I 15 motivi che dimostrano che il riscaldamento globale è una βufala

Il riscaldamento globale è il nome dato all'attuale convinzione che la temperatura terrestre sia aumentata gradualmente negli ultimi cento anni, dall'alba della rivoluzione industriale.

Si ritiene che l'impatto umano su questo fenomeno rappresenti solo il 10% di tutti i gas serra presenti nell'atmosfera e, pertanto, è altamente improbabile che noi, come specie, stiamo avendo un massiccio impatto negativo sulla stabilità del clima terrestre. In questo articolo vi forniremo 15 ragioni che dimostrano che il riscaldamento globale potrebbe essere una bufala.

1. Il clima della Terra si sta riscaldando rapidamente

Se si osserva l'indice di temperatura superficiale HadCRUT3, basato nel Regno Unito, le registrazioni mostrano un riscaldamento fino al 1878, un raffreddamento fino al 1911, un riscaldamento fino al 1941, un raffreddamento fino al 1964, un riscaldamento fino al 1998 e un raffreddamento fino al 2011. L'aumento della temperatura tra il 1964 è stato pari a quello registrato tra il 1911 e il 1941. Numerosi satelliti, stazioni a terra e palloni meteorologici mostrano un raffreddamento registrato dal 2001.

Gli attuali avvertimenti di un aumento della temperatura compreso tra 0,6 e 0,8 gradi non sono irregolari e rientrano nel tasso naturale di riscaldamento registrato negli ultimi secoli.

Occorre tenere conto della collocazione di queste stazioni meteorologiche globali. La maggior parte di esse si trova nelle cosiddette isole di calore delle città, dove le temperature sono normalmente più elevate, mentre poche sono state collocate in zone rurali di campagna.

Due team hanno corretto le letture della temperatura media di tutte le stazioni e hanno dimezzato l'aumento della temperatura registrato dal 1980. Fino ad oggi, non si è mai verificato alcun tipo di evento estremo causato dal riscaldamento.

Il riscaldamento globale c'è stato circa mille anni fa (Periodo Caldo Medievale): è una questione ciclica, non c'è bisogno di allarmismi.

2. I rapporti mostrano che il clima globale si è raffreddato negli ultimi 1000 anni e recentemente le temperature sono salite alle stelle.

Nel corso della storia, il clima di questo pianeta ha subito grandi fluttuazioni; molti popoli e religioni antiche parlano di un grande diluvio, probabilmente causato dallo scioglimento delle calotte glaciali o dei ghiacciai. La storia ci racconta di un periodo caldo, tra il 1000 e il 1200 d.C. circa, che permise ai Vichinghi di coltivare la Groenlandia. A questo periodo seguì la piccola era glaciale.

Dalla fine del XVII secolo, la temperatura media globale è aumentata a un ritmo costante, ad eccezione del periodo 1940-1970 in cui il clima si è raffreddato, provocando a sua volta il panico globale per il raffreddamento del pianeta!

Nell'arco di un secolo, le nubi stratocumuliformi che si formano al largo delle coste possono far aumentare o diminuire la temperatura globale di pochi gradi, e i "modelli climatici" non sono in grado di prevedere quale direzione prenderà. (numero di luglio 2018 di "Science)".

3. Il tasso di anidride carbonica nell'atmosfera è stato direttamente attribuito alla specie umana e ai gas serra, causando l'attuale tendenza al riscaldamento.

Il livello di anidride carbonica nell'atmosfera è fluttuato per varie ragioni nel corso del tempo. Dalla rivoluzione industriale, i livelli di CO2 nell'atmosfera sono aumentati in media di circa 120 parti per milione. La maggior parte di questo aumento è legato alla causa umana e nel secolo attuale l'incremento è di circa lo 0,55% all'anno.

Vedi anche Cos'è l'ingegneria ambientale, Chi sono gli ingegneri ambientali e Ambito di applicazione dell'ingegneria ambientale.

Tuttavia, non vi è alcuna prova che la CO2 sia il principale responsabile del riscaldamento globale. Le misurazioni di antichi nuclei di ghiaccio hanno dimostrato che in passato i livelli di CO2 sono spesso cambiati dopo un calo o un aumento della temperatura. Esistono prove solide che dimostrano che, mentre le temperature fluttuano naturalmente a causa della radiazione solare e di altre influenze galattiche e locali, il riscaldamento dei livelli superficiali del pianeta si traduce in un maggiore rilascio di CO2 nell'atmosfera.

Il rapporto tra la CO2 prodotta dall'uomo e quella naturale sulla Terra è di circa 1 a 2400. Ciò significa che la porzione dell'uomo è di circa 2 gocce se un bicchiere da 12 once contenesse la CO2 della Terra.

Recenti scoperte hanno dimostrato che il monte Katla, sepolto sotto un ghiacciaio in Islanda, emette fino a 24.000 tonnellate di CO2 al giorno; è possibile che molti altri vulcani subglaciali in tutto il mondo stiano scaricando una quantità di CO2 molto maggiore nell'atmosfera. Ci sono 40.000 miglia di dorsali medio-oceaniche attive dal punto di vista vulcanico, di cui solo una minima parte è stata mappata. Si tratta di un'area termica e di produzione di CO2 davvero grande di cui sappiamo poco.

4. I poli si stanno riscaldando e le calotte di ghiaccio si stanno sciogliendo, a quanto pare

I dati aggiornati degli strumenti satellitari della NASA rivelano che le calotte polari della Terra non si sono affatto ritirate da quando gli strumenti satellitari hanno iniziato a misurarle nel 1979. Le temperature ai poli non sono aumentate dal 2005. In realtà, a parte la penisola di Palmer, l'intera regione antartica si sta raffreddando. Lo spessore delle calotte glaciali nell'Artico e nel Polo Nord sta aumentando e continuerà a farlo finché la situazione non si riscalderà naturalmente.

5. Per calcolare gli impatti futuri della CO2 si utilizzano modelli computerizzati.

Questi modelli informatici sono programmati in modo da assumere che la CO2 sia il principale fattore climatico e che il sole abbia un effetto limitato sul clima. Questi modelli informatici possono essere programmati con un gran numero di variabili per giungere alla conclusione che la Terra si raffredderà o si riscalderà. Un modello computerizzato non è un modo per misurare nulla, poiché è puramente una questione di chi inserisce i dati per il modello.

Il sole è uno dei principali fattori che determinano il clima, con apporti giornalieri di radiazioni solari che sono completamente casuali e non seguono alcuno schema. Questi modelli computerizzati non ne tengono conto e, pertanto, non forniscono una rappresentazione fedele del clima reale. E come tali, non dovrebbero essere utilizzati come base per tali affermazioni.

6. Lo scioglimento dei ghiacciai naturali dimostra il riscaldamento globale?

I ghiacciai si sono ritirati naturalmente e sono cresciuti innumerevoli volte nel corso della storia. Il recente ritiro dei ghiacciai è semplicemente il risultato del riscaldamento del pianeta dopo la piccola era glaciale del primo Medioevo. Gli scienziati hanno scoperto prove del fatto che le calotte glaciali e i ghiacciai si sono ritirati e sono aumentati di dimensioni in numerose occasioni nel corso della storia.

È normale che i ghiacciai si ritirino e si espandano nel tempo. In ogni caso, questo fenomeno è determinato più dalle precipitazioni che dalla temperatura.

7. La CO2 è una tossina?

Molte persone lo credono, e questo aspetto ha un ruolo in molti studi scientifici da un punto di vista puramente teorico. La CO2 è importante quanto l'azoto per l'atmosfera.

La CO2 svolge un ruolo fondamentale nella creazione della vita sulla Terra, è necessaria per la crescita delle piante e, in alcune aree con livelli più elevati di CO2, i dati mostrano che alcuni alberi e piante possono crescere a ritmi straordinari. L'ipotesi che la CO2 sia un inquinante è completamente falsa.

8. Il riscaldamento globale causerà a quanto pare tempeste e fenomeni meteorologici estremi

Queste affermazioni sono completamente prive di fondamento. Non esiste alcuna prova che il clima sia influenzato dal riscaldamento globale su scala globale. Si verificano variazioni regionali. Il tempo estremo può essere influenzato da un gran numero di variabili; elementi come la corrente a getto, ad esempio, possono cambiare il tempo per molte stagioni in diversi Paesi europei. Anche la sabbia trasportata dal deserto del Sahara può cambiare il clima delle nazioni europee più settentrionali.

Il riscaldamento globale non ha alcun impatto su questi sistemi meteorologici. Alcuni sostengono che il riscaldamento globale porterà alla siccità in tutto il mondo, ma se il riscaldamento globale avviene come ci viene detto, dovrebbe esserci più umidità nell'aria intorno a noi, poiché l'umidità evapora a causa delle alte temperature.

9. Il riscaldamento globale causa una durata di vita più breve?

Considerando che il clima terrestre è sempre cambiato fin dalla formazione del pianeta. Non si è fermato solo per la comparsa della razza umana. Anche nel corso della nostra storia, il clima terrestre ha oscillato dal freddo al caldo e viceversa; facciamo quello che abbiamo sempre fatto e quello che la vita fa sempre: ci adattiamo.

Grazie a tutti gli importanti incrementi degli studi scientifici e medici, la nostra attuale durata di vita è di gran lunga superiore a quella dei nostri antenati, e continuerà a crescere con il passare del tempo.

10. La CO2 costituisce la maggior parte dei gas serra?

Il gas che provoca l'effetto serra costituisce circa il 3% del volume dell'atmosfera. Il 97% è costituito da vapore acqueo e nuvole, mentre la percentuale restante è costituita da gas come CO2, CH4, ozono e N20. La CO2 costituisce circa lo 0,4% della nostra atmosfera.

Le piccole quantità di gas presenti nell'atmosfera sono in grado di trattenere il calore delle radiazioni solari, ma a causa delle loro quantità relativamente ridotte rispetto al restante 90% di vapore acqueo. Si ritiene che questo 90% causi il 75% dell'effetto serra.

Ai livelli attuali, se il vapore acqueo aumentasse solo del 3%, l'effetto serra sarebbe pari a quello di un aumento del 100% della CO2.

11. "Si prevede che gli impatti del cambiamento climatico agiscano come un "moltiplicatore di minacce" in molte delle regioni più instabili del mondo, esacerbando la siccità e altre calamità naturali e portando a carenze di cibo, acqua e altre risorse che potrebbero stimolare migrazioni di massa"

Per quanto riguarda l'approvvigionamento di cibo e acqua, la produzione mondiale di colture è aumentata a causa del graduale riscaldamento della Terra. L'anidride carbonica atmosferica è essenziale per la vita delle piante e una maggiore quantità di anidride carbonica aggiunta all'atmosfera favorisce la crescita delle piante e la produzione dei raccolti. La crescita delle piante e la produzione delle colture beneficiano anche di stagioni di crescita più lunghe e di un minor numero di gelate. Le colture globali stabiliscono nuovi record di produzione praticamente ogni anno con il modesto riscaldamento del nostro pianeta.

Lo stesso vale per i dati oggettivi relativi all'approvvigionamento idrico. Con il riscaldamento del pianeta, si verifica un graduale aumento delle precipitazioni globali e dell'umidità del suolo. Le temperature più calde fanno evaporare più acqua dagli oceani, che a sua volta stimola precipitazioni più frequenti sulle masse continentali. Ciò si traduce in un aumento delle precipitazioni, che si traduce in un miglioramento dell'umidità del suolo in quasi tutti i siti della Global Soil Moisture Data Bank.

Se la scarsità di raccolti, la diminuzione delle precipitazioni e dell'umidità del suolo causano minacce alla sicurezza nazionale, allora il riscaldamento globale non mette a repentaglio la sicurezza nazionale, ma ne beneficia.

12. "Aumento del livello dei mari - Le temperature più calde stanno causando lo scioglimento dei ghiacciai e delle calotte polari, aumentando la quantità di acqua nei mari e negli oceani del mondo"

Il ritmo di innalzamento del livello del mare è rimasto relativamente costante per tutto il XX secolo, anche quando le temperature globali sono aumentate gradualmente. Anche negli ultimi decenni non si è registrato alcun aumento del ritmo di innalzamento del livello del mare.

Quando, utilizzando le tecnologie del XX secolo, l'uomo si è efficacemente adattato all'innalzamento globale del livello del mare, allora, utilizzando le tecnologie del XXI secolo, l'uomo sarà molto più attrezzato per adattarsi all'innalzamento globale del livello del mare.

Sebbene gli allarmisti indichino spesso lo scioglimento delle calotte polari e una recente modesta contrazione della calotta artica, questo calo è stato completamente compensato dall'espansione della calotta glaciale nell'Antartico. Da quando la NASA ha iniziato a misurarle con precisione, 35 anni fa, con strumenti satellitari, cumulativamente le calotte polari non sono diminuite affatto.

13. "Conseguenze economiche - I costi associati al cambiamento climatico aumentano insieme alle temperature. Tempeste e inondazioni gravi, combinate con perdite agricole, causano danni per miliardi di dollari e sono necessari fondi per trattare e controllare la diffusione delle malattie".

Gli eventi estremi come le tempeste, le inondazioni e le perdite agricole possono costare molto denaro, ma questi costi stanno diminuendo drasticamente con il modesto riscaldamento della Terra. Pertanto, i costi economici asseriti da EDF sono in realtà benefici economici.

Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration, le tempeste gravi stanno diventando meno frequenti e gravi con il modesto riscaldamento della Terra. L'attività degli uragani e dei tornado è ai minimi storici.

Allo stesso modo, le misurazioni scientifiche e gli studi peer-reviewed non riportano alcun aumento degli eventi di inondazione nei fiumi e nei torrenti a scorrimento naturale. Se c'è stato un aumento delle inondazioni, questo è dovuto alle alterazioni umane del flusso dei fiumi e dei torrenti piuttosto che alle variazioni delle precipitazioni.

Inoltre, il modesto riscaldamento recente sta producendo record di produzione agricola negli Stati Uniti e nel mondo praticamente ogni anno, creando miliardi di dollari di nuovi benefici economici e di benessere umano ogni anno. Questo crea un beneficio economico netto completamente ignorato dall'EDF.

14. 31.000 scienziati dicono "nessuna prova convincente"

Mentre i sondaggi tra gli scienziati che lavorano attivamente nel campo della scienza del clima indicano un forte consenso generale sul fatto che la Terra si sta riscaldando e che l'attività umana è un fattore significativo, 31.000 scienziati affermano che non ci sono "prove convincenti" che l'uomo possa o voglia causare un riscaldamento "catastrofico" dell'atmosfera.

Questa affermazione proviene dall'Oregon Institute of Science and Medicine, che ha pubblicato una petizione online (petitionproject.org) in cui si legge:

Esortiamo il governo degli Stati Uniti a respingere l'accordo sul riscaldamento globale scritto a Kyoto, in Giappone, nel dicembre 1997, e qualsiasi altra proposta simile. I limiti proposti sui gas serra danneggerebbero l'ambiente, ostacolerebbero il progresso della scienza e della tecnologia e danneggerebbero la salute e il benessere dell'umanità. 

Non esistono prove scientifiche convincenti che l'emissione di anidride carbonica, metano o altri gas serra da parte dell'uomo stia causando o causerà, in un futuro prevedibile, un riscaldamento catastrofico dell'atmosfera terrestre e un'alterazione del clima della Terra. 

Inoltre, esistono prove scientifiche sostanziali che l'aumento dell'anidride carbonica atmosferica produce molti effetti benefici sugli ambienti naturali vegetali e animali della Terra.

15. Nessuna prova o evidenza reale

Secondo un articolo dell'Huffington Post, il presidente Donald Trump ha dichiarato al pubblico americano la sua incredulità nei confronti del cambiamento climatico perché non vedeva alcuna prova reale. Questo commento è stato fatto da milioni di altre persone dopo le elezioni del 2016 e da quando il Presidente americano si è tirato fuori dagli Accordi di Parigi, un accordo firmato da diversi Paesi per modificare le loro pratiche ambientali.

Gli scienziati di geoingegneria che lavorano al blocco dei raggi solari per raffreddare il pianeta affermano che: "Anche se fermassimo completamente le emissioni di anidride carbonica oggi, la Terra continuerebbe a riscaldarsi nei prossimi decenni".

Fonte: https://www.conserve-energy-future.com/top-10-unbelievable-reasons-that-prove-global-warming-might-be-hoax.php

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