Donald Trump potrebbe non essere un Imperatore così bellicoso come i precedenti Imperatori Occidentali (o probabilmente lo sarà). Ma, anche supponendo che Trump stia cercando di evitare la guerra, non può opporsi alla militarizzazione dell’economia occidentale, accelerata dalla pandemia del COVID-19.
La storia si ripete – oh, sì! E a volte si ripete così velocemente e così spietatamente da lasciarci senza fiato. Pensate a tutto quello sta succedendo in questo momento: il COVID, i blocchi, le mascherine, le limitazioni ai movimenti: tutto questo in pochi mesi e il mondo dell’anno scorso sembra così remoto da poter essere quasi considerato come una parte di un Medioevo ancora in corso.
Le linee guida qui presentate sono volutamente ridotte al minimo indispensabile.
D: Se mi vengono febbre e raffreddore, devo correre al Pronto Soccorso? R: No. Contribuiresti solo a intasarlo, sottraendo assistenza a chi ne ha veramente bisogno.
D: Allora corro dalla mia dottoressa, perché ho tanta paura della CoViD-19. R: Aspetta, anche i medici di famiglia sono sommersi da richieste improprie.
D: Allora che faccio? R: Te ne stai a casa e ti curi come fai di solito con l’influenza.
Un atto vergognoso e inaccettabile. Il Labur Party ha deciso di sospendere l’ex segretario Jeremy Corbyn per “antisemitismo”, un’accusa assurda soprattutto se motivata con la partecipazione di Cirbyn a manifestazioni di solidarietà del popolo palestinese. Un atto gravissimo e inquietante che conferma il clima maccartista che la lobby sionista e i circoli filosiraeliani stanno diffondendo in Europa.
Jeremy Corbyn ha promesso di combattere la sua sospensione dal Partito Laburista in attesa della sua risposta ad un rapporto sull’antisemitismo riguardante il partito sotto la sua guida. La vergognosa decisione dei vertici del Labour è arrivata in risposta al rifiuto di Corbyn di accettare i risultati della Commissione per l’uguaglianza e i diritti umani e la sua continua insistenza sul fatto che le accuse di antisemitismo erano “drammaticamente esagerate per ragioni politiche”.
A 48 ore dalla chiusura delle urne non ci sono ancora dati ufficiali, neppure parziali. Le comunicazioni telefoniche sono stentoree da quattro giorni, internet praticamente oscurata[1], però il tamtam informale mi comunica che è certa la rielezione del presidente John Pombe Magufuli, e che avanza ulteriormente il suo CCM (Chama cha Mapinduzi, Partito della Rivoluzione) che domina la scena politica fin dal 1961, anno dell'indipendenza dal protettorato inglese.
[...] la Tanzania, quando si lasciava irretire sempre più nel mortale abbraccio del neoliberismo[9], riscuoteva lodi sperticate e prestiti "generosi", nella misura in cui può essere generoso un prestito usuraio[10]... E le elezioni, a volte anche con centinaia di morti, erano sempre portate ad esempio come "libere e sostanzialmente corrette".
Credo di aver abbondantemente dimostrato che i tamponi Covid sono del tutto inaffidabili, e servono solo per mantenere in piedi la tragica farsa degli asintomatici positivi che proroga all’infinito questa devastante falsa pandemia. Ma oggi ho scoperto un nuovo elemento di questa vera e propria truffa, la scelta di ridurre la positività al tampone al rilevamento di uno solo dei 3 geni che definirebbero il SARS-Cov 2.
Sapete anche che, pur sostenendo che il virus non è mai stato isolato e non esiste prova della sua patogenicità, cerco sempre di trovare le contraddizioni all’interno dell’impianto ufficiale che sostiene la narrativa pandemica. Ed è facendo questo che ho scoperto quest’ulteriore tassello della truffa. Altri magari l’avevano già scoperto. In effetti, sono stato allertato inizialmente da una dichiarazione del Prof. Palù, riportata proprio nell’articolo de La Verità che ha parlato anche di me e della nostra denuncia contro i tamponi:
Fino a ieri potevamo averlo letto sui libri. Ma oggi abbiamo il discutibile privilegio di vedere direttamente come nasce e si afferma una dittatura. Molti, che vivono tra le nuvole, lo capiranno solo quando lo leggeranno sui libri, in futuro, o forse mai. Eppure è evidente. Se i fini possono esser diversi, i mezzi che usa sono quelli tradizionali di ogni dittatura, solo in forme più moderne e sofisticate. Quindi: propaganda, censura, repressione, limitazione di libertà fondamentali ecc. Per quanto riguarda i fini, non voglio perdermi in illazioni, non avendo accesso a quella zona dove, col favore delle tenebre, come si usa dire, logge, sette, congreghe e consigli di amministrazione decidono i loro obiettivi e forse i destini del mondo.
V’è comunque un fine esplicito e perseguito alla luce del sole: prevenire il raffreddore. Non so se la damnatio memoriae colpirà in futuro anche l’attuale dittatura, come ha fatto con regimi passati. Bisogna tuttavia riconoscere che le dittature di un tempo avevano ideali sociali, culturali, persino metafisici, che non tutti potevano condividere. Credo invece che siano tutti d’accordo sull’utilità di prevenire il raffreddore.
Quando circa l'85% degli individui ha raggiunto l'immunità contro un agente infettivo, la minoranza non immune difficilmente verrà raggiunta da quell'infezione, grazie alla "barriera" offerta dalla maggioranza. Questo fenomeno si chiama "Effetto Gregge".
L'effetto gregge da vaccini è ben più raro di quanto si afferma nella comunicazione contemporanea, sia scientifica che divulgativa. Le ragioni di ciò sono facilmente comprensibili, e cercherò di spiegarlo con esempi classici.
1. Effetto gregge massimo. E' il caso del Morbillo, perché il virus del Morbillo è uno dei più stabili che si conoscano: a differenti epoche e latitudini, quel virus si presenta sempre identico. Perciò l'immunità, sviluppata in seguito a infezione o vaccinazione, dura per tutta la vita (con le dovute eccezioni e riserve) e di conseguenza si può davvero sviluppare un effetto gregge.
Capire che sta accadendo qualcosa di grosso, di cui queste “emergenze sanitarie” sono solo una parte, o più precisamente uno strumento, ormai non è difficile per chiunque non guardi solo al dettaglio. Per altri è del tutto impossibile, per lo stesso identico motivo: guardano al dettaglio. Guardano le cifre dei contagi, (confondendo la memoria con le cifre dei decessi che guardavano prima, che ora sono zero, ma se lo son già scordato) e litigano se siano aumentate o diminuite, se stiano aumentando o diminuendo. Guardano al disastro economico provocato dalle restrizioni imposte, e litigano se 600 euro bastino a “superare la crisi” oppure no. Guardano due o tre paesi per volta e fanno paragoni, litigando se siano paragonabili o meno.
Il governo del Venezuela ha formalizzato con l'Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) ciò che hanno scoperto sulla molecola DR-10 per la terapia anti Covid-19. E' stato il passo successivo all'annuncio di domenica scorsa, in cui il presidente Maduro rivelava che scienziati del suo paese erano riusciti a sviluppare un farmaco che "inibisce al 100%" il contagio.
La vicepresidente Delcy Rodriguez, durante una riunione avvenuta nella notte di lunedì, con rappresentanti dell'Organizzazione Panamericana della Salute (OPS) e dell'OMS-Caracas, ha dichiarato che Pier Paolo Balladelli condivise i risultati dello studio pre-clinico sulla molecola. Studio svolto dall'Istituto Venezuelano Investigazioni Scientifica (IVIC).
I sottoscritti Dr, Fabio Franchi Medico Infettivologo Esperto di virologia Dr.ssa Antonietta Gatti Scienziata Esperta di nanopatologie Dr. Stefano Montanari, Farmacista Ricercatore scientifico e Nanopatologie Dr. Stefano Scoglio, Ricercatore Scientifico, Candidato Premio Nobel per la Medicina 2018 tutti nella loro qualità di esperti e ricercatori scientifici, con riferimento all’utilizzo dei c.d. tamponi Covid-19, che sono al centro dell’attuale gestione dello stato di emergenza collegato alla nota problematica del Govid-19.
Facebook e Twitter hanno annunciato che bandiranno la negazione dell'Olocausto sulle loro piattaforme. In un libro di prossima pubblicazione intitolato Cancel Culture, Academic Freedom, and Me, Norman Finkelstein (foto) sostiene che la negazione dell'Olocausto dovrebbe essere insegnata all'università, preferibilmente da un negatore dell'Olocausto. Sono considerazioni di alto livello agli antipodi dell'attuale isteria islamofobica e pornografica, che pretende di fare del Paese della legge Gayssot, l'ultima della classe, un modello di libertà di espressione. Ecco un estratto del suo manoscritto.
Sarebbe una presa in giro della verità e della libertà accademica (si sostiene) se un'università desse una piattaforma ai negazionisti dell'Olocausto. Ma, per cominciare, non è chiaro cosa neghino i negazionisti dell'Olocausto. L'Olocausto nazista denota lo sterminio della comunità ebraica europea o di tutte le categorie di persone sistematicamente messe a morte o condannate a morte?
Se riguarda solo gli ebrei, perché questo trattamento esclusivo?
Si basa sulla molecola DR10, usata contro l'epatite C, virus del papiloma umano (VPH) e l' ebola Il presidente del Venezuela Maduro, ha rivelato che il suo paese è riuscito a isolare una molecola che annulla il 100% del coronavirus. Il farmaco basato sulla molecola è stato elaborato dall'Istituto Venezuelano delle Investigazioni Scientifiche (IVIC) che ha realizzato la ricerca.
"Oggi posso dichiarare ufficialmente che questa molecola è stata sperimentata per il Covid-19, effettuando le ricerche durante 6 mesi, ottenendo l'annichilimento del 100% del virus" ha detto Maduro il 25 di ottobre.
Onorevole uomo vivo in corpo vivente di carne ossa e sangue, oggi vorrei fare insieme a te due ragionamenti sul tema 5G. Mi pare doveroso vista la guerra mediatica che si sta sviluppando intorno al tema del velocissimo sistema di trasmissione dei dati.
A Grande Velocità
Ho enfatizzato l’aspetto della velocità perché il 5G non può fare altro, per sua (dichiarata) natura, che rendere più veloci le comunicazioni. Di certo non può dare maggiore veridicità ai contenuti di tale comunicazione, aspetto ben più importante della velocità. Potremmo quindi “godere” di uno strumento che permette un potentissimo stream di balle a una velocità mai raggiunta precedentemente, con un conseguente incremento di confusione e perplessità da parte dei suoi fruitori.
Siamo convinti che molti dei personaggi coinvolti nella “panicodemia” stiano agendo in buona fede. Tuttavia è scientificamente inoppugnabile che i numeri dei casi etichettati come “Covid-19” sono enormemente gonfiati. Non vi è alcun fondamento epidemiologico per terrorizzare l’intera umanità e imporre lockdown che fanno sprofondare miliardi di persone nella povertà e nella disperazione, fino al suicidio.
I test PCR (Polymerase Chain Reaction) non sono adatti a diagnosticare una malattia infettiva. La PCR può “captare” anche le più brevi sequenze di DNA o RNA, ma non permette di capire se quelle sequenze siano frammenti sparsi o facciano parte di un microorganismo intero, che deve essere isolato in un processo separato.
I media e le autorità ci stanno dicendo all’unisono che l’influenza stagionale è completamente SPARITA dalla faccia della terra. Possiamo quindi brindare con lo spumante per la stupenda notizia, se siete però riusciti ad accaparrarvi una bottiglia prima della chiusura dei reparti alcolici nei supermercati. Il merito ovviamente va alle procedure di sicurezza anti-covid messe in atto dai bravi e responsabili cittadini dell’Impero. Un plauso quindi alle autorità!
Un’alleanza indipendente senza scopo di lucro di medici, infermieri, professionisti della salute e personale sanitario di tutto il mondo che si sono uniti sulla scia del capitolo della risposta al Covid-19 per condividere le esperienze, con l’obiettivo di porre fine a tutti i lockdown e alle relative misure dannose e di ristabilire una determinazione sanitaria universale del benessere psicologico e fisico per tutta l’umanità.
Lettera aperta al governo del Regno Unito, ai governi del mondo e ai cittadini del mondo Noi sottoscritti chiediamo al governo del Regno Unito, ai governi del mondo e ai cittadini del mondo di fermare immediatamente tutte le misure di blocco.
Intervista con Federico Finchelstein e Pablo Piccato
Due storici parlano di questa minaccia in America Latina e negli Stati Uniti oggi, e se può essere sviluppata nel nostro Paese. Come scriveva Hanna Arendt nel suo noto libro Le origini del totalitarismo (1951), "l'oggetto ideale del dominio totalitario non è il nazista convinto o il comunista convinto, ma il popolo per il quale non esiste più la distinzione tra fatto e finzione (cioè la realtà dell'esperienza) e la distinzione tra il vero e il falso (cioè le norme del pensiero)". Il fascismo ha successo, ha detto, quando gli uomini rifiutano di credere nella veridicità di qualcosa, anche quando le prove lo confermano. Mentire e riuscire a convincere la società di queste bugie è, ha detto, fondamentale per il successo delle ideologie fasciste.
I governi di tutto il mondo stanno usando la pandemia in corso per reprimere il dissenso online secondo un cane da guardia dei diritti umani.
La Freedom House, con sede a Washington, ha detto che decine di paesi hanno citato il CV come un mezzo "per giustificare l'estensione dei poteri di sorveglianza e lo spiegamento di nuove tecnologie che una volta erano considerate troppo invadenti". Hanno aggiunto che questo segna il decimo declino annuale consecutivo della libertà su internet, come riferito da Barron's.
Secondo il rapporto, l'espansione dei sistemi tecnologici sta consentendo ai governi il controllo sociale.
"La pandemia sta accelerando la dipendenza della società dalle tecnologie digitali in un momento in cui internet sta diventando sempre meno libero", ha detto Michael Abramowitz, presidente del gruppo no-profit.
Christian Wehenkel, professore di genetica e biodiversità forestale presso l'università messicana di Juarez (Stato Durango), nello studio citato in calce documenta con puntigliosità teutonica una correlazione statisticamente significativa fra due eventi riguardanti persone ultrasessantacinquenni: Morti Covid Positivi e Tasso di Vaccinazione anti-Influenza.
In letteratura sono ben documentati fenomeni di interferenza fra infezioni e/o vaccinazioni concomitanti, sia in senso positivo che negativo, ma gli studi finora condotti su interferenze con Covid-19 sono poco rigorosi[1],[2],[3],[4],[5].
Consapevole di ciò, Wehenkel ha analizzato i dati ufficialmente disponibili al 25 luglio 2020 in 39 stati nei 5 continenti, ottenendo un denominatore di quasi 4 milioni di persone con test per Covid-19 positivo "confermato".