Il giornale Washington Post ha divulgato oggi (21-10-1010, N.d.T) più di 2.100 località del paese dove operano agenzie di spionaggio e dell’Intelligence, nel terzo, ultimo e più controverso articolo di una serie su ciò che è stato chiamato“Top Secret America”.
La serie, che è il risultato di una ricerca giornalistica di due anni, ha descritto la crescita enorme dei servizi di spionaggio e dell’intelligence dagli attacchi terroristici del 2001, ed ha affermato che ogni sistema è inefficace.
L’articolo di oggi è particolarmente sorprendente nella versione interattiva, su internet, del Post, nel quale si può vedere la concentrazione di agenzie di spionaggio, intelligence, operazioni clandestine e le società di consulenza di tutto il sistema concentrati intorno all’aerea metropolitana di Washington.
Sulla questione indigena il governo cileno resta arretrato e indifferente. Lontano anni luce dai progressi fatti dalla maggior parte dei paesi latinoamericani
di Stella Spinelli
Quindici prigionieri nel carcere El Manzano, Concepción, otto in quello di Temuco. Tutti in detenzione preventiva, alcuni da oltre un anno e mezzo. Legge di riferimento, quella Antiterrorista. Eppure si tratta di indigeni Mapuche, la cui unica colpa è rivendicare diritti ancestrali su terre e risorse. Niente bombe, niente piani o attentati, niente armi di distruzione di massa. Ma il trattamento non cambia. E il governo sembra non sentirci. Eppure, nei confronti della questione dei dissidenti politci cubani appena liberati da Castro, il presidente Sebastián Piñera aveva mostrato tutt'altro atteggiamento, impegnandosi a mediare e candidandosi a ricevere i prigionieri in Cile. Due pesi e due misure, pare, visto che il popolo indigeno non smette di gridare al mondo che chiunque di loro venga messo in carcere è un prigioniero politico.
Nella sua pianificazione di “guerre future”, il Pentagono ha esteso la privatizzazione a più aree dell’occupazione militare e le corporazioni militari private hanno già iniziato lo scambio di informazioni, col fine di unire i loro servizi in determinati aspetti, con lo scopo di competere con maggiori possibilità nella riuscita dei contratti futuri. Attualmente l'industria degli “eserciti privati” è un fantastico affare capitalista che muove più di 100.000 milioni di dollari l’anno e la cui orbita decisionale si trova nella lobby degli affari che controlla la Casa Bianca ed del Pentagono. A questo processo di privatizzazione, secondo un rapporto del Washington Post, si aggiunge la struttura dell’Intelligence degli USA che sta già passando nelle mani di aziende private.
"Forse l'aspetto più eclatante di come ci hanno venduto la guerra in Iraq era il suo falso pretesto. In realtà, non ci sono mai state armi di distruzione di massa, secondo quanto ha finito per ammettere lo stesso Paul Wolfowitz. Le armi di distruzione di massa erano solo "qualcosa su cui tutti erano d'accordo". E così succede anche con il deficit pubblico. Ai neo-liberali conservatori e ai loro alleati non interessa il deficit, quello che interessa loro è l' austerità: sventrare lo Stato democratico e sociale di diritto e ridistribuire la ricchezza verso l'alto. Questo è l'obiettivo. I deficit sono solo "qualcosa su cui tutti concordano", le armi di distruzione di massa di questa crisi assolutamente inventata. Il senatore John Kyl dell'Arizona, in dichiarazioni alla catena [di ultradestra] Fox News, è arrivato al punto di ammetterlo pubblicamente. Dobbiamo evitare qualsiasi aumento della spesa, ha detto, 'ma non bisogna mai evitare il costo di una scelta deliberata, per ridurre le tasse sugli americani'. E qui lo vedete".
Google troverà prima di cercare. Sembra un indovinello ma è il nuovo obiettivo degli ingegneri del principale motore di ricerca, e anche dei suoi avversari. Con i dati che hanno nei loro server, più quello che sanno di ogni utente, in poco tempo potranno offrire informazioni importanti per l’internauta prima ancora che si apra la barra di ricerca.Il prezzo da pagare è alto: rinunciare alla privacy.
Si chiama Avvistare e Sparare. Le operatrici sono sedute di fronte ad un monitor dal quale possono controllare l’azione attraverso un comando simile a quelli della PlayStation.
L’obiettivo: uccidere.
Guidato da: giovani donne che prestano servizio nell'esercito israeliano.
Di Jonathan Cook
Avvistare e Sparare, come lo chiama l’esercito israeliano, può sembrare un video-gioco, ma le figure che appaiono sullo schermo sono persone in carne ed ossa - palestinesi di Gaza- che possono essere uccisi schiacciando un bottone del telecomando.
Alcune donne soldato, che si trovano molto lontano in una sala di operazioni, sono responsabili d’individuare il bersaglio e di sparare, con armi, attraverso il telecomando, che sono collocate nelle torri di controllo a pochi metri lungo la recinzione elettrica che circonda Gaza.
Nell’ultimo anno, diverse agenzie di Washington si sono impegnate a finanziare, promuovere e organizzare gruppi di giovani e di studenti in Venezuela, Iran e Cuba, per creare movimenti di opposizione contro i loro governi. I tre paesi, due dei quali sono considerati “nemici” dal governo statunitense, sono stati vittime dell’intensificazione delle aggressioni di Washington, che cerca di provocare un cambiamento di “regime” favorevole ai propri interessi.
La crisi finanziaria che già colpisce gli Stati centrali (e che minaccia il mondo periferico) è diventata una "crisi sociale" attraverso tre attori principali: Il ribasso degli stipendi come conseguenza delle misure economiche, la diminuzione della capacità di consumo, il lavoro in nero e la disoccupazione che colpisce principalmente i settori più poveri e vulnerabili della società mondiale.
Agli esperti del sistema interessa solo l’impatto della crisi sul mercato e sulle società dei paesi centrali, ma nessuno presta attenzione all’impatto (e le conseguenze) che infine avrà la crisi sulla disoccupazione nelle aeree sottosviluppate ed emergenti che ospitano le popolazioni più povere e indifese del pianeta.
Di Manuel Freytas
A questo scenario, secondo un Rapporto della OCDE si aggiunge un altro dato centrale: Più del 60% della popolazione lavorativa mondiale lavora con contratti precari e senza aiuti sociali.
Questa situazione, secondo gli esperti, porterà ad una un’emergenza nella quale questo settore, senza copertura né protezione giuridica, sarà licenziato in massa, quando la crisi e gli adeguamenti economici si approfondiranno e le aziende decideranno di “diminuire costi lavorativi” per preservare il loro profitto.
E’ difficile ignorare i segnali di pericolo di una nuova recessione, anche se con il calcio ci siamo riusciti, almeno durante gli ultimi 3 mesi. I segnali di pericolo sono in tutto e dappertutto. E mi riferisco ad OGNI LUOGO.
Soltanto, negli ultimi giorni….
La vendita delle nuove costruzioni è caduto in picchiata del 33% negli USA, ad un tasso annuale regolato alle 300.000 unità. Questo è il numero più basso mai registrato!-
La fiducia del consumatore ((http://en.wikipedia.org/wiki/Consumer_Confidence_Index ) è crollata al 52,9 % a giugno, dal 62,7 a maggio, secondo la Conference Board, e molto al di sotto del 62,5 che gli economisti si aspettavano. Una variazione di oltre il 5% della fiducia dei consumatori lascia presagire un brusco cambiamento di direzione per l'economia.
Nel 1932, Aldous Huxley scrisse il suo romanzo di fantascienza “ Brave New World,” “Il Mondo Nuovo”, in cui osservava l’emergere delle dittature scientifiche del futuro. Nel suo saggio del 1958, “Brave New World Revisited,” (Rivisitazione del Mondo Nuovo) Huxley esaminava dove era ora arrivato il mondo, nel breve lasso di tempo da quando il libro era stato pubblicato e dove il mondo stava dirigendosi.
Huxley scriveva: “Nella politica, l’equivalente del pieno sviluppo di una teoria o sistema filosofico è una dittatura totalitaria. Nella economia, l’equivalente di un’opera d’arte composta in modo meraviglioso è la fabbrica che funziona senza intoppi ed in cui i lavoratori sono perfettamente adattati alle macchine. La Volontà di Ordinare può rendere tiranni coloro che semplicemente aspirano a far pulizia del casino. La bellezza delle cose a posto viene usata come giustificazione per il dispotismo”.[1]
Qualche giorno fa a Grugliasco, alle porte di Torino, le autorità, contornate da un nutrito codazzo di giornalisti, hanno presenziato all’inaugurazione del cantiere per la costruzione del nuovo forno inceneritore del Gerbido, prima di recarsi tutti quanti al rinfresco, dove fra un pasticcino e un sorso di spumante si sarebbe potuto dare libero sfogo al compiacimento derivante dal “regalo” fatto alla città da parte della classe politica che l’amministra.
Ad assistere al penoso teatrino, oltre ai disinformatori di professione, solamente un centinaio di contestatori delusi, più che arrabbiati, il che in una città che con l’hinterland supera il milione di abitanti significa l’assoluta mancanza di qualsivoglia reazione da parte della cittadinanza.
In molti, tra cui la sottoscritta, nella logica del "chi pensa male, fa peccato (forse) ma indovina", hanno pensato che lo scorso 11 febbraio, quando il Parlamento Europeo ha rifiutato di ratificare l'Accordo “Swift” firmato dalla Commissione Europea con le autorità statunitensi, tale rifiuto fosse solo un'operazione mediatica per dare all'Europa, una parvenza di Sovranità, che come ben sappiamo è solo un'utopia. Sono passati solo 5 mesi e giovedì scorso, l'8 luglio, l’accordo Swift è stato accettato e firmato dagli europarlamentari, con 484 voti a favore, ed entrerà in vigore, senza perdere tempo il 1° settembre 2010.
Nonostante le perplessità dei garanti della privacy, adesso informazioni private dei cittadini dell’UE saranno consegnata alle autorità degli USA grazie all'ennesimo accordo stipulato nel nome della guerra al terrorismo.
Vale la pena visitare il museo della Stasi- o Ministero della Sicurezza di Stato o Servizio d’Intelligenza Interna- situato nella sua vecchia sede, strada Nomrnestrasse, a Berlino Est. La Stasi è nata nel 1950 sotto il regime “socialista reale” della Repubblica Democratica Tedesca ed è finita con la caduta del Muro di Berlino, nel 1989. Contiene, tra le tante cose, una collezione di strumenti usati per spiare la popolazione della Germania Orientale, camere in miniatura che si potevano nascondere nell’asola della giacca, nelle cravatte e perfino in finte caramelle, artefatti per l’ascolto a distanza con tecnologia perfezionata dal paese.
Si erano inventati un emendamento proprio interessante...
Zitti zitti, nel disegno di legge sulle intercettazioni avevano infilato l'emendamento 1.707, quello che introduceva il termine di "Violenza sessuale di lieve entità" nei confronti di minori.
Firmatari, alcuni senatori di Pdl e Lega che proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità".
Nell’estate del 2009 il recupero degli indici borsistici iniziato a marzo sembrava ormai consolidato e l’intera finanza internazionale poteva tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo. Autori di questo miracolo, che aveva impedito al mondo di precipitare in una seconda Grande Depressione, erano, a giudizio di tutti, gli Stati e le banche centrali.
Con interventi di entità senza precedenti, a cominciare da massicce nazionalizzazioni di banche e assicurazioni. Questo neo-interventismo statale fu in parte frainteso come “keynesiano” (mentre non si trattava di investimenti pubblici per rilanciare la domanda aggregata, ma di semplice socializzazione delle perdite), e diede luogo anche a polemiche sui rischi di un ritorno in grande stile dell’intervento pubblico nell’economia.
La "manovra finanziaria" attualmente in discussione contiene alcune norme sull'aumento dell'età pensionabile che sono state da più parti oggetto di critiche e obiezioni. Pare sia mancata però la più ovvia di queste possibili obiezioni, e cioè che c'entrassero le pensioni con una manovra finanziaria, dal momento che la spesa previdenziale non ha nulla a che vedere con la spesa pubblica, poichè dipende interamente dai contributi versati dai lavoratori sulla loro busta paga. Inoltre l'avanzo di bilancio dell'INPS nel 2009 è stato di sette miliardi (sì, miliardi) e novecentossessantuno milioni di euro. Ognuno può condurre un piccolo sondaggio personale per rendersi conto di quante persone siano a conoscenza dell'attivo di bilancio dell'INPS, che pure costituirebbe un dato ufficiale.
New York. L’amministrazione Obama si sforza di giustificare i suoi “assassinii selettivi” contro cittadini statunitensi sospettati di terrorismo mentre cresce il dibattito sulla legalità di queste operazioni.
di William Fisher
Non c’è modo di riparare al danno. Un cameraman dell’agenzia di notizie Reuters è stato assassinato da un drone statunitense quando l’operatore della nave ha confuso il cannocchiale del reporter con un lancia granate.
Nonostante questi rischi e il pericolo che rappresentavano gli attacchi per la popolazione civile innocente, le autorità controterroriste del governo di Obama continuano a difendereil diritto di Washington di identificare come obiettivi i cittadini statunitensi considerati come minaccia per catturarli o ucciderli senza un processo.
La Francia ha incaricato l'esercito di fare ricerca sulle "armi digitali" per la "lotta informatica offensiva". I grandi degli armamenti mondiali, Stati Uniti, Regno Unito, Cina, Russia, Israele si preparano a blindare le loro infrastrutture.
Il grande teorico della guerra totale, il barone Von Clausewitz, ha scritto che “il soldato dorme, mangia, cammina, s’allena e riposa, tutto questo per combattere nel momento e nel luogo preciso in cui gli sarà ordinato”. Da qualche mese, in Francia, così come negli USA, Cina, Israele, Gran Bretagna e Russia, il soldato s’inizializza, carica la sua memoria, prepara una bomba logica e penetra nei pc zombi rivali, tutto questo per combattere in quella che chiamano “lotta informatica offensiva” che è già in atto, apertamente, negli stati più grandi.
Ci stanno raccontando che non ci sono più risorse, che sono necessari ulteriori sacrifici ai cittadini... Basta menzogne! Le risorse per l'Italia ci sono
Basta con le marchette verso le lobby finanziarie, le banche e il sionismo di Israele. Le risorse finanziarie ci sono, per L'Aquila, per i lavoratori, per i precari, per le imprese sane, per i servizi pubblici, per le nuove generazioni, per l'ambiente e la salute.
I parlamentari e i giornalisti ritrovino dignità e amore per il loro paese.
di Ferdinando Rossi
169 miliardi di €, tra maggiori entrate e riduzioni di spesa risorse per governare la crisi e costruire più benessere per gli italiani
Una relazione di agenzia ha detto che il dollaro “non ha dimostrato di essere una riserva di valore stabile”. Invece, ha proposto di usare le unità contabili del FMI.
New York. Il dollaro dovrebbe essere sostituito come principale valuta di riserva globale, al fine di conseguire una maggiore stabilità dei mercati finanziari, ha esortato un dossier delle Nazioni Unite.
“Il dollaro ha dimostrato di non avere un valore stabile, che è un prerequisito per una moneta di riserva stabile”, secondo il Sondaggio Economico Mondiale e Sociale 2010.
Il dossier indica che dovrebbe svilupparsi un nuovo sistema, che “non dovrebbe essere basato in una moneta unica e/o varie monete nazionali”.