Anatoliy Ptushenko, membro del Consiglio Tecnico-Scientifico per l'Esplorazione Spaziale della Federazione Russa, descrive sistemi di energia situati nello spazio... che sono in grado di “indurre alla follia milioni di persone”.

I primi articoli di una
approfondita relazione scritta da un membro del Consiglio
Tecnico-Scientifico per l'Esplorazione Spaziale della Federazione Russa,
Anatoliy Ptushenko. Quest'ultimo discute “per la prima volta sul
nostro quotidiano Rabochaya Tribuna delle armi PSICOTROPE.. di sistemi
ad energia diretta installati nello spazio, che sono in grado di causare
turbe psichiche in milioni di persone e che sono stati sviluppati a
partire dagli anni sessanta”. L'articolo continua con una
discussione sui sistemi di energia installati nello spazio e sulla
necessità per la comunità internazionale di stabilire un sistema di
monitoraggio preventivo permanente, relativo allo sviluppo e all'impiego
di questi sistemi. Passa poi a parlare dei dimostranti che per le
strade di Mosca hanno esposto striscioni che dicevano: “Stop allo sviluppo di armi psicotrope.”
La Moscow Rabochaya Truibuna riportava: "Ma le persone in quel momento erano soprattutto interessate nei sistemi a microonde. Tuttavia,
l'effetto psicotropo creato da questi sistemi in determinate condizioni
era considerato l'aspetto più importante. Ecco perchè furono
ufficialmente chiamate “armi psicotrope” piuttosto che “armi
psicotroniche”. Si è scoperto che era solo una questione di
frequenza. In termini generali, la maggior parte delle persone conosce
probabilmente le radiazioni di frequenza altissima: sono pochi quelli
che affetti da un raffreddore, da un mal di testa o dal dolore per una
distorsione, si siano seduti in una clinica tra due pannelli neri di un
“generatore UHF”. Ci sono frequenze che sono benefiche per le persone. Ma naturalmente ci sono anche quelle che sono pericolose.