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9 aprile 2020
Coronavirus: Il Delitto perfetto (reload)
Le élites non vogliono il ritorno alla normalità, perchè per loro era la normalità il problema. Vogliono il controllo totale della popolazione mondiale ad ogni costo e con qualsiasi mezzo. E' ora di svegliarsi e lottare contro qualsiasi perdita di sovranità ad ogni livello...
31 marzo 2020
CORONA-CHIP: "Il chip sottopelle con certificato digitale di vaccinazione da Coronavirus"
"MENTRE IN ITALIA SI DISCUTE DELL'APP DI TRACCIABILITÀ PER EVITARE IL CONTAGIO, BILL GATES PENSA AL CHIP SOTTOPELLE CON IL CERTIFICATO DIGITALE DI VACCINAZIONE DA CORONAVIRUS..."
In un futuro non troppo lontano potremmo trovarci a inserire un microchip sottocutaneo con i dati di un archivio sanitario digitale, vaccini inclusi, per poter varcare le frontiere in tutta tranquillità. Lo scenario sembra lontano ma non troppo se Bill Gates sta già pensando di lanciare delle capsule sottocutanee impiantabili che accertino l’avvenuta vaccinazione per il Coronavirus. Certificati digitali biocompatibili su cui sta lavorando il MIT di Boston con la Rice University, da abbinare a ID2020, un ambizioso progetto di identità digitale.
Così come la paura dell’11 Settembre e degli attentati terroristici ci ha condotto in men che non si dica ad accettare di essere scannerizzati in calzini e a sottoporci a controlli biometrici negli aeroporti, misure fino ad allora ritenute improponibili, la pandemia Covid19 potrebbe portarci ad accogliere forme di profilazione e tracciabilità invasive.
Così come la paura dell’11 Settembre e degli attentati terroristici ci ha condotto in men che non si dica ad accettare di essere scannerizzati in calzini e a sottoporci a controlli biometrici negli aeroporti, misure fino ad allora ritenute improponibili, la pandemia Covid19 potrebbe portarci ad accogliere forme di profilazione e tracciabilità invasive.
17 marzo 2020
La "pandemia" del Coronavirus? Il vero pericolo è l'Agenda ID2020: Vaccinazioni forzate, impianto chip e depopolazione
Cos'è la famigerata ID2020? È un'alleanza di partner pubblico-privati, tra cui le agenzie delle Nazioni Unite e la società civile. È un programma di identificazione elettronica che utilizza la vaccinazione generalizzata come piattaforma per l'identità digitale.
Sembra che più si scrive sulle cause del Coronavirus, più le analisi scritte sono messe in ombra da una propaganda e da un clamore allarmista. Domande per la verità e argomenti per cercare le origini e come il virus possa essersi diffuso e come combatterlo si perdono nel rumore del caos sfrenato. Ma non è forse questo ciò che gli "Black Men" dietro questa voluta pandemia - caos, panico, disperazione, che porta alla vulnerabilità umana - vogliono, cioè un popolo che diventi facile preda della manipolazione?
Sembra che più si scrive sulle cause del Coronavirus, più le analisi scritte sono messe in ombra da una propaganda e da un clamore allarmista. Domande per la verità e argomenti per cercare le origini e come il virus possa essersi diffuso e come combatterlo si perdono nel rumore del caos sfrenato. Ma non è forse questo ciò che gli "Black Men" dietro questa voluta pandemia - caos, panico, disperazione, che porta alla vulnerabilità umana - vogliono, cioè un popolo che diventi facile preda della manipolazione?
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10 marzo 2020
Rapporti trapelati mostrano come le polizie dell'UE stiano pianificando una rete pan-europea di database per il riconoscimento facciale
Un investigatore di polizia in Spagna sta cercando di risolvere un crimine, ma ha solo un'immagine del volto di un sospetto, catturata da una telecamera di sicurezza nelle vicinanze. La polizia europea ha da tempo accesso al database di impronte digitali e DNA nei 27 paesi dell'Unione europea e, in alcuni casi, negli Stati Uniti. Ma presto questo investigatore sarà anche in grado di cercare in una rete poliziesca di banche dati di volti, che copre l'intera Europa e gli Stati Uniti.
Secondo quanto trapelato da documenti interni all'Unione europea, l'UE sarà presto in grado di creare una rete di banche dati delle polizie nazionali per il riconoscimento facciale. Un rapporto preparato dalle forze di polizia nazionali di 10 stati membri dell'UE, guidati dall'Austria, chiede l'approvazione della legislazione UE per introdurre e interconnettere queste banche dati in tutti gli stati membri.
Secondo quanto trapelato da documenti interni all'Unione europea, l'UE sarà presto in grado di creare una rete di banche dati delle polizie nazionali per il riconoscimento facciale. Un rapporto preparato dalle forze di polizia nazionali di 10 stati membri dell'UE, guidati dall'Austria, chiede l'approvazione della legislazione UE per introdurre e interconnettere queste banche dati in tutti gli stati membri.
7 ottobre 2019
Rivoluzione industriale 4.0 Microchip per tutti!
Il 21 settembre 2016 il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, attraverso l’azione e le iniziative promozionali diffuse dal Ministero dello Sviluppo Economico gestito dal piddino Carlo Calenda, ha dato il là a “Industria 4.0”, meglio noto come “Piano Nazionale Industria 4.0” stanziando 13 miliardi di euro per supportare la quarta rivoluzione industriale che porterà le aziende italiane a digitalizzare e robotizzare i processi produttivi.
L’anno seguente il “Piano nazionale Industria 4.0” diventa “Impresa 4.0”.
22 marzo 2019
Braccialetti elettronici e microchip Storie di schiavi e di infiltrati in Amazon
Amazon e il braccialetto elettronico…
Un braccialetto elettronico in grado di monitorare i movimenti dei dipendenti e di controllarne la produttività. Dopo le polemiche per i ritmi di lavoro frenetici e massacranti, le pause cronometrate, un sistema di controllo che esaspera la competitività tra gli stessi lavoratori, le battaglie per avere diritto al riscaldamento o all’aria condizionata – tutte tematiche già denunciate dal report investigativo di Jean-Baptiste Malet pubblicato in En Amazonie − nei giorni scorsi Amazon è finita di nuovo al centro delle polemiche per il progetto di un braccialetto elettronico per monitorare i suoi dipendenti.
20 maggio 2018
Benvenuti nel mondo in cui le aziende sorvegliano permanentemente i loro lavoratori
"Poiché questa sorveglianza può essere fatta retrospettivamente per licenziare le persone, è usata per far sentire loro che potrebbero perdere il lavoro in qualsiasi momento", dice un sociologo che ha lavorato come teleoperatore.
L'anno scorso una compagnia statunitense ha impiantato microchip a dozzine di lavoratori. In quella "festa del chip" che fece notizia in tutto il mondo, i dipendenti si misero in coda per posizionare tra il pollice e l'indice un dispositivo delle dimensioni di un chicco di riso sotto la pelle.
3 novembre 2015
2030: IDentificazione biometrica per tutti
Per esempio il punto 16.9 stabilisce i seguenti obiettivi…
Per il 2030, si dovrà dare una identità legale a tutti, includendo la registrazione delle nascite.
Le Nazioni Unite stanno già lavorando alacremente per realizzare questo obiettivo - in particolare tra la popolazione dei rifugiati.
14 settembre 2015
USA: I campi di concentramento Fema per i senza fissa dimora
Ai senza fissa dimora detenuti nel campo Fema della North Carolina è stata posta la scelta se rimanere o se andarsene, ma solo a condizione che gli venga impiantato un chip. L’Rfid (Radio-frequency identification) servirebbe a monitorarli e a tenerli sotto controllo, in cambio di benefici di sopravvivenza, cibo, coperte, vestiario.
La notizia si è diffusa, per diverse ragioni: intanto il monitoraggio, e di fatto la limitazione delle libertà personali di uomini e donne che sono detenuti senza aver commesso reati, ma solo perché homeless, senza fissa dimora, e senza occupazione. Ma ha riportato alla ribalta di nuovo anche la gestione della disoccupazione negli Usa. Campi Fema. A chi ricorda il romanzo di John Steibeck Furore e il film che ne venne tratto non sarà difficile farsene un’idea.
27 novembre 2014
Renzi fa il lobbista per il denaro digitale di Bill Gates
Al di fuori della comunicazione ufficiale, molti commentatori hanno
opportunamente notato che le dichiarazioni di Matteo Renzi sul prossimo abbandono dello scontrino fiscale
in nome della mitica "tracciabilità", hanno come vero obiettivo
l'eliminazione del contante per adottare il denaro elettronico,
altrimenti detto, all'anglosassone, "denaro digitale". Una parte
consistente della stampa di corte è andata immediatamente in appoggio
delle dichiarazioni depistanti di Renzi, prospettando un quadro
catastrofico dell'evasione fiscale che sarebbe favorita dallo scontrino.
Per rendere credibili dei dati di dubbia consistenza, si è collocata
alla testa della classifica dell'evasione la solita Napoli. Ancora una
volta il razzismo antimeridionale è stato usato dalla propaganda
ufficiale come veicolante per altre mistificazioni.
Ma per veicolare la propaganda a favore del denaro elettronico, ci si è serviti anche di un tema come la lotta all'evasione fiscale, ritenuta un cavallo di battaglia della "sinistra". In realtà l'utopia della giustizia fiscale consiste solo nella proiezione di un fantasma vittimistico della destra, che descrive i ricchi sempre sotto la minaccia di un presunto "esproprio proletario".
Ma per veicolare la propaganda a favore del denaro elettronico, ci si è serviti anche di un tema come la lotta all'evasione fiscale, ritenuta un cavallo di battaglia della "sinistra". In realtà l'utopia della giustizia fiscale consiste solo nella proiezione di un fantasma vittimistico della destra, che descrive i ricchi sempre sotto la minaccia di un presunto "esproprio proletario".
15 luglio 2014
NWO: RACCOGLIERE I DATI BIOMETRICI DI TUTTI
La guerra dentro la guerra in Afghanistan - Jon Rappoport
Ci sono
diverse guerre all'interno della guerra in Afghanistan. Per assicurare il flusso di oppio al mondo. Avere nuove basi statunitensi vicino alla
Russia. Proteggere ed inghiottire vaste riserve minerarie. Mantenere al sicuro l'oleodotto proposto. Ma c’è un'altra guerra in corso, molto diversa
dalle altre. Si tratta di un programma test, attraverso il quale le Forze Armate degli Stati Uniti stanno cercando di ottenere i dati
biometrici di ogni essere umano in Afghanistan. Non ci vuole un genio per collegare i punti, per realizzare che il programma sarà poi applicabile ad altri
paesi, compresi gli Stati Uniti con il suo
onnipresente Stato di sorveglianza. Il documento della US Army che
definisce la strategia è intitolato, "Guida del Comandante sulla Biometria in Afghanistan: Osservazioni, Argomenti e Lezioni."
E’
così
segnalato: "Stati Uniti - classificati / For Official Use Only;
Esenti da divulgazione obbligatoria sotto FOIA Deroghe 2 e 5." Il
documento e una relazione di accompagnamento sono state inviate
al sito: publicintelligence.net.20 maggio 2014
LA FOLLIA DEL MICROCHIP CONTRACCETIVO
Continuano imperterriti nel lavoro di propaganda e condizionamento mentale, per convincerci ad impiantarci sottopelle il microchip. Non sanno più che fare e le stanno provando tutte. Hanno iniziato diversi anni fa, facendo legiferare i camerieri-marionette (politici e governi), con decreti ad hoc per impiantare il microchip negli animali domestici. Da novità, oggi è diventata una pratica normalissima e imposta per legge. L’obiettivo finale però non è il cane, ma l’animale uomo!
Utilizzando la sempreverde paura, e la crescente richiesta di sicurezza e protezione, qualche povero individuo si è fatto, per soldi, impiantare sottopelle il microchip. Paura de che? Ovviamente paura di rapimenti, sequestri di persona, terrore di furti o clonazione di carte di credito, tanto per citarne alcune.
Ma a tutto, sappiamo esserci rimedio e infatti con il microchip queste cose non esisteranno più!
Saremo tutti più al sicuro.
Un bambino viene rapito? Nessun problema: grazie al satellite saranno in grado di rilevare il codice emesso dal chip in poche ore.
Ti clonano la carta di credito e la usano per acquisti su internet? Nessun problema: con il chip questo non sarà più possibile.
Ma a tutto, sappiamo esserci rimedio e infatti con il microchip queste cose non esisteranno più!
Saremo tutti più al sicuro.
Un bambino viene rapito? Nessun problema: grazie al satellite saranno in grado di rilevare il codice emesso dal chip in poche ore.
Ti clonano la carta di credito e la usano per acquisti su internet? Nessun problema: con il chip questo non sarà più possibile.
Ma nonostante la propaganda mediatica più becera, tale strategia non sta avendo il successo voluto, forse perché, nonostante il rimbambimento e l’ipnosi cerebrale, le persone sono ancora in grado di pensare fino in fondo, per fortuna. L’ultimo tentativo in ordine cronologico ci arriva dalla frontiera della contraccezione.
8 maggio 2014
ID-entificazione
Scienziato dichiara che gli impianti di microchip negli umani
"non saranno facoltativi"
Le tecnologie progettate specificamente per tracciare e monitorare gli esseri umani sono in sviluppo da almeno due decadi. Nel mondo virtuale, i software sono oggi in grado di osservarci in tempo reale, riuscendo addirittura a fare previsioni del nostro comportamento futuro ed inviare segnali alle stazioni di monitoraggio preposte, secondo come gli algoritmi dei computer interpretano le nostre attività. Già questo, di per sé, è uno scenario inquietante.
Quello che fa più paura, comunque, è ciò che sta accadendo nel mondo reale. Stando ai ricercatori che lavorano sui microchip ad uso umano, è solo una questione di tempo prima che questi dispositivi trovino consenso su larga scala.
Probabilmente, in questo momento, hai addosso almeno un paio di microchips RFID. Se si, stai inviando un segnale contenente un numero di 15 cifre che ti identifica. Questo numero può essere ricevuto da delle macchine chiamate "Scanner ISO compiacenti". Ed anche questi sono ovunque.
"non saranno facoltativi"
Le tecnologie progettate specificamente per tracciare e monitorare gli esseri umani sono in sviluppo da almeno due decadi. Nel mondo virtuale, i software sono oggi in grado di osservarci in tempo reale, riuscendo addirittura a fare previsioni del nostro comportamento futuro ed inviare segnali alle stazioni di monitoraggio preposte, secondo come gli algoritmi dei computer interpretano le nostre attività. Già questo, di per sé, è uno scenario inquietante.
Quello che fa più paura, comunque, è ciò che sta accadendo nel mondo reale. Stando ai ricercatori che lavorano sui microchip ad uso umano, è solo una questione di tempo prima che questi dispositivi trovino consenso su larga scala.
Probabilmente, in questo momento, hai addosso almeno un paio di microchips RFID. Se si, stai inviando un segnale contenente un numero di 15 cifre che ti identifica. Questo numero può essere ricevuto da delle macchine chiamate "Scanner ISO compiacenti". Ed anche questi sono ovunque.
11 aprile 2014
UN MICROCHIP SOTTOCUTANEO PER TUTTI?
ORA NON E' PIU' FANTASCIENZA, MA REALTA'
Come riportato dall'Ansa il 31 marzo scorso, il capo della divisione di cardiologia della University of South California, Leslie Saxon, ha affermato che entro al massimo dieci anni tutti i bambini potrebbero avere il loro microchip celebrale già poche ore dopo la nascita, chip in grado di monitorare tutti i parametri vitali. Come riporta Tgcom 24 del 7 aprile ,all'ospedale Santa Chiara di Pisa è stato impiantato per la prima volta il microstimolatore wireless, un chip sottocutaneo che dovrebbe controllare il dolore cronico delle persone che non rispondono alla somministrazione di farmaci. Negli Stati Uniti e in Russia le principali compagnie di credito stanno spingendo le banche e i commercianti per la totale conversione alla tecnologia dei microchip, che dovrà iniziare da ottobre 2015.
Insomma, nel futuro tutti saranno dotati di un chip sottopelle sin dalla nascita e quella che sino a pochissimo tempo fa era considerata fantascienza e visione distopica del futuro, ora è realtà. Da molti anni dei ricercatori avevano avvertito che entro un breve periodo tutto ciò sarebbe successo e sarebbe stato propagandato come necessario e positivo in un primo tempo.
Come riportato dall'Ansa il 31 marzo scorso, il capo della divisione di cardiologia della University of South California, Leslie Saxon, ha affermato che entro al massimo dieci anni tutti i bambini potrebbero avere il loro microchip celebrale già poche ore dopo la nascita, chip in grado di monitorare tutti i parametri vitali. Come riporta Tgcom 24 del 7 aprile ,all'ospedale Santa Chiara di Pisa è stato impiantato per la prima volta il microstimolatore wireless, un chip sottocutaneo che dovrebbe controllare il dolore cronico delle persone che non rispondono alla somministrazione di farmaci. Negli Stati Uniti e in Russia le principali compagnie di credito stanno spingendo le banche e i commercianti per la totale conversione alla tecnologia dei microchip, che dovrà iniziare da ottobre 2015.
Insomma, nel futuro tutti saranno dotati di un chip sottopelle sin dalla nascita e quella che sino a pochissimo tempo fa era considerata fantascienza e visione distopica del futuro, ora è realtà. Da molti anni dei ricercatori avevano avvertito che entro un breve periodo tutto ciò sarebbe successo e sarebbe stato propagandato come necessario e positivo in un primo tempo.
15 febbraio 2014
ANCHE INTEL SI PREPARA A IMPIANTARE UN CHIP SUL NOSTRO CORPO?
Sconcerta la nuova campagna pubblicitaria della Intel 'Make it Wearable' (Rendilo Indossabile). Il video promozionale dell'azienda colosso nella produzione di processori per computer, lascia intendere che in un futuro praticamente immediato, la tecnologia informatica sarà del tutto indossabile, fino a poter inserire un piccolo chip nel proprio corpo per controllare le apparecchiature informatiche... o per fare in modo che esse controllino noi?
17 luglio 2013
ATTENZIONE AL MICROCHIP SOTTO PELLE!
Nel 2007, poco tempo prima di morire, Aaron Russo (1943-2007), un
produttore cinematografico americano e politico, durante una intervista
rilasciata al giornalista Alex Jones, parlò di alcune cose che aveva
saputo personalmente da Nicholas Rockefeller (di cui era stato per un
tempo amico) sull’intento di una elite di governare il mondo intero.
Russo affermò infatti che Rockefeller gli chiese, durante una
conversazione privata, se fosse disposto a far parte del Consiglio per
le Relazioni Estere (Council on Foreign Relations, CFR) – che è uno di
quei gruppi facenti parte degli Illuminati i quali vogliono instaurare
il Nuovo Ordine Mondiale – ma Russo rifiutò l’invito spiegando di non
essere interessato a ‘schiavizzare la gente’. Russo poi disse: ‘Gli
chiesi quale era il senso di tutto ciò’. Aggiunsi: ‘Avete tutto il
denaro e tutto il potere di cui avete bisogno, quale è il vostro fine
ultimo?”. Rockefeller rispose: ‘Il fine ultimo è di far mettere in tutti
il microchip, per controllare l’intera società, per far controllare il
mondo dai banchieri e dagli appartenenti all’élite’.
17 giugno 2013
RFID: Piani del governo Usa per convincere i giovani a farsi "marchiare".
In una scuola nel Maryland è stato
installato PalmSecure, un sistema di scansione
biometrica che richiede agli studenti delle elementari di mettere la mano su
scanner a raggi infrarossi al fine di pagare il loro pranzo a
scuola. Le
sfumature uniche della mano di ogni singolo bambino verranno catalogate e
l'immagine criptata con un algoritmo numerico che viene combinato con il costo
del pasto.
PalmSource, una società giapponese specializzata in tecnologia biometrica offre questo "sistema di autenticazione" che è commercializzato come una necessità nel settore sanitario, bancario, della sicurezza, del governo, vendite al dettaglio e istruzione. La società fornisce anche una serie di chip RFID con capacità di memoria. Il costo per contribuenti e genitori dell'installazione di questo sistema di sorveglianza stile Grande Fratello in 43 scuole in Maryland è stimato in 300.000 dollari.
PalmSource, una società giapponese specializzata in tecnologia biometrica offre questo "sistema di autenticazione" che è commercializzato come una necessità nel settore sanitario, bancario, della sicurezza, del governo, vendite al dettaglio e istruzione. La società fornisce anche una serie di chip RFID con capacità di memoria. Il costo per contribuenti e genitori dell'installazione di questo sistema di sorveglianza stile Grande Fratello in 43 scuole in Maryland è stimato in 300.000 dollari.
PalmSource è in fase di sperimentazione
in Florida, Mississippi e Louisiana.
I responsabili del scolastico di Spring
Independent a Houston, nel Texas, affermano che "i lettori RFID situati lungo ogni campus sono utilizzati per
identificare la posizione degli studenti all'interno della struttura, e che
possono essere utilizzati per verificare la frequenza dello studente per il
finanziamento e le finalità del corso".
13 giugno 2013
UNA LIBERTA' SOTTO SORVEGLIANZA ELETTRONICA
La nostra libertà è perennemente sotto alta sorveglianza elettronica. Le tecnologie informatiche hanno permesso di aumentare ciò che gli specialisti chiamano la nostra "tracciabilità". Le nostre attività, conversazioni, gusti e centri d'interesse lasciano delle tracce nei numerosi sistemi informatici che gestiscono il nostro quotidiano. Tutti questi dati vengono compilati, centralizzati e memorizzati da organizzazioni pubbliche o private che possono riconoscere ad ogni istante il "profilo" di ogni individuo.
Dati informatici, telefoni cellulari, internet, associazione della carta di credito al codice barra, rete Echelon, ecco i mezzi con i quali la nostra libertà è diventata molto controllata...
I dati
I dati delle amministrazioni e delle ditte private racchiudono numerose informazioni personali su milioni d'individui, cittadini o consumatori. Questi dati sono inoffensivi finche sono sparsi in multipli centri informatici. Ma utilizzando tecniche familiari ai pirati informatici, delle organizzazioni potrebbero facilmente penetrare questi sistemi, al fine di compilare e centralizzare tutte queste informazioni.
Dati informatici, telefoni cellulari, internet, associazione della carta di credito al codice barra, rete Echelon, ecco i mezzi con i quali la nostra libertà è diventata molto controllata...
I dati
I dati delle amministrazioni e delle ditte private racchiudono numerose informazioni personali su milioni d'individui, cittadini o consumatori. Questi dati sono inoffensivi finche sono sparsi in multipli centri informatici. Ma utilizzando tecniche familiari ai pirati informatici, delle organizzazioni potrebbero facilmente penetrare questi sistemi, al fine di compilare e centralizzare tutte queste informazioni.
7 maggio 2013
NWO: ARRIVA IL CODICE A BARRE UMANO
L’impianto di microchip sta diventando una pratica ordinaria per i
nostri animali domestici, ma piacciono meno quando si propone di
applicarli alle persone.In un’intervista in un programma radiofonico
della BBC la scrittrice di fantascienza Elizabeth Moon ha riacceso il
dibattito affermando che mettere il “codice a barre” ai neonati al
momento della nascita è una buona idea:
“Ciascuno dovrebbe avere un sistema di identificazione permanentemente collegato – un codice a barre se si vuole – un chip impiantato che assicuri un modo semplice, rapido ed economico per identificare gli individui“,ha detto a Forum, uno show settimanale… Moon ritiene che gli strumenti più comunemente utilizzati per la sorveglianza e l’identificazione – come videocamere e test DNA – sono lenti, costosi e spesso inefficaci. A suo parere, dei codici a barre per umani permetterebbe di risparmiare un sacco di tempo e denaro. La proposta non è troppo inverosimile – è già tecnicamente possibile mettere un codice a barre ad un uomo – ma non si viola il nostro diritto alla privacy? Gli oppositori sostengono che rinunciare a coltivare l’anonimato ci porterebbe ad una società “orwelliana” in cui tutti i cittadini possono essere rintracciati.
9 marzo 2013
Approvata l'Introduzione di Chip RFID in USA
Mentre in Italia si scherza sui microchip, non poche polemiche sono nate a proposito del disegno di legge sulla salute firmata da Obama che renderà obbligatorio per tutti i cittadini statunitensi l'impianto di un microchip Rfid che contenga tutte le informazioni relative a ogni americano. L'intento dichiarato è quello di facilitare il monitoraggio e il controllo della salute di ogni singolo individuo, con la creazione di un apposito registro nazionale in cui ogni chip - e quindi ogni persona - sia registrato.
Freeonda Revolution
Oltre ai parametri medici potranno essere inserite nei chip informazioni in merito al conto bancario del paziente, così da determinare in tempo reale la sua capacità finanziaria. Medici e ospedali saranno quindi autorizzati ad eseguire la scansione dei conti bancari così da poter prelevare immediatamente, in tempo reale, la cifra prevista per il trattamento terapeutico.
Fin troppo facile lanciarsi in speculazioni indegne dell'orwelliano Grande Fratello, ma il nuovo progetto sulla salute - l'HR 3200 - adottato dal Congresso prevede la necessità di impiantare il chip per identificare tutti i cittadini che usufruiscono del sistema sanitario.
Oltre ai parametri medici potranno essere inserite nei chip informazioni in merito al conto bancario del paziente, così da determinare in tempo reale la sua capacità finanziaria. Medici e ospedali saranno quindi autorizzati ad eseguire la scansione dei conti bancari così da poter prelevare immediatamente, in tempo reale, la cifra prevista per il trattamento terapeutico.
Fin troppo facile lanciarsi in speculazioni indegne dell'orwelliano Grande Fratello, ma il nuovo progetto sulla salute - l'HR 3200 - adottato dal Congresso prevede la necessità di impiantare il chip per identificare tutti i cittadini che usufruiscono del sistema sanitario.
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