Entro il 2028, BlackRock e Vanguard possiederanno "quasi tutto" (2/4)
Abbiamo visto che BlackRock e Vanguard possiedono sia Big Pharma che la stragrande maggioranza dei mass media.
I "notiziari" televisivi sono costantemente interrotti dalla pubblicità degli ultimi farmaci di Big Pharma, poiché Black Rock e Vanguard sono quelli che comandano e vogliono fare il lavaggio del cervello...
La loro copertura collettiva degli eventi mondiali è sempre e costantemente basata sulla stessa propaganda fuorviante.
Di recente Black Rock ha fatto incetta di immobili a un prezzo ben superiore a quello richiesto. Questo è uno dei motivi per cui i prezzi degli immobili non sono mai stati così alti. Questa è una ridistribuzione della ricchezza, e non è la ricchezza dei ricchi ad essere ridistribuita", ha twittato l'account @APhilosophae, "È la normale classe media americana, la ricchezza della terra che va nelle mani delle entità e degli individui più potenti del mondo". Il veicolo finanziario tradizionale è scomparso per sempre".
Secondo un rapporto di Bloomberg, nel 2028 queste due società avranno un investimento combinato di 20.000 miliardi di dollari. Ciò significa che possiederanno quasi tutto.
"Non possiederai nulla e sarai felice!"
In realtà, BlackRock e Vanguard sono, come abbiamo già visto, di proprietà di alcune grandi famiglie che stanno spingendo per un Nuovo Ordine Mondiale e sembra che stiano per raggiungere il loro obiettivo attraverso la distruzione dei sistemi finanziari mondiali, l'accaparramento di tutti i beni immobili e presto l'abolizione totale della proprietà privata.
Big Pharma è un'altra parte importante di questo processo, poiché l'industria continua a produrre farmaci e vaccini per controllare la popolazione mondiale ed eliminare gran parte di ciò che è diventato superfluo per un capitalismo autosufficiente...
Per raggiungere il loro obiettivo, i media hanno dovuto svolgere l'importante ruolo di manipolare le masse, di dire bugie, di falsificare tutti i dati statistici, compresi quelli scientifici, finché non era già troppo tardi. E' questo il punto in cui ci troviamo oggi, mentre il sistema finanziario mondiale vacilla volontariamente, chiedendo e facendo tutto il possibile per ottenere una guerra, preferibilmente nucleare, giustificando questo collasso irreversibile che non è un incidente, ma che è stato consapevolmente pianificato per "liberare" il Pianeta da una sovrappopolazione diventata problematica da gestire!
Due torri di potere dominano il futuro degli investimenti e aboliscono la concorrenza
Il fondatore di Vanguard Jack Bogle, considerato il creatore dei fondi indicizzati, solleva la questione se troppi soldi siano in poche mani, BlackRock, Vanguard e State Street Corp.
Si tratta di circa il 20% della proprietà dell'oligopolio di tre società, ha dichiarato Bogle in un intervento del 28 novembre presso il Council on Foreign Relations di New York.
Vanguard è sulla buona strada per trasformare i suoi 4,7 trilioni di dollari di patrimonio in oltre 10 trilioni di dollari già nel 2023, mentre BlackRock potrebbe raggiungere questo traguardo due anni più tardi, rispetto agli attuali quasi 6 trilioni di dollari, secondo le proiezioni di Bloomberg News basate sui tassi di crescita medi annui del patrimonio delle società negli ultimi cinque anni.
Gli investitori, dai privati alle grandi istituzioni come i fondi pensione e gli hedge fund, si sono riversati sul duo, attratti in parte dai fondi a basso costo e dall'ampiezza dell'offerta.
Secondo le stime di Jim Ross, presidente della divisione ETF globale di State Street, il patrimonio globale in ETF potrebbe raggiungere i 25.000 miliardi di dollari entro il 2025. Solo questo rappresenterebbe miliardi di dollari in più per BlackRock e Vanguard, sulla base della loro attuale quota di mercato.
"La crescita non è un obiettivo e non facciamo proiezioni sulla crescita futura", ha dichiarato John Woerth, portavoce di Vanguard, in merito ai calcoli di Bloomberg.
Il dominio di BlackRock e Vanguard solleva interrogativi sulla concorrenza e sulla governance. Secondo uno studio dell'Università di Amsterdam, queste società possiedono oltre il 5% di più di 4.400 azioni in tutto il mondo.
Ciò mette a disagio le autorità di regolamentazione, tanto che a febbraio il commissario della SEC Kara Stein ha chiesto: "La concentrazione della proprietà influisce sulla volontà delle imprese di competere?".
Per il momento, i progressi del duo sembrano inarrestabili e i benefici apportati dagli investimenti a basso costo potrebbero superare alcuni dei problemi strutturali.
"Dato che sono diventati così grandi perché le loro tariffe sono così basse, sono il tipo di monopoli che non mi tengono sveglio la notte", ha detto Thaler. Bloomberg.com
L'economia globale è stata dirottata e l'umanità rapita da una narrazione completamente falsa.
Le azioni delle più grandi aziende del mondo sono di proprietà degli stessi investitori istituzionali. Come abbiamo già detto, sono tutti proprietari l'uno dell'altro. Ciò significa che i marchi "concorrenti" non sono realmente in concorrenza, poiché le loro azioni sono detenute esattamente dalle stesse società di investimento, fondi di investimento, compagnie di assicurazione, banche e, in alcuni casi, governi.
Questa organizzazione è diventata il Governo del Mondo
Bloomberg definisce Black Rock "il quarto ramo del governo" perché è l'unica agenzia privata che lavora direttamente con le banche centrali. La Black Rock presta denaro alla banca centrale e agisce come suo consulente! Sviluppa inoltre il software utilizzato dalla banca centrale. Molti dipendenti della Black Rock sono stati alla Casa Bianca con Bush e Obama. Il suo amministratore delegato. Larry Fink può quindi contare su un'accoglienza favorevole da parte dei leader e del piccolo mondo della politica.
Larry Fink non tira i fili da solo, perché Black Rock è anche di proprietà di azionisti, il più grande dei quali è Vanguard! Ma Vanguard è una società privata, quindi gli azionisti sono ufficialmente sconosciuti!
Il 90% dei media internazionali è di proprietà di nove conglomerati mediatici.
Chi sponsorizza le organizzazioni e le agenzie di stampa che producono le nostre notizie? Con Project Syndicate, scopriamo che si tratta della Bill and Melinda Gates Foundation, della Open Society Foundation e dell'European Journalism Centre. Le società che forniscono le notizie sono pagate da organizzazioni no-profit, di proprietà della stessa élite che possiede anche tutti i media. Per pagarli vengono utilizzati anche i soldi dei contribuenti. Alla fine, tutto converge in qualche modo su questo infernale duo Black Rock/Vanguard.
Si tratta di enormi società di investimento che determinano il flusso di denaro. Sono i protagonisti della commedia a cui stiamo assistendo: il vero governo che governa!
La senatrice Elizabeth Warren ha chiesto che la Black Rock sia posta sotto la sorveglianza federale come una delle entità finanziarie designate come "troppo grandi per fallire", perché ci porterebbero tutti a fondo con loro, ha detto.
Black Rock collabora con il governo degli Stati Uniti. È stata la società scelta dall'amministrazione Obama per fare pulizia dopo la crisi finanziaria del 2008, acquistando gli asset tossici che la Fed non era legalmente autorizzata a comprare. Sono stati i dirigenti di Black Rock a proporre il reset economico che è entrato in vigore nel marzo 2020 negli Stati Uniti, quando la banca centrale ha rinunciato alla sua storica indipendenza e ha accettato di unire la politica monetaria a quella fiscale.
Black Rock l'aveva proposta nel 2019, ma la COVID-19 ha creato l'occasione perfetta: un'emergenza per la quale un "esperto indipendente" potrebbe essere nominato dalla banca centrale per evitare una crisi fiscale.
Black Rock è stato nominato esperto indipendente. Si è anche aggiudicata un contratto senza gara per gestire un fondo nero da 454 miliardi di dollari, utilizzandolo per sfruttare oltre 4.000 miliardi di dollari di credito della Federal Reserve. Black Rock sta quindi giocando su entrambi i lati della barricata, acquistando principalmente i propri fondi per conto della banca centrale.
L'amministratore delegato di Black Rock Larry Fink si è candidato a Segretario del Tesoro quando sembrava che Hillary Clinton potesse diventare presidente. Ha fatto brevemente parte di un comitato consultivo di Donald Trump ed è stato promosso a Segretario del Tesoro nell'amministrazione Biden. L'ex capo dello staff di Fink alla Black Rock, Adewale "Wally" Adeyemo, è ora vice segretario del Tesoro statunitense. Brian Deese, ex dirigente di Black Rock, è il principale consigliere economico di Biden; Michael Pyle, ex dirigente di Black Rock, è il principale consigliere economico del vicepresidente Kamala Harris.
Un articolo di Vassar afferma apertamente: "Direzioni interbloccate, porte girevoli del personale e partecipazioni finanziarie collegano i media aziendali allo Stato, al Pentagono, ai produttori di armi e di difesa e all'industria petrolifera".
2017: Black Rock prende il controllo dell'Eliseo
Sarkozy era il presidente dei ricchi. Macron, invece, è il presidente degli ultra-ricchi. Il 22 gennaio 2018 ha offerto una cena a Versailles, con i soldi dei contribuenti, ai rappresentanti di 140 multinazionali, poco prima di volare a Davos, come loro, per discutere di cambiamenti climatici. Ma il suo preferito è l'amministratore delegato di Black Rock: Larry, o più precisamente Lawrence Fink; è lui che offre al governo le istruzioni per far accettare ai francesi la sostituzione graduale, in dosi omeopatiche, delle loro pensioni con azioni di società, iniziando dai dirigenti per poi espandersi con un sistema "universale".
In questo modo, i fondi pensione dei pensionati americani e britannici hanno perso i risparmi che avevano investito nel mercato azionario nel 2008. Investire in azioni è ciò che è stato pianificato dall'elezione di Emmanuel Macron il 7 maggio 2017. Il 6 giugno 2017, il CEO di Black Rock è stato ricevuto all'Eliseo. Il 17 ottobre 2017, il Comitato Azione Pubblica 2022 (una trentina di "esperti", tra cui Jean-François Cirelli, presidente di BlackRock France) stava lavorando alla riforma dello Stato. L'obiettivo è quello di passare alla digitalizzazione del 100% delle procedure amministrative entro il 2022. Questo per semplificare! Chi non capisce i passi da compiere o non ha internet, non deve aspettarsi di essere consigliato da esseri umani. Il 25 ottobre 2017, Lawrence Fink è tornato all'Eliseo con la sua squadra...
BlackRock fa approvare la legge sul Patto
Il 22 maggio 2019 è stata votata la legge sul Patto (Piano d'azione per la crescita e la trasformazione delle imprese). Cosa c'entra questo con i pensionati? I risparmi dei pensionati saranno riversati nelle aziende "per finanziare l'innovazione e la crescita di domani". I disoccupati cinquantenni avranno un reddito da azioni mentre la pensione si allontana sempre di più. Naturalmente, gli investimenti saranno morali: saranno per "la transizione verso l'azzeramento delle emissioni nette di gas serra". I Black Rock sono pronti a usare ogni tipo di lirica per far scendere la pillola. Il suo sito web parla di un vero e proprio "movimento teconologico dei flussi di capitale", di "decarbonizzazione", diciamo di filantropia verde al servizio del portafoglio. Dopo il voto sulla legge del Patto, il 10 luglio 2019, Black Rock & Co. sono tornati all'Eliseo. Il 1° gennaio 2020, Jean-François Cirelli, responsabile di Black Rock France, è stato nominato Ufficiale della Legion d'Onore (pagina 5 dell'elenco delle promozioni).
La fase finale della strategia di BlackRock in Francia
La "riforma" che trasforma i risparmi dei pensionati in fondi pensione doveva essere introdotta nel disegno di legge sul finanziamento della sicurezza sociale (PLFSS) come emendamento dell'ultimo minuto - un discreto "cavallo di Troia". Se i deputati erano troppo riluttanti, si sarebbe usato il 49,3. Se stessero pensando di presentare una mozione di censura (art. 49 della Costituzione) per non assomigliare troppo a una camera di registrazione, Emmanuel Macron sarebbe il primo a sguainare la spada. Egli avrebbe sciolto "immediatamente" l'Assemblea (art. 12 della Costituzione).
In realtà, l'Assemblea non è pronta a presentare una mozione di censura. Dovrebbe raccogliere la maggioranza assoluta, cioè 289 voti (Nupes, RN e Les Républicains), il che è improbabile. È importante ricordare l'ultima volta che l'Assemblea è stata sconfitta. Ha avuto luogo il 27 luglio, durante i dibattiti sulla legge finanziaria di rettifica. I deputati avevano votato contro il parere del governo di sbloccare 500 milioni per i pensionati.
Bruno Le Maire ha chiesto una seconda deliberazione. Si è quindi proceduto a una nuova votazione e l'emendamento di riscrittura del governo è stato adottato (224 favorevoli, 121 contrari). I pensionati non hanno ricevuto i loro 500 milioni. Il Nupes e il RN hanno votato contro, mentre i repubblicani hanno votato a favore. I deputati hanno il diritto di votare, ma solo se il governo è d'accordo. Altrimenti votano di nuovo. Emmanuel Macron non ha nulla da temere da una simile Assemblea nazionale e i pensionati non hanno nulla da aspettarsi da essa.
Che si tratti di una mozione di censura presentata dai deputati seguita dallo scioglimento del governo o di uno scioglimento "immediato" dell'Assemblea da parte del presidente, non cambia nulla, poiché in entrambi i casi sarebbe necessario ripetere le elezioni legislative. Perché questa commedia?
Prima di tutto, a Macron non piace essere contrastato e poi, con la pistola di Black Rock puntata alla testa, non ha davvero scelta. Per prendersi gioco del cosiddetto processo democratico, prima di abolirlo del tutto, ha affidato i negoziati a Elisabeth Borne. "Abbiamo scelto il dialogo e la consultazione", ha spiegato. "Il dialogo non verrà dalla nostra parte", ha aggiunto, rivelando, con questo lapsus, la sua concezione della consultazione. Il ministro ha auspicato che la riforma "entri in vigore nell'estate del 2023". Questo è il modo migliore per dire che il voto dell'Assemblea è scontato.
Ma perché tanta sottomissione da parte dei deputati? Nuove elezioni potrebbero rimescolare le carte in tavola, con il rischio elevato di perdere un seggio. L'indennità parlamentare di base è di 5.623,23 euro, l'indennità di residenza di 168,70 euro e l'indennità di funzione di 1.447,98 euro, per un totale di 7.239,91 euro al mese. L'Assemblea Nazionale è un'organizzazione parassitaria che non serve gli interessi del bene comune, ma la tirannia dello Stato profondo giacobino.
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