Se il coraggioso discorso di accettazione dell'Oscar di Jonathan Glazer ti ha messo a disagio, quella era l'intenzione.
È una tradizione degli Oscar: un discorso politico serio squarcia la bolla del glamour e dell’autocompiacimento. Ne derivano reazioni contraddittorie. Alcuni sostengono che il discorso sia un esempio di artisti che fanno del loro meglio per cambiare la cultura, altri che sia un'usurpazione egoistica di quella che avrebbe potuto essere una serata celebrativa. Poi tutti vanno avanti.
Eppure ho il sospetto che l'impatto del discorso di Jonathan Glazer agli Oscar di domenica scorsa sarà molto più duraturo, e che il suo significato e la sua importanza saranno analizzati per molti anni a venire.
Glazer ha ricevuto il premio come miglior film internazionale per The Zone of Interest, basato sulla vita reale di Rudolf Höss, comandante del campo di concentramento di Auschwitz, che segue l'idilliaca vita domestica di Höss con la moglie e i figli, ambientata in una maestosa casa con giardino. appena fuori dal campo di concentramento.
Shai Wenkert è il padre di Omer Wenkert, 22 anni, che soffre di colite ed è tenuto in ostaggio da Hamas. La colite è una terribile malattia cronica che può peggiorare in condizioni di stress e in assenza di farmaci e di una corretta alimentazione. Provoca molta sofferenza alle persone che ne soffrono.
Il padre di Omer ha lanciato avvertimenti da ogni piattaforma possibile: suo figlio è in pericolo mortale. Cerca di non pensare alle condizioni di suo figlio, ha detto in un'intervista, ma non sempre ci riesce. Infatti, pensare a una persona affetta da colite e senza farmaci, prigioniera di Hamas, è come pensare all'inferno. Omer deve essere rilasciato o almeno procurarsi rapidamente le medicine di cui ha bisogno.
Oscurando e falsificando la lezione dell'Olocausto perpetuiamo il male che lo aveva caratterizzato.
Il piano generale del lebensraum di Israele per Gaza, copiato dallo spopolamento dei ghetti ebraici da parte dei nazisti, è chiaro. Distruggere le infrastrutture, le strutture mediche e i servizi igienici, compreso l’accesso all’acqua potabile. Bloccare l’invio di cibo e carburante. Scatenare una violenza indiscriminata per uccidere e ferire centinaia di persone al giorno. Lasciare che la fame – le Nazioni Unite stimano che più di mezzo milione di persone stia già morendo di fame – e le epidemie di malattie infettive, insieme ai massacri quotidiani e allo sfollamento dei palestinesi dalle loro case, trasformino Gaza in un obitorio. I palestinesi saranno costretti a scegliere tra la morte sotto le bombe, le malattie, lo stare all’addiaccio, la fame e l’allontanamento dalla loro terra.
Gesù era un ebreo palestinese nato a Betlemme. Cresciuto a Nazareth, fu giustiziato come criminale a Gerusalemme. È grazie a lui che celebriamo il Natale. Ma è nonostante lui che ciò che celebriamo è l'opposto di ciò che egli rappresentava.
17mila vittime civili a Gaza in appena due mesi A Gaza (365kmq) in 2 mesi l’IDF ha ucciso 17177 civili (fonti palestinesi). Per arrivare a numeri “simili” in Afghanistan (647,230 kmq) bisogna conteggiare (fonte Onu) i morti innocenti fatti da talebani, ANSF, Nato, EF da 2014 a 2018 (5 anni peggiori negli archivi), ovvero 18.128.
Considerando come morti anche i 7600 dispersi (probabilmente sotto le macerie) a Gaza avremmo 24.777 innocenti uccisi più che in Afghanistan dal 2014 al 2020 (24.572). Tale tasso di vittime civili è assolutamente anomalo anche in paragone ad altra mattanza pluriennale, l’Iraq.
Nell’attuale guerra genocida di Israele contro Gaza, con quasi diecimila palestinesi morti e in aumento, non sorprende che anche la verità sia stata una vittima. La violenza in Palestina, perpetrata da Israele con crescente ferocia dopo gli attacchi di Hamas contro obiettivi israeliani del 7 ottobre 2023, è stata accompagnata da una altrettanto feroce guerra di narrazioni nei media occidentali, alimentata da un lato dai portavoce del governo e dai principali mezzi di informazione, e dall’altro dall’altro attraverso le reti transnazionali dei social media, amplificando le voci e le testimonianze dei palestinesi sul campo. La British Broadcasting Corporation, l'organizzazione giornalistica leader a livello mondiale, è in subbuglio, poiché la sua copertura degli eventi è stata oggetto di severe critiche da entrambe le estremità dello spettro politico.
Più recentemente, la BBC ha anche dovuto affrontare critiche dettagliate e indignate da parte dei suoi stessi membri del personale.
Sono iniziate le lacrime di coccodrillo sugli ostaggi israeliani presi dai militanti di Gaza. Ma Israele tiene in ostaggio da quasi 20 anni 2,1 milioni di abitanti di Gaza, tra cui un milione di bambini, in una delle aree più densamente popolate del pianeta.
In effetti, Israele è stato l’unico paese al mondo ad aver legalizzato la presa di ostaggi. Il venerato presidente dell'Alta Corte israeliana Aharon Barak ha affermato nel 1997 che "una detenzione è legale se è progettata per promuovere la sicurezza dello stato, anche se il pericolo per la sicurezza dello stato non proviene dai detenuti stessi",
Daniel Kovalik ► Si può sostenere che la Russia abbia esercitato il suo diritto di autodifesa
Per molti anni ho studiato e riflettuto sul divieto di guerra aggressiva sancito dalla Carta delle Nazioni Unite. Nessuno può seriamente dubitare che lo scopo principale del documento - redatto e approvato all'indomani degli orrori della Seconda Guerra Mondiale - fosse ed è quello di prevenire la guerra e di "mantenere la pace e la sicurezza internazionale", una frase ripetuta ovunque.
Come conclusero correttamente i giudici di Norimberga, "iniziare una guerra di aggressione... non è solo un crimine internazionale; è il crimine internazionale supremo che si differenzia dagli altri crimini di guerra solo per il fatto che contiene in sé il male cumulativo dell'insieme". Cioè, la guerra è il crimine supremo perché tutti i mali che tanto aborriamo - genocidio, crimini contro l'umanità, ecc. - sono i terribili frutti dell'albero della guerra.
Il dottor Vladimir Zelenko ritiene che la SARS-CoV-2 sia un'arma biologica. I brevetti di due decenni sostengono questa opinione. Coloro che hanno creato l'arma hanno anche studiato e identificato gli antidoti, che includono lo ionoforo di zinco idrossiclorochina.
L'antidoto al Covid è stato intenzionalmente soppresso per incoraggiare la gente a farsi l'iniezione di Covid, che il dottor Zelenko crede sia uno strumento per etichettare la gente per il sistema schiavista del Nuovo Ordine Mondiale.
Il dottor Zelenko è stato tra i primi medici statunitensi a sviluppare un programma di trattamento precoce per la nuova infezione SARS-CoV-2.
Dati, trasparenza e sorveglianza. Questo è ciò che è mancato al più grande esperimento sugli esseri umani di tutti i tempi durante questa pandemia. Ora, gli informatori medici militari si sono fatti avanti con quello che sostengono essere forse il set di dati più accurato e rivelatore sulla sicurezza dei vaccini che si possa trovare.
I politici e i media pro-farmaceutici sostengono che lo strumento di farmacosorveglianza del CDC "VAERS" non è abbastanza buono per innescare indagini sugli scatti perché chiunque può presumibilmente presentare una voce di evento avverso al vaccino. Così, tutti i segnali di sicurezza riguardanti VAERS vengono ignorati, anche se quel sistema è stato messo in atto come consolazione al pubblico per assolvere i produttori di vaccini dalla responsabilità.
Non solo gli studi della Pfizer erano una frode, ma la FDA li ha consapevolmente approvati, mettendo milioni di persone ad alto rischio. Questo rapporto rivelerà come le autopsie dimostrano che i vaccini Covid-19 uccidono effettivamente le persone sane, come sono stati rilasciati lotti intenzionalmente letali, e fornirà uno strumento incredibile che espone la frode delle prove Pfizer e la negligenza della FDA in modo che la gente sia armata con alcuni dei dati più importanti fino ad oggi per combattere contro questa tirannia.
L'ex capo scienziato della Pfizer, il dottor Mike Yeadon, ha confermato che il 90% degli effetti collaterali del vaccino proveniva da meno del 10% dei lotti, il che è stato documentato e calcolato direttamente dal VAERS del CDC e significa che i lotti non contengono gli stessi ingredienti. Questa è una prova solida di un gioco sporco deliberato e il più grande corpo di prove fino ad oggi.
20.595 MORTI 1,9 milioni di feriti (50% gravi) riportati nel database dell'Unione Europea delle reazioni avverse ai farmaci per le iniezioni di COVID-19
Il database dell'Unione Europea delle segnalazioni di sospette reazioni ai farmaci è EudraVigilance, ed ora stanno riportando 20.595 decessi e 1.960.607 lesioni, in seguito a iniezioni di COVID-19.
Ricordiamo che il database EudraVigilance è solo per i paesi che fanno parte dell'Unione Europea (UE), che comprende 27 paesi. Il numero totale di paesi in Europa è quasi il doppio, circa 50.
Quindi, per quanto alti siano questi numeri, NON riflettono tutta l'Europa. Il numero reale in Europa di segnalazioni di morti o feriti a causa delle dosi di COVID-19 sarebbe molto più alto di quello che stiamo riportando qui.
Ho appena ricevuto una notizia molto inquietante dalla Slovacchia, dove il personale di un laboratorio ospedaliero di Bratislavia ha condotto uno studio sui test COVID PCR e ha concluso che i tamponi che ti infilano nel naso fino al cervello stanno impiantando nel tuo corpo gli idrogel DARPA.
DARPA è la Defense Advanced Research Projects Agency - un'agenzia di ricerca e sviluppo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile dello sviluppo di tecnologie emergenti per l'uso militare. Originariamente conosciuta come Advanced Research Projects Agency, l'agenzia è stata creata il 7 febbraio 1958 dal presidente Dwight D. Eisenhour, USA.
Samidoun: Oggi e nei giorni precedenti, abbiamo visto decine di mobilitazioni in città e villaggi di tutto il mondo, dalla marcia di Ramallah organizzata da Samidoun Palestina a migliaia di persone nelle strade di Parigi e New York, alle piccole attività nelle città locali dove la gente si sente costretta ad uscire per resistere a quest'ultima ingiustizia. Abbiamo visto una partecipazione massiccia a Gaza, abbiamo visto carovane di auto, gente che camminava e ogni tipo di azione. Cosa pensi che significhi questo? I palestinesi si stanno svegliando dal grande inganno del cosiddetto "processo di pace" e degli accordi di Oslo. Si tratta infatti di un percorso di tradimento guidato da Mahmoud Abbas. I palestinesi si sono resi conto fin dagli accordi di Oslo, negli ultimi 30 anni, che non c'è speranza che questo percorso permetta loro di far valere i propri diritti.
In quattro prigioni statali statunitensi, circa 3.300 detenuti risultano positivi al coronavirus - il 96% senza sintomi. I responsabili politici ufficiali della sanità sono stati applauditi per la loro azione rapida e decisa durante l'inizio della pandemia di Coronavirus. Tuttavia, il prezzo che sarà pagato dall'umanità per le loro azioni sarà così alto che si troveranno a dover rispondere di qualcosa di più della loro critica mancanza di lungimiranza.
Ora che ci sono prove crescenti che la severità del regime di quarantena ha un impatto sostanzialmente nullo sulle metriche di mortalità, e che le previsioni di morte sono crollate di 20 volte, abbiamo motivo di dubitare seriamente del ragionamento e delle motivazioni degli alti funzionari sanitari. Non solo i funzionari della sanità non erano preparati dal punto di vista medico (non avevano idea di come curare), e complici della creazione del virus, ma si sono presentati con un'incommensurabile arroganza per indurre gli umani a fermare qualsiasi cosa stessero facendo per distruggere l'economia mondiale e la vita così come la conosciamo. È una follia, una pazzia, una forma di suicidio collettivo in termini di civiltà, cultura, affari e persino agricoltura; una crudeltà e ora sappiamo a chi dare la colpa.
Come nasce la storiografia italiana? Nasce con un atto del 1830 da un piccolo, ristrettissimo gruppetto – parliamo di 2-3 famiglie: nessuno di loro aveva mai scritto o insegnato storia. Persone di buona cultura, normalmente di ambiente cattolico molto tradizionalista, alla De Maistre; individui nobili, possidenti terrieri, di strettissima osservanza sabauda. Le regole sono: vanno distrutti tutti i documenti che gettano ombre sulla dinastia. Quelli che non vengono distrutti devono essere classificati e collocati in un archivio segreto, inviolabile. Un’altra parte deve finire in archivi controllati da loro. Quella mostrata dev’essere una piccola parte. Saranno gli archivisti a scegliere a chi far vedere i documenti, controllando (in corso d’opera) come li usano. E chi poi scriverà di quei documenti dovrà prima sottoporre ai controllori l’elaborato, in modo che si decida se potrà essere pubblicato oppure no. Tutto questo è documentato dall’Istituto Studi Storici del Risorgimento (la massima autorità, il professor Umberto Levra, già docente all’università di Torino e presidente dell’associazione dei docenti di storia risorgimentale). Viene documentato come il Re in persona, per “aggiustare” la storia, strappasse documenti e lettere dei suoi familiari.
I difensori di Israele ci devono una spiegazione. In primo luogo, insistono che Israele è e sempre deve essere uno Stato ebraico, cosa che non si riferisce alla religione ebraica ma al "popolo ebraico" ovunque, compresi gli ebrei che sono cittadini di altri stati e non cercano un nuovo paese di residenza. Per essere ebrei, secondo l'opinione prevalente, è sufficiente avere una madre ebrea (o essere stati convertiti da un rabbino ortodosso autorizzato). La fede in un creatore supremo dell'universo, nella Torah come parola di Dio e nel rituale ebraico non ha nulla a che fare con l'ebraismo (ignoriamo qui i molti problemi di questa concezione, tipo: come può esserci un ebraismo laico?). Dalla sua fondazione, la definizione di ebraico è stata molto controversa all'interno e all'esterno di Israele. Il punto è che, come ha scritto l'antropologa RoselleTekiner, "quando il compito centrale di uno stato è importare persone da un gruppo etnico/religioso selezionato e sviluppare il paese solo a suo beneficio, è fondamentale essere ufficialmente riconosciuto come membro in buona fede di quel gruppo".
Il Campo Antimperialista esprime la propria solidarietà alla popolazione curda colpita dall'attacco turco. L'iniziativa presa da Erdogan, con l'esplicito avallo dell'amministrazione americana, costituisce l'ennesimo colpo ad ogni prospettiva di pace in Siria, la cui sovranità nazionale viene così ulteriormente calpestata.
Mentre condanniamo fermamente l'azione turca, non possiamo al tempo stesso sottacere le gravi responsabilità politiche della dirigenza curdo-siriana. Non è alleandosi con la principale potenza imperialista, gli Stati Uniti d'America, che si può credibilmente lottare per la propria autodeterminazione. I disastrosi risultati di questo abbraccio, che ha portato alla concessione di basi alle truppe Usa nel nord della Siria, sono sotto gli occhi di tutti.
Le strade che portano alla zona Wadi al-Hummus di Sur Baher sono strette, accidentate, piene di buche e così ripide che la frequenza cardiaca aumenta e la mano scala la prima marcia. Queste strette arterie passano attraverso un conglomerato molto denso, incoerente nello stile e nella qualità. Qua e là, spiccano alcuni vecchi edifici in pietra, la loro bellezza rimane intatta nonostante le aggiunte affrettate di un pavimento o di alcune stanze. In assenza di marciapiedi, la gente cammina tra le auto parcheggiate e le auto in strada. Il mix architettonico di Sur Baher è lo sfondo visivo necessario per comprendere le demolizioni che hanno avuto luogo questa settimana al margine sud-est del quartiere.
Sur Baher; il nome potrebbe significare un magnifico muro o un magnifico segreto, quest'ultimo riferito ad un incontro in cui, secondo la tradizione, il califfo Omar Ibn Al-Khattab pianificò la sua penetrazione a Gerusalemme nell'anno 637.