AbstractVengono presentati i risultati di uno studio sui meccanismi dell'influenza di un aumento del livello di radiazioni a microonde sulla crescita di malattie infettive, principalmente virali, nell'ambiente. Si tratta della radiazione della ionosfera terrestre, che ha raggiunto il suo massimo tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni 2000, a seguito di un aumento del livello di attività solare a partire dal XVII secolo. Negli ultimi 30 anni, lo sfondo elettromagnetico antropogenico è aumentato di 100 volte a causa dello sviluppo delle comunicazioni mobili cellulari e dell'informatizzazione. La prevista interazione delle fonti naturali e antropiche di microonde aumenta notevolmente il loro impatto negativo sulla situazione ecologica. Di particolare preoccupazione desta l’attiva diffusione negli ultimi anni del nuovo standard di comunicazione 5G; in futuro, è lo sviluppo della gamma millimetrica più pericolosa nel nostro Paese.