Coalizione Italia Libera da OGM – alla quale aderisce anche ISDE Italia – ritiene pericolosa la proposta presentata oggi dalla Commissione Europea per esentare buona parte dei nuovi OGM dalle regole oggi in vigore, che obbligano a tracciabilità, etichettatura e valutazione del rischio di prodotti dell’ingegneria genetica.
Il nuovo regolamento ipotizza una scorciatoia per le cosiddette New Genomic Techniques (NGT), ribattezzate in Italia come Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA). La Commissione Europea propone di considerare piante NGT di “categoria 1” quelle che “potrebbero anche essere presenti in natura o prodotte tramite riproduzione convenzionale”, dimostrando un approccio approssimativo e incoerente. Verranno considerate “equivalenti” tutte le piante NGT ottenute con massimo 20 diverse modifiche genetiche, con quella che la Coalizione Italia Libera da OGM ritiene una scelta arbitraria e priva di qualunque base scientifica.
Le dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana dal governo degli Stati Uniti e dall'Unione Europea rappresentano un ulteriore passo verso un unico organo di governo centralizzato che gestisca le singole nazioni.
Venerdì scorso, la Casa Bianca ha pubblicato un rapporto che illustra l'apertura dell'amministrazione Biden allo studio della geoingegneria come parte di uno sforzo per ridurre la quantità di luce solare che raggiunge il pianeta. La geoingegneria è una scienza controversa che consiste nel manipolare il clima allo scopo dichiarato di combattere il cambiamento climatico causato dall'uomo.
In un mondo in cui la censura si veste di fact-checking, la recente assegnazione di sovvenzioni da parte del Global Fact Check Fund fa riflettere. Il fondo, che è uno sforzo congiunto dell'International Fact-Checking Network (IFCN) con sede presso il Poynter Institute e del colosso tecnologico Google, insieme alla sua filiale YouTube, è stato pubblicizzato come un guardiano della verità. Con 875.000 dollari di sovvenzioni suddivise tra 35 organizzazioni di 45 Paesi, l'obiettivo è di dotarle di siti web moderni, personale e formazione per identificare la disinformazione. Tuttavia, l'iniziativa presenta una serie di sfumature problematiche.
In un'apparente dimostrazione di sinergia burocratica, l'Unione Europea e le Nazioni Unite si sono riunite per riflettere sull'attuazione di nuove norme sui social media, apparentemente alla ricerca di un ambiente digitale più sicuro e trasparente. A suscitare apprensione, tuttavia, è il palese entusiasmo della sottosegretaria generale delle Nazioni Unite per le comunicazioni globali, Melissa Fleming, che prevede che il Digital Services Act dell'UE stabilirà un "nuovo punto di riferimento normativo globale de facto". Lo scetticismo nasce dal sospetto di velate intenzioni di limitare la libertà di parola con il pretesto di combattere la "disinformazione".
Grande Fratello, non ti amiamo più Grande Fratello, non possiamo più fidarci di te Continuano a tirare e spingere Finché tutti noi finiamo per desiderare E ora non ne possiamo più Grande Fratello, vivere come il 1984
Ogni giorno 1984 Con il forum economico mondiale Ho dimenticato di menzionare il credito sociale Implementare un punteggio Se sei stato cacciato, allora sei povero La carta viene rifiutata al negozio Ci hanno fatto dividere e combattere Ci distraggono dalla guerra Avvelenando il nostro cibo e la nostra acqua Confondendo i nostri figli e le nostre figlie
Quando i più brillanti economisti britannici si sono riuniti la scorsa settimana, si sono dati un compito semplice: decidere cosa fare per l'alto tasso di inflazione del Regno Unito. Alla fine, dopo un lungo scervellamento, hanno trovato una soluzione: far crollare l'economia.
Sembra quasi inevitabile che la recente decisione della Banca d'Inghilterra di aumentare i tassi d'interesse per la tredicesima volta consecutiva dalla fine del 2021 spingerà l'economia britannica in recessione entro la fine dell'anno.
Il microbiologo Kevin McKernan, ex ricercatore del Progetto Genoma Umano del Massachusetts Institute of Technology, ha dichiarato di aver scoperto il virus 40 della scimmia (SV40), un virus presente nelle scimmie e negli esseri umani, nel vaccino COVID-19 con mRNA. L'SV40 è stato collegato al cancro nell'uomo, compresi mesoteliomi, linfomi e tumori del cervello e delle ossa.
Il microbiologo Kevin McKernan - ex ricercatore e team leader del Progetto Genoma Umano del Massachusetts Institute of Technology (MIT) - ha scoperto una massiccia contaminazione di DNA negli scatti dell'mRNA COVID-19, compresi i promotori del virus simiano 40 (SV40).
L'SV40 è stato collegato al cancro nell'uomo, compresi mesoteliomi, linfomi e tumori del cervello e delle ossa. Nel 2002, il Lancet ha pubblicato prove che collegano i vaccini antipolio contaminati con SV40 al linfoma non Hodgkin. Secondo gli autori, il vaccino potrebbe essere responsabile fino al 50% dei 55.000 casi di linfoma Non-Hodgkin diagnosticati ogni anno.
I file britannici appena declassificati gettano una luce inquietante sulle origini e sul funzionamento interno dell'Operazione Gladio, un complotto segreto della NATO che schierava milizie terroristiche fasciste in tutta Italia. Le spie di Londra hanno applicato queste lezioni in Ucraina?
I file del Ministero degli Esteri britannico recentemente declassificati hanno aggiunto dettagli inquietanti alla storia dell'Operazione Gladio. L'operazione segreta è stata scoperta nel 1990, quando l'opinione pubblica ha appreso che la CIA, l'MI6 e la NATO addestravano e dirigevano un esercito clandestino di unità paramilitari fasciste in tutta Europa, impiegando i propri mezzi per minare gli avversari politici, anche attraverso falsi attacchi terroristici.
Conversazione con Blaž Kavčič, co-fondatore dell'Istituto per la sovranità nazionale
Un uomo regge uno striscione con la scritta: "Giustizia e libertà per tutti!" durante una protesta contro la vaccinazione obbligatoria e altre misure contro il coronavirus a Lubiana, Slovenia, 29.09.2021. (FOTO AP)
Kavčič ha ricoperto un mandato nella Prima Camera del Parlamento sloveno (2000-2004) ed è stato anche Presidente della Seconda Camera del Parlamento sloveno (2007-2012). Il suo istituto lavora per smascherare e offrire soluzioni a quelli che descrive come i "quattro dogmi del globalismo". Quali sono questi quattro pilastri del male? Lo scoprirete presto.
Ho iniziato a comunicare con Kavčič circa un anno fa e sono stato felice di ricevere informazioni sul campo su ciò che stava accadendo in questo Stato slavo spesso trascurato. Per coincidenza, sembra che gli sloveni siano tormentati nello stesso modo in cui lo siete voi, ovunque siate, probabilmente.
È uscito un nuovo studio della Cleveland Clinic. E ha scoperto qualcosa che già sapevamo: i vaccini Covid aumentano le probabilità di contrarre Covid invece di essere protettivi.
Shrestha et al. hanno esaminato alcuni dipendenti della Cleveland Clinic. La maggior parte di loro è vaccinata contro la COVID a causa dell'obbligo federale. Tuttavia, mentre una minoranza (11.990 dipendenti) ha scelto di prendere una dose "aggiornata" di vaccino COVID, la maggioranza (36.344 dipendenti) ha scelto saggiamente di rifiutare i vaccini COVID.
Più di 10.000 categorie di quasi 1,6 milioni di eventi avversi, molti dei quali gravi e debilitanti, ammessi da Pfizer! Forse non ne avete sentito parlare nei notiziari, ma negli ultimi mesi sono stati resi noti i documenti di farmacovigilanza di Pfizer richiesti dall'Agenzia europea per i medicinali, l'ente regolatore dell'Unione europea. Essi dimostrano che Pfizer era a conoscenza fin dall'inizio di un livello di danno spaventoso. Un documento dell'agosto 2022 mostra che l'azienda aveva già osservato la seguente portata di danni da vaccino:
Le e-mail appena rilasciate mostrano che il Direttore Odontoiatrico dello Stato della California, il Dr. Jayanth Kumar, ha tentato di sminuire i dati che indicano che l'esposizione al fluoro è associata a un minor quoziente intellettivo nei bambini.
Gli americani sono attualmente impegnati in una guerra dell'informazione. I metodi di questa guerra dell'informazione sono noti come guerra di quinta generazione e due dei campi di battaglia più importanti sono Internet e i social media.
Abstract Nell'ultimo anno, soprattutto in Europa, sono sorte notevoli controversie sul fatto che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) abbia cambiato la definizione di influenza pandemica nel 2009, dopo l'identificazione della nuova influenza H1N1.
Alcuni hanno sostenuto che non solo la definizione è stata cambiata, ma che ciò è stato fatto per aprire la strada alla dichiarazione di pandemia.
La vicenda COVID19 è stata caratterizzata dalla propaganda di un pensiero unico, tramite i canali TV e la stampa nazionale, i cui attori (politici, scienziati o presunti tali) occupavano ogni ora del giorno e della notte a raccontare la “propria” verità sulle caratteristiche del virus, sulle limitazioni e privazioni necessarie per tutelare la popolazione, fino ad arrivare a sostenere l’ineluttabile necessità dell’imposizione di una “vaccinazione” di massa con un farmaco genico sperimentale, da attuare con metodi coercitivi e con il ricatto della perdita del lavoro e della retribuzione.Il risultato è stato una inaccettabile divisione tra vaccinati e non vaccinati, come se il diritto alla salute fosse diventato improvvisamente terreno di scontro e non di scambio e solidarietà nel rispetto delle idee altrui. E questo da ambo le parti.
Finalmente un articolo di Media mainstream che ammette l'origine pianificata del "Covid-19". Certo l'articolo da tutta la colpa ai cinesi, ma chi è intelligente, capisce e vede come l'occidente abbia beneficiato della "pandemia" per portare avanti l'Agenda 2030, Grande Reset, ecc... Tutto pianificato nei minimi dettagli. Buona lettura (N.d.E.)
Nuove prove, tratte da file riservati, rivelano che gli scienziati cinesi misero insieme agenti patogeni letali poco prima della pandemia, secondo quanto riportato dal team di Sunday Times Insight.
Gli scienziati di Wuhan, che lavoravano a fianco dell'esercito cinese, stavano combinando i coronavirus più letali del mondo per creare un nuovo virus mutante proprio quando è iniziata la pandemia.
Meta, la società madre di Facebook, ha ricevuto lunedì una multa record di 1,2 miliardi di euro (1,3 miliardi di dollari) dalla Commissione irlandese per la protezione dei dati. Le è stato inoltre ordinato di interrompere il trasferimento dei dati raccolti dagli utenti europei di Facebook agli Stati Uniti, in violazione delle leggi europee sulla protezione dei dati.
Secondo la decisione della Commissione, l'azienda non ha rispettato una sentenza del 2020 della Corte di giustizia dell'Unione europea, secondo la quale i dati di Facebook inviati dagli Stati membri dell'UE agli Stati Uniti, come riportato dal New York Times (NYT), "non erano sufficientemente protetti dalle agenzie di intelligence americane". Meta si sta ora preparando a intraprendere un lungo processo di appello.
E se la pandemia da coronavirus non fosse un evento unico nel secolo, ma l'inizio di una nuova era di regolari malattie respiratorie mortali?
L'amministrazione Biden sta già pianificando questo futuro. La scorsa settimana ha presentato una strategia nazionale per sviluppare la capacità delle aziende farmaceutiche di creare vaccini entro 130 giorni dalla dichiarazione di emergenza pandemica.
Anche se pochi giornali si sono occupati con rigore di ciò che è realmente accaduto con la pandemia, destano inquietudine le poche notizie che filtrano sugli effetti avversi provocati da alcuni vaccini in Italia. All’estero, invece, i dati esistono, sono pubblici e accuratamente analizzati.
Per tre anni europei e statunitensi sono stati obbligati ad accettare vaccinazioni di massa sulla base della “Guida tecnica dell’Organizzazione mondiale della sanità del 7 Aprile 2020 per leader e comunità religiose nel contesto del covid-19”.
Da anni i libri di testo contengono argomenti di propaganda, ma nell'era digitale la UE ha lanciato un nuovo "servizio"
Diciamocelo in tutta franchezza. Occorre essere seriamente miopi per non accorgersi della propaganda che imperversa in ambito scolastico, martellando i nostri figli a partire dalla più giovane età. L’indottrinamento imperante ha un solo evidente target: le menti giovani che vengono plasmate a loro insaputa, lanciando messaggi rigorosamente “politically correct” inducendo a ritenersi semplice normalità quotidiana.