In un momento in cui la lotta dei paesi in via di sviluppo per strappare ai paesi sviluppati, responsabili storici del cambiamento climatico, la formazione di un grande fondo globale per l'adattamento, a fronte degli impatti del cambiamento climatico, arriva il FMI, apparentemente, per sostenere con risorse, quando in realtà quello che cercano è di approfittare delle risorse che si creerebbero nel quadro della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (CMNUCC).
La commercializzazione dell’acqua uccide più delle guerre.
Il sistema capitalista non solo lancia la fame, la marginalità, la mancanza di protezione sociale, le privazioni, le malattie, a miliardi di esseri umani nel pianeta, ma monopolizza le risorse essenziali per la sopravvivenza, come l’acqua, e le commercializza nel mercato come se fossero una merce. Mentre l'acqua potabile, l'elemento primario di sussistenza dell'uomo, resta soggetta alla logica del profitto capitalista di un pugno di corporazioni transnazionali la estraggono, trasportano e commercializzano, la carenza del liquido vitale produce più morti delle guerre nelle zone più povere del pianeta.
Quando ci si riferisce agli operatori di Blackwater e di altre compagnie private simili, vengono identificati eufemisticamente come “civilian contractors”. In un recente programma radiofonico della National Public Radio si e' denunciato il fatto che quando sono feriti, mutilati o uccisi in zone di combattimento come l'Iraq o l'Afghanistan, non ricevono se non un'iniziale e sommaria assistenza dalle strutture ospedalieri militari Usa e trovano difficolta' a farsi compensare tramite le proprie polizze assicurative. Durante il programma non si e' parlato di cosa facevano in Iraq e Afghanistan questi sfortunati o i loro piu' fortunati colleghi di lavoro.
Intervista a Rodolfo Paramo, pediatra ed esperto sull’effetto dei pesticidi.
Rodolfo Paramo, è medico pediatra residente nella provincia centro settentrionale di Santa Fe. Ritiratosi dalla sua professione, continua ad essere attivo nella diffusione degli effetti del glisofato, l'erbicida creato dalla multinazionale statunitense Monsanto, usato per fumigare le piantagioni di soia transgenica che in Argentina coprono una superficie di più di 17 milioni di ettari. Insieme, ai membri dei vari gruppi di quartiere che cercano di fermare la fumigazione nei loro villaggi, Paramo percorre il paese dando conferenze o partecipando ad incontri sull’argomento. A metà marzo ci fu la notizia di una sentenza data a dicembre dalla Giustizia di Santa Fe che proibisce le fumigazioni con glisofato a meno di 800 metri da case abitate.
Juan Nicastro, collaboratore di Noticias Aliadas, ha parlato con Paramo durante il Festival Nazionale del Folklore Di Cosquin, provincia di Cordoba, tenutosi dal 20 al 31 gennaio, nell' ambito di una nuova campagna di sensibilizzazione sui danni alla salute che producono i pesticidi.
Come ha scoperto gli effetti dei diserbanti?
Dopo sette anni di lavoro nel reparto di neonatologia dell’Ospedale Jose Maria Cullen, a Santa Fè, mi sono trasferito nella località di Mal Abrigo, al nord della provincia, dove mi sono dedicato alla pediatria. Durante il 1994 e 1995, abbiamo cominciato a vedere nascite con malformazioni, principalmente nella zona del neuroasse, dal cervello fino alla colonna vertebrale. A livello cerebrale, anencefalia, cioè, la mancanza di cervello. E a livello della colonna vertebrale, mancanza di chiusura in alcuni punti, principalmente a livello cervicale e lombo-sacrale, restando il midollo esposto all’esterno.
La rielezione a fine del 2009 come capo di Stato del Presidente Traian Basescu (del partito democratico liberale, PDL), in elezioni sospette di frode e per un piccolo margine di vantaggio, per un secondo mandato di cinque anni suppone di mettere fine ad una crisi politica di più di due mesi, da ottobre del 2009. Durante questo periodo, la Romania diretta verso una grave recessione, è stata governata da un esecutivo provvisorio. Il primo ministro Emil Boc, anch’egli rieletto, ha appena costruito un nuovo governo liberale. La Romania, integrata alla NATO dal 2004, è uno degli Stati più poveri dell’UE, alla quale ha aderito nel 2007.
E’ evidente che l’accordo concluso a marzo del 2009 con il FMI, l’UE, la BM ed altri creditori per un aiuto di 20 miliardi di euro non servirà, sfortunatamente, affinchè la popolazione povera si liberi dalla crisi finanziaria che attraversa il paese.Come al solito,ogni volta che il FMI concede un prestito, questa istituzione si intromette nella politica economica del paese, in questo caso per riformare il sistema delle pensioni e ridurre gli stipendi dei funzionari pubblici, impedendo qualsiasi atto di sovranità al governo.
Di Renaud Vivien, giurista al comitato per cancellare il debito del terzo mondo (1).
Come le istituzioni finanziarie globali penalizzano la legislazione sociale?
Il bilancio 2010 della Repubblica Democratica del Congo (RDC), emanato il 25 gennaio è settantasette volte inferiore a quello della Francia (2) per una popolazione di dimensione equivalente. Nonostante questo bilancio ridicolo e la crisi economica, il governo congolese prevede di spendere non meno di 430 milioni dollari per rimborsare il debito estero, che è tuttavia illegale. Infatti, il popolo congolese continua a pagare gli arretrati impagati ereditati dal dittatore Mobutu con la complicità dei creditori occidentali. Nel diritto internazionale, si descrive questo il debito «odioso». Il governo congolese può quindi legittimamente rifiutarsi di pagare e risparmiare centinaia di milioni di dollari l'anno. Perché non lo fa?
Più di 20 paesi africani cedono terreni agli stranieri per l'agricoltura intensiva.
di John Vidal
Awassa, Etiopia. Usciamo dalla strada principale a Awassa, abbiamo convinto le guardie e viaggiamo per un miglio su terreno disabitato fino a quando troviamo quella che presto sarà la più grande serra dell’Etiopia. Situata sotto una scogliera della valle di Rift, la costruzione è ancora lontana dall' essere finita, ma la struttura in plastica e acciaio si estende su 20 ettari- la misura di 20 campi di calcio.
Il manager della fattoria ci mostra milioni di pomodori, peperoni e altri vegetali coltivati in file di 450 metri in condizioni controllate dal computer. Ingegneri spagnoli costruiscono la struttura in acciaio, la tecnologia olandese minimizza l'utilizzo di acqua da due pozzi e 1000 donne raccolgono e conservano 50 tonnellate di alimenti al giorno.
Entro 24 ore si trasporteranno per 320 km a Addis Abeba e avranno volato in aereo per 1.600 km ai negozi e ristoranti a Dubai, Jiddah e altri luoghi del Medio Oriente.
L’Etiopia è uno dei paesi più affamati nel mondo nel quale più di 13 milioni di persone hanno bisogno di aiuti alimentari, ma paradossalmente il governo offre almeno 3 milioni di ettari della sua terra più fertile a paesi ricchi ed a alcuni degli individui con più soldi nel mondo perché esportino alimenti alle loro popolazioni.
A marzo ricorre il settimo anniversario dell'invasione dell'Iraq, un'operazione approvata nel 2001 e sostenuta da una grande menzogna. Ora si comincia a conoscere la storia completa di una guerra che ha causato centinaia di migliaia di morti. "La guerra è di vitale importanza per lo Stato, è il dominio di vita o di morte, verso la sopravvivenza o la perdita di un Impero: essa dev'essere gestita bene". Non è una frase del frustrato aspirante a Cesare del secolo XXI, George W. Bush, ma lo sembra. Fu scritta circa 2500 anni fa, dal cinese classico Sun Tzu, in L'arte della guerra. In cui il grande autore militare ha parlato anche dell' inganno come elemento chiave in un conflitto bellico.
I piani di «salvataggio» finanziario della Grecia oggi- probabilmente di Spagna e Portogallo domani, e di altri Stati dopodomani- non sono destinati a "salvare" un paese. Si tratta solo evitare a tutti i costi il crollo di una costruzione monetaria, l'euro, e, di conseguenza, le fondamenta ideologiche dell' Europa.
La decisione di creare una moneta unica europea, principale disposizione del Trattato di Maastricht del 1992, costituiva una sfida alla logica. Imponeva, in effetti, una stessa politica monetaria a economie tanto diverse come, ad esempio, quella della Germania e della Grecia. Per definizione, questa politica di sorta, poteva essere utile solo ad un particolare interesse nazionale- strutturale o congiunturale- e inservibile per altri interessi nazionali. In questo caso furono gli interessi tedeschi e soltanto loro (un euro “forte” sostituendo un marco “forte”) quelli che diedero l’impulso perché si definisse questa scelta.
Intervista all’intellettuale e dissidente statunitense Noam Chomsky
Il New York Times ha catalogato Chomsky come forse “l’intellettuale in vita più importante di oggi”. Ma le sue opinioni sono raramente ascoltate sui mass media. La trasmissione Democracy Now!di questo lunedì ha ospitato il linguista e dissidente di fama internazionale, Noam Chomsky. In una lunga conversazione pubblica a Harvard Memorial Church a Cambridge, Chomsky parla della politica estera e la politica sulla sicurezza nazionale del presidente Obama, degli insegnamenti che il Vietnam ha lasciato, e del sul suo stesso attivismo.
“Non si può essere coinvolti a metà in questo tipo di cose”, afferma Chomsky. “O si fa in modo serio e ci s' impegna seriamente, o vai ad una manifestazione e torni a casa e te ne dimentichi, ritorni al tuo lavoro e non succede nulla. Succedono cose solo quando c’è un lavoro veramente dedicato e diligente”.
La fallacia di composizione e il paradosso della politica di austerità economica pubblica: che fioriscano decine di Lettonia?
Di Marshall Auerback e Rob Parenteau
Se volete vedere il reale impatto della difficile teoria economica, la teoria economica con un paio di uova, dimenticare la Grecia e date un'occhiata alla Lettonia. Il crollo del 25,5% del suo PIL negli ultimi due anni - solo nell'ultimo anno, il 20% - è già il peggior record in due anni di storia. Il paese ha recentemente annunciato un calo del 12% della retribuzione annua nel quarto trimestre del 2009 in relazione allo stesso trimestre del 2008. L' FMI si aspetta un altro calo del 4% quest'anno e prevede che la perdita totale del prodotto, dal picco fino a toccare il fondo, sarà del 30%. Per mettere questo in un contesto più ampio, l'entità di questa perdita di prodotto in Lettonia è più elevato che negli Stati Uniti durante la recessione del 1929-33 durante la Grande depressione.
Questa é la storia del vecchio saggio della montagna e dell’importanza dell’ottimismo.
“All’arrivo dell’inverno, gli indiani preparano le provviste: un giorno gli indiani salgono sulla montagna per chiedere al vecchio saggio come sarà l’inverno. Questi risponde loro che sarà freddo e così loro tornano giù nella pianura e tagliano altri alberi per accatastare altro legno. Gli indiani salgono sulla montagna e giorno dopo giorno il vecchio saggio prevede un inverno sempre più freddo. Per reagire alle profezie del saggio che vive sulla montagna gli indiani fanno sempre più cataste di tronchi finché uno della tribù gli chiede come faccia ad essere così sicuro che l’inverno sarà tanto freddo. Risponde il vecchio saggio: Guardo giù in pianura e vedo uomini che tagliano sempre più alberi e fanno cataste di legname“.
Voce narrante d’eccezione è niente di meno che Silvio Berlusconi. Siamo a fine 2008. Ha inizio la crisi e di rimpetto la campagna di ottimismo e amore del reuccio d’Italia.
di Ubi Morazzoni http://sphaeralux.blogspot.com/ Il controverso problema della sicurezza e dei microchip da impiantare nelle persone e gli animali è un tema scottante, ancora sotto esame da vari istituti internazionali. Ma cosa ancor più importante è al vaglio dell'opinione pubblica, vero ed unico giudice di tutto. Le campagne di Think Tank e pubblicità varie, atte alla vendita di questi loschi aggeggi, stanno facendo capolino da decenni, ma fortunatamente non hanno ancora fato breccia nell'opinione della massa, che li guarda con sospetto.. del tutto giustificato. Oggi vi propongo la storia di Lèon un cane che, sfortunatamente, ha pagato con la vita, l'ignoranza di una società basata su politiche del terrore e strategie della tensione.
Titolo originale: "El silencio del parlamento europero" Di Leyla Carrillo Ramirez
La memoria può giocare un brutto tiro, anche gli strumenti più efficaci della politica nei paesi sviluppati. Quelli che definiscono ciò che è buono o cattivo, ingigantendo i difetti degli altri, classificandoli e rivendicando il diritto di dire loro quale azione intraprendere, secondo i propri modelli. Giudicare gli altri è un semplice intrattenimento, ma si applica una propaganda differenziata per stigmatizzare coloro che sono riprovevoli, in un esercizio pericoloso, che confina con l'interferenza nei suoi affari interni. Il modo di definire la cattiva condotta è un dispositivo in grado di stupire i più eruditi in affari internazionali. Ad esempio, nella classifica emanata dalle istituzioni dell'Unione Europea sul resto del mondo risulta sempre più evidente l'equazione. I suoi Stati membri sono nella prima categoria, seguiti dagli Stati alleati (non importa gli errori che commettono) e, infine, pur costituendo una maggioranza del mondo, riconosciuta dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, sono gli Stati terzi. Chiaramente questi ultimi necessitano di essere "orientati", monitorati, censurati e puniti, se necessario.
Sono già in funzione 150 body-scanner al prezzo di circa 200.000 euro per apparecchio. Come con l'influenza A, di nuovo un Segretario di Stato dell’amministrazione Bush beneficerà della vendita milionaria risultante dal “marketing della paura”.
La questione dei nuovi scanner non solo sta creando un dibattito riguardante i rischi per la salute e la privacy della cittadinanza. Come successe con Donald Rumsfeld (segretario della Difesa di Bush e anni prima di Ford) e la vendita del Tamiflu dopo l’ampio marketing della paura fatto contro l’influenza A e l’aviaria, nuovamente un ex alto funzionario del Governo Bush trae beneficio apportando soluzioni di fronte alle nuove minacce per la sicurezza. In questo caso si tratta di Micheal Chertoff, segretario della Sicurezza Nazionale dell’ultima amministrazione Bush.
Giovedì il dipartimento di Stato Usa ha snocciolato il consueto papello d’accusa contro i regimi nemici. La scusa: il rispetto dei diritti umani. Come ogni anno Washington ha stilato il rapporto nel quale stavolta viene messo in evidenza che, tra i 194 paesi analizzati, la Cina e l’Iran detengono il record di abusi nei confronti dei diritti dell’uomo. Ma il dito a stelle e strisce viene puntato anche su Cuba e Venezuela in America Latina. Sulla Corea del Nord, la Russia, e contro il Sudan, il Congo e la Nigeria in Africa. In pratica gli stessi Paesi già messi all’indice nel 2009 e che, a ben vedere, disegnano la mappa strategica dei nemici statunitensi:tutti Paesi ricchi di risorse negate agli Usa da governi poco accondiscendenti o nazioni rivali per il loro ruolo geopolitico.
“the moratorium may be a matter of historical interest, but the burgeoning biotechnology industry that represents $5.6 billion a year and more than 1 million acres of crop worldwide is an inescapable reality. The “frankenfood” has been patiently waiting at Europe’s doorstep, but the EU seems in no rush to let it. Unfortunately for the EU, it will keep doing exactly what it was designed to do: keep growing.” (1)
Due motivi meno conosciuti hanno influito sulla recente decisione della Commissione europea di dare via libera alla coltivazione della patata Amflora, prodotta dalla tedesca Basf, e a tre varietà di mais di Monsanto: la mancanza d’indipendenza delle autorità di controllo e la rivalità commerciale tra Europa e Stati Uniti.
Quando l'euro è nato, la previsione era che non sarebbe sopravvissuto alla sua prima crisi. Mentre le cose sono andate bene per l'economia mondiale, l'euro è cresciuto e il suo ruolo come unità di riserva internazionale si è rafforzato. Oggi più di un quarto delle riserve delle banche centrali di tutto il mondo è denominato in euro e per la prima volta nella sua storia, l'emissione delle obbligazioni in euro ha superato quella in dollari statunitensi.
Il problema delle economie capitaliste è che, mentre le cose stanno andando bene è esattamente il momento in cui i problemi stanno nascendo.E adesso siamo nella peggiore crisi dopo la Grande Depressione tutti si stanno preparando a vedere se la previsione sull'euro era giusta o meno.
Il movimento del potere nel mondo, reale o potenziale, è un animato argomento tra gli analisti politici e gli osservatori. Una domanda è se la Cina farà parte (o quando) con gli Stati Uniti come protagonista dominante a livello mondiale, forse insieme con l'India. Questo cambio potrebbe causare che il sistema globale torni ad essere qualcosa di simile a prima delle conquiste europee. La crescita economica in Cina e in India è stata rapida, grazie al rifiuto delle politiche occidentali di deregolamentazione finanziaria sono sopravvissute alla recessione meglio di molti altri. Tuttavia, sorgono interrogativi.
Da quando la deregolamentazione ha provocato un collasso economico mondiale nel settembre 2008 e tutto il mondo si è convertito nuovamente al keynesismo non è stato facile essere un seguace fanatico dell' economista Milton Friedman. E’ così ampiamente disprezzata la marca dei fondamentalisti del libero mercato che i loro seguaci hanno sviluppato una crescente disperazione per rivendicare vittorie ideologiche anche se non sono per niente convincenti.
Abbiamo un esempio poco gradevole a portata di mano. Appena due giorni dopo che il Cile è stato colpito da un devastante terremoto, il cronista del Wall Street JournalBret Stephens, ha informato i suoi lettori che "sicuramente lo spirito ... di Milton Friedman "... proteggeva il Cile", perché, "in larga parte grazie a lui, il paese ha subito una tragedia che altrove sarebbe stata un'apocalisse ... Non è un caso che i cileni vivevano in case di mattoni, e gli haitiani in case di paglia,quando il lupo è arrivato e ha cercato di distruggerle".