1 ottobre 2012
MONTI RESTA, NOI CHE FACCIAMO?
È presto per dire “ormai è fatta”, ma le premesse sono state poste tutte. La sortita newyorkese del “Professore” ha tolto il velo di incertezza che circondava la prossima legislatura: il “governo tecnico” proseguirà anche dopo le elezioni, qualsiasi sia il loro risultato, perché così voglio, pretendono e impongono “i mercati”, Wall Street, la Casa Bianca, la Germania e l'Europa. «Non penso ci sarà una seconda occasione, ma se dovesse servire io ci sarò». La decodifica diventa quasi inutile, ma per quel poco che serve va fatta. La crisi è lunga (l'ha detto lui stesso all'Assemblea dell'Onu), non ci sono soluzioni alle viste, la barca italiana è tra le più fragili nel mare in tempesta; i partiti “locali” esprimono una classe politica inadeguata e rissosa, non hanno ancora ben compreso il mutamento di realtà che la crisi economica sta producendo. Ma bisogna rispettare le scadenze formali della democrazia, anche se è chiaro quanto questa sia per “il potere” ormai un impiccio, più che uno strumento di costruzione del consenso.
Ad aprile ci saranno perciò le elezioni politiche (anzi: un election day per rinnovare anche alcuni consigli regionali già in crisi o che lo saranno presto, il Comune di Roma che diventa “area metropolitana” cancellando la Provincia, ecc), anche se ancora non si sa con quale legge andremo alle urne.
Ad aprile ci saranno perciò le elezioni politiche (anzi: un election day per rinnovare anche alcuni consigli regionali già in crisi o che lo saranno presto, il Comune di Roma che diventa “area metropolitana” cancellando la Provincia, ecc), anche se ancora non si sa con quale legge andremo alle urne.
30 settembre 2012
IL BUCO NERO DELLA BCE INGHIOTTIRA' L'€UROPA
Voglio cominciare questo articolo ricordando e ringraziando
genericamente quanti si stanno adoperando per informare – soprattutto su
internet - la popolazione italiana di quello che realmente sta
succedendo dietro le quinte. La lista sarebbe lunga e potrei dimenticare
qualche nome, consiglio pertanto di mettere in un motore di ricerca le
parole: “sovranità monetaria”, “uscire dall'euro”, “biglietti di stato a
corso legale”, “signoraggio privato”, “separazione delle banche”,
“divorzio bankitalia tesoro”, “emissione falso passivo”, “reddito di
cittadinanza”, “reddito minimo garantito”, “truffa dell'euro”, “Aldo
Moro 500 lire”, e simili. Avverto che, poiché si tratta di argomenti
scottanti sotto il tiro degli spin-doctor (1), evitate di dar credito a
quanti si firmano con nomi falsi e pseudonimi: è tutta gente con la
coscienza sporca.
Fatta questa premessa importante che permette ad ognuno di farsi una propria opinione confrontando gli interventi in rete, voglio tornare su quello che è il punto importante che non viene mai sufficientemente messo nella dovuta luce, nemmeno nelle recenti esternazioni di Berlusconi (2). Anche se Cossiga ne illustra il contesto nel libro pubblicato postumo (3).
LA BANCA CENTRALE EUROPEA CREA UN ENORME - E FALSO - BUCO DI BILANCIO, CON LA COMPLICITA' POLITICA DELLA COMMISSIONE EUROPEA. QUESTO BUCO INGHIOTTIRA' L'EUROPA.
Ma andiamo per ordine. Per consuetudine storica dei banchieri falsari, quando essi creano moneta dal nulla la postano come passività nel bilancio al valore facciale. Una banconota da 500 euro crea una passività equivalente a 500 euro. Questa passività è falsa perché alla banca l'emissione di moneta costa NULLA.
29 settembre 2012
BILL GATES, L'INFERTILITA' MASCHILE E GLI ULTRASUONI...
Bill Gates
ha un'ossessione sul controllo della fertilità umana (oltre che quella
sulla bioingegneria e sulle vaccinazioni compulsive di massa!) come
ben conferma
questo articolo: http://wellness.blogs.time.com/
Controllo Maschile delle nascite: arresto degli spermatozoi con gli ultrasuoni? Dr. David Phillips/Visuals
Unlimited/Corbis
Tra i 78 progetti di ricerca che hanno ricevuto 100 mila dollari di sovvenzioni da
parte del Bill & Melinda Gates Foundation all'inizio di questa settimana come parte delle grandi sfide in questa iniziativa sulla Salute Globale, c’è né una di alcuni
ricercatori della University of North Carolina, di sviluppare una tecnica non invasiva e reversibile di controllo delle nascite
(per gli uomini) con
ultrasuoni. Sulla base di prove preliminari sui ratti, i ricercatori
James Tsuruta e Paolo Dayton hanno la speranza di sviluppare una
tecnica che renda gli uomini infertili temporaneamente per un
massimo di sei mesi dopo uno o due esposizioni ad ultrasuoni.
MONTI FOREVER
Man mano che passano i mesi, quello che
inizialmente veniva etichettato come il prodotto di fantasie malate e
complottiste inizia a somigliare sempre più alla realtà. Mario
Monti, l'usuraio di Goldman Sachs che illegittimamente governa il paese per conto terzi, senza che nessuno lo abbia mai votato, grazie ad un golpe bancario realizzato con
l'aiuto di Napolitano e dei partiti che siedono in parlamento,
sopravviverà a sé stesso ed il futuro verrà ancora declinato
proprio nel segno di Mario Monti, delle riforme lacrime e sangue, del
taglio di ciò che resta dello stato sociale, dei licenziamenti e
della corsa del gambero.
Tutti i segnali che si possono cogliere
fra le pieghe della porcilaia nella quale siamo immersi portano nella
stessa direzione....
La dissoluzione di una classe politica
dimostratasi incapace perfino nel gestire il potere con un minimo di
autonomia, che ormai sta affogando nei suoi stessi escrementi, senza
neppure un sussulto di dignità.
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28 settembre 2012
Cristina Kirchner all'ONU: « La FIFA è migliore del FMI! »
Dura replica al FMI che minaccia un "cartellino rosso" contro Buenos Aires. La presidente argentina Cristina Kirchner, nel suo discorso alla tribuna dell'ONU, ha detto che “la FIFA ha avuto più successo nell'organizzare i mondiali di calcio che il Fondo Monetario Internazionale (FMI) nel riorganizzare l'economia internazionale nel corso degli ultimi 20 anni". Questa è stata la risposta all'altra Cristina, quella che comanda il FMI dopo che venne sbrigativamente estromesso Strauss Kahn, via scandalo sessuale.
Selvas Blog
La Lagarde, conformazione liberista ultraortodossa, francese con formazione 100% nordamericana, nei giorni scorsi era in vena poetica. Tralasciando l'abituale oscura ed astrusa neolingua, si permise di usare la facile metafora del cartellino rosso esibito dagli arbitri per espellere i giocatori. Insomma, minaccia di passare alle vie di fatto contro il Paese sudamericano, indicato da molti come un possibile modello per uscire dalla crisi evitando le forche caudine del FMI.
La Cristina argentina ha replicato a muso duro che "..l'Argentina non è un campo di calcio e la crisi internazionale non è una partita ma la peggior crisi dagli anni 30. Il ruolo del presidente della FIFA è stato più soddisfacente di quello svolto dai massimi dirigenti del FMI".
Selvas Blog
La Lagarde, conformazione liberista ultraortodossa, francese con formazione 100% nordamericana, nei giorni scorsi era in vena poetica. Tralasciando l'abituale oscura ed astrusa neolingua, si permise di usare la facile metafora del cartellino rosso esibito dagli arbitri per espellere i giocatori. Insomma, minaccia di passare alle vie di fatto contro il Paese sudamericano, indicato da molti come un possibile modello per uscire dalla crisi evitando le forche caudine del FMI.
La Cristina argentina ha replicato a muso duro che "..l'Argentina non è un campo di calcio e la crisi internazionale non è una partita ma la peggior crisi dagli anni 30. Il ruolo del presidente della FIFA è stato più soddisfacente di quello svolto dai massimi dirigenti del FMI".
27 settembre 2012
RATTI, CANCRO E POLITICHE TRANSGENICHE
Di Silvia Ribeiro
La Jornada
La Jornada
Nuove prove scientifiche di ricercatori in Francia dimostrano che il mais geneticamente modificato provoca il cancro nei ratti, mentre il glifosato, l'erbicida più usato nelle coltivazioni transgeniche, provoca malformazioni nei feti, secondo gli studi realizzati dal Dr. Andrés Carrasco ed altri scienziati in Argentina. Sebbene le relazioni sul glifosato e gli studi precedenti sui transgenici, hanno mostrato evidenza di gravi problemi per la salute e per l'ambiente, il governo messicano ha autorizzato nel 2012 più di 1.800 ettari di piantagioni a campo aperto, di mais geneticamente modificato, la maggior parte con lo stesso gene della Monsanto (603) che ha causato il cancro nei ratti negli esperimenti francesi.
Nello studio realizzato dal CRIIGEN (Comitato di ricerca e di informazione indipendente sulla genetica), Università di Caen, in Francia, sono stati alimentati 200 ratti per due anni, suddivisi in 10 gruppi, con razioni diverse. Alcuni con mais geneticamente modificato NK603, resistente al glifosato, ma senza essere utilizzato, altri con lo stesso mais GM con glifosato, ed altri con glifosato disciolto nell'acqua che bevevano, oltre a un gruppo di controllo che non ha ricevuto nessuno degli elementi sopra citati.
I ratti alimentati con mais GM sono morti prematuramente ed avevano un'incidenza di tumori del 60-70 per cento contro il 20-30 per cento del gruppo di controllo.
Ahmadinejad all'ONU: "Ricollocate al centro dell’universo l’uomo e la sua dignità"
E’ l’ottavo discorso di Mahmoud Ahmadinejad all’Onu, il più bello, il più emozionante, il più completo. Il presidente dell’Iran non tralascia un solo problema del mondo senza averne parlato; parla di tutto quello che non va, in tutto il mondo ed in questo senso il suo discorso è realmente qualcosa di unico. Ecco la traduzione della versione integrale del suo discorso, un’esclusiva di Radio Italia IRIB.
La terra d’Iran
“Io vengo dall’Iran, dalla terra della bellezza e dell’imponenza, dalla terra della scienza e della cultura, la terra della saggezza e delle virtù, dalla culla della filosofia e dello gnosticismo, dalla patria del sole e della luce, la terra degli scienziati, dei saggi, dei filosofi, degli gnostici, dei letterati, la terra di Avicenna, Ferdowsi, Rumi, Hafez, Attar, Khayyam e Shahriar; sono quì in veste di rappresentante di un popolo grande e dignitoso, tra i fondatori della cultura umana e tra gli eredi di essa; sono il rappresentante di gente saggia, innamorata della libertà e della pace, affettuosa, che ha assaggiato il sapore amaro delle guerre e delle aggressioni e che ama la pace e la serenità.
QATAR, SICARIO DELLA NATO E DELLA FAMIGLIA REALE INGLESE
Sulla vicenda dell'aggressione NATO alla Libia dello scorso anno, quella parte della "sinistra" che ha aderito alla fiaba della rivoluzione democratica contro Gheddafi, potrebbe sempre accampare l'alibi di essere stata presa di sorpresa da una campagna propagandistica senza precedenti. Il fatto strano è che l'adesione acritica di quella parte della "sinistra" alla fiaba ufficiale si stia puntualmente ripetendo nel caso della Siria. Il maggiore polemista e militante antimperialista negli Stati Uniti degli inizi del '900 è stato Mark Twain, il quale diceva che una bugia fa in tempo a fare il giro del mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. Nel caso siriano però sono passati diciotto mesi dall'inizio dell'aggressione della NATO, perciò alla fine anche la verità è riuscita a mettersi le scarpe ed a fare un bel po' di strada.
COMIDAD
Alla fine del 2011 le notizie sulle gesta dell'emiro del Qatar in Siria avevano libero corso già sulla stampa turca, dato che è appunto in Turchia che si sono installate dall'inizio dello scorso anno le basi dei mercenari che si infiltrano quotidianamente in territorio siriano. [1]
COMIDAD
Alla fine del 2011 le notizie sulle gesta dell'emiro del Qatar in Siria avevano libero corso già sulla stampa turca, dato che è appunto in Turchia che si sono installate dall'inizio dello scorso anno le basi dei mercenari che si infiltrano quotidianamente in territorio siriano. [1]
26 settembre 2012
MES PER TUTTI!
Riporto anche qui il mio intervento ospitato oggi sul blog di Beppe Grillo,
che ringrazio per lo spazio offerto su un argomento dalle ricadute così
importanti come il MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità. "Buongiorno, un saluto a tutti gli amici del blog di Beppe Grillo e ben trovati.
Oggi sono qui per parlarvi di MES, cos’è il MES? Probabilmente molti di voi non lo conosceranno è un fatto, come direbbe Di Pietro, di una gravità inaudita, perché è un meccanismo, il MES è un trattato, che istituisce un’organizzazione finanziaria che influisce pesantemente sulle nostre sorti economiche, ma andiamo con ordine.
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Oggi sono qui per parlarvi di MES, cos’è il MES? Probabilmente molti di voi non lo conosceranno è un fatto, come direbbe Di Pietro, di una gravità inaudita, perché è un meccanismo, il MES è un trattato, che istituisce un’organizzazione finanziaria che influisce pesantemente sulle nostre sorti economiche, ma andiamo con ordine.
NIGEL FARAGE: "TENTERANNO DI INSTAURARE UNA DITTATURA"
Con i crescenti timori riguardo la stabilità dell’eurozona, l’Unione Europea si trova davanti al baratro. Ecco una intervista a Nigel Farage, in cui possiamo sentire la sua opinione riguardo la situazione. Farage sostiene, che nel giro di pochi mesi, si tenterà di imporre una dittatura in Europa.”Francamente, tutto sta cadendo in pezzi. E nel bel mezzo di questa baraonda, la signora Merkel se ne esce dicendo: ‘Il trattato fiscale non può essere rinegoziato, va mantenuto.’ Spero che questo sia uno dei rari casi di umorismo tedesco, perché la baracca non reggerà a lungo“.
Nigel Farage - There Will Be an Attempt to Install a Dictatorship
“Credo che l’euro e il sistema euro siano a conti fatti, la più profonda crisi che abbiamo visto. Siamo in un territorio totalmente inesplorato e caotico. Il controllo della palla è, per qualche motivo, in mano ai tedeschi. Visto che non sono stati in grado di imporre la disciplina hanno pensato che il tratto Merkozy (Trattato di Stabilità) risolvesse tutti i problemi, in questo modo la Germania, infatti, potrebbe dire: ‘Bene Grecia, devi andartene.’ Il fatto è, che una volta “eliminata” la Grecia, i pezzi del domino cominceranno a cadere e questo lo sappiamo benissimo tutti. Dire che si tratta di un casino totale è quanto mai esatto. Non si possono avere le democrazie nazionali e questa nuova forma di governo economica e politica contemporaneamente. Sono già avvenute cose terribili. Il “sistema europa” si è già sbarazzato di due Primi Ministri, democraticamente eletti (Italia, Grecia).
Nigel Farage - There Will Be an Attempt to Install a Dictatorship
“Credo che l’euro e il sistema euro siano a conti fatti, la più profonda crisi che abbiamo visto. Siamo in un territorio totalmente inesplorato e caotico. Il controllo della palla è, per qualche motivo, in mano ai tedeschi. Visto che non sono stati in grado di imporre la disciplina hanno pensato che il tratto Merkozy (Trattato di Stabilità) risolvesse tutti i problemi, in questo modo la Germania, infatti, potrebbe dire: ‘Bene Grecia, devi andartene.’ Il fatto è, che una volta “eliminata” la Grecia, i pezzi del domino cominceranno a cadere e questo lo sappiamo benissimo tutti. Dire che si tratta di un casino totale è quanto mai esatto. Non si possono avere le democrazie nazionali e questa nuova forma di governo economica e politica contemporaneamente. Sono già avvenute cose terribili. Il “sistema europa” si è già sbarazzato di due Primi Ministri, democraticamente eletti (Italia, Grecia).
25 settembre 2012
Nuovo Ordine Mondiale: Camion Massone Trasporta bare per la FEMA
Il simbolo massonico con il grado 32.
La massoneria di rito scozzese ha 33 gradi:
32° Corona - Principe del Reale segreto: Dominio esecutivo. L’Autorità massonica contro la Chiesa di Cristo si impone con la costruzione della “Nuova Torre di Babele”.
24 settembre 2012
MANCA MENO DI UN ANNO ALLE RIVOLTE MONDIALI
LO DICONO TEORICI DI SISTEMI COMPLESSI
Di Brian Merchant
Motherboard.
Qual' è la ragione principale per cui combattiamo? Per i popoli oppressi le ragioni plausibili e giustificabili sono molte – povertà, oppressione, privazione di diritti, etc. - ma la più importante è la più primitiva. È la fame, semplice. Se c'è un singolo fattore che riaccende la fiamma dei disordini sociali, questo è il cibo che scarseggia o che costa troppo. Lo dice un gruppo di teorici di sistemi complessi di Cambridge, ed ha senso.
In un paper del 2011 (1), ricercatori del Complex System Institute (CSI) hanno svelato un modello che spiega accuratamente perché le ondate di disordini che hanno colpito il mondo nel 2008 e 2011 sono accadute in quel periodo. Il fattore determinante è stato il rapido aumento del prezzo degli alimenti. Il loro modello identifica una precisa soglia per il prezzo mondiale degli alimenti che, quando viene superata, può portare a disordini globali.
Di Brian Merchant
Motherboard.
Qual' è la ragione principale per cui combattiamo? Per i popoli oppressi le ragioni plausibili e giustificabili sono molte – povertà, oppressione, privazione di diritti, etc. - ma la più importante è la più primitiva. È la fame, semplice. Se c'è un singolo fattore che riaccende la fiamma dei disordini sociali, questo è il cibo che scarseggia o che costa troppo. Lo dice un gruppo di teorici di sistemi complessi di Cambridge, ed ha senso.
In un paper del 2011 (1), ricercatori del Complex System Institute (CSI) hanno svelato un modello che spiega accuratamente perché le ondate di disordini che hanno colpito il mondo nel 2008 e 2011 sono accadute in quel periodo. Il fattore determinante è stato il rapido aumento del prezzo degli alimenti. Il loro modello identifica una precisa soglia per il prezzo mondiale degli alimenti che, quando viene superata, può portare a disordini globali.
23 settembre 2012
STAMPARE MONETA NON E' LA SOLUZIONE!
Stampare moneta è lo strumento corretto per uscire dalla crisi?
La
domanda diventa di estrema attualità dopo la decisione della Federal
Reserve che ha deciso di procedere ad un terzo programma di Quantitative
Easing, ossia a battere nuova moneta per comprare i titoli in cui sono
impacchettati mutui ipotecari americani con l’obiettivo di aiutare il
mercato immobiliare e di far salire la Borsa. Il programma di acquisti
di 40 miliardi di dollari il mese è illimitato: verrà infatti terminato
solo quando si vedranno dei concreti effetti sulla crescita e sul
mercato del lavoro statunitensi. Ad esso si aggiunge l’impegno a non
alzare i tassi di interesse fino al 2015. Si tratta della terza
operazione di questo genere che segue quelle già intraprese negli ultimi
quattro anni.
Politiche monetarie analoghe vengono attuate dalla Banca
del Giappone, da quella d’Inghilterra e anche dalla nostra Banca
nazionale allo scopo di difendere il tasso di cambio minimo del franco
nei confronti dell’euro. Diversa è invece la natura degli interventi
della Banca centrale europea, che nel suo piano di lotta contro i tassi
di interesse molto alti dei Paesi europei deboli prevede di sterilizzare
la moneta creata attraverso l’emissione di titoli dello stesso istituto
venduti alle banche o attraverso la vendita di altre obbligazioni da
lei detenute.
Secondo una ricerca, citata dalla Fed, le operazioni finora effettuate negli Stati Uniti hanno permesso di ridurre il costo del denaro e hanno fatto crescere l’economia di almeno il 3%. Sta però di fatto che la stessa banca centrale americana appare poco soddisfatta dei risultati raggiunti finora, perché la ripresa appare modesta e la disoccupazione continua ad essere elevata.
22 settembre 2012
LA DISSOLUZIONE DELLA ZONA €URO E IL FUTURO DELLE VALUTE DI RISERVA
Una
dissoluzione potenziale della zona euro, soluzione a cui ormai danno
credito un numero crescente di economisti, pone il problema delle valute
di riserva che sarebbero utilizzate sia dalle banche centrali che dai
privati. Il sistema monetario internazionale è passato da una situazione
di oligopolio dominato dal dollaro a un quasi duopolio, dove al dollaro
si è affiancato l'euro. E' questa situazione che sta crollando.
L'introduzione dell'euro nel 1999 è stata
accompagnata inizialmente da un forte aumento del dollaro nelle riserve
delle banche centrali e dal crollo delle "altre valute".
Di Jacques Sapir
Questo crollo è
dovuto principalmente alla caduta dello yen giapponese e delle altre
divise europee utilizzate come valute di riserva (franco svizzero,
sterlina inglese). Sono queste valute ad aver sofferto di più
dall'introduzione dell'euro.
La situazione venutasi a creare con l'istituzione dell'euro si
caratterizza dunque sia per l'aumento della divisa dell'Unione, sia per
il rafforzamento del dollaro. Sono le "altre valute" ad aver sofferto
dalla creazione dell'euro. Nel 2007, alla vigilia della crisi, la quota
in dollari nelle riserve delle banche centrali era pari al 65,7%, mentre
nel 1995 si attestava appena al 59%. La creazione dell'euro ha portato
alla creazione di un duopolio asimmetrico euro-dollaro.
21 settembre 2012
Ricercatori francesi "Gli OGM provocano tumori"
![]() |
Tumori provocati da mais OGM, con e senza Roundup (R). |
PER DUE ANNI, 200 RATTI ALIMENTATI CON MAIS OGM. TUMORI, MALATTIE GRAVI ... UN MASSACRO. UNA BOMBA PER L'INDUSTRIA OGM. DUBITANDO DELL'AFFIDABILITÀ DEGLI STUDI UFFICIALI, UN'ÉQUIPE TELEVISIVA FRANCESE, HA SEGUITO DURANTE DUE ANNI UNO STUDIO SEGRETO (LETTERALMENTE!) SUGLI OGM.
Le loro conclusioni sono inattaccabili.
Il professor Gilles-Eric Séralini e il suo team conducono dal 2009 uno studio indipendente sulla potenziale tossicità del MAIS OGM NK603 sulla la salute dei mammiferi. Pubblicati mercoledì 19 settembre, i risultati di questa ricerca allarmante, potrebbe scuotere l'industria alimentare francese (e mondiale).
Infatti le prove sono inequivocabili: i topi che hanno consumato OGM hanno tumori due o tre volte in più rispetto ai ratti "non-OGM". Nelle femmine, questo si manifesta con tumori mammari a catena che arrivano fino al 25% del loro peso. Nei maschi sono gli organi depuratori, fegato e reni, che sono colpiti con anomalie importanti o gravi. Con una frequenza di due a cinque volte superiori rispetto ai roditori alimentati con mais non-GM.
E adesso ci siamo giocati anche la Corte Costituzionale
Eh già, grazie al peggior presidente della Repubblica della storia d'Italia, sta per ricoprirsi di ridicolo anche l'ultima Istituzione che poteva godere di un qualche rispetto. Del resto lo avevamo già anticipato: pur sapendo l'ovvio, e cioè che, nella vicenda delle intercettazioni telefoniche della procura di Palermo, Napolitano ha torto marcio, l'Alta Corte troverà il modo di dargli ragione. In questo modo l'orrendo figuro che occupa il Colle completa la distruzione della Costituzione Italiana. Proprio lui, che dovrebbe esserne custode, ed invece si è reso protagonista di una incredibile serie di attacchi alla Carta che ne hanno sostanzialmente smantellato i fondamenti.
Di Fabrizio Tringali
Main-Stream
Dapprima Napolitano ha infranto il principio di divisione dei poteri, quando ha svuotato i poteri del Parlamento minacciando più volte lo scioglimento delle Camere nonostante il governo in carica avesse sempre ottenuto la fiducia. Nulla, nemmeno il fatto che in carica vi fosse un esecutivo disgustoso, giustifica la violazione della Carta.
Di Fabrizio Tringali
Main-Stream
Dapprima Napolitano ha infranto il principio di divisione dei poteri, quando ha svuotato i poteri del Parlamento minacciando più volte lo scioglimento delle Camere nonostante il governo in carica avesse sempre ottenuto la fiducia. Nulla, nemmeno il fatto che in carica vi fosse un esecutivo disgustoso, giustifica la violazione della Carta.
L'AUSTERITÀ' EUROPEA E LA PROSPERITÀ' SVEDESE
Mentre in Europa la ricetta economica più seguita è quella dell'austerità, ossia tagli della spesa pubblica (riducendo i beni e servizi offerti ai cittadini), riduzione dei salari, aumento delle imposte fiscali, in Svezia fanno il contrario: aumentano la spesa pubblica! Il piano di spesa del primo ministro Fredrik Reinfeldt prevede infatti rispetto al 2012 un aumento di 24 miliardi di corone (2,83 miliardi di euro), "di cui 23,4 sono già stati impiegati". Una cifra compresa tra lo 0,5 e l’1 per cento del pil.
Di Salvatore Tamburro
Tra i principali beneficiari dell’aumento ci sono le imprese (che beneficiano di una riduzione delle imposte dal 26,2 al 22 per cento), l’occupazione giovanile, la ricerca, le infrastrutture, la polizia e il sistema giudiziario, tutti settori che in paesi come Italia, Spagna, Grecia, Portogallo, hanno subito drastici tagli. In Svezia gli standard di vita sono molto alti, paragonabili a quelli di Canada, Australia, Giappone e degli altri Paesi nordici europei. Il suo punto di forza è basato su un sistema socialista, fortemente statalista, in cui la presenza dello Stato nelle faccende socio-economiche è molto marcata.
Nel secondo semestre 2012 la Svezia ha messo a segno una crescita del Pil dell'1,4%, mentre molti altri Paesi europei registravano tassi di sviluppo negativi (ad esempio l'Italia registrava un PIL in calo su base annua a -2,6% e a -0,8% rispetto al I trimestre - fonte ISTAT).
Quanto alla disoccupazione invece?
Leggi tutto...
Di Salvatore Tamburro
Tra i principali beneficiari dell’aumento ci sono le imprese (che beneficiano di una riduzione delle imposte dal 26,2 al 22 per cento), l’occupazione giovanile, la ricerca, le infrastrutture, la polizia e il sistema giudiziario, tutti settori che in paesi come Italia, Spagna, Grecia, Portogallo, hanno subito drastici tagli. In Svezia gli standard di vita sono molto alti, paragonabili a quelli di Canada, Australia, Giappone e degli altri Paesi nordici europei. Il suo punto di forza è basato su un sistema socialista, fortemente statalista, in cui la presenza dello Stato nelle faccende socio-economiche è molto marcata.
Nel secondo semestre 2012 la Svezia ha messo a segno una crescita del Pil dell'1,4%, mentre molti altri Paesi europei registravano tassi di sviluppo negativi (ad esempio l'Italia registrava un PIL in calo su base annua a -2,6% e a -0,8% rispetto al I trimestre - fonte ISTAT).
Quanto alla disoccupazione invece?
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19 settembre 2012
Promemoria per il signor Draghi: "Sono le banche tedesche stupido!"
Patto fiscale - Patto fiscale con pacchetto di crescita |
Nell'aprile 2011 scrissi un articolo con questo titolo ( Sono le banche tedesche stupido! ), nel quale ho sostenuto che il motivo principale per cui l'Europa stava permettendo una crisi del debito completamente evitabile che andava a fagocitare la periferia, aveva a che fare con lo stato pietoso delle banche tedesche e la determinazione del governo tedesco nel non fare nulla che potesse esporre la situazione precaria di queste banche. L'ho chiamato il Grande Enigma Bancario: come affrontare il debito pubblico della periferia senza rivelare i buchi neri delle banche private tedesche (e ancora meno, francesi).
Di Yanis Varoufakis Γιάνης Βαρουφάκης
In questo articolo, avevo espresso la mia opinione sul fatto che i poteri che contano a Francoforte e Berlino erano occupati a preoccuparsi delle banche tedesche:
"Solo che lo fanno in segreto, a porte chiuse, lottando per trovare una soluzione al grande enigma bancario all'insaputa dei cittadini europei e lontano dai riflettori dell'opinione pubblica. Le loro discussioni sono ora in una nuova fase, indotta dalla crisi del debito greco. Per essere preciso, la crisi della Grecia, comunque mostruosa per gli standard greci, è di per sé non più di un fastidio per i paesi europei in eccedenza. Un importo lordo tra i 200 e i 300 miliardi di euro potrebbe essere ristrutturato abbastanza facilmente, o almeno essere in un modo o nell'altro perfettamente affrontato. La sua rilevanza ha a che fare con la possibilità offerta alla Germania di rivedere completamente il disastro che è il sistema bancario europeo. La ristrutturazione del debito greco e le sue implicazioni per le banche europee, è un'utile caso di studio, una prova generale, un pretesto per avviare un processo in cui si prende sul serio il grande enigma bancario".
17 settembre 2012
La FED condanna a morte il Dollaro e le economie ad esso collegate
Per capire appieno la portata della decisione della Federal Reserve di ieri sera c'è bisogno di considerare il significato del termine "illimitato" quando ci si riferisce ai mercati. Partiamo dalla fine: secondo alcuni commentatori - e noi concordiamo - il 13 settembre 2012 potrebbe essere ricordato, in futuro, come la data che indicherà storicamente il principio del processo che avrà portato alla fine del dollaro. E dunque del mondo finanziario che conosciamo.
Di Valerio Lo Monaco
Il Ribelle
Ci sono diversi indizi, come vedremo, che confermano tale tesi. Ma prima la spiegazione tecnica di quello che sta accadendo.
Dunque la Fed ha deciso di mettere in opera una nuova operazione di Quantitative Easing, come quelli fatti a suo tempo, con la essenziale e decisiva differenza che questa volta si tratta di una operazione "open". Aperta e illimitata. Per ora è prevista la creazione - letteralmente: creazione - di moneta per un ammontare di 40 miliardi. Per ogni mese. Senza data di fine delle operazioni. Questa somma servirà ad acquistare sia i Treasury Bond, cioè i titoli di Stato Usa che evidentemente nel mondo nessuno già vuole più e anche, attenzione, gli MBS (Mortgage-Backed Securities): si tratta delle obbligazioni garantite dai mutui ipotecari in mano alle Banche private. Se sentite puzza di bruciato avete ragione: questi ultimi titoli, spesso insistenti su situazioni di insolvenza sono, al momento, praticamente senza mercato. Nessuno li vuole più. Le Banche ne sono piene e rischiano l'insolvenza.
Di Valerio Lo Monaco
Il Ribelle
Ci sono diversi indizi, come vedremo, che confermano tale tesi. Ma prima la spiegazione tecnica di quello che sta accadendo.
Dunque la Fed ha deciso di mettere in opera una nuova operazione di Quantitative Easing, come quelli fatti a suo tempo, con la essenziale e decisiva differenza che questa volta si tratta di una operazione "open". Aperta e illimitata. Per ora è prevista la creazione - letteralmente: creazione - di moneta per un ammontare di 40 miliardi. Per ogni mese. Senza data di fine delle operazioni. Questa somma servirà ad acquistare sia i Treasury Bond, cioè i titoli di Stato Usa che evidentemente nel mondo nessuno già vuole più e anche, attenzione, gli MBS (Mortgage-Backed Securities): si tratta delle obbligazioni garantite dai mutui ipotecari in mano alle Banche private. Se sentite puzza di bruciato avete ragione: questi ultimi titoli, spesso insistenti su situazioni di insolvenza sono, al momento, praticamente senza mercato. Nessuno li vuole più. Le Banche ne sono piene e rischiano l'insolvenza.
Stati Uniti d’Europa: Crisi dell’€uro, Debiti Sovrani e Sovranità Nazionali.
Il governo Monti si caratterizza sempre di più come il governo dei tagli. Questo professorone bocconiano si sta qualificando decisamente come un Brunetta calzato e vestito. Il suo unico bersaglio, da cacciatore di safari africano, è la classe operaia e la pubblica amministrazione. Non che non ha saputo, ma non ha voluto fare altro! Ha confuso, coscientemente, il liberismo economico, che prevede la separazione netta dei due settori, pubblico e privato, nell’economia di mercato, con l’aggressione e la completa devastazione e divorazione del patrimonio pubblico da parte dei privati.
Di Andrea Atzori
Non ha tagliato gli stipendi e le spese ingentissime dei politici e della politica, non ha colpito con le sue manovre finanziarie i grandi capitali e le rendite parassitarie. Dice di voler snellire lo Stato, licenziando gli impiegati che lavorano per otto ore al giorno per uno stipendio da fame, ma si dimentica dei professionisti, medici, avvocati, ingegneri, che oltre allo stipendio netto di decine di migliaia di euro al mese, godono anche di incentivi stratosferici più un trattamento a parte per ogni pratica svolta. Il privilegio sociale da salvaguardare ad ogni costo. In un mondo pieno di laureati disoccupati ed intellettuali morti di fame. Il professor Monti, grande cattedratico e consulente superpagato, non ha fatto una sola legge che andasse contro gli interessi suoi e dei suoi affini. Ma vuole snellire lo Stato, facendo snellire gli statali, riducendoli alla fame.
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Di Andrea Atzori
Non ha tagliato gli stipendi e le spese ingentissime dei politici e della politica, non ha colpito con le sue manovre finanziarie i grandi capitali e le rendite parassitarie. Dice di voler snellire lo Stato, licenziando gli impiegati che lavorano per otto ore al giorno per uno stipendio da fame, ma si dimentica dei professionisti, medici, avvocati, ingegneri, che oltre allo stipendio netto di decine di migliaia di euro al mese, godono anche di incentivi stratosferici più un trattamento a parte per ogni pratica svolta. Il privilegio sociale da salvaguardare ad ogni costo. In un mondo pieno di laureati disoccupati ed intellettuali morti di fame. Il professor Monti, grande cattedratico e consulente superpagato, non ha fatto una sola legge che andasse contro gli interessi suoi e dei suoi affini. Ma vuole snellire lo Stato, facendo snellire gli statali, riducendoli alla fame.
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