Una nuova causa contro Twitter accusato di chiudere un occhio sulla pornografia infantile sulla sua piattaforma, avrebbe respinto le ripetute richieste di una vittima minorenne di abusi sessuali che chiedeva di rimuovere immagini esplicite ottenute attraverso il ricatto.
La causa, presentata mercoledì dalla vittima adolescente e da sua madre nel distretto settentrionale della California, sostiene che Twitter si sia rifiutato di ritirare i video sessualmente espliciti sulla base del fatto che non hanno violato le sue politiche, consentendo loro di accumulare oltre 150.000 visualizzazioni.
Se sei Covid+ e muori di infarto, la diagnosi di morte è Covid-19. Se ti vaccinano contro Covid-19 e muori di infarto, la diagnosi di morte è Infarto.
Quanto sopra potrebbe sembrare una battuta di spirito, ma non lo è. E’ quello che sta succedendo in Italia e ovunque il costume sia sempre più riplasmato dai media occidentali e dai loro ripetitori. Eppure ciò è in aperta contraddizione con la Logica che, da Aristotele in poi, dovrebbe guidare il corretto ragionamento.
Nella pratica clinica, autopsie comprese, non si può mai affermare una diagnosi con sicurezza assoluta (probabilità = 1) né escluderla (probabilità = 0). Si possono solo formulare ipotesi diagnostiche più o meno plausibili. Cercherò di chiarire questo fatto con un esempio estremo, diciamo pure “scandaloso” per il buon senso comune: una persona uccisa con dozzine di proiettili potrebbe aver avuto un arresto cardiaco per lo spavento al vedere che il killer stava per ucciderla: nessuna autopsia potrà mai escludere tale ipotesi, per quanto remota essa sia. La causa di morte sarà “ferite di arma da fuoco” con probabilità 0,999…9 e “arresto cardiaco” con probabilità 0,000…1).
LA CASA FARMACEUTICA NON SI ASSUME ALCUNA RESPONSABILITÀ DI EFFICACIA E SICUREZZA
Il vaccino contro il Covid potrebbe non funzionare o essere poco sicuro, ed è anche incerto chi pagherà in caso di effetti indesiderati. È quanto si apprende da una lettura del contratto firmato dall’Ue con la casa farmaceutica tedesca Curevac, reso pubblico ieri sul sito della Commissione. Troppe le parti cancellate relative a informazioni di pubblico interesse. Il documento pubblicato sul sito della Commissione consente tuttavia di trarre numerose conclusioni sui rapporti industria-enti pubblici.
Aveva fatto scalpore il fatto che l’azienda farmaceutica tedesca CureVac avesse accettato di rendere disponibile e consultabile il suo contratto con l’Ue sul suo vaccino (ancora in fase sperimentale), tuttavia, nell’analisi del documento emergono aspetti poco chiari sull’operazione “trasparenza” di cui tanti si fregiano.
Un documento interno del governo francese confermerebbe del tutto il piano noto come Grande Reset del quale si era già parlato in un precedente contributo.
La cosa che più sorprende è come il contenuto di questo documento corrisponda perfettamente alle rivelazioni fatte da un informatore del partito liberale canadese che in una email trapelata sul sito Reddit aveva anticipato i piani delle élite mondialiste per i prossimi mesi.
Questa volta però non si tratta di una email, ma di una vera e propria tabella di marcia nella quale si indicano le fasi che arriveranno riguardo alla crisi da coronavirus nei prossimi mesi fino ad arrivare all’obbiettivo finale del reset globale.
Secondo uno studio peer-reviewed pubblicato su una rispettabile rivista dai più autorevoli scienziati di vaccini del mondo, il vaccino DTP di Bill Gates ha ucciso le ragazze africane 10 volte più della malattia stessa. Sembra che il vaccino abbia compromesso il loro sistema immunitario. Anche se tale studio non è mai stato eseguito prima del 2017, Bill Gates e la Vaccine Alliance GAVI e l'OMS hanno spinto per i vaccini su ignari bambini africani.
Ormai il Fatto Quotidiano si è ridotto alla stregua di un qualunque sito di debunking. Il debunker, per definizione, si occupa di tranquillizzare la popolazione. A lui non interessano le argomentazioni, non gli interessano gli approfondimenti, non gli interessa la verità. A lui interessa soltanto trovare la formula magica che annulli di volta in volta l’effetto potenzialmente devastante di una certa notizia, qualunque essa sia.
Il debunker è sempre dalla parte del potere, per definizione. Il debunker è sempre, per definizione, dalla parte della versione ufficiale, che tende a riconfermare il pensiero unico e ad escludere qualunque ipotesi alternativa, che possa essere destabilizzante per lo status quo.
Ed è esattamente quello che stanno facendo, ormai da tempo, al Fatto Quotidiano.
Un rapporto della CNN pubblicato mercoledì spiega come Venezia, in Italia, abbia creato una inquietante griglia di sorveglianza monolitica per tracciare e rintracciare tutti coloro che entrano ed escono dalla città, e sostiene che questo potrebbe essere il "futuro del turismo" in un "mondo post-COVID".
Ti guardano, ovunque tu cammini. Sanno esattamente dove ti fermi, quando rallenti e acceleri, e ti contano dentro e fuori dalla città. Inoltre, stanno tracciando il tuo telefono, in modo da poter dire esattamente quante persone del tuo paese o della tua regione si trovano in quale zona, in quale momento. E lo fanno nel tentativo di cambiare il turismo in meglio. Benvenuti a Venezia in un mondo post-Covid.
I risultati di uno studio pubblicato sull'International Journal of Clinical Practuce hanno trovato che c'è abbastanza letteratura disponibile per determinare che i vaccini COVID-19 aumentano il rischio di malattie più gravi e che i destinatari dovrebbero essere informati di tutti i rischi prima di essere vaccinati. Gli scienziati hanno concluso che i vaccini possono peggiorare la malattia COVID-19 attraverso il potenziamento anticorpo-dipendente (ADE) e che i rischi sono tenuti segreti nei protocolli di sperimentazione clinica e nei moduli di consenso.
23 Morti. La Norvegia avvia un'indagine dopo la morte di decine di persone a causa degli effetti collaterali del vaccino sperimentale COVID-19
13 decessi sono già stati direttamente collegati agli effetti collaterali del vaccino contro il coronavirus dall'Agenzia norvegese per i medicinali. Quattro giorni prima di Capodanno, la Norvegia ha iniziato il programma di vaccinazione di massa nel paese con il vaccino sperimentale COVID-19 Pfizer/BioNTech.
Con un articolo su ProMarket, pubblicazione dello Stigler Center presso la University of Chicago-Booth School of Business, il professor Luigi Zingales apre a un utile dibattito sul vero e proprio potere politico manifestato dai TAGAF (Twitter, Amazon, Google, Apple e Facebook) con la loro azione coordinata di censura nei confronti del Presidente Trump e di blocco del social Parler, frequentato dalla destra americana. Pur non essendo un sostenitore di Trump, ma anzi condannando severamente quella lui chiama "sedizione", Zingales tuttavia considera l'estrema concentrazione del settore digitale una porta aperta alla deriva autoritaria e una pericolosa minaccia alla democrazia, e invita a rompere questo silenzio.
Dalla sua scuola di Crotone 2500 anni fa Pitagora sosteneva che ogni ragionamento deve essere costruito sui numeri; come dargli torto se da quattro secoli lo stesso principio è alla base di quella che chiamiamo Scienza?
A dieci mesi dai primi casi ufficiali confrontiamo i numeri della situazione sanitaria ed economica dell’Italia con alcune altre nazioni.
I dati macroeconomici sono del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e si riferiscono alle variazioni percentuali del Prodotto Interno Lordo (PIL) dal dicembre 2019 al dicembre 2020. I dati medici sono dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e si riferiscono a quanti morti per Covid-19 si sono avuti durante il 2020 ogni milione di abitanti.
La Finanza al ministero della Salute. Prelevati i dispositivi informatici di alcuni dirigenti. Dal piano pandemico a quello segreto: cosa cerca la procura
Finirà che Roberto Speranza dovrà ringraziare Matteo Renzi per aver aperto la crisi di governo. Se le dimissioni dei ministri di Italia Viva non avessero monopolizzato i giornali, oggi la notizia più importante sarebbe la perquisizione della Finanza nella sede del ministero della Salute.
Non è stata una visita di piacere. E sicuramente avrebbe avuto tutt’altra risonanza in un giorno differente. La mossa della procura di Bergamo dimostra infatti che la vicenda dei piani pandemici non è affatto chiusa, anzi. L’epicentro dell’indagine potrebbe presto spostarsi dalla Lombardia a Roma.
Le dichiarazioni dei funzionari sanitari e dei produttori di vaccini secondo cui i decessi e gli eventi avversi in seguito alle vaccinazioni COVID sono coincidenze non correlate, stanno diventando uno schema. Stanno anche privando le persone delle informazioni di cui hanno bisogno per prendere decisioni informate.
La gestione ufficiale della scorsa settimana dei decessi di due danesi e di un medico di Miami a seguito dei vaccini COVID evidenzia le lacune del sistema di sorveglianza del governo nel rilevare le reazioni del vaccino dopo la commercializzazione.
Jade Sacker, fotogiornalista che lavora per CNN, viene pizzicata da un video durante l’irruzione a Capitol Hill mentre esulta con un membro di BLM/Antifa: "Ce l'abbiamo fatta!", dice lei.
E lui risponde: "Non è il video più bello che hai registrato in tutta la tua vita?". I due ridacchiano esultanti. Poi lei chiede se lui sta filmando e lui risponde "Si, ma poi lo cancello".
Il nuovo vaccino Pfizer vanta un'ottima efficacia, ma ci sono però dei problemi, che sarebbe pericoloso ignorare. Anzitutto la fretta: i pochi dati sulla sicurezza possono far sfuggire alcuni casi non gravi di Covid. Mancano i dati sul tasso di malattia asintomatica. I due morti dopo il vaccino destano qualche perplessità, non per il numero, ma perché non viene spiegato il nesso di causalità, cioè come e se sia stata esclusa la correlazione col vaccino o se sia stato il fattore scatenante. Ma la cosa più grave è che si sia deciso di concludere la ricerca anzitempo, senza decidere di monitorare gli effetti avversi del vaccino. Privilegiare l’efficacia (discutibile) sulla sicurezza è poco etico e poco scientifico.
Il N. England Journal of Medicine ha pubblicato i primi risultati del trial di fase 2/3 del vaccino anticovid Pfizer (si chiama BNT162b2).
Nelle ultime ore gli eventi negli Stati Uniti si susseguono in velocità, ed è difficile per molti capire cosa stia succedendo o cosa sia successo nei mesi scorsi.
Di certo Trump aveva le prove inconfutabili della frode attraverso i server sparsi per il mondo, come quelli di Dominion a Francoforte e gestiti dalla CIA. Settimane fa era trapelata la notizia di un'incursione in Germania dove dopo uno scontro a fuoco, fossero stati sequestrati i detti server. Fatto adesso confermato dalle accuse della Procura della Repubblica di Napoli, contro Arturo D'Elia, che vedremo qui di seguito, e di cui avevamo parlato in un articolo del 3 dicembre: Operazione Sequestro Server CIA ►Cos'è successo a Francoforte?
Nessuno può imporre un obbligo di vaccino se non il Parlamento, ma la Costituzione è chiara: deve tutelare la salute della collettività e non deve incidere negativamente sullo stato di salute. Ma il vaccino anti covid ha dimostrato reazioni avverse anche gravi. E non è detto che tuteli la salute della collettività: l'Aifa ha detto che non è esclusa la trasmissibilità del virus.
Il tema delle vaccinazioni rappresenta un campo di interfaccia tra medicina, politica e legislazione e di tanto in tanto emerge il tema della obbligatorietà di questa misura di prevenzione delle malattie infettive. Oltre all’obbligo di 10 vaccini in età pediatrica oggetto della legge 119/2017, recentemente è stato deliberato da alcune Regioni l’obbligo di inoculo di antinfluenzale (prontamente bocciato dal TAR) e ora si assiste al ripetersi di proposte di obbligo per l’anti-covid.
A NASHVILLE UN’OPERAZIONE IMPORTANTE CONTRO IL DEEP STATE
Molto presto diventerà veramente difficile entrare o uscire dagli Stati Uniti e questo non ha niente a che fare con il virus.
Molte notizie stanno per emergere e non si vuole che i corrotti del Deep State possano muoversi liberamente, specialmente in uscita, attraverso aeroporti con voli civili o Jet e yacht privati e questo è una cosa molto positiva.
Tutti gli asset militari sono posizionati, compresa la marina americana che sta proteggendo la costa occidentale e orientale degli USA e questo non per una fantomatica invasione cinese che ancora non è avvenuta, nonostante i rumors che sono circolati su truppe del PCC in Canada.
Si è discusso molto in questi mesi sui tempi record in cui sono stati realizzati e approvati i primi vaccini per il Covid-19. Molti esperti del settore avevano sottolineato all’inizio della diffusione del virus che sarebbero stati necessari almeno due anni per avere un vaccino contro il nuovo virus. Queste previsioni sono state polverizzate con la realizzazione di molti vaccini in appena un anno. Ci si chiede dunque se il periodo impiegato sia stato sufficiente per effettuare tutti i test necessari ad assicurare la distribuzione di un prodotto sicuro. Il dibattito pubblico è molto acceso su questo tema: la sperimentazione del vaccino è stata troppo breve?