Quando circa l'85% degli individui ha raggiunto l'immunità contro un agente infettivo, la minoranza non immune difficilmente verrà raggiunta da quell'infezione, grazie alla "barriera" offerta dalla maggioranza. Questo fenomeno si chiama "Effetto Gregge".
L'effetto gregge da vaccini è ben più raro di quanto si afferma nella comunicazione contemporanea, sia scientifica che divulgativa. Le ragioni di ciò sono facilmente comprensibili, e cercherò di spiegarlo con esempi classici.
1. Effetto gregge massimo. E' il caso del Morbillo, perché il virus del Morbillo è uno dei più stabili che si conoscano: a differenti epoche e latitudini, quel virus si presenta sempre identico. Perciò l'immunità, sviluppata in seguito a infezione o vaccinazione, dura per tutta la vita (con le dovute eccezioni e riserve) e di conseguenza si può davvero sviluppare un effetto gregge.
Capire che sta accadendo qualcosa di grosso, di cui queste “emergenze sanitarie” sono solo una parte, o più precisamente uno strumento, ormai non è difficile per chiunque non guardi solo al dettaglio. Per altri è del tutto impossibile, per lo stesso identico motivo: guardano al dettaglio. Guardano le cifre dei contagi, (confondendo la memoria con le cifre dei decessi che guardavano prima, che ora sono zero, ma se lo son già scordato) e litigano se siano aumentate o diminuite, se stiano aumentando o diminuendo. Guardano al disastro economico provocato dalle restrizioni imposte, e litigano se 600 euro bastino a “superare la crisi” oppure no. Guardano due o tre paesi per volta e fanno paragoni, litigando se siano paragonabili o meno.
Il governo del Venezuela ha formalizzato con l'Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) ciò che hanno scoperto sulla molecola DR-10 per la terapia anti Covid-19. E' stato il passo successivo all'annuncio di domenica scorsa, in cui il presidente Maduro rivelava che scienziati del suo paese erano riusciti a sviluppare un farmaco che "inibisce al 100%" il contagio.
La vicepresidente Delcy Rodriguez, durante una riunione avvenuta nella notte di lunedì, con rappresentanti dell'Organizzazione Panamericana della Salute (OPS) e dell'OMS-Caracas, ha dichiarato che Pier Paolo Balladelli condivise i risultati dello studio pre-clinico sulla molecola. Studio svolto dall'Istituto Venezuelano Investigazioni Scientifica (IVIC).
I sottoscritti Dr, Fabio Franchi Medico Infettivologo Esperto di virologia Dr.ssa Antonietta Gatti Scienziata Esperta di nanopatologie Dr. Stefano Montanari, Farmacista Ricercatore scientifico e Nanopatologie Dr. Stefano Scoglio, Ricercatore Scientifico, Candidato Premio Nobel per la Medicina 2018 tutti nella loro qualità di esperti e ricercatori scientifici, con riferimento all’utilizzo dei c.d. tamponi Covid-19, che sono al centro dell’attuale gestione dello stato di emergenza collegato alla nota problematica del Govid-19.
Facebook e Twitter hanno annunciato che bandiranno la negazione dell'Olocausto sulle loro piattaforme. In un libro di prossima pubblicazione intitolato Cancel Culture, Academic Freedom, and Me, Norman Finkelstein (foto) sostiene che la negazione dell'Olocausto dovrebbe essere insegnata all'università, preferibilmente da un negatore dell'Olocausto. Sono considerazioni di alto livello agli antipodi dell'attuale isteria islamofobica e pornografica, che pretende di fare del Paese della legge Gayssot, l'ultima della classe, un modello di libertà di espressione. Ecco un estratto del suo manoscritto.
Sarebbe una presa in giro della verità e della libertà accademica (si sostiene) se un'università desse una piattaforma ai negazionisti dell'Olocausto. Ma, per cominciare, non è chiaro cosa neghino i negazionisti dell'Olocausto. L'Olocausto nazista denota lo sterminio della comunità ebraica europea o di tutte le categorie di persone sistematicamente messe a morte o condannate a morte?
Se riguarda solo gli ebrei, perché questo trattamento esclusivo?
Si basa sulla molecola DR10, usata contro l'epatite C, virus del papiloma umano (VPH) e l' ebola Il presidente del Venezuela Maduro, ha rivelato che il suo paese è riuscito a isolare una molecola che annulla il 100% del coronavirus. Il farmaco basato sulla molecola è stato elaborato dall'Istituto Venezuelano delle Investigazioni Scientifiche (IVIC) che ha realizzato la ricerca.
"Oggi posso dichiarare ufficialmente che questa molecola è stata sperimentata per il Covid-19, effettuando le ricerche durante 6 mesi, ottenendo l'annichilimento del 100% del virus" ha detto Maduro il 25 di ottobre.
Onorevole uomo vivo in corpo vivente di carne ossa e sangue, oggi vorrei fare insieme a te due ragionamenti sul tema 5G. Mi pare doveroso vista la guerra mediatica che si sta sviluppando intorno al tema del velocissimo sistema di trasmissione dei dati.
A Grande Velocità
Ho enfatizzato l’aspetto della velocità perché il 5G non può fare altro, per sua (dichiarata) natura, che rendere più veloci le comunicazioni. Di certo non può dare maggiore veridicità ai contenuti di tale comunicazione, aspetto ben più importante della velocità. Potremmo quindi “godere” di uno strumento che permette un potentissimo stream di balle a una velocità mai raggiunta precedentemente, con un conseguente incremento di confusione e perplessità da parte dei suoi fruitori.
Siamo convinti che molti dei personaggi coinvolti nella “panicodemia” stiano agendo in buona fede. Tuttavia è scientificamente inoppugnabile che i numeri dei casi etichettati come “Covid-19” sono enormemente gonfiati. Non vi è alcun fondamento epidemiologico per terrorizzare l’intera umanità e imporre lockdown che fanno sprofondare miliardi di persone nella povertà e nella disperazione, fino al suicidio.
I test PCR (Polymerase Chain Reaction) non sono adatti a diagnosticare una malattia infettiva. La PCR può “captare” anche le più brevi sequenze di DNA o RNA, ma non permette di capire se quelle sequenze siano frammenti sparsi o facciano parte di un microorganismo intero, che deve essere isolato in un processo separato.
I media e le autorità ci stanno dicendo all’unisono che l’influenza stagionale è completamente SPARITA dalla faccia della terra. Possiamo quindi brindare con lo spumante per la stupenda notizia, se siete però riusciti ad accaparrarvi una bottiglia prima della chiusura dei reparti alcolici nei supermercati. Il merito ovviamente va alle procedure di sicurezza anti-covid messe in atto dai bravi e responsabili cittadini dell’Impero. Un plauso quindi alle autorità!
Un’alleanza indipendente senza scopo di lucro di medici, infermieri, professionisti della salute e personale sanitario di tutto il mondo che si sono uniti sulla scia del capitolo della risposta al Covid-19 per condividere le esperienze, con l’obiettivo di porre fine a tutti i lockdown e alle relative misure dannose e di ristabilire una determinazione sanitaria universale del benessere psicologico e fisico per tutta l’umanità.
Lettera aperta al governo del Regno Unito, ai governi del mondo e ai cittadini del mondo Noi sottoscritti chiediamo al governo del Regno Unito, ai governi del mondo e ai cittadini del mondo di fermare immediatamente tutte le misure di blocco.
Intervista con Federico Finchelstein e Pablo Piccato
Due storici parlano di questa minaccia in America Latina e negli Stati Uniti oggi, e se può essere sviluppata nel nostro Paese. Come scriveva Hanna Arendt nel suo noto libro Le origini del totalitarismo (1951), "l'oggetto ideale del dominio totalitario non è il nazista convinto o il comunista convinto, ma il popolo per il quale non esiste più la distinzione tra fatto e finzione (cioè la realtà dell'esperienza) e la distinzione tra il vero e il falso (cioè le norme del pensiero)". Il fascismo ha successo, ha detto, quando gli uomini rifiutano di credere nella veridicità di qualcosa, anche quando le prove lo confermano. Mentire e riuscire a convincere la società di queste bugie è, ha detto, fondamentale per il successo delle ideologie fasciste.
I governi di tutto il mondo stanno usando la pandemia in corso per reprimere il dissenso online secondo un cane da guardia dei diritti umani.
La Freedom House, con sede a Washington, ha detto che decine di paesi hanno citato il CV come un mezzo "per giustificare l'estensione dei poteri di sorveglianza e lo spiegamento di nuove tecnologie che una volta erano considerate troppo invadenti". Hanno aggiunto che questo segna il decimo declino annuale consecutivo della libertà su internet, come riferito da Barron's.
Secondo il rapporto, l'espansione dei sistemi tecnologici sta consentendo ai governi il controllo sociale.
"La pandemia sta accelerando la dipendenza della società dalle tecnologie digitali in un momento in cui internet sta diventando sempre meno libero", ha detto Michael Abramowitz, presidente del gruppo no-profit.
Christian Wehenkel, professore di genetica e biodiversità forestale presso l'università messicana di Juarez (Stato Durango), nello studio citato in calce documenta con puntigliosità teutonica una correlazione statisticamente significativa fra due eventi riguardanti persone ultrasessantacinquenni: Morti Covid Positivi e Tasso di Vaccinazione anti-Influenza.
In letteratura sono ben documentati fenomeni di interferenza fra infezioni e/o vaccinazioni concomitanti, sia in senso positivo che negativo, ma gli studi finora condotti su interferenze con Covid-19 sono poco rigorosi[1],[2],[3],[4],[5].
Consapevole di ciò, Wehenkel ha analizzato i dati ufficialmente disponibili al 25 luglio 2020 in 39 stati nei 5 continenti, ottenendo un denominatore di quasi 4 milioni di persone con test per Covid-19 positivo "confermato".
In seguito alla denuncia presentata alla Segretaria Generale del Consiglio d'Europa, da parte dell'Osservatorio per la Legalità Costituzionale, istituito presso il Comitato Popolare per la difesa dei beni pubblici e comuni Stefano Rodotà - composto da giuristi, avvocati, e professori universitari in discipline giuridiche, tra cui il Professor Ugo Mattei dell'Università di Torino - è giunta nelle scorse settimana la decisione in merito alle gravi violazioni dei diritti e delle libertà individuali garantite dalla Convenzione Europea per i Diritti dell'Uomo e delle libertà fondamentali (Cedu), commesse dallo Stato Italiano durante la crisi sanitaria da Covid-19. Tutto nasce dall'esposto alla Segretaria Generale del Consiglio d'Europa, Marija Pejcinovic Buric, relativo alle violazioni non previamente notificate dal Governo italiano durante il lockdown, come invece previsto ai sensi della Cedu.
La Cina ha il 23% della popolazione mondiale e il 7% della sua terra disponibile per la produzione alimentare. Ecco perché esce nel mondo, per riempire il piatto di una classe media urbana in crescita. In America Latina ha trovato terreno fertile per la soia, la carne, la frutta e il pesce. E per esportare l'impatto ambientale e sociale. Questo testo fa parte di una serie di articoli finanziati da Bocado-investigaciones comestibles: una rete latinoamericana di giornalisti con una prospettiva scientifica e dei diritti umani, dedicata a temi legati all'alimentazione, ai sistemi alimentari e ai territori.
Un labirinto di contenitori accatastati e coloratissimi forma un mosaico. Non ti fanno vedere quello che portano. Sono così alti che non ci permettono di osservare il fiume. Gli equipaggi cosmopoliti parlano lingue diverse. L'odore del pesce invade tutto, anche il terminal delle navi da crociera, dove si trovano i turisti. Accesso controllato, sicurezza e occhi che sorvegliano ogni passo. Il terreno è molto grande, copre più di 100 ettari. Funziona 24 ore al giorno. Il porto di Montevideo, in Uruguay, è pieno di sorprese.
Per capire come la teoria economica mainstream, costruita e riprodotta nei circoli intellettuali e accademici, viene veicolata, mediaticamente, nella cultura di massa, dobbiamo prima fare una breve premessa su come funziona la propaganda nei moderni regimi occidentali cosiddetti liberal-democratici (cioè nei regimi in cui, per intenderci, vigono elezioni a suffragio universale, libertà di associazione e libertà di stampa).
In questi paesi la propaganda assume forme ben diverse da quelle che solitamente assume nei regimi non democratici – cioè in cui non vigono le condizioni di cui sopra –, dove tendenzialmente esiste un controllo top-down diretto e pressoché assoluto del flusso di informazioni che arriva ai cittadini, tanto tramite i media ufficiali (che perlopiù sono direttamente sotto il controllo del governo) quanto, oggi sempre di più, tramite i social network e persino i sistemi di chat. Pensiamo per esempio alla Cina.
Quello che si chiama volto non può esistere in nessun animale
se non nell’uomo, ed esprime il carattere.
Cicerone
Tutti gli esseri viventi sono nell’aperto, si mostrano e comunicano gli uni agli altri, ma solo l’uomo ha un volto, solo l’uomo fa del suo apparire e del suo comunicarsi agli altri uomini la propria esperienza fondamentale, solo l’uomo fa del volto il luogo della propria verità.
Ciò che il volto espone e rivela non è qualcosa che possa essere detto in parole, formulato in questa o quella proposizione significante. Nel proprio volto l’uomo mette inconsapevolmente in gioco sé stesso, è nel volto, prima che nella parola, che egli si esprime e rivela. E quel che il volto esprime non è soltanto lo stato d’animo di un individuo, è innanzitutto la sua apertura, il suo esporsi e comunicarsi agli altri uomini.
Nella quotidiana lotteria sul numero dei contagiati, che dilaga sui media, c’è sempre chi la spara più grossa. Ma nessuno, o pochissimi, dà notizie ai lettori sul reale significato del termine “contagiato”. O, meglio ancora, “asintomatici”. Lo ha dovuto fare ancora una volta un “Eretico”, il dottorPasquale Bacco: un medico ricercatore che, unitosi al gruppo del professorGiulio Tarro, del magistratoAngelo Giorgiannie di altre personalità, in una conferenza stampa alla Camera pochi giorni fa ha dichiarato: «In medicina il termine “asintomatico” non ha senso. Se un soggetto non presenta sintomi, per la medicina è sano, se ha i sintomi è malato. Punto».
Un concetto lineare, che cozza però contro gli interessi miliardari in gioco.
A fare due (si fa per dire) conti in tasca alle Regioni sul business dei cosiddetti “contagiati”, cioè soggetti che risultano “positivi” al tampone, ma nel 94% dei casi stanno benissimo (altro dato ufficiale), è stata l’Autorità Anticorruzione, che poche ore fa ha fornito i dati sulla spesa degli Enti locali suddivisa secondo questi parametri.