Csm, Mattarella sapeva del plico segreto. Il presidente avvertito da Davigo Il Quirinale sarebbe stato al corrente della circolazione di documenti segreti, in cui si parlava anche della loggia massonica "Ungheria"
Lo scandalo che ancora una volta ha travolto il Csm, dopo tutta la vicenda legata a Luca Palamara, adesso si è ulteriormente ingigantito dopo i recenti fatti. Ieri le Procure di Milano e Perugia, guidate Francesco Greco e Raffaele Cantone, - si legge sul Fatto Quotidiano - hanno comunicato di aver “congiuntamente trasmesso gli atti ”sulla fuga di notizie“ alla Procura di Roma con riferimento al luogo di consumazione del reato di rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio”.
Non pensate ai rivoltosi di Gerusalemme come a eccentrici nazionalisti Haredim, una marmaglia che non ha alcuna relazione con noi civili israeliani.
"Quando sentite le grida 'Lasciate bruciare il vostro villaggio', questo vi rappresenta?" ha chiesto Suleiman Masswadeh, un reporter della Kan Public Broadcasting Corporation, a una giovane donna che ha partecipato ai disordini di Lehava - un'organizzazione di destra dura e antiaraba - nel centro di Gerusalemme giovedì. Indossando un adesivo "Kahane aveva ragione" sul petto, ha risposto: "Non così. Non sto dicendo che dovremmo bruciare, ma che tu dovresti lasciare il villaggio e noi andremo a vivere lì".
Come ci si può aspettare quando nuovi "vaccini" sperimentali che non sono approvati dalla FDA ricevono l'autorizzazione all'uso di emergenza per combattere una "pandemia" che ha ormai più di un anno, le morti riportate a seguito delle iniezioni di questi farmaci sono ora salite alle stelle nella popolazione statunitense di oltre il 6000% alla fine del primo trimestre del 2021, rispetto alle morti registrate a seguito di vaccini approvati dalla FDA alla fine del primo trimestre del 2020.
Questi nuovi prodotti, che molti medici e scienziati sostengono che non soddisfano nemmeno la definizione legale di "vaccino", sono descritti dagli stessi produttori come "sistemi operativi" chiamati "software della vita", e prima del COVID non sono mai stati approvati per essere usati sulle popolazioni umane.
In questa intervista esclusiva con Alex Newman, Senior Editor della rivista The New American, il microbiologo tedesco-thailandese-americano di fama mondiale, Dr. Sucharit Bhakdi, avverte che l’isteria COVID è basata su bugie e che i “vaccini” COVID sono destinati a causare una catastrofe globale e una decimazione della popolazione mondiale. All’inizio, spiega come il test PCR sia stato travisato in modo ascientifico per incutere paura alla popolazione. Poi, spiega quali effetti avranno i vaccini mRNA sull’organismo umano con termini e analogie alla portata di tutti. Tra le altre cose, si aspetta un massiccio aumento di trombosi letali e di risposte esagerate da parte del sistema immunitario.
Questo discorso è stato dedicato principalmente alla situazione interna, in particolare la pandemia e le sue conseguenze economiche e sociali per la popolazione, così come tutte le misure adottate dal governo per affrontare la situazione e aiutare i più svantaggiati. Le questioni internazionali sono state affrontate solo brevemente alla fine del discorso. Traduciamo questa parte per intero.Cari colleghi,
Il senso e lo scopo della politica della Russia sulla scena internazionale - dirò solo poche parole su questo argomento per concludere il mio discorso - è di assicurare la pace e la sicurezza per il benessere dei nostri cittadini, per lo sviluppo stabile del nostro paese.
I vaccini possono in alcuni casi scatenare malattie più gravi se esposti a un virus non correlato, attraverso un processo noto come interferenza virale.
L’interferenza virale è risultata in gioco durante l’influenza suina pandemica del 2009. Il vaccino contro l’influenza stagionale ha aumentato il rischio per le persone di ammalarsi di influenza suina H1N1 pandemica e ha provocato episodi di malattia più gravi.
I ricercatori hanno anche scoperto che i militari vaccinati contro l’influenza erano più inclini all’infezione da coronavirus non specificato rispetto ai colleghi non vaccinati.
Un’analisi dei dati di ottobre 2020 ha riscontrato un’associazione positiva tra i decessi per COVID-19 e i tassi di vaccinazione contro l’influenza negli anziani di tutto il mondo. Le aree con i più alti tassi di vaccinazione avevano anche i più alti tassi di mortalità per COVID-19.
Il Vaticano ha annunciato la sua quinta conferenza internazionale sulla salute, "Esplorare la mente, il corpo e l'anima", che presenterà una serie di oratori globalisti e pro-aborto, come Chelsea Clinton, vice presidente della Fondazione Clinton, che ha stretti legami con gli abortisti industriali di Planned Parenthood, gli amministratori delegati di Pfizer e Moderna, che fanno vaccini usando linee cellulari ottenute da feti abortiti, il capo degli Istituti Nazionali di Sanità degli Stati Uniti, e il dottor Anthony Fauci, architetto della versione statunitense del contenimento e della dittatura sanitaria. L'evento, che si svolgerà online dal 6 all'8 maggio, è organizzato dal Pontificio Consiglio della Cultura sotto la responsabilità del cardinale Ravasi.
La ‘Defencse Advanced Research Projcts Agency’ (DARPA), ossia il reparto di ricerca & sviluppo del Pentagono, sta lavorando ad un vaccino anti covid che funzionerà su tutte le varianti e ha appena prodotto un microchip che terrà sotto osservazione continua il corpo umano per segnalare ogni presenza del virus.
Lo ha rivelato una popolare trasmissione americana prodotta dalla CBS, ’60 Minutes’, nel corso della quale è stato intervistato Matt Hepburn, colonnello-medico in pensione specializzato in malattie infettive, ed a capo di un’equipe di DARPA che si occupa di pandemia.
Mostrando ai telespettatori una fiala di gel verde contenente il chip, Hepburn ha annunciato: “Lo metti sotto la pelle e quello ti dice se ci sono reazioni chimiche in corso all’interno del corpo. Quel segnale ti può dire se stai per avere sintomi domani”.
Non so - e soprattutto - non mi interessa sapere chi sia dalla parte del torto e chi della ragione, in tutto questo.
In un momento di profonda crisi come quello attuale, l'unica cosa che conta è che non ci siano ulteriori motivi di disgregazione e odio tra i cittadini.
Costi quel che costi.
Per questo motivo, io dico NO.
Io NON mi renderò complice di questo gioco al massacro, di questa caccia al presunto untore, di questa divisione faziosa tra cittadini onesti e cittadini disonesti, in cui gli unici a rimetterci sono proprio le persone perbene.
Mentre le segnalazioni sugli effetti collaterali delle terapie geniche COVID-19, compresi gli eventi pericolosi per la vita e i decessi, continuano a salire vertiginosamente [1], una narrativa a senso unico sulla loro sicurezza e sulla loro efficacia pervade i media mainstream e le riviste mediche.
Secondo la narrativa corrente, questi “vaccini” sarebbero talmente sicuri ed efficaci che continuare ad usare i gruppi di controllo [trattati solo con placebo] per gli studi a lungo termine sulla sicurezza viene ora considerato “non etico”, nonostante il fatto che non ci siano assolutamente dati a sostegno di queste loro affermazioni di parte. In realtà, quello a cui stiamo assistendo è la voluta distruzione di una metodica scientifica fondamentale, nel corso di un surreale incubo distopico.
L'obbligo dell'uso generalizzato della maschera è emblematico della gestione della "pandemia". Questa costrizione non è sanitaria ed è segno di un'assurdità. È un comandamento che si presenta, allo stesso tempo, come una legge e la sua distruzione. È l'atto di lasciare la Politica.
Le ragioni dell'obbligo si possono riassumere nel fatto che, senza di esso, non ci sarebbe alcun segno manifesto della supposta "estrema gravità" del covid. La centralità dell'indossare una maschera sta nel fatto che, ricordandoci costantemente la "pandemia", la compulsione ci pone sotto lo sguardo del potere che confisca la nostra intimità.
Riduce la coscienza a un "mettersi alla prova". "L'esperienza di non poter uscire da sé" [1] non è una cosa esterna, non occupa una parte della nostra esistenza, diventa la nostra stessa vita.
Il Comitato Popolare Israeliano (IPC), un organismo civile composto dai principali esperti sanitari israeliani, ha pubblicato il suo rapporto di aprile sugli effetti collaterali del vaccino Pfizer.* I risultati sono catastrofici ad ogni livello possibile.
Il loro verdetto è che "non c’è mai stato un vaccino che abbia danneggiato così tante persone". Il rapporto è lungo e dettagliato. Vi illustrerò solo alcune delle scoperte più devastanti presentate nel rapporto.
"Abbiamo ricevuto 288 rapporti di morte in prossimità della vaccinazione (90% fino a 10 giorni dopo la vaccinazione), il 64% di questi erano uomini“.
Il documento ottenuto dal quotidiano spagnolo La Vanguardia contiene una manleva sulle responsabilità civili a favore della casa farmaceutica sugli effetti collaterali e rivela come i prezzi pattuiti con l'Ue arrivino fino a 17,50 euro a dose
Chi in tempi non sospetti chiedeva trasparenza sulle clausole di deresponsabilizzazione contenute nei contratti segreti firmati dalla Commissione Ue con le società produttrici dei vaccini anti-Covid, oggi appare come una moderna Cassandra. Il sospetto che le Big Pharma potessero scaricare le responsabilità per gli eventuali effetti collaterali dei vaccini anti-Covid messi a punto in tempi record sulla Commissione europea e sui Paesi membri ora è una verità impressa nero su bianco nel contratto sottoscritto lo scorso 20 novembre dal commissario europeo per la salute, Stella Kyriakides, e dalla responsabile globale del programma vaccini di Pfizer, Nanette Cocero.
Più volte nei miei interventi precedenti ho evocato la figura della nuda vita. Mi sembra infatti che l’epidemia mostri al di là di ogni possibile dubbio che l’umanità non crede più in nulla se non nella nuda esistenza da preservare come tale a qualsiasi prezzo.
La religione cristiana con le sue opere di amore e di misericordia e con la sua fede fino al martirio, l’ideologia politica con la sua incondizionata solidarietà, perfino la fiducia nel lavoro e nel denaro sembrano passare in second’ordine non appena la nuda vita viene minacciata, seppure nella forma di un rischio la cui entità statistica è labile e volutamente indeterminata.
Secondo gli archeologi, il minuscolo frammento di ceramica con un'iscrizione trovata a Tell Lachish, ha 3.500 anni ed è il più antico testo del Levante meridionale che utilizza una scrittura alfabetica piuttosto che pittografica.
Gli archeologi che hanno scavato nell'antico insediamento cananeo di Tell Lachish hanno scoperto un frammento di ceramica di 3500 anni fa con quello che credono essere il più antico testo trovato in Israele scritto in una scrittura alfabetica. Si conoscono testi cananei più antichi, ma erano scritti usando geroglifici o caratteri cuneiformi.
Sulla “liceità” dell’uso di cellule prese da feti abortiti per preparare vaccini anti Covid-19, i gesuiti tornano alla carica. Sfidando i fulmini delle componenti cattoliche più tradizionaliste e reazionarie Bergoglio ha dato la sua approvazione e quella della sua chiesa all’utilizzo in laboratorio di tessuti di feti abortiti per ricavarne prodotti farmacologici. Amore per la vita e carità Gesuitica…
Era solo l’anno scorso quando il Presidente Donald Trump firmò un Ordine esecutivo per bloccare l’utilizzo dei tessuti fetali abortivi da parte di quei laboratori di ricerca e aziende farmaceutiche che usufruivano di finanziamenti statali.
15 procuratori statali DEM scrissero allora al presidente Trump il 26 marzo 2020, affermando che l’uso del tessuto fetale abortivo avrebbe potuto aiutare ad “accelerare lo sviluppo del vaccino per combattere il COVID-19”, oltre a “studiare l’impatto su donne in gravidanza e bambini”.
"I laboratori statunitensi non riescono a trovare il Covid-19 in neanche uno dei 1.500 test positivi"
Il CDC accusato di frode di massa: i test presso 7 università di TUTTE le persone intervistate hanno mostrato che non hanno Covid, ma semplicemente Influenza A o B - RIVM e statistiche dell'UE: "Corona" è praticamente scomparso, anche in condizioni di mortalità.
Uno scienziato clinico e immunologo-virologo in un laboratorio nel sud della California dice che, insieme ai colleghi di 7 università, sta facendo causa al CDC per frode di massa. Il motivo: il Covid-19 non è stato trovato in uno qualsiasi dei 1.500 campioni di persone testate "positive".
Questo “manuale pratico”, come lo definisce semplicemente l'autore, non mancò di suscitare l'esitazione e la diffidenza dei suoi primi editori a diffonderlo. Il perché è presto detto: dopo le prime pagine, chiunque si rendeva conto che il libro era un'autentica bomba, e anche se qualcuno, fuorviato dalla scrittura semplice e un po' ironica, poteva considerarlo dapprincipio un thriller alla James Bond, si sarebbe poi facilmente e subito convinto che Luttwak scriveva su un argomento molto serio con estrema serietà. In termini elementari, il colpo di Stato, volere o no, è divenuto un fenomeno della vita moderna (dal 1945 al 1968 se ne sono verificati settantacinque nel mondo) e ciò ci sprona a comprenderne e l'importanza e il significato. Luttwak, nato a Arad in Transilvania. cittadino inglese dal 1967, che ha vissuto e lavorato in parecchi paesi, compresi quelli dell'Europa orientale, ce li spiega, riscuotendo l'ammirazione di esperti di storia moderna come Manuel Finer e Stephen Ambrosc, che non esitano a chiamare il suo manuale un classico.