Nel precedente articolo si citava Carl Krauch e la creazione della Jasco. Un ulteriore passo fu la creazione della joint-venture Ethyl GmbH, nata dalla cooperazione tra IG Farben e Ethyl Gasoline Corporation (di proprietà della Standard Oil e General Motors) per costruire e rendere operativi degli impianti di distillazione di piombo tetraetile, un additivo necessario per la benzina.
2 ottobre 2010
Cartello Petrolchimico - 2° Parte: Aiuti USA ai Nazisti
http://www.appelloalpopolo.it/
Qualsiasi macchina bellica necessita di benzina. Molta benzina. La Germania nazista non ne aveva. Nel’34 ad esempio importò l’85% di prodotti raffinati. Questa dipendenza estera che non evrebbe permesso nessun avvio di attività belliche, fu drasticamente ridimensionata allorchè la Standard Oil americana e la IG Farben finanziarono e svilupparono il processo di idrogenazione che trasformava il carbone presente in notevoli quantità nel territorio tedesco in benzina per autotrazione.
Nel precedente articolo si citava Carl Krauch e la creazione della Jasco. Un ulteriore passo fu la creazione della joint-venture Ethyl GmbH, nata dalla cooperazione tra IG Farben e Ethyl Gasoline Corporation (di proprietà della Standard Oil e General Motors) per costruire e rendere operativi degli impianti di distillazione di piombo tetraetile, un additivo necessario per la benzina.
Nel precedente articolo si citava Carl Krauch e la creazione della Jasco. Un ulteriore passo fu la creazione della joint-venture Ethyl GmbH, nata dalla cooperazione tra IG Farben e Ethyl Gasoline Corporation (di proprietà della Standard Oil e General Motors) per costruire e rendere operativi degli impianti di distillazione di piombo tetraetile, un additivo necessario per la benzina.
1 ottobre 2010
La Biografia Nascosta di Obama: una famiglia al servizio della CIA (2° parte)
Il giovane "Barry" Obama Soetoro, allora di 10 anni, con il suo patrigno Lolo Soetoro, sua madre, Ann Dunham Soetoro Obama, e la sua sorellastra, Maya Soetoro. (Foto di famiglia, pubblicata da Bloomberg News)
Nella prima parte di questo speciale dossier, Wayne Madsen s'interessa alla biografia della madre e del patrigno del presidente Barack Obama. Traccia il loro percorso come agenti della CIA prima all' Università delle Hawaii, dove sono stati elaborati alcuni dei progetti più cupi dell'Agenzia, poi in Indonesia, mentre gli Stati Uniti preparavano un'immenso massacro di simpatizzanti comunisti. La loro carriera inizia in questo periodo che ha visto l'inizio della globalizzazione in Asia e nel resto del mondo. A differenza della dinastia Bush, Barack Obama è riuscito a nascondere i suoi propri legami con la CIA, e in particolare, quelli della sua famiglia fino ad oggi. Madsen conclude con questa domanda: «Che cosa nasconde ancora Barack Obama?»
di Wayne Madsen
Nella prima parte di questo speciale dossier, il Wayne Madsen Report (WMR) ha rivelato i legami tra Barack Obama Senior e il convoglio tra l'Africa e gli Stati Uniti di un gruppo di 280 studenti provenienti dall' Africa del sud e nazioni dell'Africa orientale indipendenti o sul punto di diventarlo. Per assegnare diplomi universitari, gli Stati Uniti si assicurarono la simpatia di fortunati eletti e speravano di contrastare i progetti simili che mettevano in atto l'Unione Sovietica e la Cina.
di Wayne Madsen
Nella prima parte di questo speciale dossier, il Wayne Madsen Report (WMR) ha rivelato i legami tra Barack Obama Senior e il convoglio tra l'Africa e gli Stati Uniti di un gruppo di 280 studenti provenienti dall' Africa del sud e nazioni dell'Africa orientale indipendenti o sul punto di diventarlo. Per assegnare diplomi universitari, gli Stati Uniti si assicurarono la simpatia di fortunati eletti e speravano di contrastare i progetti simili che mettevano in atto l'Unione Sovietica e la Cina.
COLOMBIA: Le Linee Nascoste Della Sua Mano Corruttrice
Nessun cambiamento sarà possibile senza smantellare l’economia narco- mafiosa e la ragnatela di complicità - Gli effetti nelle zone coltivate - Intervista a Fernando Dorado.
di Tito Pulsinelli
http://selvasorg.blogspot.com/
Il traffico internazionale di eroina e cocaina non è altro che un flusso di capitali senza controllo da parte del potere globale, occulto e parallelo, che dirige questo campo dell’economia capitalista.
Può essere confrontato con la vecchia pirateria nella fase iniziale della rivoluzione industriale. Adesso, nel momento del suo aperto declino, in piena crisi sistemica globale, le narco-mafie dei vari continenti hanno la capacità di generare grandi risorse finanziarie, il cui terminale è il sistema bancario e borsistico degli Stati Uniti. Questo narco-potere, dai tempi in cui i sandisti entrarono vincitori in Managua, trafficava direttamente l’eroina asiatica per finanziare clandestinamente i mercenari anti-sandinisti. Era l’operazione “Iran-Contra” in cui erano coinvolti ufficiali e CIA, che fece parte dello scandalo Watergate.
di Tito Pulsinelli
http://selvasorg.blogspot.com/
Il traffico internazionale di eroina e cocaina non è altro che un flusso di capitali senza controllo da parte del potere globale, occulto e parallelo, che dirige questo campo dell’economia capitalista.
Può essere confrontato con la vecchia pirateria nella fase iniziale della rivoluzione industriale. Adesso, nel momento del suo aperto declino, in piena crisi sistemica globale, le narco-mafie dei vari continenti hanno la capacità di generare grandi risorse finanziarie, il cui terminale è il sistema bancario e borsistico degli Stati Uniti. Questo narco-potere, dai tempi in cui i sandisti entrarono vincitori in Managua, trafficava direttamente l’eroina asiatica per finanziare clandestinamente i mercenari anti-sandinisti. Era l’operazione “Iran-Contra” in cui erano coinvolti ufficiali e CIA, che fece parte dello scandalo Watergate.
29 settembre 2010
ASSASSINI IN DIVISA: Il Caso Del Kill Team
MA I NOSTRI SOLDATI SONO IMMUNI DA QUESTO PERICOLO? Il mito del buon italiano si scontra con le esigenze della guerra urbana in nome della lotta al terrorismo internazionale e della difesa dell'occidente. Soldati italiani nelle azioni di guerra umanitaria all'estero? Impunità assoluta! Parola di esperto di leggi militari. Quello che non si dice in nome della difesa bypartisan dei "Terminatori" delle forze speciali Task Force.
Antonio Camuso per l'Osservatorio sui Balcani di Brindisi
Antonio Camuso per l'Osservatorio sui Balcani di Brindisi
Militari all’estero:Impunità assoluta per legge!
…Storie di taskforce, ambulanze, civili mitragliati e assoluzioni
In queste ore sui media di tutto il mondo girano le immagini del video dell’ interrogatorio dei giovanissimi componenti del KILL TEAM, un gruppo di soldati americani ventenni che plagiati dal loro sergente ammazzavano e collezionavano dite di civili afgani innocenti per puro divertimento. Se la Corte marziale li riterrà colpevoli il rischio per loro è la morte o il carcere a vita.
Ma…in Italia quali sono le misure che impediscano che si commettano abusi nelle operazioni militari all’estero?
In queste ore sui media di tutto il mondo girano le immagini del video dell’ interrogatorio dei giovanissimi componenti del KILL TEAM, un gruppo di soldati americani ventenni che plagiati dal loro sergente ammazzavano e collezionavano dite di civili afgani innocenti per puro divertimento. Se la Corte marziale li riterrà colpevoli il rischio per loro è la morte o il carcere a vita.
Ma…in Italia quali sono le misure che impediscano che si commettano abusi nelle operazioni militari all’estero?
Gordon Brown e l' "Inesistente" Governo Globale
“L’etica globale puo’ infondere l'equità e la responsabilita’ che è necessaria affinchè queste istituzioni lavorino, ma noi non dovremmo perdere l’occasione durante questa generazione, questa decade in particolare, con il Presidente Obama in America, con gli altri popoli che lavorano con noi in tutto il mondo, di creare delle istituzioni globali per l’ambiente, e per la finanza, e per la sicurezza e lo sviluppo, che diano un senso alla nostra responsabilita’ per gli altri, il nostro desiderio di unire insieme il mondo, e il nostro bisogno di affrontare i problemi di cui tutti sono a conoscenza”
Gordon Brown sta parlando di ciò che molti chiamano Governo Globale, o quando senza usare mezzi termini, Governo Mondiale. Simili dichiarazioni sono fatte da membri del Council on Foreign Relations (CFR) come Fareed Zakaria, che regolarmente contribuisce alla propaganda sul “Newsweek” in articoli come Writing the Rules for a New World (Scrivendo le Regole per un Nuovo Mondo).
27 settembre 2010
IL FATTORE GERMANIA: La Creazione di un Mercato Comune con gli Stati Uniti
L’autore spiega l’offensiva dei mercati su Grecia, Portogallo e Spagna, ed il progetto di una struttura economica transatlantica. di Jean-Claude Paye
La crisi dell’euro deriva da una decisione politica, delle autorità dell’UE di impegnare la moneta comune invece di ristrutturare il debito nazionale greco. Questa ristrutturazione avrebbe salvato l’euro, ma mettendo le mani nelle tasche delle banche, e quest’ultime avrebbero perso nell’operazione parte dei loro crediti pendenti. Tuttavia, la tutela di alcune decine di migliaia di milioni di euro di istituzioni finanziarie non giustifica il fatto che si sia rischiato tanto. La cosa fondamentale, facendo pressione sulla moneta comune, è che paghino i lavoratori, ed effettuare un trasferimento massiccio di reddito dalle famiglie verso le grandi aziende, principalmente verso le istituzioni finanziarie.
La misura di questo trasferimento è tale, che risulta necessario dare tutti i poteri ai mercati ed al loro braccio armato, l’Amministrazione statunitense. La crisi dell’euro si è scatenata per l’attacco concentrato delle agenzie di qualificazione statunitensi Standard&Poor, Moody’s e Fitch contro il debito di Grecia, Spagna e Portogallo.
26 settembre 2010
DROGA S.p.A. - (1° Parte)
di Daniel Estulin
http://www.danielestulin.com/RIA Novosti del 21 settembre, citando Victor Ivanov, il direttore del Servizio Federale russo del Controllo delle Dorghe (FSKN), racconta che il narcotraffico proveniente dall’Afghanistan è la fonte delle formazioni terroristiche perché consente loro di intensificare la loro attività e, di conseguenza, destabilizzare la situazione in Asia Centrale.
A suo avviso, le organizzazioni terroristiche si rafforzano grazie al narcotraffico e di fatto lo controllano. "La situazione di tensione in Asia centrale si deve unicamente al narcotraffico, che è l’equivalente di enormi quantità di denaro”, ha segnalato.
Secondo le stime del FSKN, il traffico di stupefacenti muove in Asia Centrale circa 17.000 milioni di dollari annuali. “E’ più della finanziaria dell’Afghanistan e questo può destabilizzare qualsiasi regime”
24 settembre 2010
Crisi Reali o Crisi False: Nascondono il Rischio di una Guerra Nucleare
Siamo arrivati ad un punto decisivo della nostra storia. Gli USA e i suoi alleati preparano una guerra nucleare con conseguenze devastanti.
Durante la Guerra Fredda, fu introdotto il concetto di "mutual assured destruction"(Mutua Distruzione Assicurata, MAD in inglese, NdE). La comprensione delle conseguenze di una guerra nucleare ha contribuito considerevolmente ad evitare lo scoppio di una guerra tra gli USA e l’Unione Sovietica.
di Michel Chossudovsky
di Michel Chossudovsky
Oggi, nell’era post Guerra Fredda, tale comprensione non prevale.
Lo spettro di un olocausto nucleare, che ha ossessionato il mondo per mezzo secolo, è stato relegato al rango di "danni collaterali".
Questa avventura militare nel vero senso della parola minaccia il futuro dell’umanità.
Anche se è possibile concepire la perdita di vite umane e distruzione derivante dalle guerre in corso, compreso l’Iraq e l’Afghanistan, è impossibile valutare e comprendere pienamente la devastazione che risulterebbe da una Terza Guerra Mondiale, con “nuove tecnologie” e sistemi avanzati di armi, fino a quando si verifica effettivamente e diventa una realtà.
LA BURLA DEL MILLENNIO
I poteri della terra sono riuniti a New York per la sessione plenaria annuale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Come parte speciale di questo evento, il segretario generale del corpo, Ban Ki-moon, li ha convocati ad una specie di riassunto sulla marcia dei cosiddetti “Obiettivi dello Sviluppo del Millennio”.
Si ricorderà che l’anno 2000, con il giubileo dell’inizio di un nuovo secolo e millennio, l’ONU fece una delle sue abituali dichiarazioni grandi ed elocuenti e tracciò un ambizioso piano di otto punti per rimediare alla disastrosa situazione del mondo in piena era della globalizzazione. Questi 8 punti, che le Nazioni Unite affermvaano fossero realistici e realizzabili, cercavano di stabilire degli obiettivi da raggiungere entro il 2015, quindici anni dopo.
23 settembre 2010
La Scuola Paramilitare e gli Studenti Soldato della Gelmini
Ecco a voi, l’ennesimo discutibilissimo provvedimento del Ministro dell’Istruzione. Per cogitare la nuova proposta, la Gelmini ha usufruito della collaborazione dell’illustrissimo collega, Ministro della difesa, Ignazio La Russa. Dopo i tagli indiscriminati, il maestro unico, l’eliminazione quasi totale dell’insegnante di sostegno, la violazione delle norme sulla sicurezza scolastica (causa classi super affollate), la riduzione delle ore scolastiche e di laboratoria sia nei licei, sia negli istituti professionali; dopo l’ora di nucleare e lo studio “islamico” della religione cattolica, arrivano i corsi “allenati per la vita”.
di Italo Romano
http://www.oltrelacoltre.com/Corso valido come credito formativo per tutti gli studenti dei licei (ecco a cosa serviva la riduzione dell’orario!). I giovani studenti impareranno a sparare con la pistola ad aria compressa, a tirare con l’arco, ad arrampicarsi ed a eseguire perfettamente percorsi ginnico-militari. Incredibile vero? Eppure si tratta di un protocollo già firmato dalla Gelmini e La Russa.
Cartello Petrolchimico - 1° Parte : La IG Farben
Ho deciso di scrivere alcuni articoli sul cartello petrolchimico, su come si insinui pesantemente dentro la vita sociale e personale di ognuno di noi, su come operi condizionando la notra vita e la nostra salute. La tesi che sostengo è che questo cartello operi ancora sotto l'egida nazista, e per dimostrarlo inizierò parlando dei nazisti e della IG Farben.
di Tonguessy
di Tonguessy
La IG Farben fu l'unico grande finanziatore della campagna per l'elezione di Adolf Hitler. Un anno prima che Hitler prendesse il potere nel 1933, la IG Farben donò 400.000 marchi a lui e al suo partito nazista. Di conseguenza, quando il partito nazista andò al potere, la IG Farben fu l'unica a trarre profitti dalla Seconda Guerra Mondiale (SGM) e dal saccheggio dell'Europa da parte dei nazisti. Il cento per cento di tutti gli esplosivi e della benzina sintetica proveniva dalle fabbriche della IG Farben.
21 settembre 2010
GUERRA DELLE DIVISE E DELL'ORO
In risonanza alla Guerra delle Divise, di Song, l’editoriale di Le Monde annuncia l’”inizio della grande (sic) battaglia tra le principali monete”, che riduce il dollaro, l’euro e lo yuan cinese (stranamente senza lo yen giapponese): “sono in gioco milioni di posti di lavoro, forse decine di milioni, negli USA, Europa ed Asia"
La Jornada
Il giustificato panico di Song Hongbing nel suo libro bestseller “La guerra delle divise” ha cominciato ad espandersi nei principali centri finanziari mondiali, sia per la vendita in massa dello yen da parte delle autorità finanziare del Giappone- per frenare l’ascesa che danneggia le sue esportazioni- sia per il recente reclamo di Tim Geither- segretario del Tesoro degli USA – che chiede la rivalutazione dello yuan cinese.
20 settembre 2010
I MEDIA: UNA MINACCIA ALLA SICUREZZA DELL'AMERICA
Introduzione dell’editore di TomDispatch
Chiamatelo strano o chiamatelo sintomatico. Queste ultime settimane, il comandante della guerra afghana, il generale David Petraeus è stato oggetto di una "guerra mediatica". Ha rilasciato interviste come se fossero regalini durante una festa. Eppure, per quanto posso dire, non un singolo intervistatore gli ha chiesto nulla di simile: “Generale Petraeus, il 20% del Pakistan, che si suppone ospiti Osama Bin Laden e diversi gruppi di combattimenti coinvolti nella Guerra Afgana, è ormai sott'acqua. Strade, ponti, ferrovie, e quindi le linee di rifornimento degli Stati Uniti sono stati distrutte. Come siaspetta che il cataclisma incidaa sulla Guerra Afgana a corto e lungo termine?
18 settembre 2010
La CNN Promuove il Terrorismo Contro il Venezuela
Durante la notte di Lunedi 13 settembre, la giornalista della CNN spagnola, Patricia Janiot, ha intervistato Raul Diaz Peña, venezuelano condannato nel 2003 per terrorismo, che pochi giorni fa è scappato dalla prigione. Nel 2003, Diaz Peña è stato arrestato dalle autorità venezuelane, in relazione con gli attentati terroristici contro le ambasciate di Spagna e Colombia avvenute a Caracas il 25 febbraio 2003. Pena Diaz fu processato e condannato da un tribunale venezuelano a nove anni e otto mesi di prigione.
di Eva Golinger
L'attentato si è verificato proprio alla fine del sabotaggio economico e sciopero petrolifero promossi da gruppi anti-Chavez in Venezuela, che solo pochi mesi prima avevano eseguito un colpo di stato contro il presidente Chávez, che è durato solo 48 ore. Dal dicembre 2002, organizzazioni e partiti politici dell' opposizione sono riusciti a fermare l'industria petrolifera statale, PDVSA, e i grandi mezzi di produzione nel paese - che erano ancora nelle mani dell'élite politica ed economica - con l'obiettivo di forzare la salita al potere del Presidente Chávez.
17 settembre 2010
LA TEOLOGIA DEL LIBERO MERCATO DEI CHICAGO BOYS
Recentemente, molti studiosi hanno ricevuto una lettera firmata da 111 membri dell' Università di Chicago, in cui racconta che "(l' Università), senza alcun preavviso agli abitanti della comunità, è stata commissionata la ristrutturazione del Chicago Theological Seminary allo studio di architettura di Boston Ann Beha Architechts per farne la sede del Milton Friedman Institute for Research in Economics (MFIRE, Istituto di Ricerca Economica Milton Friedman), mentre è ripresa l'aggressiva attività di raccolta fondi per il controverso istituto".
di Michael Hudson
Sarebbe difficile trovare una metafora più adeguata della sua presentazione al pubblico come "la conversione di un edificio di seminaristi in un tempio della teoria economica neoliberista". Anche l'acronimo MFIRE ha un simbolismo tutt'altro che trascurabile. La M potrebbe benissimo significare il denaro (Money)
16 settembre 2010
L'Olocausto Degli Zingari: Ieri e Oggi - 2° Parte
Dopo la guerra, i paesi alleati dissolsero lo Stato nazista tedesco e le sue gerarchie furono giudicate per crimini contro l’umanità (Norimberga, 1945-1946). All' inizio del 1950, quando cominciò la negoziazione sugli indennizzi per l’olocausto, il nuovo Stato tedesco considerò che soltanto gli ebrei ne avevano diritto.
Senza organizzazioni politiche che li difendesse, i popoli rom furono ignorati ed esclusi. Il governo democristiano di Konrad Adenauer calcolò che le misure di sterminio prese contro i rom prima del 1943 erano “politiche legittime dello Stato”.
di José Steinsleger
di José Steinsleger
Ma i sopravvissuti a quell’anno non presero neanche un centesimo.
La polizia criminale di Bavaria prese le redini degli archivi del dottor Robert Ritter, l’esperto nazista sui rom che non fu condannato. Ritter ritornò all’attività accademica, e nel 1951 si suicidò. Solo nel 1982, il cancelliere cristiano-socialista, Helmut Kohl, riconobbe il genocidio dei rom. Nel tempo: la maggior parte di coloro che avrebbero avuto diritto agli indennizzi erano ormai morti.
L'Olocausto Degli Zingari: Ieri e Oggi - 1° Parte
Nel 1946: auge del pensiero “umanista”. I popoli rom (Gitani) della Germania, sono dichiarati “traditori nei paesi cristiani, spie al soldo dei turchi, portatori di peste, stregoni, banditi e sequestratori di bambini”.
1710: secolo dei “lumi della ragione”. Un editto ordina che i rom adulti di Praga vengano impiccati senza processo. I giovani e le donne vengono mutilati. In Bohemia, gli si taglia l’orecchio sinistro. In Moravia, quella destra.
1899: climax della “modernità ed di progresso”- La polizia di Baviera crea la Sezione Speciale di “questioni dei rom”. Nel 1929, la sezione fu portata alla categoria di Centrale Nazionale e trasferita a Monaco. Nel 1937, si stabilì a Berlino. Quattro anni dopo, mezzo milione di rom muoiono nei campi di concentramento dell’Europa centrale e dell’Est.
15 settembre 2010
SPECULARE CON LA FAME: IL MONDO DI FRONTE ALLA PROSSIMA CRISI ALIMENTARE
Negoziare la fame: gli investitori scommettono per l’aumento del prezzo delle materie prime nelle borse. La scommessa ha delle conseguenze: il mondo affronta la prossima crisi alimentare.
di Michael R. KrätkeLa storia alcuni già la conoscono: un ambizioso giovane drammaturgo vuole scrivere un’opera sugli avari eroi dell'avido mondo delle finanze. Lo scrittore vuole capire cosa motiva l’eroe. Ma nessuno può spiegare che è quello che decide il corso dei mosaici della borsa. La borsa dei cereali di Chicago si mostra come qualcosa di incomprensibile, ogni motivo presentato è una “montagna di grano” attraverso la quale non si riesce a vedere neanche agli attori coinvolti. L’autore, Bertolt Brecht, si diede per vinto; e cominciò a studiare Marx. Fu allora che, nelle sue parole, comprese veramente la sua opera. Tutto questo succedeva nel 1928, anno immediatamente precedente all’inizio della Grande Depressione.
14 settembre 2010
INDIA: Attivisti Contro l'Identificazione Biometrica
Nuova Delhi, 8 settembre. Attivisti allertano sulla possibile perdita della privacy con il lancio di un ambizioso programma per identificare biometricamente ognuno dei suoi 1.156 milioni di abitanti.
Durante questo mese, funzionari dell’Autorità Unica d’Identificazione dell’India (UIDAI), portando macchine per le impronte digitali, scanner dell’iris e portatili con video camere, percorreranno i paesi e località nel meridionale stato di Andhra Pradesh. Sarà la prima fase di un progetto che cerca di dare ad ogni indiano un numero unico di identità a vita, conosciuto con le sue sigle in inglese UID.
Le 10 Strategie della Manipolazione Mediatica
Viene qui proposto uno schema che si rifà al linguista Noam Chomsky, dalle cui riflessioni si estrapola un decalogo, una lista delle “10 Strategie della Manipolazione” attraverso i mass media.
1-La strategia della distrazione
L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti.La strategia della distrazione è anche indispensabile per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali, nell’area della scienza, l’economia, la psicologia, la neurobiologia e la cibernetica. “Mantenere l’Attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali, imprigionata da temi senza vera importanza. Mantenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza nessun tempo per pensare, di ritorno alla fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”).
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