,” agregó. Per questi ed altri motivi, non si tratta di un investimento tanto costoso come sembra" ha detto.
Un pilota di riserva ammette che "è il sogno di ogni pilota. Capisco che molti criticano il prezzo, ma avere uno di questi dispositivi garantisce la superiorità tecnologica sulla quale si basa in parte l'esistenza di Israele".
15 ottobre 2010
Stati Uniti Sotto il Dominio del Potere Sionista
Da tempo mi chiedo se in realtà esiste una lobby sionista negli USA o se questa ha già smesso di esserlo per inserirsi come parte della struttura di potere che dirige l’impero. Oggi sono incline verso quest’ultima considerazione. Non è la stessa cosa una “lobby” che per quanto potente sia si suppone che esiste per influire o fare pressione da fuori, rispetto al formare lo stesso potere. La “lobby”, rappresentata fondamentalmente dall’American Israel Pubblic Affaires Committee (AIPAC), può continuare ad esistere come un meccanismo delle relazioni pubbliche, ma è solo parte del gioco.
E parlo di sionismo, non di ebraismo, dato che alcuni capi d’Israele stanno cercando d’identificare i due termini come se parlassero della stessa cosa, per me è chiaro che il primo esprime una categoria politica ed il secondo una condizione religiosa. Ci sono ebrei, anche se una minoranza, che sono antisionisti.
LA CRISI E LA FINE DI BRETTON WOODS II
La riunione annuale del Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha concluso con il persistere di divergenze di base, che sono un cattivo presagio. Nessuna delle difficoltà di fondo dell'economia globale potrebbe essere risolta in questi giorni. La guerra delle valute è proprio dietro l'angolo e i giorni peggiori della crisi potrebbero tornare di nuovo in pochi mesi. Si dice anche che il 2008 potrebbe essere un picnic in confronto a ciò che arriva nel 2011.
A Washington nessuno si aspetta miracoli. Dopo tutto, il FMI ha perso la bussola dal 15 agosto del 1971. Quel giorno Nixon ordinò di chiudere la vetrina della convertibilità in oro e si è concluso il mondo del tasso di cambio fisso, per il quale fu creato il FMI nella conferenza di Bretton Woods nel 1944. Dopo alcuni anni, il Fondo ha ridefinito la sua missione come promotore della liberalizzazione finanziaria globale. E in questo nuovo ruolo potrebbe presiedere una lunga lista di crisi finanziarie, sempre più frequenti e profonde. Come è noto, in molti casi il farmaco prescritto dal FMI è stato peggiore del male.
14 ottobre 2010
La Catastrofe Degli OGM Negli USA: Una Lezione Per Il Mondo
Recentemente i non eletti potentati della Commissione Europea a Bruxelles, hanno cercato di ignorare quello che ha più volte dimostrato di essere l'opposizione schiacciante della popolazione dell'Unione europea alla diffusione degli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) nell' agricoltura europea. Il presidente della Commissione Ue dispone ora un contabile maltese come commissario della salute e dell'ambiente per dare l'assenso all'adozione degli OGM. L'ex Commissario all'Ambiente, dell' UE dalla Grecia è stato un feroce oppositore agli OGM. Inolte, il governo cinese ha dichiarato che può approvare una varietà di riso OGM. Prima che le cose vadano troppo in là, farebbero bene a seguire da vicino il più grande laboratorio di OGM del mondo, gli Stati Uniti. Lì le colture OGM sono tutt'altro che positive. Semmai il contrario.
di F. William Engdahl
Ciò che è accuratamente rimosso dalla propaganda della Monsanto e altre agro-industrie al momento di pubblicizzare colture geneticamente modificate come alternativa alle colture tradizionali, è il fatto che in tutto il mondo fino ad oggi le colture OGM sono state manipolate e brevettato solo per due motivi: in primo luogo, per essere resistenti o "tolleranti" al brevettato erbicida chimico glifosato altamente tossico che la Monsanto
di F. William Engdahl
Ciò che è accuratamente rimosso dalla propaganda della Monsanto e altre agro-industrie al momento di pubblicizzare colture geneticamente modificate come alternativa alle colture tradizionali, è il fatto che in tutto il mondo fino ad oggi le colture OGM sono state manipolate e brevettato solo per due motivi: in primo luogo, per essere resistenti o "tolleranti" al brevettato erbicida chimico glifosato altamente tossico che la Monsanto
13 ottobre 2010
Rogo di Libri al Pentagono, ma una copia è in mano a WikiLeaks
di David Ballota Nación Red
Poche settimane fa i ragazzi del Pentagono hanno acquistato 9.500 copie del libro "Operation Dark Heart", dalle librerie per poi cuocerle in forno ad una temperatura di 451 gradi Fahrenheit. Era un' edizione completa di 10.000 copie.
Settimane dopo i funzionari del Pentagono contattarono l'editore per assicurargli che il governo l' avrebbe compensato e per comunicargli che non avrebbe avuto problemi la pubblicazione di una nuova edizione a condizione che "alcuni passaggi" fossero stati eliminati.
La Repubblica Ebraica d'Israele
Ricordatevi di questo giorno. E’ il giorno in cui Israele ha cambiato il suo volto. E come conseguenza adesso potrà cambiare anche il suo nome: La Repubblica Ebraica d’Israele. Come la Repubblica Islamica dell’Iran.
E’ vero che la proposta della Legge del Giuramento di Fedeltà che il Primo Ministro pretende di far passare si riferisce solo in apparenza alla richiesta di cittadinanza di non-ebrei; ma la stessa colpisce il destino di tutti noi.
D'ora in poi saremo un nuovo paese- etnocratico, teocratico, nazionalista e razzista- con sigillo ufficiale incluso.
Chi pensa che questo non lo riguarda si sbaglia.
La maggioranza silenziosa accetta questo passaggio con un’indifferenza preoccupante, come se dicesse non m’interessa in quale paese vivo.
La maggioranza silenziosa accetta questo passaggio con un’indifferenza preoccupante, come se dicesse non m’interessa in quale paese vivo.
Anche coloro che pensano che il mondo continuerà a vedere Israele come una democrazia dopo questa legge, non sanno di cosa si tratta.
12 ottobre 2010
La Cina e il Nuovo Ordine Mondiale (2° -Parte)
Di tutte le “minacce” al Nuovo Ordine Mondiale, la più consistente è la democrazia- a meno che non sia sotto qualche potere imperiale”- e, più in generale, l’affermazione dell’indipendenza.
Questi timori hanno guidato il potere imperiale nel corso della storia.
di Noam ChomskyIn America Latina, tradizionale cortile posteriore di Washington, i soggetti sono sempre più disobbedienti. I loro passi verso l’indipendenza hanno sperimentato un avanzamento ulteriore lo scorso febbraio con la formazione della Comunità degli Stati dell’America Latina e dei Caraibi, che comprende tutti i paesi dell’emisfero, tranne Stati Uniti e Canada.
Per la prima volta dalla conquista spagnola e portoghese oltre 500 anni fa, l'America Latina si sta muovendo verso l'integrazione, un prerequisito per l'indipendenza. È anche cominciando ad affrontare lo scandalo interno di un continente dotato di ricche risorse, ma dominato da minuscole isole di élite in un mare di miseria.
Spagna sull'orlo del "Corralito"

di Roberto Montoya
L’ha detto pochi mesi fa il grande guru delle finanze a livello mondiale, il neokeynesiano Premio Nobel per l’Economia 2008, Paul Krugman, e adesso lo ripete un altro influente guru, anch’egli keynesiano, statunitense ed anche premio Nobel per l’Economia (2001), Joseph Stiglitz: “La Spagna potrebbe entrare nel tipo di spirale della morte che ha colpito l’Argentina appena un decennio fa”.
In questo modo sono due i grandi analisti delle finanze mondiali che pongono la questione sull’ombra del corralito (1) in Spagna.
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