14 luglio 2023
56 anni dopo la guerra del 1967, il mondo nega ancora l'esperienza palestinese
Figlio di un generale che ha partecipato alla Nakba del 1948 e alla Naksa del 1967, Miko Peled pensava di conoscere la storia di Israele. Ma quando finalmente ha incontrato i palestinesi e ha ascoltato le loro storie sulle atrocità sioniste, è rimasto scioccato nell'apprendere la verità.
Agli americani, che ogni anno elargiscono miliardi di dollari a Israele, potrebbe interessare sapere che maggio e giugno sono mesi monumentalmente difficili nella memoria collettiva di israeliani e palestinesi. Personalmente, ogni anno, quando si avvicina il mese di maggio, mi viene in mente la prima volta che ho parlato con i palestinesi degli eventi del 1948. È stato nel 2001 o nel 2002, durante un incontro di ebrei e palestinesi locali a San Diego.
13 luglio 2023
Il regime di censura di massa dell'UE è quasi completamente operativo. Diventerà globale?
La censura governativa del discorso pubblico online nelle democrazie occidentali apparentemente liberali è stata finora in gran parte occulta, come rivelato dai Twitter Files. Ma grazie al Digital Services Act dell'UE, sta per diventare palese
Il mese prossimo si verificherà uno sviluppo poco conosciuto che potrebbe avere enormi ripercussioni sulla natura del discorso pubblico su Internet in tutto il pianeta. Il 25 agosto 2023 è la data entro la quale le grandi piattaforme di social media dovranno iniziare a conformarsi completamente al Digital Services Act (DSA) dell'Unione Europea. Il DSA, tra le tante cose, obbliga tutte le "Very Large Online Platforms" (VLOP) a rimuovere rapidamente dalle loro piattaforme i contenuti illegali, i discorsi di odio e la cosiddetta disinformazione. In caso contrario, rischiano multe fino al 6% del loro fatturato globale annuo.
Il mese prossimo si verificherà uno sviluppo poco conosciuto che potrebbe avere enormi ripercussioni sulla natura del discorso pubblico su Internet in tutto il pianeta. Il 25 agosto 2023 è la data entro la quale le grandi piattaforme di social media dovranno iniziare a conformarsi completamente al Digital Services Act (DSA) dell'Unione Europea. Il DSA, tra le tante cose, obbliga tutte le "Very Large Online Platforms" (VLOP) a rimuovere rapidamente dalle loro piattaforme i contenuti illegali, i discorsi di odio e la cosiddetta disinformazione. In caso contrario, rischiano multe fino al 6% del loro fatturato globale annuo.
12 luglio 2023
L'OMS è un pericolo reale e presente
I nostri governi intendono trasferire le decisioni sulla nostra salute, sulle nostre famiglie e sulle nostre libertà sociali al Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni volta che lo riterrà necessario. Il successo di questo trasferimento di potere dipende dall'ignoranza da parte dell'opinione pubblica delle sue implicazioni e della natura dell'OMS stessa e delle sue recenti inversioni di rotta in materia di pandemia. Quando l'opinione pubblica comprende, è più probabile che i suoi leader agiscano nel suo interesse piuttosto che contro di essa.
11 luglio 2023
LA PROPOSTA EUROPEA SUI NUOVI OGM NON È COMPATIBILE CON IL PRINCIPIO DI PRECAUZIONE
Coalizione Italia Libera da OGM – alla quale aderisce anche ISDE Italia – ritiene pericolosa la proposta presentata oggi dalla Commissione Europea per esentare buona parte dei nuovi OGM dalle regole oggi in vigore, che obbligano a tracciabilità, etichettatura e valutazione del rischio di prodotti dell’ingegneria genetica.
Il nuovo regolamento ipotizza una scorciatoia per le cosiddette New Genomic Techniques (NGT), ribattezzate in Italia come Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA). La Commissione Europea propone di considerare piante NGT di “categoria 1” quelle che “potrebbero anche essere presenti in natura o prodotte tramite riproduzione convenzionale”, dimostrando un approccio approssimativo e incoerente. Verranno considerate “equivalenti” tutte le piante NGT ottenute con massimo 20 diverse modifiche genetiche, con quella che la Coalizione Italia Libera da OGM ritiene una scelta arbitraria e priva di qualunque base scientifica.
8 luglio 2023
Gli Stati Uniti e la Commissione europea chiedono un "quadro internazionale" per far progredire la ricerca sulla Geoingegneria
Le dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana dal governo degli Stati Uniti e dall'Unione Europea rappresentano un ulteriore passo verso un unico organo di governo centralizzato che gestisca le singole nazioni.
Venerdì scorso, la Casa Bianca ha pubblicato un rapporto che illustra l'apertura dell'amministrazione Biden allo studio della geoingegneria come parte di uno sforzo per ridurre la quantità di luce solare che raggiunge il pianeta. La geoingegneria è una scienza controversa che consiste nel manipolare il clima allo scopo dichiarato di combattere il cambiamento climatico causato dall'uomo.
Venerdì scorso, la Casa Bianca ha pubblicato un rapporto che illustra l'apertura dell'amministrazione Biden allo studio della geoingegneria come parte di uno sforzo per ridurre la quantità di luce solare che raggiunge il pianeta. La geoingegneria è una scienza controversa che consiste nel manipolare il clima allo scopo dichiarato di combattere il cambiamento climatico causato dall'uomo.
7 luglio 2023
A G😈😈GLE piace dire che i Fact-Checkers che usa sono "indipendenti". Ma li finanzia anche
In un mondo in cui la censura si veste di fact-checking, la recente assegnazione di sovvenzioni da parte del Global Fact Check Fund fa riflettere. Il fondo, che è uno sforzo congiunto dell'International Fact-Checking Network (IFCN) con sede presso il Poynter Institute e del colosso tecnologico Google, insieme alla sua filiale YouTube, è stato pubblicizzato come un guardiano della verità. Con 875.000 dollari di sovvenzioni suddivise tra 35 organizzazioni di 45 Paesi, l'obiettivo è di dotarle di siti web moderni, personale e formazione per identificare la disinformazione. Tuttavia, l'iniziativa presenta una serie di sfumature problematiche.
5 luglio 2023
UE e ONU discutono su come affrontare la "disinformazione" sulle piattaforme digitali
In un'apparente dimostrazione di sinergia burocratica, l'Unione Europea e le Nazioni Unite si sono riunite per riflettere sull'attuazione di nuove norme sui social media, apparentemente alla ricerca di un ambiente digitale più sicuro e trasparente. A suscitare apprensione, tuttavia, è il palese entusiasmo della sottosegretaria generale delle Nazioni Unite per le comunicazioni globali, Melissa Fleming, che prevede che il Digital Services Act dell'UE stabilirà un "nuovo punto di riferimento normativo globale de facto". Lo scetticismo nasce dal sospetto di velate intenzioni di limitare la libertà di parola con il pretesto di combattere la "disinformazione".
4 luglio 2023
Hi-Rez - Ft. Tommy Vext ► BIG BROTHER (sub ITA)
Grande Fratello, non ti amiamo più
Grande Fratello, non possiamo più fidarci di te
Continuano a tirare e spingere
Finché tutti noi finiamo per desiderare
E ora non ne possiamo più
Grande Fratello, vivere come il 1984
Ogni giorno 1984
Con il forum economico mondiale
Ho dimenticato di menzionare il credito sociale
Implementare un punteggio
Se sei stato cacciato, allora sei povero
La carta viene rifiutata al negozio
Ci hanno fatto dividere e combattere
Ci distraggono dalla guerra
Avvelenando il nostro cibo e la nostra acqua
Confondendo i nostri figli e le nostre figlie
Grande Fratello, non possiamo più fidarci di te
Continuano a tirare e spingere
Finché tutti noi finiamo per desiderare
E ora non ne possiamo più
Grande Fratello, vivere come il 1984
Ogni giorno 1984
Con il forum economico mondiale
Ho dimenticato di menzionare il credito sociale
Implementare un punteggio
Se sei stato cacciato, allora sei povero
La carta viene rifiutata al negozio
Ci hanno fatto dividere e combattere
Ci distraggono dalla guerra
Avvelenando il nostro cibo e la nostra acqua
Confondendo i nostri figli e le nostre figlie
30 giugno 2023
Le élite britanniche hanno architettato una recessione?
La Banca d'Inghilterra sacrifica i lavoratori
Quando i più brillanti economisti britannici si sono riuniti la scorsa settimana, si sono dati un compito semplice: decidere cosa fare per l'alto tasso di inflazione del Regno Unito. Alla fine, dopo un lungo scervellamento, hanno trovato una soluzione: far crollare l'economia.Sembra quasi inevitabile che la recente decisione della Banca d'Inghilterra di aumentare i tassi d'interesse per la tredicesima volta consecutiva dalla fine del 2021 spingerà l'economia britannica in recessione entro la fine dell'anno.
28 giugno 2023
Il virus SV40 legato a diversi tipi di cancro è stato trovato nei vaççini a base di mRNA
Il microbiologo Kevin McKernan, ex ricercatore del Progetto Genoma Umano del Massachusetts Institute of Technology, ha dichiarato di aver scoperto il virus 40 della scimmia (SV40), un virus presente nelle scimmie e negli esseri umani, nel vaccino COVID-19 con mRNA. L'SV40 è stato collegato al cancro nell'uomo, compresi mesoteliomi, linfomi e tumori del cervello e delle ossa.
Il microbiologo Kevin McKernan - ex ricercatore e team leader del Progetto Genoma Umano del Massachusetts Institute of Technology (MIT) - ha scoperto una massiccia contaminazione di DNA negli scatti dell'mRNA COVID-19, compresi i promotori del virus simiano 40 (SV40).
L'SV40 è stato collegato al cancro nell'uomo, compresi mesoteliomi, linfomi e tumori del cervello e delle ossa. Nel 2002, il Lancet ha pubblicato prove che collegano i vaccini antipolio contaminati con SV40 al linfoma non Hodgkin. Secondo gli autori, il vaccino potrebbe essere responsabile fino al 50% dei 55.000 casi di linfoma Non-Hodgkin diagnosticati ogni anno.
L'SV40 è stato collegato al cancro nell'uomo, compresi mesoteliomi, linfomi e tumori del cervello e delle ossa. Nel 2002, il Lancet ha pubblicato prove che collegano i vaccini antipolio contaminati con SV40 al linfoma non Hodgkin. Secondo gli autori, il vaccino potrebbe essere responsabile fino al 50% dei 55.000 casi di linfoma Non-Hodgkin diagnosticati ogni anno.
23 giugno 2023
I file declassificati rivelano il ruolo britannico nelle armate del terrore Gladio della NATO
I file britannici appena declassificati gettano una luce inquietante sulle origini e sul funzionamento interno dell'Operazione Gladio, un complotto segreto della NATO che schierava milizie terroristiche fasciste in tutta Italia. Le spie di Londra hanno applicato queste lezioni in Ucraina?
I file del Ministero degli Esteri britannico recentemente declassificati hanno aggiunto dettagli inquietanti alla storia dell'Operazione Gladio. L'operazione segreta è stata scoperta nel 1990, quando l'opinione pubblica ha appreso che la CIA, l'MI6 e la NATO addestravano e dirigevano un esercito clandestino di unità paramilitari fasciste in tutta Europa, impiegando i propri mezzi per minare gli avversari politici, anche attraverso falsi attacchi terroristici.
22 giugno 2023
Slovenia ► Combattere i quattro dogmi del globalismo
Conversazione con Blaž Kavčič, co-fondatore dell'Istituto per la sovranità nazionale
Ho iniziato a comunicare con Kavčič circa un anno fa e sono stato felice di ricevere informazioni sul campo su ciò che stava accadendo in questo Stato slavo spesso trascurato. Per coincidenza, sembra che gli sloveni siano tormentati nello stesso modo in cui lo siete voi, ovunque siate, probabilmente.
Ho iniziato a comunicare con Kavčič circa un anno fa e sono stato felice di ricevere informazioni sul campo su ciò che stava accadendo in questo Stato slavo spesso trascurato. Per coincidenza, sembra che gli sloveni siano tormentati nello stesso modo in cui lo siete voi, ovunque siate, probabilmente.
20 giugno 2023
Studi Scientifici ►I vaççini COVID aggiornati aumentano le probabilità di Covid del 33%
È uscito un nuovo studio della Cleveland Clinic. E ha scoperto qualcosa che già sapevamo: i vaccini
Covid aumentano le probabilità di contrarre Covid invece di essere protettivi.
Shrestha et al. hanno esaminato alcuni dipendenti della Cleveland Clinic. La maggior parte di loro è vaccinata contro la COVID a causa dell'obbligo federale. Tuttavia, mentre una minoranza (11.990 dipendenti) ha scelto di prendere una dose "aggiornata" di vaccino COVID, la maggioranza (36.344 dipendenti) ha scelto saggiamente di rifiutare i vaccini COVID.
Covid aumentano le probabilità di contrarre Covid invece di essere protettivi.
Shrestha et al. hanno esaminato alcuni dipendenti della Cleveland Clinic. La maggior parte di loro è vaccinata contro la COVID a causa dell'obbligo federale. Tuttavia, mentre una minoranza (11.990 dipendenti) ha scelto di prendere una dose "aggiornata" di vaccino COVID, la maggioranza (36.344 dipendenti) ha scelto saggiamente di rifiutare i vaccini COVID.
18 giugno 2023
Horowitz ► Un documento confidenziale di Pfizer mostra che l'azienda ha osservato 1,6 milioni di eventi avversi relativi a quasi tutti i sistemi d'organo
Più di 10.000 categorie di quasi 1,6 milioni di eventi avversi, molti dei quali gravi e debilitanti, ammessi da Pfizer!
Forse non ne avete sentito parlare nei notiziari, ma negli ultimi mesi sono stati resi noti i documenti di farmacovigilanza di Pfizer richiesti dall'Agenzia europea per i medicinali, l'ente regolatore dell'Unione europea. Essi dimostrano che Pfizer era a conoscenza fin dall'inizio di un livello di danno spaventoso. Un documento dell'agosto 2022 mostra che l'azienda aveva già osservato la seguente portata di danni da vaccino:
Forse non ne avete sentito parlare nei notiziari, ma negli ultimi mesi sono stati resi noti i documenti di farmacovigilanza di Pfizer richiesti dall'Agenzia europea per i medicinali, l'ente regolatore dell'Unione europea. Essi dimostrano che Pfizer era a conoscenza fin dall'inizio di un livello di danno spaventoso. Un documento dell'agosto 2022 mostra che l'azienda aveva già osservato la seguente portata di danni da vaccino:
17 giugno 2023
La guerra del fluoro ► Il direttore dell'odontoiatria californiana ha alterato lo studio per rimuovere le conclusioni negative
Le e-mail appena rilasciate mostrano che il Direttore Odontoiatrico dello Stato della California, il Dr. Jayanth Kumar, ha tentato di sminuire i dati che indicano che l'esposizione al fluoro è associata a un minor quoziente intellettivo nei bambini.
Gli americani sono attualmente impegnati in una guerra dell'informazione. I metodi di questa guerra dell'informazione sono noti come guerra di quinta generazione e due dei campi di battaglia più importanti sono Internet e i social media.
15 giugno 2023
LONG LIVE PALESTINE ► Lowkey feat. Mai Khalil e Valeria Kurbatova (sub. ITA)
La soppressione è una domanda, la resistenza è la risposta
Viva la Palestina, viva Gaza.
Link Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=Sf_BJikG0z4
Link Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=Sf_BJikG0z4
14 giugno 2023
La sfuggente definizione di pandemia influenzale
Peter Doshi 2011
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3127275/
Alcuni hanno sostenuto che non solo la definizione è stata cambiata, ma che ciò è stato fatto per aprire la strada alla dichiarazione di pandemia.
Abstract
Nell'ultimo anno, soprattutto in Europa, sono sorte notevoli controversie sul fatto che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) abbia cambiato la definizione di influenza pandemica nel 2009, dopo l'identificazione della nuova influenza H1N1.
Nell'ultimo anno, soprattutto in Europa, sono sorte notevoli controversie sul fatto che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) abbia cambiato la definizione di influenza pandemica nel 2009, dopo l'identificazione della nuova influenza H1N1.
Alcuni hanno sostenuto che non solo la definizione è stata cambiata, ma che ciò è stato fatto per aprire la strada alla dichiarazione di pandemia.
Stop al conflitto di interessi di chi riceve compensi dalle case farmaceutiche
Premessa
La vicenda COVID19 è stata caratterizzata dalla propaganda di un pensiero unico, tramite i canali TV e la stampa nazionale, i cui attori (politici, scienziati o presunti tali) occupavano ogni ora del giorno e della notte a raccontare la “propria” verità sulle caratteristiche del virus, sulle limitazioni e privazioni necessarie per tutelare la popolazione, fino ad arrivare a sostenere l’ineluttabile necessità dell’imposizione di una “vaccinazione” di massa con un farmaco genico sperimentale, da attuare con metodi coercitivi e con il ricatto della perdita del lavoro e della retribuzione.Il risultato è stato una inaccettabile divisione tra vaccinati e non vaccinati, come se il diritto alla salute fosse diventato improvvisamente terreno di scontro e non di scambio e solidarietà nel rispetto delle idee altrui. E questo da ambo le parti.
13 giugno 2023
Cosa succedeva davvero nel laboratorio di Wuhan settimane prima dello scoppio di Covid
Finalmente un articolo di Media mainstream che ammette l'origine pianificata del "Covid-19". Certo l'articolo da tutta la colpa ai cinesi, ma chi è intelligente, capisce e vede come l'occidente abbia beneficiato della "pandemia" per portare avanti l'Agenda 2030, Grande Reset, ecc... Tutto pianificato nei minimi dettagli. Buona lettura (N.d.E.)
Nuove prove, tratte da file riservati, rivelano che gli scienziati cinesi misero insieme agenti patogeni letali poco prima della pandemia, secondo quanto riportato dal team di Sunday Times Insight.
Gli scienziati di Wuhan, che lavoravano a fianco dell'esercito cinese, stavano combinando i coronavirus più letali del mondo per creare un nuovo virus mutante proprio quando è iniziata la pandemia.
Nuove prove, tratte da file riservati, rivelano che gli scienziati cinesi misero insieme agenti patogeni letali poco prima della pandemia, secondo quanto riportato dal team di Sunday Times Insight.
Gli scienziati di Wuhan, che lavoravano a fianco dell'esercito cinese, stavano combinando i coronavirus più letali del mondo per creare un nuovo virus mutante proprio quando è iniziata la pandemia.
8 giugno 2023
La multa di 1,3 miliardi inflitta a Meta evidenzia il complesso sistema di sorveglianza dei dati negli Stati Uniti
Meta, la società madre di Facebook, ha ricevuto lunedì una multa record di 1,2 miliardi di euro (1,3 miliardi di dollari) dalla Commissione irlandese per la protezione dei dati. Le è stato inoltre ordinato di interrompere il trasferimento dei dati raccolti dagli utenti europei di Facebook agli Stati Uniti, in violazione delle leggi europee sulla protezione dei dati.
Secondo la decisione della Commissione, l'azienda non ha rispettato una sentenza del 2020 della Corte di giustizia dell'Unione europea, secondo la quale i dati di Facebook inviati dagli Stati membri dell'UE agli Stati Uniti, come riportato dal New York Times (NYT), "non erano sufficientemente protetti dalle agenzie di intelligence americane". Meta si sta ora preparando a intraprendere un lungo processo di appello.
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