Recensione del libro "Los socios de Dios", di Mercedes Vigil
La pluripremiata scrittrice Mercedes Vigil è l'autrice di un libro che viene presentato come un "romanzo storico", Los socios de Dios. La copertina dà la traccia sicura: un sigillo chiuso con la stella a sei punte. L'Uruguay della metà dell'ultimo decennio, è stato contemporaneo dell'ultima fase del governo venezuelano di fronte agli Stati Uniti, prima della morte di Hugo Chávez, per molti subdolamente assassinato.
In questo quadro, MV crea una galleria di personaggi e situazioni con protagonisti agenti del MOSSAD super efficienti.
Sapendo che il MOSSAD è una macchina per rimuovere gli ostacoli al potere sionista;
Questa domanda mi viene posta con crescente insistenza da amici e parenti, da chi legge i miei interventi sulla Tanzanìa (1, 2, 3, 4), da chiunque sappia che ho trascorso molti anni in quel paese a controllare epidemie vere (come specialista in Malattie Infettive e in Sanità Pubblica nonché come Esperto del Min. Affari Esteri), e che continuo a recarmici più volte all’anno. Mantengo rapporti di collaborazione e amicizia con personale sanitario ad ogni livello: dai vertici nazionali ai più sperduti dispensari, perciò conosco bene la situazione e confesso che, quando qualcuno ha messo in dubbio la mia parola sul fatto che la Tanzanìa fosse Covid-free, non ho ritenuto valesse la pena badarci… però alla fine la caparbia e ragionata insistenza di una cara amica, giornalista sopraffina, mi ha convinto che dovevo scrivere qualcosa al riguardo.
Dubito che spiegare bene le cose alle masse inebetite e terrorizzate serva a qualcosa, ma almeno per i medici che volessero informarsi, questo collage di citazioni può avere una certa utilità.
La mia esperienza personale mi dice che se una mia amica che canta nel coro della parrocchia, scomparsa da mesi e poi ricomparsa, ha giustificato la sua assenza dicendosi terribilmente impaurita per la sorte che potrebbe toccare a sua madre di 102 anni, siamo andati troppo oltre.
Tuttavia deve essere il più possibile chiaro che i soprusi che stiamo subendo NON avvengono in nome della scienza. La prima cosa da sapere è la seguente: qual è la voce della comunità scientifica?
Quattro dei decessi sono stati registrati nel gruppo del placebo e due nel gruppo del vaccino. Tuttavia, la multinazionale "osserva" che nessuna delle morti è stata collegata al farmaco.
La U.S. Food and Drug Administration (FDA) ha confermato in documenti di briefing rilasciati martedì che sei persone sono morte durante la sperimentazione del vaccino coronavirus sviluppato da Pfizer e BioNTech, ma nessuno di questi decessi è stato collegato al vaccino, che si è dimostrato "sicuro ed efficace"(sic!).
E' incredibile come tutti i 90enni morti con 3-4 patologie gravissime pregresse, ma positivi all'inaffidabile tampone PCR, siano stati catalogati come morti di Covid-19 senza nessun ulteriore accertamento, quando persino sul foglietto illustrativo dei tamponi Xpert® Xpress SARS-CoV-2, attualmente in uso, sia specificato che:
Lo Stato del Texas ha già citato in giudizio Georgia, Michigan, Pennsylvania e Wisconsin, accusandoli di aver apportato quest'anno modifiche incostituzionali alle leggi elettorali, sfruttando la pandemia.
Diciassette stati americani hanno presentato un rapporto alla Corte Suprema degli Stati Uniti mercoledì scorso, sostenendo la mozione del Texas di rovesciare i risultati delle elezioni presidenziali di quest'anno. Il Texas è stato sostenuto dagli stati di Missouri, Alabama, Arkansas, Florida, Indiana, Kansas, Louisiana, Mississippi, Montana, Nebraska, Nord e Sud Dakota, South Carolina, Tennessee, Utah, Oklahoma e West Virginia.
Allarmati dal crescendo di notizie sulla pandemia da Covid19 in corso, osserviamo la scomparsa della verità sostanziale dei fatti dall’informazione confusa ed inquietante che arriva sia dalle istituzioni sia dalla stampa, cosa che costituisce un grave attentato agli interessi sostanziali della nazione.
La narrazione si arricchisce ogni giorno degli appelli di scienziati non sempre qualificati, sedicenti “esperti” di diverse discipline, i quali, osservati i dati diffusi dai media, chiedono a gran voce un inasprimento delle misure di limitazione degli spostamenti, al fine di limitare il contagio. Tali appelli sono ripresi ed amplificati nuovamente dalla stampa con allarmismo parossistico ed utilizzati dal Governo per supportare le misure di contenimento che, a loro volta, vengono rilanciate con accorta drammatizzazione. L’effetto complessivo è un innalzamento del livello di ansia, in una spirale che impatta drammaticamente le vite dei cittadini, ma non l’andamento dell’epidemia.
Una svolta dai tratti storici da qualche giorno ha acceso i riflettori sul MetodoDi Bella e le controverse vicende note alle cronache. “Con sentenza in data 23.11.2020 il Tribunale di Catanzaro – si legge sul sito ufficiale metododibella.org – ha riconosciuto il diritto di un paziente del Dott. Di Bella, malato di tumore al pancreas, ad ottenere la somministrazione gratuita dei farmaci da parte dell’ASL”.
Il 2020 verrà proabilmente indicato come la fine della supremazia USA e Occidentale.
Ciò potrà verificarsi o per collasso interno con scenari tipo guerra civile, oppure per il sopravvento delle forze globaliste che, pur essendo trasversali a tutto e a tutti, negli USA vengono assimilate allo “Stato Profondo” e hanno i principali capisaldi nell’altissima finanza speculatrice, nel complesso militare-industriale e farmaceutico (vaccini e test prima ancora che medicine), nei media mainstream, nei “padroni” del partito Democratico (i Clinton, i Pelosi, gli Obama…) molto più che fra i maggiorenti repubblicani.
Il caso meno probabileè che la Corte Suprema Federale avalli le prove fornite da Trump (1) e lui ottenga il secondo mandato.
Perché l'agricoltura dovrebbe essere liberalizzata in India quando nella maggior parte dei paesi i governi la sovvenzionano?
Senza il sostegno del governo, gli agricoltori più piccoli dell'India sarebbero ancora più vulnerabili.
I contadini indiani, in particolare, temono che le leggi agricole aprano la strada alle mega-imprese indiane.
Il 27 settembre, il presidente Ram Nath Kovind ha dato il suo consenso per tre controverse leggi agricole approvate dal Parlamento: la legge del 2020 sull'accordo relativo alle garanzie dei prezzi e ai servizi agricoli (FAPAFS), la legge del 2020 sulla promozione e l'agevolazione degli scambi e sulla facilitazione del commercio di prodotti agricoli (FPTC) e la legge sui prodotti di base 2020 (EC). Questi progetti di legge sono stati approvati dal Rajya Sabha (Consiglio di Stato, Camera Alta del Parlamento) con votazione orale, nonostante la richiesta dell'opposizione di una votazione registrata.
Uno degli obiettivi a breve termine dell’operazione va delineandosi con sempre maggiore chiarezza.
Ci “rilasceranno” solo a patto che accetteremo il cosiddetto patentino vaccinale, ovvero un pezzo di carta (più probabile un chip in una card e non ho utilizzato il termine chip casualmente) che ci consentirà di godere di alcuni aspetti della vita collettiva in cambio dell’accettazione del concetto che i diritti di cittadinanza possano essere condizionati ad un racing.
Il principale errore che si sta commettendo in questa fase è quello di soffermarsi sulla sicurezza dei vaccini, che è un problema che certamente sussiste, ma che purtroppo risulta essere un falso bersaglio.
Presumere la “carica virale” trovando un test PCR “positivo” è tanto ingannevole quanto presumere che sia in corso una “carica di cavalleria” a Waterloo, trovandovi tracce biologiche di cavalli morti.
Immaginate di recarvi a Waterloo ai primi di luglio 1815, quando sui campi si trovano ancora resti biologici dei 50.000 soldati e delle centinaia di cavalli uccisi due settimane prima in quella fatidica battaglia. Avete con voi tutto il necessario per eseguire i test rapidi cromatografici e i test PCR di controllo che, anche su minimi residui, vi diranno se si tratta di cavallo oppure no (con una precisione decisamente maggiore di quella riconosciuta agli analoghi test per il SARS-CoV-2). Ovviamente trovate milioni di campioni di “cavallo” e, eccitati più che mai, mandate messaggi alle redazioni di tutta Europa titolando: “A Waterloo è in corso la più gigantesca carica di cavalleria mai avvenuta nella storia”… Di sicuro nessuno vi darà ascolto e, se osate insistere, vi rinchiuderanno in un manicomio.
La Germania, e più precisamente Francoforte, teatro di uno scontro senza precedenti tra Forze speciali dell’esercito Usa e uomini della Cia nell’ambito di un sequestro di server e materiale informatico?
In altri tempi, si sarebbe detto che nemmeno la più audace delle storie di spionaggio sarebbe arrivata a tanto. E invece questo clamoroso scenario è stato descritto da Thomas McInerney, lieutenant general (figura equiparabile al generale di corpo d’armata) oggi in pensione, protagonista di una lunga carriera militare incluso il conflitto in Vietnam, poi commentatore tv (per anni a Fox News) sui temi della difesa, e infine sostenitore di Donald Trump sia nel 2016 che nel 2020.
McInerney ha rilasciato un’intervista telefonica al WVW Broadcasting Network, dichiarando che sue fonti gli hanno rivelato che uomini delle Forze speciali dell’esercito Usa, probabilmente appartenenti al corpo speciale Delta Force, avrebbero realizzato un raid presso una server farm gestita dalla Cia a Francoforte.
Il Tenente Generale Thomas McInerney e il Tenente Generale Michael Flynn hanno rilasciato oggi interviste alla WVW Broadcasting Network. È stata la prima intervista di Flynn dopo la sua amnistia.
In una sorprendente testimonianza, McInerney ha dichiarato che le sue fonti gli hanno riferito che le Forze Speciali dell'Esercito degli Stati Uniti, forse la famosa Delta Force, hanno fatto un'incursione nella server farm gestita dalla CIA a Francoforte, in Germania. 5 soldati sono stati uccisi nello scontro a fuoco che ne è seguito, così come un paramilitare della CIA. Secondo i rapporti, il personale della CIA sarebbe arrivato dall'Afghanistan per motivi di sicurezza.
I server sono stati sequestrati e messi al sicuro.
Il direttore del Riformista, Piero Sansonetti, ha postato sulla propria pagina Facebook un video editoriale dove nel quale ha annunciato: “Abbiamo scoperto che la Casaleggio Associati ha ricevuto dalla Philip Morris moltissimi soldi. Sapete che la Casaleggio è la ‘casa madre’ dei 5 stelle, il luogo dove sono nati, il tempio del grillismo, e anche la cassa. Sembra che questa questione del conflitto di interessi, che è sempre stata al centro delle battaglie dei grillini, è invece un bel problema dentro casa loro”.
Sansonetti spiega di aver “trovato pagamenti per 2 milioni di euro alla Casaleggio da parte della Philip Morris. Nello stesso periodo il Parlamento con l’aiuto del Movimento 5 Stelle e soprattutto da quando sono andati al governo ha abbassato le tasse sull’acquisto delle sigarette elettroniche.
Secondo l'ex presidente della Repubblica Ceca, Václav Klaus, viviamo in un'epoca in cui rischiamo di rimanere paralizzati dalla paura a causa della diffusione del timore per il COVID-19. "Sta a noi non soccombere", ha detto in un discorso nel giorno dell'indipendenza cecoslovacca.
Klaus ha detto che le misure anti-covid del governo violano le libertà civili in un discorso ad una targa commemorativa alla Casa Municipale di Praga, dove ha deposto fiori per commemorare il 102° anniversario dell'indipendenza cecoslovacca. Klaus ha invitato i cittadini a non soccombere alla paura e a lasciare che l'indipendenza venga tolta.
Bill Gates sta, a tutti gli effetti, finanziando e promuovendo nuove tipologie, non ancora testate, di vaccini che dovrebbero, in qualche modo, proteggerci dai letali effetti di questo nuovo coronavirus e consentirci di tornare, più o meno, alle nostre vite “normali.”
Il gigante farmaceutico Pfizer ha annunciato quelli che, secondo l’azienda, sarebbero i risultati spettacolari dei test preliminari su esseri umani. Per ottenerli ha utilizzato una tecnologia sperimentale, conosciuta come editing genetico (in questo caso editing genetico mRNA) mai utilizzata prima per realizzare un vaccino. Prima di correre a farci fare l’iniezione, sperando che ci dia l’immunità, ci sono alcune cose che dobbiamo sapere su questa tecnologia sperimentale e sulla sua dubbia affidabilità.
Le scienze esatte sono discipline teoriche, basate su rapporti numerici astratti. La medicina ha come oggetto la cura del corpo umano, e pur condividendo gli stessi organi e lo stesso funzionamento di massima, ogni corpo umano è differente. E ogni corpo umano reagisce in modo differente sia ad un agente patogeno che ad un dato trattamento sanitario. Per questo, la medicina non è una scienza ma una pratica[1]. Una pratica che deve essere – e non può che essere – adeguata di caso in caso, tramite la conoscenza del singolo paziente, delle sue reazioni, delle sue condizioni, delle sue caratteristiche. Questo è infatti il significato di “curare”: “prendersi cura”.
Con la radiazione del dr.Roberto Gava l’ordine dei medici ha svelato la sua vera anima, che non è – come si potrebbe pensare – quella di salvaguardare la salute pubblica, ma quella di salvaguardare la reputazione propria e gli interessi economici altrui (di big pharma, chi altro?).
Il dr.Gava si distingue per una carriera ineccepibile per il gran numero di specialità conseguite per l’enorme numero di pubblicazioni e di libri al suo attivo che lo rendono quasi unico, nel campo dei professionisti della salute.
Ma è il riconoscimento da parte dei suoi pazienti che lo rende ancora più eccezionale; io, nel mio piccolo, posso testimoniare un paio di esperienze dirette, l’ultima da parte del mio papà che rimase colpito dalla preparazione e dall’umanità di questo medico.