"I laboratori statunitensi non riescono a trovare il Covid-19 in neanche uno dei 1.500 test positivi"
Il CDC accusato di frode di massa: i test presso 7 università di TUTTE le persone intervistate hanno mostrato che non hanno Covid, ma semplicemente Influenza A o B - RIVM e statistiche dell'UE: "Corona" è praticamente scomparso, anche in condizioni di mortalità.
Uno scienziato clinico e immunologo-virologo in un laboratorio nel sud della California dice che, insieme ai colleghi di 7 università, sta facendo causa al CDC per frode di massa. Il motivo: il Covid-19 non è stato trovato in uno qualsiasi dei 1.500 campioni di persone testate "positive".
Questo “manuale pratico”, come lo definisce semplicemente l'autore, non mancò di suscitare l'esitazione e la diffidenza dei suoi primi editori a diffonderlo. Il perché è presto detto: dopo le prime pagine, chiunque si rendeva conto che il libro era un'autentica bomba, e anche se qualcuno, fuorviato dalla scrittura semplice e un po' ironica, poteva considerarlo dapprincipio un thriller alla James Bond, si sarebbe poi facilmente e subito convinto che Luttwak scriveva su un argomento molto serio con estrema serietà. In termini elementari, il colpo di Stato, volere o no, è divenuto un fenomeno della vita moderna (dal 1945 al 1968 se ne sono verificati settantacinque nel mondo) e ciò ci sprona a comprenderne e l'importanza e il significato. Luttwak, nato a Arad in Transilvania. cittadino inglese dal 1967, che ha vissuto e lavorato in parecchi paesi, compresi quelli dell'Europa orientale, ce li spiega, riscuotendo l'ammirazione di esperti di storia moderna come Manuel Finer e Stephen Ambrosc, che non esitano a chiamare il suo manuale un classico.
"Tutti i governi soffrono di un problema ricorrente: il potere attrae personalità psicopatiche". Frank Herbert, Dune
Molti di noi vogliono essere guidati. Da bambini cerchiamo i genitori per protezione, per lenire le nostre paure, per sollevarci dalle responsabilità. Da adulti cerchiamo la stessa protezione: vogliamo leader potenti, leader che appaiano senza paura e resilienti. La nostra cultura narcisistica richiede anche che i nostri leader siano carismatici, sicuri di sé ed eloquenti: vogliamo leader che possano esibirsi sulla scena mondiale.
E così fiduciosamente, di volta in volta, cediamo il nostro potere a quegli individui grandiosi che bramano alte cariche, inconsapevoli che la loro determinazione, la loro pura, ostinata ambizione da asso pigliatutto, il loro fascino superficiale e capacità seduttiva, possono suggerire che molti di loro sono psicologicamente inadatti a questi ruoli.
Per più di un decennio, Bill Gates ha versato milioni di dollari in un progetto scientificamente folle che pretende di indagare la possibilità del "raffreddamento globale causato dall'uomo". Il progetto, guidato da un fisico di Harvard, propone di inviare satelliti nell'atmosfera per far cadere tonnellate di sostanze chimiche nel tentativo di bloccare il sole. Ora, una forte resistenza in Svezia ha costretto Gates & co. ad abbandonare il previsto lancio del satellite svedese.
Quest'ultima impresa di geoingegneria di Gates mostra quale impresa non scientifica sia la farsa del riscaldamento globale. Come Gates senza dubbio sa, la Terra si sta lentamente raffreddando mentre entriamo in quello che alcuni astrofisici stimano essere diversi decenni di raffreddamento globale causato da un ciclo di grande minimo solare che abbiamo iniziato nel 2020.
L'Agenzia medica europea EMA raccoglie gli effetti collaterali dei farmaci in un database, inclusi i vaccini sperimentali di ingegneria genetica Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Nella storia dell'EMA, non si sono mai verificati degli effetti avversi così imponenti come adesso. A marzo, in particolare, i casi segnalati sono letteralmente esplosi. Wouter Aukema (@waukema) ha pubblicato su twitter un grafico molto interessante su questo.
I leader africani muoiono con Covid-19 molto più dei cittadini “comuni”. La probabilità che ciò si verifichi per puro caso è di 3 su centomila. NOTA: Questo articolo viene pubblicato in contemporanea in tedesco su Corona Transition “Io resto a casa!” E’ quello che dovrebbe dire e fare ogni top leader africano, tenendo conto del rischio elevatissimo che egli ha di morire di Covid-19. Dati alla mano, dall’inizio della mai dichiarata pandemia [1] ad oggi sono morti 52/10.000 ministri o capi di stato africani (li chiameremo ‘leader’). Per contro, sono morti solo 3/10.000 ‘cittadini comuni’.
“L’inferno è vuoto e tutti i demoni sono qui”. William Shakespeare, La tempesta Mike Yeadon, l’ex vicepresidente della ricerca su allergie e patologie del tratto respiratorio di Pfizer è un microbiologo che parla a bassa voce. Ha passato 32 anni a lavorare per grandi aziende farmaceutiche ed è uno dei maggiori esperti di infezioni respiratorie virali. È anche un uomo che ha una missione, e la sua missione è quella di informare il maggior numero possibile di persone su ciò che stanno facendo le élite al potere, che usano la pandemia come una cortina fumogena per nascondere i loro veri obiettivi. Ecco Yeadon in una recente intervista:
“Se si volesse depopolare una porzione significativa del mondo, con modalità che non richiedano la distruzione dell’ambiente con armi nucleari, o avvelenare tutti con l’antrace o qualcosa del genere, e si volesse mantenere una plausibile negabilità nel bel mezzo di una crisi pluriennale di patologie infettive, non credo che si potrebbe escogitare un piano di lavoro migliore di quello che sembra essere davanti a me.
Sono un organizzatore della comunità palestinese nel quartiere Silwan di Gerusalemme Est. Lasciate che vi mostri cosa significa essere assediati dai coloni e sotto costante attacco da parte delle autorità israeliane.
“Sei colto”, ha detto l'interrogatore israeliano, in arabo beffardo. “Inta mathaqaf. Hai delle connessioni. Non pensare che io abbia paura delle tue conoscenze. Vai a dire loro quello che ho detto, e che ti ho minacciato. Dillo ad Al-Manar e ad Al-Jazeera”.
Il suo nome era Doron Zahavi, alias ‘Capitano George’, ed era noto per i brutali metodi di interrogatorio che aveva usato contro i prigionieri libanesi. Lo scopo di questa ‘conversazione’ a cui ero stato convocato cambiava continuamente...
93 medici hanno firmato una lettera congiunta di protesta chiedendo di non somministrare il vaccino Covid 19 ai bambini.
In una lettere inviata stamane a Channel 12 (emittente televisiva israeliana), i medici hanno spiegato che “Non c’è alcun motivo per vaccinare ora i bambini", fondano il loro appello sui “valori della cautela e dell’umiltà” e sostengono che “la fretta è diabolica”. Affermano inoltre che “è necessario riconoscere che non abbiamo ancora compreso appieno il virus ed il vaccino che lo vuole combattere” e che “l’imperativo fondamentale della medicina è ‘primo non nuocere”.
La lettera include le firme del Dr. Amir Shachar, direttore del pronto soccorso del Laniado Hospital, del Dr. Yoav Yehezkeli, esperto medico internista e docente all’Università di Tel Aviv, e del Dr. Avi Mizrahi, direttore dell’unità di terapia intensiva al Kaplan Hospital. I medici hanno indirizzato la lettera "ai dirigenti del Ministero della Salute, ai loro colleghi medici della nazione e alla popolazione intera".
"Vi difenderemo dalle minacce con cui vi spaventiamo!" El Roto, Spagna
La paura è stata un'emozione a cui hanno fatto ricorso coloro che sono al potere per continuare a governare. Con la propaganda e altri gesti si annuncia, per esempio, che bisogna stare attenti al comunista, al rosso, a chi non è d'accordo, all'ateo, al pigro, al peloso e al barbuto. Sono stigmatizzati. È successo in vari processi qua e là, diciamo nel lavaggio del cervello che Woodrow Wilson fece al popolo americano con la paura dei tedeschi per forzare la dichiarazione di guerra. O nelle invenzioni di Uribe su un miscuglio chiamato "castrochavismo".
Attenti a chi pensa! Attenti a chi legge! Attenzione, è un poeta! E si alimentano paure peggiori, diffuse dai capi potenti, affinché i sottomessi continuino ad obbedire. Modi favolosi di dominare il gregge: "sta arrivando il lupo! Per di più, se i calpestati amano la loro umile condizione, tanto meglio:
Le Regioni riapriranno solo quando avranno vaccinato tutte le fasce a rischio, e in ogni caso saremo costretti a vaccinarci per anni contro il coronavirus. È quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio Mario Draghi ieri sera in conferenza stampa, in pratica l'annuncio di un regime vaccinocratico.
Vaccineremo a lungo, vaccineremo tutti. Il programma del governo appare chiaro e minaccioso dopo le parole pronunciate dal presidente del Consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa tenuta ieri sera a Palazzo Chigi. A dispetto del fare affabile e del dire rassicurante, il contenuto delle sue affermazioni è stato ben pesante.
Il primo punto, ribadito più volte, è: prima vi vaccinate e poi riapriamo.
Le forze russe hanno messo in scacco tutti i collegamenti elettronici dell’Esercito ucraino, dal GPS alle comunicazioni radio, mediante i sistemi soppressione elettronica di cui dispongono i reparti specializzati russi. Nel Donbass, la Russia è meno in guerra contro Kiev che contro il triangolo USA/Turchia/Israele, proprio come nel Nagorno-Karabakh o in Siria. Da qui questo primo attacco molto mirato da parte della Russia. L’esercito russo ha inferto un duro colpo all’esercito ucraino nel Donbass, utilizzando potenti mezzi di guerra elettronica e soppressione elettronica, compresi quelli che hanno un potente effetto diretto sui veicoli spaziali.
Ovunque io fugga, trovo l’inferno, anzi del core in fondo meco lo porto: ivi un più cupo abisso, di quell’abisso atroce in cui m’ha spinto il mio delitto, si spalanca, e tanto lo supera in orror, che bello e dolce l’inferno stesso è al paragone. (IV, 75–79) Paradiso Perduto, John Milton, trad. di Lazzaro Papi Cosa sta succedendo in Israele? Qualcuno l’ha forse capito? Israele non è il paese più vaccinato del mondo? Lo è. La metà degli Israeliani non è già stata vaccinata? Sì. Non è già stato vaccinato il 90% di tutti gli Israeliani sopra i 60 anni (il gruppo di età con più probabilità di morire di Covid)? Sì. Allora, come ha fatto Israele a “raddoppiare il numero di morti totali dei primi dieci mesi della pandemia“… “dopo due mesi di vaccinazione intensiva con il vaccino di Pfizer“?
Se fossi palestinese, voterei per Marwan Barghouti come Presidente dell'Autorità Palestinese. Se fossi un sionista israeliano che insiste nel credere nella soluzione dei due stati, farei anche tutto il possibile per far eleggere Barghouti. E anche come israeliano che non crede più nella soluzione dei due stati, sto sognando, sinceramente sognando, il momento in cui quest'uomo finalmente uscirà di prigione e diventerà il leader dei palestinesi. Attualmente è l'unica possibilità per infondere nuova speranza nell’agonizzante popolo palestinese e nel cadavere che giace all'esterno, il cadavere del processo di pace, che non è mai stato un processo e nemmeno inteso a raggiungere la pace.
A seguito di attenta analisi del DL44, che ha introdotto l’obbligo di vaccinazione Covid19 per i lavoratori del settore sanitario, vogliamo riassumere qui di seguito le più evidenti criticità, con l’auspicio che vogliate tenerne conto nella valutazione e discussione di una legge che così come è scritta oggi risulta essere del tutto anticostituzionale e priva di alcuna base scientifica.
EFFICACIA DEI VACCINI L’obbligo di legge che impone al personale sanitario la vaccinazione Covid19 viene giustificato allo scopo di tutelare la salute pubblica e dare garanzie di sicurezza nello svolgimento delle proprie mansioni. Vorremmo però evidenziare che tutti i vaccini Covid19 attualmente in commercio non garantiscono un’efficacia del 100%. Per il ceppo originario di Sars-Cov-2 la copertura può essere ben lontana da quell’obiettivo, assestandosi attorno al 59,5% (Vaxzevria) o 66,1% (Janssen).
Di una cosa possiamo essere assolutamente certi: stiamo assistendo alla più grande strage da vaccino mai verificatasi nella storia delle medicina: il grafico in alto, costruito con i dati ufficiali dell’Ema , l’agenzia del farmaco europea, mostra visivamente e in maniera immediata, comprensibile anche per chi ha gli occhi foderati di paura e di cazzate mainstream, quale sia stato il balzo degli “effetti aversi” che si è avuto a marzo il mese nel quale si sono fatte più vaccinazioni. Fino a ieri tutto l’ambiente medico tenuto per le palle da Big Pharma ha tentato di dire che non c’erano correlazioni, ma alla fine l’Ema ha dovuto ammettere che per quanto riguarda AstraZeneca tali correlazioni esistono, anche se poi si è lanciata in un peana costi -.benefici che se fosse stato fatto a un esame di statistica avrebbe causato la perpetua espulsione dagli studi dello studente. Ad ogni modo questi soni i dati fino al 3 aprile nella sola Ue:
Parleremo di vaccini e delle ultime novità al riguardo, in primis l'obbligo vaccinale per i sanitari. Con una domanda di fondo che interessa la legge e anche la morale: è lecito dire di no al vaccino? Ospiti gli avvocati Mirella Manera, Francesco Fontana dell'Associazione Iustitia in veritate e il vaccinologo Paolo Bellavite.
In quasi tutti i paesi in cui viene effettuata la vaccinazione, c'è un aumento del numero di casi e spesso anche un aumento dei decessi con o da Covid-19. Nei paesi in cui è stata effettuata una vaccinazione massiccia, come Israele, Regno Unito, Malta, ma anche in piccole regioni come Gibilterra, l'aumento è stato forte e chiaro.
Ho anche sentito da lettori e fonti affidabili che c'è stato un aumento di infezioni e malattie nelle case di cura austriache subito dopo la vaccinazione, anche se prima non c'era nulla. Ho anche sentito dire che i dipendenti vengono esortati a non parlarne. Ma lo si può vedere in molti paesi nel numero crescente di casi e nell'aumento dei decessi.
“Art. 4 – Disposizioni urgenti in materia di prevenzione del contagio da SARS-CoV-2 mediante previsione di obblighi vaccinali per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario.
1. In considerazione della situazione di emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2, fino alla completa attuazione del piano di cui all’articolo 1, comma 457, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e comunque non oltre il 31 dicembre 2021, al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza, gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attivita’ nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali sono obbligati a sottoporsi a vaccinazione gratuita per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2.
Nel 1990 nasce la Children Vaccination Initiative, su iniziativa di Banca Mondiale, Fondazione Rockefeller, OMS, UNICEF e United Nations Development Programme (UNDP). E’ una costola dell'OMS che persegue, tramite la collaborazione con l'industria farmaceutica, l'estensione delle vaccinazioni a tutta la popolazione pediatrica mondiale. https://apps.who.int/.../325813/WH-1993-Mar-Apr-p4-6-eng.pdf
Nel 1998 la CVI pubblica il suo secondo “Piano Strategico” intitolato “Una visione della vaccinazione del 21° secolo” che ha, fra i propri obiettivi:
pag. 6: “..... aumentare la consapevolezza del valore delle vaccinazioni nella società e nei decisori, in modo da far aumentare la domanda di vaccini in ogni paese del mondo”...