I chioschi di cambio valuta che utilizzano il software di riconoscimento facciale sviluppato da Innovative Technology Ltd. (ITL) per rispettare i limiti di transazione giornalieri sono stati introdotti negli aeroporti e negli hub di viaggio di tutta Europa, secondo un annuncio dell'azienda.
I chioschi sono stati realizzati dal produttore svizzero Ecex Group e integrano il dispositivo ICU Pro di ITL per l'acquisizione della biometria facciale, consentendo transazioni di cambio valuta rapide ed efficienti, affermano i partner.
È un sistema globalista - che non ha nulla a che vedere con la globalizzazione - che mira a un governo mondiale non eletto e non democratico.
Il filosofo Higinio Marín, professore di antropologia filosofica all'Università CEU Cardenal Herrera, ha messo in luce la vera natura di un'agenda promossa dalle élite globaliste che ha un marcato carattere statalista e relativista.
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ("sostenibile" è ormai una parola magica che viene usata per tutto) sono per la maggior parte lodevoli e accettabili da tutti: protezione della natura, sradicamento della povertà e della fame nel mondo, acqua a disposizione di tutti, ecc. Tutti sono formulati in un linguaggio sufficientemente ambiguo da prestarsi alle più diverse interpretazioni. Ma dietro l'Agenda 2030 si nasconde un tentativo di cambiare la civiltà, un nuovo ordine mondiale che cambierà le convinzioni degli individui.
Le maschere facciali possono aumentare il rischio di nati morti, disfunzioni testicolari e declino cognitivo nei bambini, secondo una nuova ricerca "esplosiva".
Una revisione di decine di studi sulle maschere per il viso suggerisce che possono causare un lieve avvelenamento da anidride carbonica se indossate per lunghi periodi.
La moneta digitale della banca centrale (CBDC) metterà fine alla libertà umana. Non lasciatevi ingannare dalle garanzie di sicurezza, dalle promesse di anonimato e di protezione dei dati. Sono tutti inganni e diversivi per nascondere l'intento malevolo che si cela dietro la diffusione globale della CBDC.
La moneta digitale delle banche centrali è il meccanismo di controllo sociale autoritario più completo e di vasta portata mai concepito. La sua "interoperabilità" consentirà di collegare in rete le CBDC emesse da varie banche centrali nazionali per formare un unico sistema globale centralizzato di sorveglianza e controllo delle CBDC.
La spinta verso un futuro di "Smart City" è stata architettata da organizzazioni internazionali come il World Economic Forum, gli architetti del Grande Reset. (Questa è la seconda parte della nostra inchiesta sulle città intelligenti. Vi invitiamo a leggere la prima parte, CAPIRE I PERICOLI DELLE ZONE DI INNOVAZIONE E DELLE SMART CITIES, per comprendere meglio i pericoli delle Smart Cities e delle Zone di Innovazione).
L'opinione pubblica è spinta verso un futuro di "città intelligenti" che, secondo quanto ci viene detto, porrà fine al razzismo sistemico, al sovraffollamento, all'inquinamento e alla criminalità. Come illustrato nella prima parte di questa indagine, il movimento delle Smart City suscita legittime preoccupazioni. Senza adeguate protezioni, questa visione segnerà la fine della privacy, della proprietà e della libertà di movimento.
In seguito alla notizia che il governatore del Nevada Steve Sisolak intende lanciare le cosiddette "Zone di innovazione", dove le aziende tecnologiche possono creare le proprie città e i propri governi, i sostenitori della privacy stanno reagendo con timore e preoccupazione.
Durante il suo discorso sullo stato a metà gennaio, il governatore del Nevada Steve Sisolak ha sottolineato che lo stato sta soffrendo a causa delle restrizioni COVID-19 e dell'effetto sul turismo. Sisolak ha invitato a lanciare le "Zone d'innovazione", un piano volto a portare in Nevada le aziende che lavorano su "tecnologie innovative" e a trasformare lo Stato nell'"epicentro di questo settore emergente e a creare i posti di lavoro altamente remunerativi e le entrate che ne derivano". Tuttavia, in queste Zone d'Innovazione, alle aziende viene dato il potere di riscuotere le tasse e, in sostanza, di operare come un governo quasi indipendente.
Il gruppo internazionale vuole prevedere e mitigare ciò che ritiene essere disinformazione.
Il World Economic Forum (WEF), un'organizzazione globale non eletta che cerca di "plasmare le agende globali, regionali e industriali", ha annunciato il programma del suo incontro annuale del 2023, che include un panel sulla lotta alla "disinformazione".
Il panel è intitolato "Countering Threats in the Age of Black Swans" (Contrastare le minacce nell'era dei cigni neri) e si terrà il 18 gennaio 2023 alle ore 9:00 (Eastern Standard Time, EST).
La descrizione del panel non definisce la disinformazione, ma sostiene che "un'ampia gamma di attori" ha accesso a "una capacità sempre maggiore di diffondere la disinformazione".
Lo stato australiano di Victoria, ha approvato una legge che intensificherà notevolmente il conflitto tra libertà religiosa, scelta individuale e politica identitaria. E potrebbe diventare un modello per le leggi di altre parti del mondo democratico.
La legge approvata è il Change or Suppression (Conversion) Practices Prohibition Bill 2020. Il suo intento fondamentale è "garantire che tutte le persone, indipendentemente dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere, si sentano accolte e valorizzate nel Victoria e siano in grado di vivere autenticamente e con orgoglio". È difficile discutere con questo, chi vuole vivere in un luogo in cui non si sente valorizzato? Sentirsi valorizzati e vivere in modo autentico sono frasi utili e vuote che suonano meravigliosamente rassicuranti, ma a cui si può dare qualsiasi contenuto imposto dal mese.
L'agenzia sanitaria non eletta si avvicina a ricevere poteri di censura senza precedenti e legalmente vincolanti.
I membri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), un'agenzia internazionale per la salute pubblica non eletta, si stanno riunendo per esaminare una bozza di trattato internazionale sulla pandemia che conferirà all'OMS nuovi poteri per "combattere la falsa, fuorviante, disinformazione o disinformazione" e sarà giuridicamente vincolante ai sensi del diritto internazionale.
Una banca canadese è stata la prima nel Paese a lanciare una carta di credito che tiene traccia delle emissioni di anidride carbonica del cliente, in mezzo alle preoccupazioni che un giorno tale sistema possa essere utilizzato per limitare gli acquisti.
Nel tentativo di mostrare il proprio impegno per l'"azione per il clima", Vancity offrirà una carta di credito che collega gli acquisti alle emissioni di carbonio, consentendo ai clienti di confrontare la propria impronta di carbonio mensile con la media nazionale.
Nessuno pare aver capito quale trappola vi sia dietro il decreto legge 162/2002, il primo atto del nuovo governo, quello con cui, ha titolato in prima pagina il quotidiano La Verità la settimana passata, «la Meloni smonta la gabbia del COVID».
Crediamo che non solo ciò risponda al vero, ma che vi sia, insito nel decreto incensato, un pericolo immenso. E non solo per i sanitari: per tutti.
Qualche anno fa, in un libro intitolato The Game's Afoot (pubblicato nel 2018), ho scritto che il governo cinese assegnava voti alle persone in base al loro comportamento. Si trattava, scrivevo, di ingegneria sociale e i cittadini venivano classificati e valutati in base al loro comportamento.
Il governo", ho detto, "misurerà il comportamento delle persone per decidere a quali servizi hanno diritto. Chiunque si macchia di infrazioni al codice della strada, evita di pagare il biglietto o cammina a piedi non avrà più diritto a tutta la gamma di servizi e diritti pubblici. Inoltre, anche l'attività su Internet sarà utilizzata per valutare il comportamento. Le persone che fanno cose brutte su Internet (o le cui ricerche sono considerate discutibili) si ritroveranno con un "marchio nero". Le persone che hanno un lavoro "responsabile" saranno sottoposte a un maggiore controllo".
I social media sono in subbuglio da quando un membro olandese del Parlamento europeo ha pubblicato un video di un'audizione in cui un dirigente della Pfizer ha ammesso che l'azienda non ha mai testato se il suo vaccino Covid mRNA prevenisse la trasmissione prima della sua approvazione per l'uso in emergenza.
Sebbene il fatto che i vaccini Covid mRNA non prevengano la trasmissione fosse, ovviamente, abbondantemente chiaro dai dati subito dopo la loro implementazione, questo mito è stato una giustificazione primaria per i passaggi del vaccino e una causa primaria del vetriolo senza precedenti lanciato contro coloro che hanno rifiutato i vaccini Covid per tutto il 2021 e fino ad oggi.
Secondo Vittorio Colao per le erogazioni sociali in Italia ci sarà bisogno di un pass digitale. Il tema è controverso e decisamente vasto, cerchiamo quindi di fare chiarezza su IDPAY, infrastrutture annesse ed effetti sulla cittadinanza.
IDPAY per sussidi, servizi pubblici, bonus e gestione pagamenti digitali. Vittorio Colao (Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale) procede spedito nella attuazione del piano di identità digitale, incrociandolo con il sistema IDPAY.
Colao, già direttore generale di Omnitel e CEO regionale di Vodafone per l’Europa meridionale, dal 2019 fa parte anche del comitato direttivo (Board of Directors) del colosso di telefonia wireless Verizon. Ci sarebbe insomma da chiedersi se il nostro ministro ad oggi stia facendo davvero gli interessi del paese oppure quelli di aziende con le quali è in relazione d’affari.
Molti genitori... non sono filosoficamente contrari al concetto di vaccinazione e non si oppongono ad ogni vaccino. Tuttavia, sono filosoficamente contrari al fatto che i funzionari sanitari del governo abbiano il potere di intimidirli, minacciarli e costringerli a violare le loro profonde convinzioni di coscienza nel caso in cui concludano che la vaccinazione in generale o, più comunemente, un particolare vaccino non sia appropriato per i loro figli.
Il principio del consenso informato al trattamento medico, che è diventato un principio etico centrale nella pratica della medicina moderna e viene applicato agli interventi medici che comportano il rischio di lesioni o morte. Implicito nel concetto di consenso informato è il diritto di rifiutare il consenso o, nel caso delle leggi sulle vaccinazioni, il diritto di esercitare la coscienza, il credo personale o l'esenzione filosofica all'uso obbligatorio di uno o più vaccini.
"Stiamo pensando ad una piattaforma per l’erogazione di tutti i benefici sociali, il nome provvisorio è IDPay, tutto direttamente in digitale"
Ma quant’è smart e moderno il ministro Vittorio Colao, l’uomo atterrato nel governo dei Migliori dalla plancia di comando della Vodafone, azienda dove cominciò (dopo una formazione in Morgan Stanley e poi in McKinsey) quando ancora si chiamava Omnitel. Da Ivrea a Londra, posizione dopo posizione.
Insomma, chi più di un uomo che si è formato tra finanza e telecomunicazioni (ultimo incarico in Verizon e parentesi in Rcs) può accompagnare gli italiani nei servizi smart, comodi, moderni, dove basta poggiare la retina per non avere più scocciature.
C’è una gerarchia biologica tra le persone? L’uguaglianza può essere solo politica? Brevi note disperate.
Diceva Kissinger: “Se controlli il petrolio, controlli le nazioni, se controlli il cibo, controlli i popoli”. Montagnier è un coglione. Ce lo avete detto e ripetuto. Volete dirlo anche di Kissinger? Prego.
Nel frattempo si può aggiungere che chi controlla i media di comunicazione controlla pensieri e azioni di chi beve il loro vergognoso eruttare, garantito dal “vero giornalismo”, come i direttori dei giornalacci di regime comunicano nelle loro stesse prime pagine. Come si fa con chi non capisce niente ed è di facile sottomissione.
Ciascuno può ipotizzare modi diversi per uscire dalla dittatura, ce ne saranno di efficaci, di meno efficaci, veloci, lenti. Sarete d’accordo con me però che un metodo certamente valido, e forse il più efficace, sicuro ed indolore sia il risveglio del popolo, almeno della maggior parte del popolo. Il risveglio potrebbe portare alla disobbedienza civile, strada maestra, o a movimentazioni come quella avvenuta in Canada. Potrebbe portare anche ad azioni legali di massa, a scioperi, boicottaggi, insomma se tutto il popolo si muove la dittatura dura poco. Nella fattispecie della psicopandemia Covid 19, il risveglio porterebbe, ad esempio, le persone a curarsi invece di finire in ospedale con tachipirina e vigile attesa, e già questa sarebbe una via d’uscita. Certo che dovremmo comunque prepararci ed organizzarci per future azioni del governo e dei globalisti.
«Vano è il desiderio di prevalere sugli uomini della perdizione prima del giorno della vendetta […] Occorre separarsi dai malvagi e attendere che scenda su di loro il giudizio di Dio»Rotoli di Qumrȃn.Regola della Comunità, x, 17-20
Ogni vero movimento di massa è, non fosse che per le sue dimensioni, collettore di disparati bisogni e pulsioni sociali. Questo dato, sebbene fosse camuffato dalla preponderanza egemonica della componente socialista e anticapitalista, era vero anche nel ‘900. Nel nuovo secolo, venuta meno quella preponderanza egemonica, i movimenti di massa sono caratterizzati anche dalla più complessa pluralità ideologica. Essi sono dunque doppiamente eterogenei.
Le filosofie politiche dei “no-vax”
Prendiamo ad esempio il movimento contro il green pass. Fenomeno tipicamente italiano — conseguenza del fatto che l’Italia è assurto a principale banco di prova del great reset