5 ottobre 2019
In Italia più di 7 miliardi di gettito tributario persi via paradisi fiscali
Uno studio condotto da ricercatori americani e danesi – e segnalato sulla rivista StartMag – consente di quantificare il peso del mancato gettito tributario da parte delle multinazionali che spostano i loro profitti verso i paradisi fiscali. In particolare la scheda sull’Italia, che si ottiene cliccando sulla mappa interattiva, mostra come in questa gara all’occultamento dei profitti il nostro paese perda 7,5 miliardi di gettito tributario, di cui la grande maggioranza a favore dei paradisi fiscali che indisturbati si annidano all’interno dell’Unione Europea. In questo contesto, la crociata contro l’uso del contante per combattere l’evasione fiscale sembra quanto meno mancare completamente il bersaglio.
Missingprofits.world
I ricercatori dell’Università della California, di Berkeley e dell’Università di Copenaghen stimano che ogni anno quasi il 40% dei profitti delle multinazionali (nel 2016 oltre $ 650 miliardi) vengano trasferiti in paradisi fiscali. Questo spostamento riduce il gettito delle imposte sul reddito delle società di quasi $ 200 miliardi, ovvero il 10% della tassazione globale sulle società.
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I ricercatori dell’Università della California, di Berkeley e dell’Università di Copenaghen stimano che ogni anno quasi il 40% dei profitti delle multinazionali (nel 2016 oltre $ 650 miliardi) vengano trasferiti in paradisi fiscali. Questo spostamento riduce il gettito delle imposte sul reddito delle società di quasi $ 200 miliardi, ovvero il 10% della tassazione globale sulle società.
Sistema Bibbiano: la macchina dei soldi
Estratto della conferenza “Il caso Bibbiano – Angeli, demoni e le radici di un sistema anomalo”, svoltasi il 20 settembre 2019 a Cavriago (RE), organizzata dall’associazione Renovatio 21 e ripresa integralmente per voi dalle telecamere di Byoblu.
Cosa c’è dietro al sistema Bibbiano, esteso in gran parte dell’Italia?
Soldi, sete di potere, collusione.
Cosa c’è dietro al sistema Bibbiano, esteso in gran parte dell’Italia?
Soldi, sete di potere, collusione.
3 ottobre 2019
Il legame tra l'opposizione venezuelana e i cartelli colombiani

L'analisi dei dati del cellulare di Roberto Marrero e di quelli contenuti nel suo computer porterà all'arresto, nella città venezuelana di Valencia, di Wilfredo Torres Gómez, alias Necocli, capo del cartello colombiano narco-paramilitare Los Rastrojos. Il governo bolivariano ha poi denunciato ancora una volta i legami tra un importante settore dell'opposizione politica venezuelana e i narcotrafficanti colombiani.
1 ottobre 2019
La guerra contro il mondo: le macchine militari industriali sono una parte dell'emergenza climatica più grande di quanto si possa pensare
Più di un secolo prima di arrivare sull'orlo della catastrofe ecologica, Rabindranath Tagore aveva avuto l'intuizione. Tagore, scrittore e riformatore culturale indiano vissuto durante il periodo del colonialismo britannico, è stato uno degli ultimi di una generazione capace di esaminare il mondo industrializzato dall'esterno. E' autore di uno dei primi e più eloquenti avvertimenti contro la precarietà di un mondo basato, come il nostro attuale, sui due pilastri del consumo industriale e della guerra. Durante un viaggio per mare in Giappone nel 1916, fu testimone di un evento che all'epoca era inconcepibile e che oggi ci sembra quasi banale: una fuoriuscita di petrolio. A suo avviso, questa era un'immagine scioccante di una Terra devastata dalla ricerca incontrollata del potere che era diventata l'ossessione di questa parte dell'umanità ora galvanizzata dalle tecnologie prodotte dalla scienza moderna.
29 settembre 2019
L'Italia nell'€uro: Indagine di una catastrofe
“Il coraggio di ciò che si sa”.
Il secondo governo Conte e la sinistra [1]
Friedrich Nietzsche diceva che bisogna avere “il coraggio di ciò che si sa”.[2]
1. QUELLO CHE SAPPIAMO
Il secondo governo Conte e la sinistra [1]
Friedrich Nietzsche diceva che bisogna avere “il coraggio di ciò che si sa”.[2]
1. QUELLO CHE SAPPIAMO
Proviamo a mettere assieme quello che sappiamo sulla traiettoria economica dell’Italia negli ultimi decenni, su quanto è accaduto dall’introduzione dell’euro, prima e dopo la crisi e su quanto è accaduto dopo il 4 marzo 2018. Ci aiuterà a capire cosa fare.
25 settembre 2019
Noi, cittadine/i marocchine/i, dichiariamo di essere fuorilegge
Su iniziativa delle scrittrici Leila Slimani e Sonia Terrab, più di 490 persone hanno firmato un manifesto per denunciare le "leggi liberticide" del codice penale e lanciare un "dibattito nazionale sulle libertà individuali", tre settimane dopo l'arresto della giornalista Hajar Raissouni per "aborto" e "rapporti sessuali fuori dal matrimonio".
Noi, cittadini e cittadine marocchini, dichiariamo di essere fuorilegge.
Stiamo violando leggi ingiuste, obsolete che non hanno più alcuna ragione di esistere.
Noi, cittadini e cittadine marocchini, dichiariamo di essere fuorilegge.
Stiamo violando leggi ingiuste, obsolete che non hanno più alcuna ragione di esistere.
24 settembre 2019
Banchieri centrali alla ricerca ossessiva del potere
I banchieri centrali hanno esaurito le munizioni. Mark Carney, il capo della Banca d'Inghilterra in procinto di ritirarsi, lo ha ammesso in un discorso all'incontro annuale dei banchieri centrali a Jackson Hole, Wyo, ad agosto. "A lungo termine", ha detto, "dobbiamo cambiare il gioco". Lo stesso argomento è stato sottolineato da Philipp Hildebrand, ex capo della Banca nazionale svizzera, in una recente intervista con Bloomberg. "Davvero, ci sono poche munizioni rimaste", ha detto. "È improbabile che più o meno la stessa cosa in termini di politica monetaria sia una risposta adeguata se entriamo in una recessione o in una forte recessione".
"Più o meno lo stesso" significa ridurre ulteriormente i tassi di interesse, lo strumento azionario delle banche centrali per mantenere il loro tasso di inflazione mirato in una fase di recessione. Si presume che i tassi di interesse basati sull'affare stimolino l'economia incoraggiando i mutuatari a prendere in prestito (poiché i tassi sono così bassi) e i risparmiatori a spendere (poiché non fanno alcun interesse sui loro depositi e potrebbero dover pagare per conservarli).
"Più o meno lo stesso" significa ridurre ulteriormente i tassi di interesse, lo strumento azionario delle banche centrali per mantenere il loro tasso di inflazione mirato in una fase di recessione. Si presume che i tassi di interesse basati sull'affare stimolino l'economia incoraggiando i mutuatari a prendere in prestito (poiché i tassi sono così bassi) e i risparmiatori a spendere (poiché non fanno alcun interesse sui loro depositi e potrebbero dover pagare per conservarli).
23 settembre 2019
Il re è nudo e il principe in mutande

Cercano di scrutare nella breve dichiarazione di Mike Pompeo come gli auruspici nelle viscere degli animali sacrificati.
E, conseguentemente, segnalano merda.
1) prima cacca:lasciano intendere che gli Houti siano poco più che una milizia filo iraniana e sciita.
FALSO: sono una tribù che vive da almeno un secolo alla frontiera Saudita. Hanno un credo religioso a metà strada tra i sunniti e gli sciiti.
Si sono ribellati periodicamente fino a che furono sottomessi da Salah, il Presidente che gli USA vollero cacciare dopo un trentennio di regno, in nome della democrazia.
Accettò, gravemente ferito, di farsi curare negli USA lasciando però la presidenza al suo vice e le FFAA al cognato.
Zaba è morto: Antirequiem per un bastardo
La notizia è trapelata giovedì 19 settembre 2019: Zine El Abidine Ben Ali è morto all'età di 83 anni.
Finalmente. Non è durato così a lungo come il suo luogotenente e successore Essebsi, ma ha retto comunque bene, nonostante i ripetuti tumori che lo avevano divorato per oltre 20 anni. In giorni come questi, il miscredente che sono spera che esista davvero, questo inferno di cui tutti i credenti ci minacciano. In assenza di giustizia umana, vorremmo vedere la giustizia divina. Zaba, un altro bastardo morto nel suo letto, tra lenzuola di seta, impunemente, quando sarebbe dovuto morire nel carcere di Mornaguia o altrove in questo mini-gulag tunisino dove languono 30.000 cittadini, un terzo dei quali per aver fumato una canna.
Se così non è stato, è perché ancora una volta grazie alla diligenza dei suoi scagnozzi che, sapientemente consigliati da un'ambasciata yankee ancora in allerta, hanno messo lui e il suo entourage su un aereo la mattina del 14 gennaio 2011. Questa era solo la ripetizione di uno scenario collaudato, già applicato nel febbraio 1986, quando, contemporaneamente, i coniugi Marcos e Duvalier lasciarono i paesi che tenevano sotto il loro controllo, rispettivamente le Filippine e Haiti.
Finalmente. Non è durato così a lungo come il suo luogotenente e successore Essebsi, ma ha retto comunque bene, nonostante i ripetuti tumori che lo avevano divorato per oltre 20 anni. In giorni come questi, il miscredente che sono spera che esista davvero, questo inferno di cui tutti i credenti ci minacciano. In assenza di giustizia umana, vorremmo vedere la giustizia divina. Zaba, un altro bastardo morto nel suo letto, tra lenzuola di seta, impunemente, quando sarebbe dovuto morire nel carcere di Mornaguia o altrove in questo mini-gulag tunisino dove languono 30.000 cittadini, un terzo dei quali per aver fumato una canna.
Se così non è stato, è perché ancora una volta grazie alla diligenza dei suoi scagnozzi che, sapientemente consigliati da un'ambasciata yankee ancora in allerta, hanno messo lui e il suo entourage su un aereo la mattina del 14 gennaio 2011. Questa era solo la ripetizione di uno scenario collaudato, già applicato nel febbraio 1986, quando, contemporaneamente, i coniugi Marcos e Duvalier lasciarono i paesi che tenevano sotto il loro controllo, rispettivamente le Filippine e Haiti.
La sparizione del denaro contante
Nella vita comune, l’utilizzo del denaro contante è una delle cose più normali che esista. La possibilità di utilizzare denaro contante, per compensare transazioni commerciali, costituisce elemento di libertà di ogni essere umano, oltre che motore di sviluppo alla crescita economica e al benessere collettivo.
Quotidianamente, avvengono milioni e milioni di transazioni che hanno come contropartita l’utilizzo del denaro contate, senza il quale, con ogni probabilità, parte di queste non avverrebbero mai, o avverrebbero in maniera sensibilmente ridotta. L’utilizzo del denaro contante è semplice, è pratico, è efficace, è veloce e non è costoso.
22 settembre 2019
Israele: L'unico ghetto ebraico in Medio Oriente
Muro di separazione, Enzo Apicella |
Di Gilad Atzmon
The Only Jewish Ghetto in the Middle East
21 settembre 2019
Ecco come il Pentagono condiziona e finanzia la ricerca scientifica in Italia
La ricerca scientifica nelle università e nei laboratori di istituti pubblici e privati italiani? Sempre più finalizzata allo sviluppo di armi e tecnologie belliche e con il generoso contributo delle forze armate degli Stati Uniti d’America. E’ quanto emerge dall’analisi del data base relativo alle spese effettuate dal governo di Washington, consultabile liberamente in rete (vedi https://gov.data2www.com). La sistematizzazione dei dati, non certo facile per l’enorme mole degli indicatori e delle informazioni contenute, ha permesso di documentare come a partire dal 2010 ad oggi il Dipartimento della Difesa USA, congiuntamente a US Army, US Air Force e US Navy abbia sovvenzionato con oltre 15 milioni di dollari programmi, sperimentazioni, conferenze, workshop e scambi internazionali delle università e dei più noti centri di ricerca nazionali.
19 settembre 2019
La Russia declassifica documenti unici sulla seconda guerra mondiale
I materiali "rivelano dettagli sconosciuti della politica militare mondiale alla vigilia della guerra", afferma il Ministero della Difesa russo.
Il ministero della Difesa russo ha aperto una sezione multimediale sul suo sito web con documenti declassificati "unici" che hanno fatto luce sul periodo prima della seconda guerra mondiale e sull'inizio del conflitto.
Il dipartimento militare spiega in un comunicato che i materiali "rivelano dettagli sconosciuti della politica militare mondiale alla vigilia della guerra" e offrono "un'idea di come e perché determinate decisioni siano state prese in una situazione politica e militare così difficili".

Il ministero della Difesa russo ha aperto una sezione multimediale sul suo sito web con documenti declassificati "unici" che hanno fatto luce sul periodo prima della seconda guerra mondiale e sull'inizio del conflitto.
Il dipartimento militare spiega in un comunicato che i materiali "rivelano dettagli sconosciuti della politica militare mondiale alla vigilia della guerra" e offrono "un'idea di come e perché determinate decisioni siano state prese in una situazione politica e militare così difficili".
18 settembre 2019
L’impero degli astuti imbecilli
La manovra scissionista di Renzi è a modo suo brillante.
Se avesse operato la sua scissione (matura da tempo) in un partito in campagna elettorale gli avrebbero imputato la sconfitta. Invece premendo per la formazione di un governo è ora nelle condizioni di: 1) far valere all’interno dell’attuale governo il piazzamento sovradimensionato del proprio entourage (frutto delle liste elettorali da lui composte a suo tempo); 2) far muovere i primi passi al nuovo soggetto politico nell’atmosfera protetta di una posizione di governo.
Questo per dire che non è che nella politica italiana manchino i talenti.
Il problema è però che l’ambiente in cui avviene la selezione naturale di questi talenti è una sorta di distopia machiavellica, in cui l’unica cosa che conta (e che sembra contare all’esterno) è la conquista di una fetta di potere a scapito di un avversario ad hoc. Ed è perciò che i talenti che si impongono per selezione naturale sono inevitabilmente, nel migliore dei casi, non degli statisti ma degli astuti imbecilli.
Se avesse operato la sua scissione (matura da tempo) in un partito in campagna elettorale gli avrebbero imputato la sconfitta. Invece premendo per la formazione di un governo è ora nelle condizioni di: 1) far valere all’interno dell’attuale governo il piazzamento sovradimensionato del proprio entourage (frutto delle liste elettorali da lui composte a suo tempo); 2) far muovere i primi passi al nuovo soggetto politico nell’atmosfera protetta di una posizione di governo.
Questo per dire che non è che nella politica italiana manchino i talenti.
Il problema è però che l’ambiente in cui avviene la selezione naturale di questi talenti è una sorta di distopia machiavellica, in cui l’unica cosa che conta (e che sembra contare all’esterno) è la conquista di una fetta di potere a scapito di un avversario ad hoc. Ed è perciò che i talenti che si impongono per selezione naturale sono inevitabilmente, nel migliore dei casi, non degli statisti ma degli astuti imbecilli.
Repair cafè: La risposta fai da te contro consumismo e obsolescenza
Il consumismo, nato nel Dopoguerra e diventato successivamente sempre più parte integrante della nostra vita, fino a raggiungere il proprio acme nel corso dei primi decenni del nuovo secolo, nel corso dei quali lo shopping compulsivo e l’obsolescenza programmata risultano essere pratiche sempre più comuni, ha radicalmente cambiato il rapporto dell’uomo con gli oggetti di cui si circonda.
Se fino agli anni 80 del secolo scorso si tentava di riparare la maggior parte degli oggetti di uso comune quando si rompevano o cessavano di funzionare, nei 40 anni seguenti questa pratica è diventata sempre meno diffusa, sostituita dall’abitudine dell’usa e getta anche in riferimento a beni abitualmente considerati durevoli....
Sono scomparse nel nulla migliaia di attività commerciali che operavano in un settore come quello delle piccole riparazioni ormai praticamente azzerato. Riparatori di elettrodomestici, calzolai, sartorie, orologiai, materassai, arrotini e molte altre professioni sono in breve tempo diventati anacronistici come dinosauri del Pleistocene.
Se fino agli anni 80 del secolo scorso si tentava di riparare la maggior parte degli oggetti di uso comune quando si rompevano o cessavano di funzionare, nei 40 anni seguenti questa pratica è diventata sempre meno diffusa, sostituita dall’abitudine dell’usa e getta anche in riferimento a beni abitualmente considerati durevoli....
Sono scomparse nel nulla migliaia di attività commerciali che operavano in un settore come quello delle piccole riparazioni ormai praticamente azzerato. Riparatori di elettrodomestici, calzolai, sartorie, orologiai, materassai, arrotini e molte altre professioni sono in breve tempo diventati anacronistici come dinosauri del Pleistocene.
17 settembre 2019
Tunisia: Ciò che "il popolo vuole"
Tlaxcala
La sorpresa causata dai risultati del primo turno delle elezioni presidenziali tunisine del 15 settembre è stata tutt'altro che divina. I modernisti dei bei quartieri non hanno avuto alcun problema a denunciare Saïed come "salafita", gli islamisti non hanno avuto alcun problema a far credere di sostenere Saïed (cosa che l'interessato ha fermamente negato), avendo scelto lo sceicco Mourou come candidato ufficiale con le sole istruzioni di perdere, questo primo turno è pieno di lezioni:
16 settembre 2019
Chi obbedisce di più al proprio governo: Huawei o Google?

Cosa direbbero i media se il governo cubano inviasse la sua polizia ad occupare l'ambasciata USA a L'Avana? Poiché quando il governo USA, violando la Convenzione di Vienna, occupa quella del Venezuela a Washington, non c'è nessuno scandalo (3).
Com'è possibile essere Sovrani sotto la NATO?
Si è svolta a Modena, il 14 Settembre, presso il Circolo La Terra dei Padri, una conferenza sul tema, “Come è possibile essere sovrani sotto la NATO”.
A tale conferenza hanno partecipato, in qualità di relatori, il giornalista e scrittore Giulietto Chiesa, il giornalista e attivista siriano Ouday Ramadan, il presidente della associazione Identità Europea Adolfo Morganti.
Il moderatore, Luciano Lago ha introdotto il tema e presentato gli ospiti, ricordando che, nell’anno in corso, ricorre il ventesimo anniversario della operazione militare della NATO che fu fatta contro la ex Jugoslavia nel 1999, una aggressione militare da parte della NATO contro uno stato sovrano che produsse alcune migliaia di morti, enormi distruzioni in quel paese e che avvenne sulla base di una campagna mediatica di menzogne, quali presunte stragi, che si rivelarono poi falsificazioni utilizzate come pretesto per l’intervento.
A tale conferenza hanno partecipato, in qualità di relatori, il giornalista e scrittore Giulietto Chiesa, il giornalista e attivista siriano Ouday Ramadan, il presidente della associazione Identità Europea Adolfo Morganti.
Il moderatore, Luciano Lago ha introdotto il tema e presentato gli ospiti, ricordando che, nell’anno in corso, ricorre il ventesimo anniversario della operazione militare della NATO che fu fatta contro la ex Jugoslavia nel 1999, una aggressione militare da parte della NATO contro uno stato sovrano che produsse alcune migliaia di morti, enormi distruzioni in quel paese e che avvenne sulla base di una campagna mediatica di menzogne, quali presunte stragi, che si rivelarono poi falsificazioni utilizzate come pretesto per l’intervento.
15 settembre 2019
Via i Benetton dalle Autostrade!
Lo scandalo dei report truccati: neanche questo basterà a togliergli le concessioni?
«Nazionalizzare le autostrade», scrivemmo a caldo lo scorso anno subito dopo la tragedia (ed il crimine) di Genova. In quei giorni diversi esponenti dell'allora governo gialloverde, con Di Maio in testa, dicevano di voler intanto togliere le concessioni ad Autostrade per l'Italia (Aspi), ovvero ai Benetton.Poi le cose andarono in maniera ben diversa. Non solo il Pd prese le difese della società autostradale, non solo la grande stampa sistemica tuonò per settimane sulla minaccia delle penali da pagare, ma fu la Lega - in ambito governativo - a stoppare ogni iniziativa di revoca delle concessioni.
Gli argomenti di quella campagna pro-Benetton furono i soliti di sempre. Quando si toccan lorsignori il garantismo dei loro amici è sempre commovente. Mica vorrete affamare i Benetton per un solo incidente, mica è stata colpa loro! E soprattutto, mica vorrete tornare allo "statalismo", viva il privato e la sua mitica efficienza!
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