Il potenziamento anticorpo-dipendente (ADE) può essere visto in una varietà di virus. Ha un impatto deleterio sul trattamento anticorpale dell'infezione virale. Questo effetto è stato scoperto per la prima volta nel virus della dengue, e da allora è stato scoperto nel coronavirus. Oltre 213 milioni di persone sono state colpite dalla rapida diffusione del nuovo coronavirus emergente, il coronavirus 2 della sindrome respiratoria acuta grave (SARS-CoV-2), che causa la malattia da coronavirus 2019 (COVID-19). Il nuovo coronavirus offre una minaccia significativa e ha suscitato una preoccupazione diffusa. L'ADE nel virus della dengue e in altri virus viene discussa con possibili effetti sul trattamento della COVID-19 e lo sviluppo del vaccino dovrà considerare questo fenomeno per garantire che venga mitigato ed evitato del tutto. In questi casi, il ruolo dell'ADE e le sue conseguenze cliniche rimangono da esplorare per questo virus di recente scoperta.
Negare l'immunità naturale negli obblighi divaccino del Centers for Medicare & Medicaid Service (CMS) è "senza precedenti nella storia moderna", ha detto un importante esperto di salute pubblica.
Il dottor Scott Atlas, un ex consigliere della task force COVID-19 della Casa Bianca durante l'amministrazione Trump, ha fatto le osservazioni dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti (SCOTUS) ha deciso di sostenere i mandati di vaccino CMS in una sentenza di giovedì.
Ha detto a The Epoch Times che la sentenza è "un'altra grave negazione del fatto scientifico", menzionando specificamente la negazione dell'immunità naturale negli obblighi di vaccino del CMS.
Il vaccino è stato implicato nel 93% delle morti dei pazienti che hanno esaminato. Ciò che è preoccupante è che il coroner non ha implicato il vaccino in nessuna di quelle morti.
I vaccini portano cattive notizie. Sono stati esaminati quindici cadaveri (tutti morti da 7 giorni a 6 mesi dopo la vaccinazione; età da 28 a 95 anni). Il coroner o il pubblico ministero non avevano associato il vaccino come causa di morte in nessuno dei casi. Tuttavia, un ulteriore esame ha rivelato che il vaccino era implicato nelle morti di 14 dei 15 casi. L’organo più attaccato era il cuore (in tutte le persone morte), ma erano stati colpiti anche altri organi. Le implicazioni possibili sono enormi e comportano milioni di morti. I vaccini dovrebbero essere immediatamente bloccati.
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha detto alla stampa mercoledì che crede che sia "comprensibile e appropriato" per i paesi membri dell'UE considerare le vaccinazioni obbligatorie. Questo dopo che è diventato chiaro che un terzo degli europei non si è ancora sottoposto al vaccino, secondo la BBC. Alla conferenza stampa di Bruxelles, ha affrontato la questione delle vaccinazioni obbligatorie, dicendo che la questione "...ha bisogno di essere discussa. Ha bisogno di un approccio comune, ma è una discussione che penso debba essere condotta". Questo alla luce della variante Omicron del Covid 19, che è stata ora rilevata in 12 diverse nazioni membri dell'UE.
Sepolto a pagina 14 nei documenti della Pfizer con la FDA per il vaccino Covid per i bambini c'è questa inquietante chicca.
Formulazione del vaccino Viene richiesta l'autorizzazione per una formulazione modificata del vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19. Ogni dose di questa formulazione contiene 10 μg di un RNA messaggero (mRNA) modificato con nucleoside che codifica la glicoproteina virale spike (S) della SARS-CoV-2, formulata in particelle lipidiche e fornita come sospensione congelata in fiale per dosi multiple.
Domanda - Perché la mortalità in Scozia è più alta nel 2021 che nel 2020?
Risposta - Perché più persone stanno morendo. E la ragione per cui più persone stanno morendo è perché più persone sono state vaccinate. In altre parole, c'è un legame tra l'aumento della mortalità e il vaccino Covid-19.
Domanda - Non può provarlo. Risposta - Ha ragione, non posso. Le prove sono tutte circostanziali. Ma sono comunque convincenti. Per esempio, l'aumento della mortalità non sta accadendo solo in Scozia. Sta accadendo in molti dei paesi che hanno lanciato campagne di vaccinazione di massa all'inizio dell'anno. Stanno tutti vedendo un significativo aumento della mortalità per tutte le cause.
In un anno che è stato già pieno di tanti misteri, ne ho un altro molto strano da condividere con voi. I pronto soccorso sono pieni fino a traboccare in tutta l'America, e nessuno sembra in grado di spiegare perché questo stia accadendo. In questo momento, il numero di nuovi casi di COVID negli Stati Uniti ogni giorno è meno della metà di quello che era solo un paio di mesi fa. Questa è davvero una buona notizia, e molti credono che questo sia un segno che la pandemia sta svanendo. Speriamo che sia vero. Con meno persone che prendono il virus, si potrebbe pensare che questo significhi che i nostri pronto soccorso dovrebbero svuotarsi, ma in realtà sta accadendo il contrario. In tutto il paese, i pronto soccorso sono assolutamente affollati, e in molti casi vediamo pazienti gravemente malati che vengono curati nei corridoi perché tutte le stanze del pronto soccorso sono già piene.
L’attuale fase dell’emergenza Covid rischia di trasformarsi in una sorta di “guerra civile” tra fronti contrapposti rappresentati strumentalmente come “pro vax” e “no vax”. Termini troppo semplicistici per indicare la posta in gioco e le diverse valutazioni e sensibilità su temi delicati quali l’impatto delle somministrazioni di massa di vaccini sperimentali, messi a punto in pochi mesi invece dei diversi anni necessari per testare effetti indesiderati anche gravi a breve, medio e lungo termine. O le implicazioni di strumenti quali il Green Pass.
I dati del governo hanno rivelato che a settembre, il 70% delle morti per COVID-19 sia in Svezia che nel Regno Unito erano individui "completamente vaccinati".
L'Agenzia svedese per la salute pubblica ha riferito che il 70% dei decessi per Covid 19 ha coinvolto individui "completamente vaccinati" tra il 1 settembre e il 24 settembre, secondo il giornale svedese Svenska Dagbladet. Il paese ha registrato circa 130 casi fatali di Covid durante quel periodo.
Come è coinvolto il Forum economico mondiale di Davos nella pandemia di coronavirus?
Il Forum Economico Mondiale di Davos (WEF) è un forum di primo piano per governi, società globali e imprenditori internazionali. Fondato nel 1971 dall'ingegnere ed economista Klaus Schwab, il WEF descrive la sua missione come "plasmare i programmi globali, regionali e industriali" e "migliorare lo stato del mondo". Secondo il suo sito web, "l'integrità morale e intellettuale è al centro di tutto ciò che fa".
Il WEF è stato coinvolto nella pandemia del coronavirus in diversi modi.
In primo luogo, il WEF è stato, insieme alla Fondazione Gates, uno sponsor del preveggente esercizio di simulazione della pandemia di coronavirus "Event 201", tenutosi a New York il 18 ottobre 2019
Il presentatore televisivo americano Stew Peters sta facendo una ricerca intensiva sulla spaventosa serie di decessi tra i piloti di linea. Insieme alla sua collega, la dottoressa Jane Ruby, un’economista che si occupa di problemi sanitari, continua a segnalare nuovi casi.
Ora, quello che lui prevedeva da un po’ di tempo è appena successo: un pilota è morto proprio durante un volo di linea. Un evento orribile.
Dall'inizio della crisi sanitaria, l'esecutivo francese ha fatto finta che le cure precoci fossero inefficaci, ha imposto grandi restrizioni alle nostre libertà, in particolare alle prescrizioni dei medici,[1] e ha promesso che la vaccinazione avrebbe ottenuto l'immunità di gregge, la fine della crisi e il ritorno alla vita normale.
Ma il fallimento permanente per 18 mesi di questa strategia sanitaria basata su false simulazioni, innumerevoli bugie, promesse mai mantenute, la propaganda della paura e l'estorsione del consenso alla vaccinazione ricattando le libertà di movimento, di svago e di lavoro, sta diventando insopportabile.
Gli attuali vaccini che vogliono imporci sono efficaci? Possono portare all'immunità collettiva o è solo un mito? Per rispondere a questa domanda, faremo il punto della situazione sanitaria attuale nei paesi più vaccinati secondo le cifre fornite dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e le curve di OurWorldinData.
“L’ignoranza afferma o nega rotondamente; la scienza dubita.”Voltaire.
Roma, 14 dicembre 2020 – Sileri: “Se solo il 40% si vaccina sarà necessario qualche obbligo, non potremmo vaccinare 60 milioni di italiani a gennaio: ci sarà procedura organizzata e accelerata, con il virus ci dovremo convivere”.1
L’arrivo del siero anticovid 19, sancisce l’inizio dei proclami della politica. Nonostante l’allineamento di tutti i mezzi di comunicazione, le vaccinazioni primaverili non raggiungono grandi numeri, i primi mesi oltre alle scarse dosi consegnate, arriva una minaccia peggiore per la smart dittatura che rischia di compromettere tutto: gli effetti avversi.
Nel 2017 il John Hopkins Center for Health Security ha rilasciato un documento chiamato “The Spars Pandemic“, che rappresenta uno scenario pandemico derivante da nuovo coronavirus SPARS, collocandolo in un arco temporale tra il 2025 ed il 2028.
Lo stesso documento è stato pubblicato a fine 2019 dal Global Health Security Index, e ripreso in una conferenza stampa da Donald Trump nel febbraio 2020, a sostegno del fatto che gli Stati Uniti sarebbero la nazione più preparata ad affrontare la pandemia:
Il Covid-19 ha colpito in modo sproporzionato gli anziani e i vulnerabili con altre condizioni di base, e i dati mostrano che il rischio di morte a causa del Covid-19 varia da minuscolo a trascurabile per gli under 50 prima della disponibilità di un'iniezione di Covid-19. Questo rende gli ultimi dati del Public Health England sul Covid-19 estremamente preoccupanti, perché mostrano che il rischio di morte per le persone sotto i 50 anni a causa del Covid-19 aumenta se sono state completamente vaccinate.
Rapporto del Comitato popolare israeliano sugli eventi avversi legati al vaccino Corona, aprile 2021 Questo rapporto è della scorsa primavera. Gli effetti avversi del vaccino Covid della Pfizer in Israele al momento sono molto peggiori. Riassunto:
A partire da gennaio-febbraio 2021 il programma di vaccinazione coincide con un aumento del 22% della mortalità complessiva, rendendo il periodo il più mortale dell'ultimo decennio.
Nella fascia d'età tra i 20 e i 29 anni, l'aumento della mortalità complessiva è drammatico con un aumento del 32%, suggerendo che il vaccino è più letale per i giovani che per gli anziani.
Monsignor Athanasius Schneider, vescovo ausiliare di Santa Maria ad Astana (ora Nursultan), Kazakistan, ha rilasciato a reinformation.tv un'intervista chiave sul lasciapassare sanitario e la vaccinazione obbligatoria, che sta diventando sempre più radicata in Francia - con poche speranze di uscirne, allo stato attuale delle cose. Nelle righe seguenti affronta questi temi da un punto di vista spirituale, ma anche nelle loro ripercussioni sui diritti fondamentali - quei "diritti umani" che trovano la loro fonte non in una sorta di contratto sociale o nell'espressione della volontà della maggioranza, ma nel nostro status di creature di Dio dotate di un'anima immortale e unica. L'aggressione e la sua natura sono tali che abbiamo chiesto al vescovo Schneider se non sia una prefigurazione, almeno, del "marchio della Bestia" annunciato dall'Apocalisse.
Abbiamo poco tempo per agire. L’essenza della situazione adesso è chiara: ciò che è ancora percepito da molti come un’emergenza medica è, in realtà, un’agenda super-organizzata della politica e delle corporation globali. Questa agenda è diretta ad imporre sulla popolazione umana globale un controllo senza precedenti attraverso una vaccinazione obbligatoria, collegata ad un passaporto digitale, che, a sua volta, sarà collegato alla moneta digitale e ad un punteggio di credito sociale.
Queste tecnologie permetteranno di centralizzare il potere ad un livello mai visto prima nella storia. Ai comandi della macchina ci sarà la rete che ha orchestrato tutto quello che si è svolto negli ultimi diciotto mesi.
Il Senato, premesso che: in Italia è stata recentemente avviata la fase della campagna vaccinale che prevede la vaccinazione anche degli "over 16", mentre nei giorni scorsi è arrivato il via libera da parte delle agenzie EMA e AIFA per la vaccinazione anche delle persone in fascia d'età compresa tra i 12 e i 15 anni, per le quali sono già stati programmati ed avviati i cosiddetti open day per la somministrazione del vaccino Comirnaty (Pfizer/Biontech);
in Germania la commissione permanente per le vaccinazioni (Stiko) del "Robert Koch Institut" non consiglia la somministrazione di Pfizer ai giovanissimi e addirittura, nelle raccomandazioni ufficiali diffuse sul sito del Robert Koch Institut, che è l'equivalente dell'Istituto superiore di sanità italiano, si legge che: "L'uso di Comirnaty in bambini e adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni senza precedenti malattie è attualmente generalmente non raccomandato"
Mi chiedo se molti dei miei amici vaccinati si rendano conto del cambiamento rappresentato dall’instaurazione dell’obbligo del Green Pass in Italia.
Mi chiedo se abbiano compreso quali limitazioni tale strumento pone per i non vaccinati: divieto di accedere a bar e a ristoranti seduti al chiuso; divieto di accedere alle sale di aspetto dei pronto soccorso; divieto di partecipare a feste, sagre, manifestazioni pubbliche; divieto di partecipare a concorsi pubblici; divieto di partecipare a matrimoni o andare a far visita ai parenti nelle Rsa; divieto di frequentare cinema, teatri o musei.