Caro Mark Zuckerberg, Siamo Fiona Godlee e Kamran Abbasi, redattori di The BMJ, una delle più antiche e influenti riviste di medicina generale del mondo. Stiamo scrivendo per sollevare serie preoccupazioni circa il "fact checking" intrapreso da fornitori terzi per conto di Facebook/Meta.
Nel mese di settembre, un ex dipendente di Ventavia, una società di ricerca a contratto che aiuta a svolgere la principale sperimentazione del vaccino Pfizer covid-19, ha iniziato a fornire al BMJ decine di documenti aziendali interni, foto, registrazioni audio ed e-mail. Questi materiali hanno rivelato una serie di cattive pratiche di ricerca clinica che si verificano a Ventavia e che potrebbero avere un impatto sull'integrità dei dati e sulla sicurezza del paziente. Abbiamo anche scoperto che, nonostante abbia ricevuto un reclamo diretto su questi problemi oltre un anno fa, la FDA non ha ispezionato i siti di sperimentazione di Ventavia.
Julian Assange di WikiLeaks sta lentamente morendo in una prigione britannica, mentre gli Stati Uniti continuano la loro lotta per farlo morire in una delle loro - ma c'è speranza.
"L'obiettivo è la giustizia, il metodo è la trasparenza. È importante non confondere l'obiettivo con il metodo". Julian Assange
Una folla di giornalisti e manifestanti con cartelli si riunisce fuori dalla Westminster Magistrates' Court. Sono poco meno delle 11 del mattino del 4 gennaio 2021; maschere contro un virus invisibile, giacche di lana e cappelli contro il gelo dell'inverno londinese. L'accesso all'aula è stato severamente limitato, e per coloro che sono qui riuniti, gli unici indizi di ciò che è successo all'interno sono la manciata di giornalisti che guardano un collegamento video e seguono il procedimento in diretta. E ora il colpo di scena.
Peter Doshi spiega che sia Pfizer che Moderna non hanno risposto alle domande sul perché non siano stati condotti studi di bio-distribuzione prima del lancio dei loro vaccini COVID. Diversi medici hanno sottolineato che i vaccini COVID, e i loro ingredienti, stanno finendo in aree inaspettate del corpo.
Quali sono le implicazioni della creazione di proteine spike in aree non previste del corpo?
Perché così tante persone non sono a conoscenza di certe preoccupazioni sulla sicurezza del vaccino COVID sollevate dagli esperti?
C.J. Hopkins, un premiato drammaturgo, romanziere e satirico politico americano con sede a Berlino, è stato censurato da YouTube e Facebook Facebook ha censurato il post di Hopkins con la foto di una mostra d'arte 'New Normal' in Germania, dove l'artista ha proiettato 'Vaccination = Freedom' su una torre della televisione, e l'ha paragonato al cartello 'Arbeit Macht Frei' ('Il lavoro ti renderà libero') sopra i cancelli di Auschwitz Un'intervista che Hopkins ha fatto con Gunnar Kaiser, un autore tedesco e YouTuber, intitolata "Corona Kult," è stata censurata da YouTube, che ha sostenuto che conteneva disinformazione medica, anche se non lo faceva. La pandemia è riuscita a generare paura e a controllare il comportamento umano, e tutto ciò che contrasta la sua soluzione finale della vaccinazione viene censurato - questo è un indizio che non dovrebbe essere trascurato.
Più si diffonde la consapevolezza sui molti punti critici della attuale gestione della pandemia (sia sulla irragionevolezza delle misure di lockdown, sia sulla strategia unica vaccinale che comporta la negazione delle diverse possibili terapie dimostratesi efficaci nella pratica), più si moltiplicano i tentativi di censura a livello globale, sia a livello pubblico che delle piattaforme digitali. Un esempio è riportato sul sito dell'American Institute for Economic Research, il quale denuncia l'intervento di vera e propria censura disciplinare sui medici canadesi che in scienza e coscienza osino discostarsi dai protocolli di cura o manifestare il loro dissenso rispetto alle misure anche non strettamente mediche come i lockdown.
Il colpo di stato della tecnocrazia svelato nel nuovo libro di Mercola “The Truth About C-O-V-I-D-19”
Questa intervista tra il dottor Joseph Mercola e Robert F. Kennedy, Jr. pone le basi per comprendere il colpo di stato della tecnocrazia attraverso la tirannia medica e la censura di tutte le opinioni opposte. Mercola comprende appieno la tecnocrazia e sta aprendo gli occhi a milioni di persone. ⁃ TN Editor
Nell’intervista sopra, Robert F. Kennedy Jr. mi intervista sul mio nuovo libro, “The Truth About C-O-V-I-D-19 – Exposing the Great Reset, Lockdowns, V-a-c-c-i-n-e Passports and the New Normal”, scritto insieme al fondatore e direttore del Associazione dei consumatori biologici, Ronnie Cummins. Kennedy ha scritto una prefazione penetrante e perspicace ad esso. Il libro è in uscita oggi. Se hai preordinato, grazie! Se non l’hai fatto, ora puoi ritirarlo senza indugio.
Il video che vede protagonisti medici di medicina generale e farmacisti, soprattutto altoatesini, i quali insinuano dubbi sull’efficacia dei vaccini anti Covid e sui possibili effetti collaterali, oltre a fare il giro del web e a provocare l’indignazione di tanti colleghi, ha portato ad una decisa presa di posizione da parte della stessa Asl.
RICORDATE CHI BRUCIAVA LIBRI E NE PROIBIVA LA LETTURA?
Qualche tempo prima di questa settimana, quando ha rimosso dai suoi scaffali digitali un libro critico dell'ideologia transgender, Amazon ha modificato la sua politica dei contenuti per vietare esplicitamente i libri che promuovono "discorsi d'odio", un importante cambiamento di regole che potrebbe essere usato per razionalizzare l'azione contro una più ampia gamma di libri venduti dal gigante digitale al dettaglio.
Amazon questa settimana ha ritirato "When Harry Became Sally: Responding to the Transgender Movement" dal suo web store principale, dai suoi server Kindle e dalla sua linea di audiolibri senza alcuna spiegazione, anche se il libro era stato disponibile sul sito per tre anni senza alcuna apparente controversia.
L'attivista e artista Dea segnala il clima difficilissimo che si respira adesso in Israele, dove la criminalizzazione di chi rifiuta il vaccino anticovid ha raggiunto livelli impensabili. "C'è chi pensa di discriminare i non vaccinati. Non avrei mai creduto che proprio in Israele potessimo vivere alcune situazioni che ricordano il passato più cupo"
Una nuova causa contro Twitter accusato di chiudere un occhio sulla pornografia infantile sulla sua piattaforma, avrebbe respinto le ripetute richieste di una vittima minorenne di abusi sessuali che chiedeva di rimuovere immagini esplicite ottenute attraverso il ricatto.
La causa, presentata mercoledì dalla vittima adolescente e da sua madre nel distretto settentrionale della California, sostiene che Twitter si sia rifiutato di ritirare i video sessualmente espliciti sulla base del fatto che non hanno violato le sue politiche, consentendo loro di accumulare oltre 150.000 visualizzazioni.
Con un articolo su ProMarket, pubblicazione dello Stigler Center presso la University of Chicago-Booth School of Business, il professor Luigi Zingales apre a un utile dibattito sul vero e proprio potere politico manifestato dai TAGAF (Twitter, Amazon, Google, Apple e Facebook) con la loro azione coordinata di censura nei confronti del Presidente Trump e di blocco del social Parler, frequentato dalla destra americana. Pur non essendo un sostenitore di Trump, ma anzi condannando severamente quella lui chiama "sedizione", Zingales tuttavia considera l'estrema concentrazione del settore digitale una porta aperta alla deriva autoritaria e una pericolosa minaccia alla democrazia, e invita a rompere questo silenzio.
Facebook e Twitter hanno annunciato che bandiranno la negazione dell'Olocausto sulle loro piattaforme. In un libro di prossima pubblicazione intitolato Cancel Culture, Academic Freedom, and Me, Norman Finkelstein (foto) sostiene che la negazione dell'Olocausto dovrebbe essere insegnata all'università, preferibilmente da un negatore dell'Olocausto. Sono considerazioni di alto livello agli antipodi dell'attuale isteria islamofobica e pornografica, che pretende di fare del Paese della legge Gayssot, l'ultima della classe, un modello di libertà di espressione. Ecco un estratto del suo manoscritto.
Sarebbe una presa in giro della verità e della libertà accademica (si sostiene) se un'università desse una piattaforma ai negazionisti dell'Olocausto. Ma, per cominciare, non è chiaro cosa neghino i negazionisti dell'Olocausto. L'Olocausto nazista denota lo sterminio della comunità ebraica europea o di tutte le categorie di persone sistematicamente messe a morte o condannate a morte?
Se riguarda solo gli ebrei, perché questo trattamento esclusivo?
I governi di tutto il mondo stanno usando la pandemia in corso per reprimere il dissenso online secondo un cane da guardia dei diritti umani.
La Freedom House, con sede a Washington, ha detto che decine di paesi hanno citato il CV come un mezzo "per giustificare l'estensione dei poteri di sorveglianza e lo spiegamento di nuove tecnologie che una volta erano considerate troppo invadenti". Hanno aggiunto che questo segna il decimo declino annuale consecutivo della libertà su internet, come riferito da Barron's.
Secondo il rapporto, l'espansione dei sistemi tecnologici sta consentendo ai governi il controllo sociale.
"La pandemia sta accelerando la dipendenza della società dalle tecnologie digitali in un momento in cui internet sta diventando sempre meno libero", ha detto Michael Abramowitz, presidente del gruppo no-profit.
La giornalista italiana Stefania Maurizi ha lavorato per alcune delle maggiori testate del Paese, tra cui Repubblica, l'Espresso e ora Il Fatto Quotidiano. Nel 2009 ha iniziato a lavorare con Julian Assange e WikiLeaks su file segreti riguardanti la guerra in Afghanistan, i cavi della diplomazia statunitense e i detenuti di Guantanamo. Ha anche indagato su file top secret trapelati dall'informatore Edward Snowden, rivelando, tra l'altro, gravi casi di inquinamento ambientale in Italia e di sfruttamento di lavoratori pakistani in una fabbrica gestita da un'azienda italiana.
Maurizi è stata testimone alle udienze per l'estradizione di Assange il mese scorso. Mentre un giudice londinese sta valutando se estradare il fondatore di WikiLeaks negli Stati Uniti, le abbiamo parlato della sua esperienza di farsi dei nemici potenti, di quelle che lei descrive come campagne diffamatorie contro WikiLeaks e coloro che lavorano con loro - e del perché Assange non avrebbe mai dovuto lasciare Berlino.
Questo report, realizzato dal Dottor Giuseppe Nobile il 28 Giugno 2020 sui danni indotti dall'anticorpo monoclonale Roactemra in sede di gestione di pazienti Covid-19, è stato pubblicato su facebook e vi è rimasto solo qualche ora. La motivazione della censura è quella che potete leggere qui sotto.
"Informazioni false relative al Covid-19 che possano provocare danni fisici" (Sic!)
Sottoponiamo alla vostra attenzione e, in particolare a quella di medici e operatori sanitari senzienti affinché prendano atto e indaghino ulteriormente al fine di trovare conferme/smentite.
Infodemia è una parola nuova. È stata coniata nell’anno del Signore 2020, quest’anno, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per indicare (cito la Treccani): Circolazione di una quantità eccessiva di informazioni, talvolta non vagliate con accuratezza, che rendono difficile orientarsi su un determinato argomento per la difficoltà di individuare fonti affidabili. Per dare un succulento antipasto del perché sia stata creata questa parola, sempre dalla stessa pagina, riporto alcuni commenti.
[…]Non è così, ovviamente: perché la lotta al coronavirus è una lotta globale, dove i saperi si scambiano e il piccolo passo di ciascuno serve alla battaglia del mondo contro il Grande Nemico scaturito dal ventre di un pipistrello o di un serpente, o dai laboratori segreti di una delle tante Spectre che si aggirano per il mondo, dalle lobby del farmaco alla CIA di Trump. E che gli idioti da tastiera rilanciano in diretta: anche da qua, dall’Italia. Perché è questa «infodemia» il vero virus globale, quello per cui nessun vaccino arriverà mai. Luca Fazzo, Giornale.it, 3 febbraio 2020, Cronache
La notizia che farà tremare il movimento internazionale Stop 5G arriva da Bruxelles: la Segreteria Generale del Consiglio dell’Unione Europea ha inviato a tutti i delegati le conclusioni intitolate “Dare forma al futuro digitale d’Europa“, approvate con procedura scritta il 9 giugno 2020.
Tra le 24 pagine del documento, che parzialmente riportiamo in esclusiva assoluta su OASI SANA, al punto 36 si “sottolinea che, nell’ambito della diffusione di nuove tecnologie come 5G/6G, è importante preservare la capacità delle forze dell’ordine, dei servizi di sicurezza e della magistratura per esercitare efficacemente le loro legittime funzioni; tenendo conto delle linee guida internazionali per gli effetti sul campo elettromagnetico sulla salute; rilevando che è importante combattere la diffusione di disinformazione sulle reti 5G, in particolare per quanto riguarda le affermazioni secondo le quali questa rete costituirebbe una minaccia per la salute o il fatto che sarebbe collegata al COVID-19“.
Quando tutti prenderemo coscienza di ciò che questo governo ha fatto con l'appoggio di tutte le istituzioni, non ci resterà che processarli per l'alto tradimento. Hanno venduto malattia e morte per mesi con la messa delle 18 facendo modo che le masse andassero in dissonanza cognitiva mentre loro uccidevano il nostro paese economicamente, stupravano la nostra costituzione, calpestavano i diritti umani e creando danni psicologici incalcolabili. Traditori della patria.
Comunicato AMPAS del 21/4 Con serenità, ma anche con determinazione, i medici del gruppo della medicina di segnale (735 iscritti all’AMPAS, la nostra associazione, di cui tanti impegnati in prima linea), preoccupati per le possibili derive autoritarie in atto, desiderano fare chiarezza circa la possibilità che siano lesi dei diritti costituzionalmente garantiti per i cittadini.
"La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza" Video-appello collettivo contro la censura della rete e a favore della libertà di espressione. Voci Dalla Strada approva e si unisce a questo messaggio.