Ogni essere umano vive nel mondo nel quale gli è dato nascere e, per la più parte dei casi, non può far altro che adeguarvisi in maniera più o meno consona alle aspettative del sistema nel quale si trova ad esistere. Come scrisse Max Weber:
L’odierno ordinamento capitalistico è un enorme cosmo in cui il singolo viene immesso nascendo, che a lui è dato, come un ambiente praticamente non mutabile, nel quale è costretto a vivere. Esso impone a ciascuno, in quanto costretto dalla connessione del mercato, le norme della sua azione economica¹
I requisiti per adeguarsi a questa condizione vengono conculcati, ovviamente, fin dall’infanzia e sono informati da un complesso schema di pensieri ed azioni che vengono imposti affinché possa verificarsi un’adequatio più aderente possibile alla Weltanschauung vigente. Pertanto, i fanciulli di questo mondo o, per meglio dire, gli esseri umani “in formazione” vengono plasmati con grande cura in modo da assumere pensieri, comportamenti e attitudini che siano conformi al “tipo umano” confacente alle modalità e agli scopi del sistema.
In un supermercato francese, un dipendente è stato arrestato con violenza, maltrattato, portato via con la forza e posto sotto la custodia della polizia da una pattuglia di gendarmi quando ha abbassato la mascherina appena sotto il naso (ora obbligatoria in Francia in luoghi pubblici chiusi) per prendere fiato. La maschera, attribuita a criminali e banditi, è diventata il simbolo del terrore che, chi ha usurpato il potere sta infliggendo alle popolazioni indifese. Non è più una questione di salute o di ragione, ma solo di obbedienza.
Referendum sul taglio dei parlamentari: ecco cosa prevede la riforma
Il 20 e 21 settembre è in programma un referendum costituzionale attraverso il quale i cittadini italiani saranno chiamati a confermare o meno la riforma sul taglio dei parlamentari approvata dal Parlamento nel 2019: di seguito, nel dettaglio, viene spiegato cosa prevede la legge, qualora dovesse entrare in vigore, e come funziona il quesito referendario. Approvata in via definitiva dal Parlamento l’8 ottobre 2019, quando la Camera con 553 voti favorevoli e 14 contrari ha dato ilvia liberaalla legge, la riforma prevede un taglio dei parlamentari dagli attuali 945 a 600. I componenti elettivi di Camera e Senato si riducono del 36,5 per cento con 230 deputati e 115 senatori in meno. I deputati, infatti, scendono dagli attuali 630 a 400, mentre i senatori calano dagli attuali 315 a 200. Qualora la riforma venisse confermata, dunque, cambierebbe il rapporto tra parlamentari eletti e abitanti con l’Italia che diventerebbe uno dei Paesi con la peggior rappresentanza in Europa.
Ci sono voluti 33 anni, ma ora Robocop è qui. Beh, non esattamente, ma l'ascesa dello stato di polizia, alimentata dai progressi della tecnologia, ha dato vita a un casco super tecnologico degno del film citato. Si chiama "Smart Helmet" e può controllare i passeggeri dell'aeroporto alla ricerca del virus COVID-19, oltre a fornire all'ufficiale addetto alla scansione altre registrazioni vitali. I funzionari pubblici di Flint, Michigan, non possono fornire acqua potabile pulita ai loro residenti, ma i viaggiatori che si recano all'aeroporto internazionale Bishop International possono dare un'occhiata ai nuovi caschi robotici da poliziotto dove sono attualmente impiegati.
Con il pretesto di controllare i passeggeri per COVID-19, lo Smart Helmet, prodotto da KeyBiz con sede in Italia, è in grado di rilevare la temperatura corporea dei viaggiatori da oltre 20 metri di distanza.
Nonostante l’entusiastico comunicato stampa emesso da Moderna questa settimana, i risultati della sperimentazione clinica per il suo innovativo vaccino contro il COVID-19 non potrebbero essere peggiori.
Nonostante l’entusiastico comunicato stampa emesso da Moderna questa settimana, i risultati della sperimentazione clinica per il suo innovativo vaccino contro il COVID-19 non potrebbero essere peggiori
Il Sars-Cov-2 è diventato un virus totalmente addomesticato e perlopiù innocuo. A dirlo non sono i brutti negazionisti cattivi di Renovatio 21 ma, udite udite, il Ministero della Salute insieme alla Protezione Civile che fornisce i bollettini giornalieri.
Gli ultimi dati di confronto fra il mese di marzo e quello di agosto evidenziano platealmente la diversità della situazione, mostrando il vero volto del terrorismo mediatico che stiamo vivendo.
Nonostante il più alto numero di soggetti che hanno contratto SARS-Cov-2 (individuato solo grazie all’elevato numero di tamponi), nessuno di essi ha gravi complicanze
Come riporta The Epoch Times, il Regno Unito (ormai sganciato dalla UE) prende una posizione decisa sulla riapertura delle scuole: è molto più rischioso per i bambini tenerle chiuse che riaprirle, pertanto a settembre i bambini britannici torneranno in classe, e in caso di future azioni di contenimento l’intenzione del governo è di chiudere le scuole per ultime e riaprirle per prime. I direttori sanitari del Regno Unito, in una dichiarazione congiunta a sostegno della decisione del governo di riaprire le scuole dopo le vacanze estive, hanno affermato che perdere l'opportunità di ricevere un'istruzione pone rischi molto più grandi per i bambini del contrarre il virus CCP.
Come medici (935) e come psicologi aderenti ad AMPAS sentiamo il bisogno con urgenza di esprimere la nostra opinione e di risvegliare le coscienze ad una maggiore consapevolezza sui rischi a cui stiamo esponendo le nostre vite.
Siamo di fronte all’ennesimo tentativo dei governi (in Italia come nel resto del mondo) di prolungare artificiosamente lo stato di allarme verso un’epidemia che ormai sta provocando un numero di decessi risibile e che da mesi in Italia lascia vuote le terapie intensive.
È estremamente fuorviante confondere le persone sane asintomatiche, positive al tampone, con i “contagiati” (che per definizione devono essere malati). Se l’asintomatico viene considerato fonte di contagio, questo significa che scuole, aziende e altri centri di aggregazione verranno tutti chiusi e messi in quarantena, poiché i tamponi a tappeto effettuati sulle persone sane danno spesso falsi positivi, fornendo una falsa immagine di diffusione della patologia, quando invece l’unica cosa che si sta diffondendo è la resistenza anticorpale alla malattia stessa.
Un importante dirigente sanitario australiano si è riferito ad un «feto umano abortito eticamente» nel dibattito sul vaccino COVID «Penso che possiamo avere piena fiducia nel fatto che il modo in cui hanno prodotto il vaccino è stato fatto con i più elevati standard etici a livello internazionale», ha detto il dottor Nick Coatsworth, commentando un vaccino realizzato utilizzando cellule prelevate da un bambino abortito. Lo riporta Lifesitenews. Il dottor Coatsworth può essere considerato il secondo ufficiale medico di livello più elevato in Australia.
Robert Kennedy a Berlino per l'epocale manifestazione di domani:
"La peggior battaglia che abbiamo visto nella storia dell'umanità. I governi amano le pandemie poiché permettono loro di usare la paura per esercitare controllo autoritario sulla società e costringere all'obbedienza" pic.twitter.com/aq9tQCOJ6q
Divina Commedia: IX canto, Antenora...Traditori della Patria
Perché anche di fronte ad evidenze innegabili, molte persone rifiutano di considerare possibile che un governo li abbia ingannati, sfruttati, o persino abbia sacrificato volontariamente migliaia di loro concittadini? Perché anche di fronte ai documenti che lo provano così tante persone rifiutano di accettare che medici e funzionari della sanità siano al soldo delle case farmaceutiche? Perché nemmeno davanti alle evidenze più chiare si rifiuta di accettare che una spiegazione ufficiale sia semplicemente una montagna di bugie? Mostri l’evidenza che la versione ufficiale è una menzogna, ti rispondono: “e allora come lo spieghi tu?” – come se necessitasse una spiegazione alternativa per accettare che quella ufficiale è falsa. Mostri l’evidenza che un professionista blasonato mente, ti rispondono: “e tu che titoli hai?” – come se necessitasse un qualche titolo accademico per accorgersi che un titolato accademico sta mentendo.
In questi mesi abbiamo cercato di spiegare perchè l’emergenza covid-19 sia un complotto per provocare una crisi finanziaria ma non siamo riusciti a spiegare come sia stato possibile che un virus influenzale un po’ più pericoloso degli altri abbia messo in crisi il mondo intero. Premessa: quanto sto per scrivere è approvato da alcuni medici i quali mi hanno contattato in privato dicendoci “La prego, scriva Lei queste cose, altrimenti veniamo radiati”. Per dirvi il clima di intimidazione. La prima cosa da dire al riguardo è che il covid-19 è un virus influenzale. L’etimologia “influenza” è incerta. Per alcuni si riferisce all’idea diffusa nell’antichità secondo cui gli astri (nel periodo invernale) “influissero” sulla comparsa di questa malattia, secondo altri, più scientificamente, dal fatto che di norma i virus influenzali si attivino a seguito di eventi che “influiscono” sulla sua attivazione o meno.
Il 2 agosto, a Melbourne, in Australia, sono state attuate misure di blocco così draconiane che il commentatore australiano Alan Jones ha dichiarato su Sky News: “Le persone hanno tutto il diritto di pensare che esista un ‘programma per distruggere la società occidentale.‘”
Il succo di un articolo del 13 agosto sul lockdown a Melbourne è tutto racchiuso in un titolo: “La polizia australiana si comporta in modo ASSOLUTAMENTE NAZISTA, spaccando i finestrini di un’auto solo perché i passeggeri non specificano dove stanno andando.”
Un altro articolo riguardante un arresto è quello di Guy Burchell, sull’Australian National Review del 7 agosto: “I poliziotti di Melbourne possono ora entrare nelle case anche senza un mandato, dopo la morte per COVID di 11 persone – Australia, questa è follia, non democrazia.” Burchell ha scritto che solo 147 persone avevano perso la vita a causa del coronavirus nel Victoria (lo stato australiano di cui Melbourne è la capitale), un tasso di mortalità molto basso rispetto a quello di altri paesi. Le ulteriori misure di lockdown sono state innescate dall’aumento dei casi dovuto a test frettolosi e da undici ulteriori decessi, tutti in residenze per anziani (dove le misure di blocco avrebbero comunque scarso effetto).
Effettivamente,
se presa così, se letta e riletta, sembra una riforma veramente
inutile. Non serve a risanare il debito pubblico, il risparmio che ne
verrebbe fuori sarebbe veramente nulla per il bilancio di uno Stato e
soprattutto quei soldi non sarebbero, con ogni probabilità, riallocati
altrove, poiché rientrano nel bilancio che riguarda il funzionamento
dello Stato e delle Istituzioni (dispiace per chi pensa ingenuamente che
verranno utilizzati per le pensioni o per il lavoro, ad ogni modo si
tratterebbe comunque di spiccioli).
Le nuove e passate norme anti-Covid sono l’espressione tirannica della religione della salute e dell’igienismo ideologico. Un catalogo di regole bizzarre e irrazionali che, sfruttando l’ipocondria degli individui e il salutismo egoista, prescrivono e impongono condotte normalizzate e realizzano una sorveglianza sempre più totalitaria della quotidianità e degli stili di vita. L’obiettivo è quello di tracciare e controllare tutti i modi di essere. La mascherina, la cui utilità è dubbia, è un simbolo di sottomissione allo Stato terapeutico. Quanti non la indossano sono esclusi dallo spazio pubblico e stigmatizzati come corruttori della salute pubblica. Niente ci garantisce che, in futuro, un simile trattamento possa essere applicato agli obesi o agli ipertesi.
Sotto la copertura della morte di massa, Andrew Cuomo invita i miliardari a costruire una distopia ad alta tecnologia Per pochi momenti fuggevoli durante il briefing giornaliero del governatore di New York Andrew Cuomo sul coronavirus di mercoledì, la smorfia cupa che ha riempito i nostri schermi per settimane è stata brevemente sostituita da qualcosa che assomigliava a un sorriso. “Siamo pronti, siamo in all-in”, ha dichiarato entusiasta il governatore. “Siamo newyorkesi, quindi siamo aggressivi, ambiziosi. … Ci rendiamo conto che il cambiamento non solo è imminente, ma può essere davvero un amico se fatto nel modo giusto”. L’ispirazione per queste vibrazioni insolitamente buone è stata una video visita dell’ex CEO di Google Eric Schmidt, che si è unito al briefing del governatore per annunciare che sarà a capo di una commissione per reimmaginare la realtà post-Covid dello stato di New York, con l’enfasi sull’integrazione permanente della tecnologia in ogni aspetto della vita civile.
Tutto quello che ci era stato inizialmente detto sul Coronavirus si è rivelato sbagliato. In effetti, non è affatto un’infezione “nuova” e unica nel suo genere, ma fa parte di una famiglia più ampia di cui, nel recente passato, si erano avute altre varianti. Inoltre, non è il virus più contagioso o più letale che abbiamo mai visto, ma un’infezione abbastanza lieve, che non ha alcun effetto sulla maggior parte delle persone e che uccide solo da 1/200 a 1/1.000 persone. (CDC-IFR- 0,26%) Inoltre, non c’era alcun reale pericolo che il nostro sistema sanitario pubblico fosse sul punto di collassare, perché il numero reale dei decessi non si è mai avvicinato alle stime dei modelli informatici difettosi che erano stati utilizzati per le decisioni di tipo politico (da 1 a 2 milioni di morti negli Stati Uniti).
Conosciamo bene il concetto di stato di emergenza. Fa parte della nostra vita da una ventina d'anni, sia che lo stato d'emergenza sia stato dichiarato, come in Francia, sia che sia semplicemente il risultato di una costante trasformazione del diritto penale che distrugge, in nome della "lotta al terrorismo", l'essenza delle libertà collettive e individuali. Questo processo, il cui scopo è lasoppressione dello stato di diritto, è stato definito "stato di emergenza permanente". A questa trasformazione, a livello giuridico, si è ora aggiunta la nozione di "stato di emergenza sanitaria". Qui, in uno stato di emergenza sanitaria, la legge non è sospesa o addirittura abolita, non ha più motivo di esserlo. Il potere non è più diretto ai cittadini, ma solo ai malati o ai potenziali portatori di virus.
Israele ha intensificato le restrizioni sulla Striscia di Gaza, che ospita due milioni di palestinesi, sotto un blocco disumano in vigore da più di dieci anni. Inoltre, i bombardamenti sulle postazioni di Hamas sono avvenuti quotidianamente dallo scorso 6 agosto. I palestinesi nella Striscia di Gaza, intrappolati tra il mare, l'Egitto e Israele, continuano a subire le restrizioni imposte dallo Stato ebraico. Il governo di Benjamin Netanyahu ha infatti intensificato negli ultimi giorni il suo blocco su Gaza - in vigore da più di un decennio - vietando ai pescatori di Gaza di uscire in mare e chiudendo l'unico valico di merci tra Gaza e Israele, rallentando così le consegne di carburante e portando alla “chiusura completa”, lunedì scorso, della centrale in questo territorio palestinese.