La sua ricerca, proprio quella sera, era direttamente collegata al tipo di comportamento che permette a un gruppo di soldati di ammanettare una stimata intellettuale palestinese, e di gettarla in carcere senza processo e senza essere considerato responsabile della sua azione.
Jarrar è stata rilasciata il 16 giugno dopo aver passato oltre un anno in carcere, soltanto per essere arrestata ancora una volta il 2 luglio 2017. Rimane ancora in una prigione israeliana.
IL 28 ottobre di quest’anno, la sua ‘detenzione ammnistrativa’ è stata rinnovata per la quarta volta.