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18 dicembre 2011
Rapina in banca, stile Italiano: I FASCISTI SONO TORNATI E SONO AFFAMATI DEI VOSTRI SOLDI!
Nulla è mai veramente nuovo, sia in economia che in politica. Così, il nuovo Duce d’Italia Mario Monti sta ripercorrendo le orme di un uomo che probabilmente venera come uno dei suoi santi eroi. Quasi 90 anni fa, il primo Duce, Benito Mussolini, insediava un certo Alberto De Stefani, uno statistico piuttosto incolore e acerbo, a dare una sistemazione all’economia italiana.
Oggi diremmo che De Stefani, come Mario Monti, era un “uomo di Friedman”. Vale a dire uno dei discepoli della scuola di economia di Chicago, distruttrice di nazioni, da associare al suo progenitore, l’azzannatore dai denti di squalo, il defunto Milton Friedman.
La “Scuola di Chicago” è un buco nero di capitalismo sfrenato, esplorato fino ai limiti estremi, che sta inghiottendo intere nazioni, e nel contempo alimenta le forze del neofascismo.
Non vi è alcuna traccia di una dimostrazione di una sola buona riuscita del friedmanismo, a meno che non si metta in conto, come una sorta di successo in un lugubre rovesciamento di senso, l’assassinio di Salvador Allende, Primo ministro del Cile, eletto democraticamente dai Cileni, e la distruzione sia dell’economia che della democrazia in Cile negli anni ’70.
15 dicembre 2011
BILDERBERG RIABILITATO E DICHIARATO IDONEO A GOVERNARE IL MONDO
“Eccoci qua, nati per essere re
Siamo i signori dell’universo.” Freddy Mercury
Una delle società più segrete al mondo sta venendo allo scoperto, sbattendo le palpebre alla lampeggiante e violenta luce del giorno, come Dracula che inaspettatamente decidesse di sentirsi più al sicuro emergendo dalla sua cripta fredda e umida al sorgere del sole. “Sorgere del sole”, è la parola giusta. Mai le prospettive di un unico ordine mondiale sono sembrate più rosee, o più a portata di mano.Così, non può essere affatto una coincidenza che il Gruppo Bilderberg, e la sua conventicola sorella, la Commissione Trilaterale, stiano improvvisamente a crogiolarsi sulle sedie a sdraio sui prati della rispettabilità pubblica.
È mia sincera convinzione che stiamo assistendo ad azioni di “riscaldamento” idonee a preparare noi tutti ad un unico ordine mondiale, nel momento in cui l’orchestrato smantellamento dell’intera economia globale comincia a mordere e a lasciare i segni.
21 novembre 2011
8 novembre 2011
CHI GOVERNA L'EUROPA?
Da Cannes arriva la notizia bomba di un'importante novità: il FMI e la Commissione europea invieranno gli ispettori in Italia prima della fine del mese allo scopo di monitorare il lavoro del governo Berlusconi. Dopo lo shock degno dei migliori thriller che ha causato il primo ministro greco George Papandreou, di indire un referendum sul secondo piano di aiuti al suo paese, e dopo aver visto quale idea di legge, diritto, e regola hanno Merkozy, il FMI e la Commissione Europea, è il momento di chiedersi che cosa ne è stato oggi della democrazia in Europa.
Di Gorka Larrabeiti
Tlaxcala Ha detto ieri lo storico Luciano Canfora: "Quest' Europa che detta leggi ai governi mi ricorda la Santa Alleanza del 1815, che interveniva in tutto il continente per placare le rivolte, incluse quelle dei patrioti italiani. Credevano di tenere l'Europa sotto i piedi, similmente a quello che fanno oggi i leader della UE e della BCE ...".
E' passata già alla storia della democrazia in Europa questa citazione di George Papandreou: "Avevamo tre alternative: la prima era catastrofica, indire le elezioni; la seconda era il referendum, e la terza soluzione era quella di raggiungere un consenso più ampio per portare avanti il piano di salvataggio". Alla fine, sembra che si avvererà la terza soluzione: un governo di unità nazionale probabilmente guidato dall'ex presidente della Banca Centrale Europea Lucas Papademos, membro della Commissione Trilaterale dal 1998.
3 agosto 2011
L'ALTRA FACCIA DI OBAMA
In due anni e mezzo ho pubblicato più di 1000 articoli, presi da centinaia di siti in tutto il mondo, lo scopo era sempre quello: Informare su temi che giornali e Tv non trattano. Oggi vorrei parlarvi di un libro pubblicato di recente dalla Infinito Editori: L'altra faccia di Obama, Ombre dal passato e promesse disattese, lo scopo rimane lo stesso. E' uno di quei libri che si legge tutto d'un fiato, come uno di quei romanzi polizieschi, di avventura, pieni di colpi di scena e di suspense, però è qualcosa di più, perché non è un romanzo, ma una dettagliata descrizione della vita di Obama, o almeno è il punto della situazione di ciò che si è scoperto finora, perché come sottolinea l'autrice Enrica Perucchietti, sicuramente c'è ancora molto da scoprire su quest'uomo tanto misterioso quanto controverso, perché non è così che è stato presentato al mondo dai media "ufficiali".
L'immagine di Obama è stata venduta al mondo come il cambiamento, il nuovo, il limpido dopo il torbido, qualcosa che rompeva tutti gli schemi e gli intrighi del passato e con i giochi di potere che sempre sono esistiti tra la politica e i grandi interessi economici.
16 giugno 2011
REPORT BILDERBERG 2011
Nel mondo della finanza internazionale ci sono persone che guidano gli eventi ed altre che reagiscono di fronte a tali eventi. Mentre questi ultimi sono ben noti, maggiori in numero e apparentemente più potenti, il vero potere risiede nei primi. Nel centro del sistema finanziario globale, c’è l’oligarchia finanziaria che oggi viene rappresentata dal Gruppo Bilderberg.
Di Daniel Estulin
L’organizzazione Bilderberg è dinamica, cambia con il tempo, assorbendo e creando nuovi talenti mentre espelle quelle che decadono. I membri del club, vengono e vanno, ma il sistema in se stesso rimane senza mutare. E’ un auto-perpetuazione del sistema. Una ragnatela virtuale dove s'intrecciano interessi finanziari, politici, economici e industriali, con il modello di fondo veneziano ultramontano al suo centro.
Oggi, il Club Bilderberg non è più una società segreta. Non è l’occhio cattivo che vede tutto o una cospirazione giudaico-massonica. Non è una cospirazione, nonostante ci sia gente che lo crede così, nelle sue fantasie infantili. Non c'è nessun gruppo di persone, per quanto potenti possano essere, che si siedono intorno a un tavolo in una stanza scura tenendosi le mani, con gli occhi fissi sulla sfera di cristallo, che pianificano il futuro del mondo.
Il Club Bilderberg non è una fantasia del mondo cartesiano, dove hanno luogo azioni d’individui isolati ma un insieme di processi dinamico-sociali che modellano il corso della storia con la manipolazione o controllo delle idee che avvolgono le generazioni successive.
Il Club Bilderberg non è una fantasia del mondo cartesiano, dove hanno luogo azioni d’individui isolati ma un insieme di processi dinamico-sociali che modellano il corso della storia con la manipolazione o controllo delle idee che avvolgono le generazioni successive.
1 aprile 2011
6 marzo 2011
Ronald Reagan e il suo gabinetto di Massoni
Un mese fa, il 6 febbraio 2011, negli Stati Uniti e in altre succursali dell’Impero, devote come questi alla religione neoliberista, è stato festeggiato il centenario della nascita di Ronald Reagan, 40° presidente americano. In un articolo intitolato The Tax That Turned Ronald Reagan Right, Sam Pizzigati, pone alcune domande e riflessioni. "Ronald Reagan ha cambiato la storia? La risposta è semplice. Tutti in qualche modo cambiamo la storia. La domanda più interessante è un’altra. “Cosa, ha trasformato Reagan da sindacalista difensore dei lavoratori nel loro peggior nemico?”
Che avesse ragione il suo collega attore Henry Fonda quando disse: "Un cattivo attore non potrà mai essere un buon presidente"?
Ronald Reagan fu presidente degli USA tra il 1981-1989. Come tanti altri politici statunitensi, fece diede una notevole spinta alla politica dal mondo imprenditoriale, concretamente, dalla gigantesca multinazionale General Eletric. Durante il suo mandato si è messo in mostra, a livello nazionale, per le sue politiche antioperaie e antisociali (la riduzione delle tasse in favore delle grandi fortune è storia) e a livello internazionale, per la sua aggressiva politica anticomunista: invasione di Granada, sostegno alla guerriglia di desta dei Contras del Nicaragua, finanziamento ai mujaidines di Bin Laden in Afghanistan, bombardamento della Libia di Gheddafi, rottura della politica di distensione con l'URSS mantenuta dai suoi predecessori.
Ronald Reagan fu presidente degli USA tra il 1981-1989. Come tanti altri politici statunitensi, fece diede una notevole spinta alla politica dal mondo imprenditoriale, concretamente, dalla gigantesca multinazionale General Eletric. Durante il suo mandato si è messo in mostra, a livello nazionale, per le sue politiche antioperaie e antisociali (la riduzione delle tasse in favore delle grandi fortune è storia) e a livello internazionale, per la sua aggressiva politica anticomunista: invasione di Granada, sostegno alla guerriglia di desta dei Contras del Nicaragua, finanziamento ai mujaidines di Bin Laden in Afghanistan, bombardamento della Libia di Gheddafi, rottura della politica di distensione con l'URSS mantenuta dai suoi predecessori.
17 febbraio 2011
EGITTO: luoghi comuni e slogan vuoti per il sogno di un popolo
La dinamica della disintegrazione economica mondiale ha scatenato una serie di avvenimenti che hanno lasciato perplessi molti osservatori politici. O, almeno, questo è quanto vogliono far credere i principali mass media. Ma, la realtà è piuttosto diversa.
Di Daniel Estulin
http://www.danielestulin.com/Una reazione popolare contro le dittature e i dittatori sostenuti dagli Stati Uniti è stata prevista dall’11 settembre, ha dichiarato Zbigniew Brzezinski, fondatore della Commissione Trilaterale e membro del Bilderberg Club, durante una conferenza alla MIT University (Massachusetts Institute of Technology, N.d.E.) qualche mese fa. Si tratta di un “risveglio politico globale, nel quale le masse del mondo (principalmente i giovani educati, sfruttati e impoveriti del Terzo Mondo) si sono accorte della loro sottomissione, disuguaglianza, sfruttamento e oppressione”. Questo “risveglio” è in gran parte determinato dalla rivoluzione dell’informazione, la tecnologia e la comunicazione, ma principalmente dall’influenza di internet e le reti sociali. Brzezinski aveva individuato proprio questo "risveglio" come la più grande minaccia per gli interessi delle élite globali.
3 febbraio 2011
SUDAN: La cruda realtà dietro la promessa di un futuro
Le foto che accompagnano questo articolo sono dei campi di rifugiati in Chad a pochi km dal confine con il Darfur, Sudan. |
Gli ultimi avvenimenti nel Sudan, invitano ad una profonda riflessione sulla storia della violazione dei popoli africani ad opera dell’uomo bianco. Nei miei anni di servizio, ho trascorso due dei quasi 3 anni e mezzo in Africa nel Sudan e in Zaire, due paesi che conosco meglio del cortile di casa mia.
Daniel Estulin
http://www.danielestulin.com/L’Africa è la frontiera finale di questa battaglia per la sopravvivenza. Gli USA, la Cina, e la Francia sono dentro totalmente nelle operazioni segrete nel Sahara Occidentale, il Sudan, Ruanda, il Congo, Burundi, Angola, Chad, Etiopia, Somalia ed Eritrea. Se sovrapponiamo le cartine dei conflitti bellici con le cartine delle riserve naturali strategiche del continente africano, verifichiamo che s' incastrano perfettamente. Coincidenza forse? Per niente. Tra i tanti paesi africani ricchi in risorse, il Sudan dispone delle maggiori riserve naturali ancora da sfruttare. Non c’è da meravigliarsi che il Sudan si sia trasformato nell’epicentro della guerra senza quartiere nel continente nero.
19 gennaio 2011
Daniel Estulin: Il discorso a Praga
Questo è il mio discorso a Praga. Una sala piena dei più alti dignitari del paese. Ho parlato dello stato-nazione, l’immortalità e la dignità umana. In totale, circa 90 minuti di discorso. Credo che in questo discorso resta totalmente chiaro il ruolo del Bilderberg nell’organigramma del potere. Non sono cospirazioni-paranoie, sono ideali per i quali vale la pena perfino morire.
Daniel Estulin
http://www.danielestulin.com/
Nel mondo delle finanze internazionali ci sono quelli che dirigono gli avvenimenti e quelli che reagiscono di fronte agli stessi. Mentre questi ultimi li conosciamo di più, sono più numerosi e apparentemente sono anche più influenti, il vero potere giace nelle mani dei primi. Occupando il centro del sistema finanziario globale è l’oligarchia rappresentata oggi dal Club Bilderberg.
L’organizzazione Bilderberg è dinamica, in quanto cambia con il trascorrere del tempo assorbendo e creando nuovi elementi mentre elimina i pezzi superflui e in decomposizione. I suoi membri vanno e vengono, ma il meccanismo in sé stesso non è cambiato. E’ un sistema che si perpetua a se stesso, una ragnatela virtuale di interessi finanziari, politici, economici ed industriali allacciati intorno al suo unico nucleo, il modello Fondi ultramontano veneziano.
Ma questa non è una società segreta. Non abbiamo qui un occhio malvagio che tutto vede o una cospirazione giudaico-massonica.
9 ottobre 2010
Armi silenziose per guerre tranquille
"SILENT WEAPONS FOR QUIET WARS"
Il seguente documento, datato maggio 1979, è stato trovato il 7 Luglio 1986 in una fotocopiatrice della IBM acquistata ad un'asta di attrezzature militari.
Negligenza o perdita intenzionale, sembra che questo documento fosse in possesso dei servizi segreti della Marina USA. Il documento, per motivi di sicurezza, non reca la firma del l'organizzazione da cui proviene. Ma una certa sovrapposizione di informazioni e le date suggeriscono che potrebbe essere del Gruppo Bilderberg, un "think-tank" che riunisce persone estremamente potenti del mondo della finanza, dell'economia, della politica, dell'esercito e dei servizi segreti.
Negligenza o perdita intenzionale, sembra che questo documento fosse in possesso dei servizi segreti della Marina USA. Il documento, per motivi di sicurezza, non reca la firma del l'organizzazione da cui proviene. Ma una certa sovrapposizione di informazioni e le date suggeriscono che potrebbe essere del Gruppo Bilderberg, un "think-tank" che riunisce persone estremamente potenti del mondo della finanza, dell'economia, della politica, dell'esercito e dei servizi segreti.
Il documento si presenta come un "manuale di programmazione" della società, apparentemente destinata ai nuovi membri dell'organizzazione.
26 settembre 2010
DROGA S.p.A. - (1° Parte)
di Daniel Estulin
http://www.danielestulin.com/RIA Novosti del 21 settembre, citando Victor Ivanov, il direttore del Servizio Federale russo del Controllo delle Dorghe (FSKN), racconta che il narcotraffico proveniente dall’Afghanistan è la fonte delle formazioni terroristiche perché consente loro di intensificare la loro attività e, di conseguenza, destabilizzare la situazione in Asia Centrale.
A suo avviso, le organizzazioni terroristiche si rafforzano grazie al narcotraffico e di fatto lo controllano. "La situazione di tensione in Asia centrale si deve unicamente al narcotraffico, che è l’equivalente di enormi quantità di denaro”, ha segnalato.
Secondo le stime del FSKN, il traffico di stupefacenti muove in Asia Centrale circa 17.000 milioni di dollari annuali. “E’ più della finanziaria dell’Afghanistan e questo può destabilizzare qualsiasi regime”
6 settembre 2010
IL GOVERNO MONDIALE - 2° Parte
“L’oppio si coltiva in diverse regioni del mondo: Sud America, il Triangolo d’Oro di Laos, Burma e Tailandia, Afghanistan, Pakistan e Asia Centrale, in una zona conosciuta come la Mezza Luna dorata. La grande maggioranza di tulipani di oppio crescono in una stretta zona montagnosa di circa 6.000 km che va dal sud dell’Asia alla Turchia passando dal Pakistan e Laos”.
- “A questo punto è chiaro che il Bilderberg non è personalmente responsabile del trasporto della droga o il riciclaggio dei profitti. Di questo è responsabile la CIA…”
“….Neil Clark segnala quanto segue:
- “Soros è arrabbiato non con gli obbiettivi di Bush di estendere la Pax Americana e rendere il mondo un posto più sicuro per i capitalisti globali come lui, ma con il grossolano modo che utilizza Bush per ottenerlo”.
4 settembre 2010
IL GOVERNO MONDIALE - 1° Parte
Nella Riflessione di Fidel del 15 agosto, ho scritto commentando un articolo del giornalista cubano, Randy Alonso, che dirige il programma “Tavola Rotonda” della tv nazionale, su una riunione tenutasi all’Hotel Dolce di Barcellona su quello che lui chiama Governo Mondiale“….giornalisti onesti stavano seguendo come lui le notizie che sono filtrate da questo strano incontro. Qualcuno molto più informato di loro stava seguendo la pista di questi eventi da molti anni”.
Mi riferisco allo scrittore Daniel Estulin, 475 pagine di 20 righe mi aspettavano per una revisione della fantastica storia narrata dal menzionato scrittore, nel caso qualcuno dei partecipanti a quella riunione fosse capace di negare la sua presenza, o la sua partecipazione a quanto viene descritto nel suo libro.
Quello che è importante in questa Riflessione, che dividerò in due parti affinchè non risulti troppo lunga, è di inserire una serie di paragrafi che ho selezionato per dare un’idea del favoloso libro intitolato: “I segreti del Club Bilderberg”. In questo libro, Estulin, distrugge i grandi guru: Henry Kissinger, George Osborne, i dirigenti della Goldman Sachs, Robert Zoellic, Dominique Strauss-Kahn, Pascal Lamy, Jean Claude Trichet, Ana Patricia Botin, i presidenti della Coca Cola, France Telecom, Telefonica di Spagna, Suez, Siemens, Shell, BP, e altri simili politici e magnati delle finanze.
14 luglio 2010
Totalitarismo, Casta Scientifica e Controllori del Mondo
Huxley scriveva:
“Nella politica, l’equivalente del pieno sviluppo di una teoria o sistema filosofico è una dittatura totalitaria. Nella economia, l’equivalente di un’opera d’arte composta in modo meraviglioso è la fabbrica che funziona senza intoppi ed in cui i lavoratori sono perfettamente adattati alle macchine. La Volontà di Ordinare può rendere tiranni coloro che semplicemente aspirano a far pulizia del casino. La bellezza delle cose a posto viene usata come giustificazione per il dispotismo”.[1]
“Nella politica, l’equivalente del pieno sviluppo di una teoria o sistema filosofico è una dittatura totalitaria. Nella economia, l’equivalente di un’opera d’arte composta in modo meraviglioso è la fabbrica che funziona senza intoppi ed in cui i lavoratori sono perfettamente adattati alle macchine. La Volontà di Ordinare può rendere tiranni coloro che semplicemente aspirano a far pulizia del casino. La bellezza delle cose a posto viene usata come giustificazione per il dispotismo”.[1]
3 luglio 2010
L' AUSTERITA' FASCISTA SI AVVICINA E SARA' BRUTALE
Benvenuti all’Era della Rabbia. Rivolte e Rivoluzioni saranno la reazione alla prossima fase del Nuovo Ordine Mondiale.
Di Paul Joseph Watson
http://www.prisonplanet.com/Rispettati storici, analisti sociali e finanzieri avvertono che le draconiane misure d’austerità che i governi d’Occidente stanno preparando causeranno disturbi ed anche rivoluzioni quando la gente reagiRà con rabbia in risposta al fatto che il loro lavoro, risparmi, servizi pubblici primari, pensioni e prestazioni sociali saranno tolti loro dai terroristi finanziari che in primo luogo hanno dato origine al collasso economico.
Lo storico britannico, Simon Schama, è una creatura dell’Establishment e lascia ben in chiaro da quale parte sta nel suo recente articolo sul Financial Times, controllato dal Bilderberg ed intitolato “Il mondo barcolla sull’orlo di una nuova era di furore”. Tuttavia, il fatto che sia un elitario di cuore, fa si che le sue predizioni siano ancora più allarmanti.
15 giugno 2010
ORDINE MONDIALE S.p.a.
Daniel Estulin, dopo l’intervento al Parlamento Europeo, spiega cos' è l’Azienda Mondiale della quale ha parlato durante tale incontro.
Continuo a ricevere molte mail che mi chiedono del tema dell'Azienza Mondiale SA Così, oggi e domani, cercherò di spiegare in profondità, perché è una questione molto importante per la comprensione degli affari del mondo.
Come esempio, vorrei utilizzare l’azienda petrolifera molto di moda oggi, la Royal Dutch Shell (RDS), un prodotto dell’unione tra gli interessi petroliferi olandesi e britannici. La Shell e la BP sono la punta dell’iceberg di infinite aziende intrecciate e collegate tra di loro con banche commerciali, banche d’investimenti, aziende belliche, chimiche, farmaceutiche, assicurazioni, mass media, ecc.
11 giugno 2010
BRITISH PETROLEUM: UNA CATASTROFE ACCIDENTALE?
Mentre la pioggia tossica causata dalla fuoriuscita della BP ha cominciato a distruggere coltivazioni nel Tenesse, aumentano i sospetti sull’intenzionalità dello stesso.
Un rapporto del Ministero delle Risorse Naturali della Federazione Russa avverte che la fuoriuscita di petrolio e gas della BP nel Golfo di Messico è sul punto di trasformarsi nella peggior catastrofe ambientale di tutta la storia.
Gli scienzialti russi stanno segnalando i primi danni per la “pioggia tossica” nello stato del Tennessee. Informazioni stampa di questa regione confermano queste voci in base a quanto si legge nel Servizio di Notizie WREG nell' articolo intitolato “Misteriosi danni alle coltivazioni minacciano centinaia di ettari”.
3 giugno 2010
Daniel Estulin: Denuncia del Gruppo Bilderber al Parlamento Europeo.
Il ricercatore Daniel Estulin ha pronunciato un discorso di fronte la classe politica a Bruxelles, rivelando l’intenzione dell’élite finanziaria di far collassare l’economia globale e trasformare il mondo in una corporazione, della quale loro ne sono i beneficiari.
Signori e Signore,
Siamo oggi nella condizione di cambiare la storia. Finalmente credo che l’umanità abbia un futuro. Una popolazione in un momento demoralizzata e senza scopi sta uscendo da un lungo sogno. In questo risveglio generale, le persone cominciano a fare le domande giuste. Non è più, "cosa otterrò con questo?" Ma “cosa è giusto?”. E’ un fenomeno internazionale di risposta e reazione ad una marcata percezione che il mondo intero è destinato alla catastrofe a meno che noi, le persone, facciamo qualcosa al riguardo.
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