L’esplosione di un oleodotto della Petroleos Mexicanos (PEMEX) a San Martin Texmelucan, a Puebla, è un’ulteriore prova della lotta che lo Stato messicano mantiene per sostenersi. L’incendio, che è costato la vita ad una ventina di persone, può essere dovuto, secondo la versione ufficiale “ad una possibile presa clandestina”, cioè, ad un furto di combustibile, che si spiegherebbe sia per la scarsità della popolazione che come l'unico possibile intervento della potente criminalità organizzata.
L'America Latina è stata nel XX secolo una zona di sconvolgimenti politici. Era, e continua ad essere, la regione più diseguale del mondo, e le rivoluzioni ed i colpi di stato si sono susseguiti, dal Messico fino al Nicaragua sandista, attraverso la Cuba della rivoluzione catrista. Ma, all' inizio del XXI secolo, lo scenario è ben diverso.