Bill Gates e i suoi portavoce si rifiutano di spiegare perché ha volato dall'aeroporto di Teterboro nel New Jersey a Palm Beach il 1° marzo 2013 con Jeffrey Epstein Epstein ha detto alla gente in passato che era un consulente finanziario di Gates, che all'epoca era ancora il presidente di Microsoft. Un rappresentante della fondazione umanitaria di Gates ha negato che Epstein abbia mai lavorato per il miliardario fondatore di Microsoft, ma non ha voluto commentare il volo del 2013 Il portavoce di Gates ha anche dichiarato che non c'erano legami finanziari o caritatevoli tra i due uomini Epstein era appena stato rilasciato dalla prigione quattro anni prima dopo essersi dichiarato colpevole di due capi d'accusa per aver adescato per sesso una minorenne.
A causa delle informazioni compromettenti che possiede sui grandi di
questo mondo, Ghislaine Maxwell è nascosta in Israele in case sicure per
sfuggire alle indagini dell'FBI.
Maxwell è rimasta in incognito dall'arresto di Epstein e dalla morte
dietro le sbarre... - Un nuovo rapporto dice che lei ed Epstein erano
"agenti" di un governo straniero -
La fonte aggiunge che stavano raccogliendo informazioni compromettenti
sui ricchi e potenti e le fornivano alle spie straniere. - Oggi,
Maxwell si nasconderebbe in una casa sicura in Israele... - E' una cittadina britannica e americana, e la figlia di un sospetto agente del Mossad. Un nuovo, esplosivo rapporto sostiene che il defunto criminale
sessuale Jeffrey Epstein e la sua presunta "signora" Ghislaine Maxwell
erano "agenti" dei servizi segreti stranieri, e che attualmente si
nasconderebbe in una casa sicura in Israele.
In memoria di tutti i bambini vittime della pedofilia
Se esiste una cospirazione sul caso di Jeffrey Epstein, sarebbe proprio quella dell’ appiattimento: tutti i grandi media e gli/le opinion maker del mondo democratico hanno presentato a questo proposito un encefalogramma totalmente piatto. Così come il caso Weinstein aveva smosso cielo e terra, il caso Epstein non smuove proprio niente. Ci si è accontentati di riportare dei fatti supposti, addotti, o stabiliti, e soprattutto di minimizzarne la portata. Nel mondo francofono il primato del nascondere la testa sotto la sabbiae del rifiuto di indagare va senza dubbio a Arnaud Leparmentier, corrispondente del Monde a New York, il cui dialogo on line coi lettori è una ricchissima antologia di perle mediamenzognere e di riduzioni ad minimum (leggi qui). Com’è possibile che il caso Epstein non abbia mobilitato l”infanteria e la cavalleria del giornalismo investigativo, ad eccezione del Miami Herald? Perché quest’assenza di appelli, di hashtags, di #metoo ? L’ipotesi più verosimile si trova sicuramente nelle figure delle vittime e dei carnefici: da una parte delle ragazzine anonime, dall’altra degli uomini potenti come “clienti”. L’implicazione dei servizi segreti – CIA e Mossad innanzitutto – è senza dubbio l’altro fattore di raffreddamento degli ardori. Leggi tutto...
La storia di Jeffrey Epstein ha perso il suo mistero perché sempre più commentatori esprimono l'idea che è del tutto possibile che Epstein fosse collegato a un sindacato criminale affiliato a un'organizzazione politica sionista o Israele e/o almeno alcuni servizi di intelligence compromessi.Whitney Web e altri hanno prodotto grandi studi su possibili scenari, ma vorrei affrontare l'argomento da una prospettiva culturale.Epstein non è stato il primo trafficante di sesso ebraico.Questo è il momento giusto per dare un'occhiata a Zwi Migdal, un sindacato criminale ebraico del crimine globale che ha operato un secolo fa e ha trafficato con decine di migliaia di donnee ragazze minori come schiave del sesso.Secondo la scrittrice ebraica contemporanea Giulia Morpurgo, la Zwi Migdal aveva reso l'Argentina "una cuccagna di prostituzione e sfruttamento". Durante i primi tre decenni del ventesimo secolo, l'Argentina era un paese ricco.La sua popolazione, il reddito totale e il reddito pro capite avevano superato quelli del Canada e dell'Australia.Poco prima della prima guerra mondiale, l'Argentina era il decimo stato più ricco del mondo pro capite.Quando l'Argentina era un paese ricco, gran parte della sua economia, cultura e politica era controllata dai sindacati criminali e in particolare da un apparato ebraico criminale organizzato chiamato "Zwi Migdal".
A seguito del presunto suicidio di Jeffrey Esptein, c'è stato uno tsunami di storie che non hanno aderito ai mutevoli rapporti ufficiali sulla sua morte. Alcuni dei segreti intimi degli uomini più potenti del pianeta saranno probabilmente sepolti con Epstein. Anche se è razionale credere che persone abbastanza potenti da impoverire i continenti o lanciare guerre mondiali uccidendo decine di milioni di persone potrebbero facilmente organizzare la morte di un criminale sessuale in una cella di una prigione di New York, chiunque abbia osato proporre un simile scenario, per quanto plausibile, è stato immediatamente accusato di cospirazionismo. "Teoria della cospirazione", è così che i media dominanti caratterizzano ogni storia che differisce dalla loro riproduzione della linea ufficiale. Cos'è una teoria del complotto? Possiamo definirla in termini categorici? Una teoria della cospirazione può essere suffragata in modo forense o confutata con mezzi simili? Quali criteri dovrebbero essere applicati per differenziare una teoria del complotto da riflessioni teoriche?
Dimenticate come è morto: il vero mistero è come viveva Jeffrey Epstein, commettendo atti che avrebbero portato in prigione una persona comune, il tutto mentre era accanto agli uomini più in vista al mondo.Come ha potuto creare una campana di vetro intorno a lui?
Prendete, ad esempio, la carriera finanziaria di Epstein, che è alla base di molte altre sue attività criminali.
Mentre i dubbi sui suoi metodi di arricchimento circolavano a Wall Street per anni, in tutto quel periodo era stato descritto, al valore nominale, come un finanziere e un miliardario.
Il rinvio a giudizio del facoltoso investitore Jeffrey Epstein da parte del procuratore americano per il Distretto Sud di New York (SDNY) con l’accusa di sfruttamento internazionale della prostituzione e cospirazione al fine perpetrare tale attività ha causato ondate di shock in tutti i settori politici, economici e sociali degli Stati Uniti e di altri paesi. La flotta di aerei privati di Epstein e le sue numerose residenze avevano indotto gli investigatori delle forze di polizia ad indagare a fondo su varie attività, in un arco di diversi decenni, attinenti al passato recente e remoto di Epstein. Inoltre, secondo i rapporti degli inquirenti, i documenti giudiziari e le dichiarazioni dei testimoni, la cerchia degli amici di Epstein comprendeva alcune delle persone politicamente più importanti al mondo, tra cui il presidente Donald Trump, l’ex presidente Bill Clinton, il principe inglese Andrea, il duca di York e l’ex Primo Ministro israeliano Ehud Barak. Tutti questi VIP, così come altri, avevano socializzato con Epstein e Trump, in particolare, era ben consapevole della predilezione di Epstein per ragazze “veramente molto giovani.”
Come avevamo previsto nell'articolo Pedophile Island: l'isola del demonio (Jeffrey Epstein) del 2 agosto, oggi 10 agosto arriva la notizia della morte di Jeffrey Epstein, ovviamente "sembra" un suicidio e sarà archiviato come tale, ma le domande su come sia stato possibile restano. Anche se fosse vero il suicidio, di fatto è comunque un omicidio, perché in quel carcere di massima sicurezza c'erano guardie e telecamere che lo sorvegliavano 24 ore su 24; addirittura dopo l’incidente del 23 luglio in cui era stato trovato privo di sensi nella sua cella, con segni sul collo che, apparentemente, sembravano autoinflitti, era stato messo sotto sorveglianza speciale anti-suicidio (sic!). Di seguito l'articolo sulla sua morte di Zara Muradyan su sputniknews.
Jeffrey Epstein era un nome poco conosciuto in Europa, prima del recente scandalo e arresto. I media europei stanno trattando il caso, a modo loro, come vedremo. Nel frattempo, negli Stati Uniti, la miccia del più grande scandalo di pedofilia della storia è acceso. L'imminente esplosione lascerà qualche vittima sul campo... Jeffrey Epstein ha 66 anni, prima di fondare una propria società di gestione ha avuto una carriera nella banca privata Bear Stearns. La sua discrezione con i clienti, e una rubrica molto ben fornita che lo porta a incontrare le personalità più ricche e famose del mondo - politici, uomini d'affari, star del cinema. Acquisisce preziosi mandati di gestione che lo rendono molto ricco. La sua attrazione per donne molto giovani, o piuttosto troppo giovani, non è un segreto per nessuno.