Le Regioni riapriranno solo quando avranno vaccinato tutte le fasce a rischio, e in ogni caso saremo costretti a vaccinarci per anni contro il coronavirus. È quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio Mario Draghi ieri sera in conferenza stampa, in pratica l'annuncio di un regime vaccinocratico.
Vaccineremo a lungo, vaccineremo tutti. Il programma del governo appare chiaro e minaccioso dopo le parole pronunciate dal presidente del Consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa tenuta ieri sera a Palazzo Chigi. A dispetto del fare affabile e del dire rassicurante, il contenuto delle sue affermazioni è stato ben pesante.
Il primo punto, ribadito più volte, è: prima vi vaccinate e poi riapriamo.
“Art. 4 – Disposizioni urgenti in materia di prevenzione del contagio da SARS-CoV-2 mediante previsione di obblighi vaccinali per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario.
1. In considerazione della situazione di emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2, fino alla completa attuazione del piano di cui all’articolo 1, comma 457, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e comunque non oltre il 31 dicembre 2021, al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza, gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attivita’ nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali sono obbligati a sottoporsi a vaccinazione gratuita per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2.
Esattamente come ordinò Vittorio Colao al Governo Conte lo scorso anno. Adesso che nell’esecutivo Draghi è diventato ministro, il top manager delle multinazionali del 5G (ma pure ex capo della task force giallo-rossa) avrà di certo benedetto col massimo dei favori la Proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza appena approvata dalla IX Commissione (Trasporti, poste, telecomunicazioni) della Camera dei Deputati: innalzare l’elettrosmog fino a 61 V/m, cioé al massimo finora consentito nel mondo senza uno straccio di prova scientifica sugli effetti sanitari. “Si valuti l’opportunità di adeguare gli attuali limiti italiani sulle emissioni elettromagnetiche a quelli europei“, si legge nel testo licenziato da Montecitorio, dando pieno sostegno alle Telco che, se mai un dubbio ce ne fosse stato, troveranno spianata la strada in Parlamento, come auspicato dal tandem Draghi-Colao.
Ho ricevuto una lettera da un infermiere di un ospedale lombardo. Poiché mi ha particolarmente toccato, gli ho chiesto il permesso di pubblicarla in Sfero, fatto salvo che lo faccia in forma anonima, per ovvi motivi. Quanto qui scritto riporta un problema di molti, che ritengo valga la pena far conoscere, ma non tutto corrisponde necessariamente al mio pensiero.
Il mio pensiero è che la vaccinazione anticovid (preferibilmente con subunità proteiche o virus inattivati) sia “raccomandabile” per un operatore della sanità che non sia già immune ( e per questo il SSN dovrebbe mettere a disposizione del personale i test sierologici e pure dell'immunizzazione delle cellule T, che esistono). Però l'obbligo o il ricatto per l'inoculo di prodotti ancora sperimentali sono inaccettabili, incostituzionali, pericolosi e controproducenti.
Il dottor Leopoldo Salmaso è medico e ha approfondito lo studio delle relazioni socio-economiche, finanziarie e monetarie fra Nord e Sud del mondo. Lavora con le popolazioni rurali della Tanzania da oltre quarant'anni e si è occupato anche di piani vaccinali, quindi non è certo un no-vax. Sul Covid e le sue varianti propone un'analisi lucida e critica. Lo abbiamo intervistato.
La terza ondata di lockdown e di conteggi di positivi è arrivata con le varianti del SARS-CoV-2. Ce ne sono ormai innumerevoli, vengono rincorse, catalogate e fatte rientrare nella "comunicazione" quotidiana che passa sui media mainstream. Dottor Salmaso, come giudica quanto sta accadendo?
«Prima rivediamo brevemente le altre due ondate: la prima ha colto un po’ tutti di sorpresa, quindi concordo di stendere un pietoso velo, soprattutto per la controproducente direttiva ai medici di famiglia di tenersi alla larga dai propri assistiti e di prescrivere per telefono solo TVA (Tachipirina e Vigile Attesa).
Ex ministro dell'economia della Grecia in quel famoso 2015 in cui la Bce di Draghi chiusi i rubinetti in un noto golpe finanziario che costrinse Atene ad un nuovo Memorandum sovvertendo un referendum popolare, Yanis Varoufakis conosce bene il modus operandi del nuovo primo ministro italiano, salito al potere tra l'altro con una operazione che ha tutto i connotati tranne quelli della democrazia.
Su Twitter Varoufakis ha voluto commentare la scelta di Mario Draghi di affidarsi alla multinazionale Usa McKinsey come consulente sul Recovery Fund. Sostiene l'ex ministro greco: "Così prevedibile e così triste: Mario Draghi ha assunto McKinsey per 'organizzare' la distribuzione italiana del Recovery Fund. Quale sarà la prossima mossa? Chiedere alla mafia di riorganizzare il ministro della giustizia?"
Il sito deagel.com è una piattaforma che analizza la popolazione, la ricchezza economica e le armi in dotazione di tutte le nazioni del mondo.
Prende dati sia dal settore finanziario sia dalle organizzazioni di politica internazionale (comprese le cosiddette ONG).
Il primo dato di fianco ad ogni nazione riguarda la popolazione: se cliccate a destra su "forecast 2025" (previsioni 2025) potete vedere, per ogni nazione, gli incrementi o decrementi previsti per quest'ultima.
Ebbene, i decrementi sono per molte nazioni sconvolgenti: negli USA calcolano una riduzione del 70% (dagli attuali 332 si passerebbe a 100 milioni circa) l'Italia prevede un decremento demografico del 31% (-18 milioni) la Germania addirittura il 65% (-52 milioni su 80 milioni) la Francia -42% (-28 milioni). Alcune nazioni come la Russia rimangono invariate.
Il vero Klaus Schwab è un vecchio zio gentile che desidera fare del bene per l'umanità, o è davvero il figlio di un collaboratore nazista che ha usato il lavoro degli schiavi e ha aiutato gli sforzi nazisti per ottenere la prima bomba atomica?
La mattina dell'11 settembre 2001, Klaus Schwab era seduto a fare colazionenella sinagoga di Park East a New York City con il rabbino Arthur Schneier, ex vicepresidente del World Jewish Congress e stretto collaboratore delle famiglie Bronfman e Lauder. Insieme, i due uomini hanno visto uno degli eventi più importanti dei vent'anni successivi, quando gli aerei hanno colpito gli edifici del World Trade Center. Ora, due decenni dopo, Klaus Schwab è di nuovo seduto in prima fila in un altro momento della storia moderna dell'umanità che ha segnato una generazione.
STRAGE TRA VACCINATI COVID: Più di mille morti negli States, 2.787 casi fatali in Europa
In Italia segnalati 27.917 effetti indesiderati dopo i tre vaccini Pfizer, Moderna e AstraZeneca
Dai dati EudraVigilance dell’EMA emergono 34.733 reazioni avverse gravi su 95.554 totali.
Emorragie gastrointestinali, disturbi del sistema nervoso, respiratorio e cardiovascolare, e infine tante, tantissime infezioni, anche per Covid-19. Nei paesi dell’Unione Europea (pertanto Regno Unito escluso) più degli shock anafilattici sono queste patologie ad emergere in un’alluvione di reazioni avverse al 50% sono gravi e hanno avuto esito fatale in 2.787 casi.
Questa settimana Donald Trump è stato in Svizzera e si è recato in BRI, la Banca dei regolamenti internazionali, cioè il terreno di incontro tra tutte le Banche centrali. Cosa abbia fatto e per quali motivi ci sia andato, non lo so, né posso suffragare questa affermazione con fonti ufficiali. Mi hanno riferito questa notizia due persone operanti ad alto livello in ambito finanziario proprio in Svizzera, e poiché non ritengo avessero motivi per propalare una sciocchezza, ho preso in considerazione questo accadimento.
Mi hanno anche riferito che alle 17 e 45 di mercoledì 3 marzo, Trump avrebbe lasciato la Svizzera ma non mi hanno detto se fosse di ritorno in Florida o si recasse altrove in Europa. Tuttavia, poiché i titoli di Stato Usa sono crollati nel mercato interbancario tra il 3 e il 4 corrente mese, e la scorsa settimana la FED ha delineato colossali riaggregazioni monetarie del dollaro,
Addestramento alla sottomissione. Assuefare alla repressione delle libertà fondamentali, a coercizioni senza senso e utilità, alla punizione dell’esercizio dei diritti, alla violazione sistematica della privacy, al tracciamento costante, alla falsificazione dei dati scientifici, alla distorsione della statistica, all’obbligo di menzogna, al diritto di terrorizzare, alla privazione del lavoro, all’esclusione dalla scuola, alla frammentazione della socialità, al divieto di riunirsi politicamente, alla tabuizzazione del dissenso, a mascherarsi al prossimo, alla respirazione della propria anidride, all’invasione del controllo, allo stupro statale della sovranità corporea, alla vaccinazione a scatola chiusa, alla incertezza dal reddito e delle tasse, alla preclusione del voto, alla partitocrazia voltagabbana, all’informazione irreggimentata, alla reclusione domiciliare comunale regionale, all’impossibilità di programmare, alla chiusura dei confini. Ce metodo, c’è scienza, in questo trattamento global.
È ufficiale: i protocolli del Ministero che riguardano le linee guida che i medici di base dovevano seguire rispetto ai pazienti Covid sono ora sospese. Le disposizioni sulla ‘vigilante attesa’ e sull’impossibilità dei medici di somministrare farmaci sono state annullate da una sentenza del Tar.
È stato accolto il ricorso presentato dai medici Fabrizio Salvucci, Giuseppe Giorgio Stramezzi, Riccardo Szumsky e Luca Poretti contro la nota AIFA del 9 dicembre 2020 a proposito di “principi di gestione dei casi Covid-19 nel setting domiciliare“.
Tutte le forme di vita sociale, a cominciare da quelle più intime e sante, così nella sfera civile come in quella religiosa, sono pesantemente sotto attacco; anzi a ben guardare non sono sotto attacco solamente le singole forme della vita sociale, ma la vita sociale in quanto tale, la socialità dell’uomo, quel quid che fa dell’uomo un animale sociale, secondo la nota definizione aristotelica. Che dire di un clima culturale in cui perfino le madri evitano di abbracciare i loro figli, per paura di trasmettere loro un virus mortale?
Sono cose che non succedevano neppure nelle grandi pestilenze dei secoli passati. Chi abbia letto la descrizione della peste di Atene narrata da Tucidide nella Guerra del Peloponneso, o quella della peste di Firenze decritta da Boccaccio nella introduzione al Decameron, o ancora quella di Milano che fa da sfondo ai Promessi Sposi manzoniani, sa che nulla del genere è mai accaduto.
In molti si chiedono cosa pensi Draghi, quali siano le sue idee, i suoi obiettivi. L'ossessione su questo personaggio che con i suoi silenzi cerca di esprimere "un sintomatico mistero" mi ha ricordato un passo di un'intervista a Leonardo Sciascia:
"Ci si arrovella tanto sul pensiero di certi uomini politici. Credo che ad un certo punto dovremmo fare la semplicistica operazione di dire che non pensano"
Per carità, io lo so che Draghi è un fuori classe. Conosco i tratti salienti della sua biografia in cui cui ha agito da protagonista. E ricordo anche i giorni in cui è riuscito a tenere testa e a battere, stracciandolo, il temutissimo Schaeuble.
Il video che vede protagonisti medici di medicina generale e farmacisti, soprattutto altoatesini, i quali insinuano dubbi sull’efficacia dei vaccini anti Covid e sui possibili effetti collaterali, oltre a fare il giro del web e a provocare l’indignazione di tanti colleghi, ha portato ad una decisa presa di posizione da parte della stessa Asl.
Quando morì Raul Gardini ero giovane e vedevo la Montedison come un mito, quale effettivamente era. Ero anche piccolo azionista, già allora. Il giorno prima di morire Raul aveva detto in Foro Buonaparte che sarebbe andato da Di Pietro il giorno dopo a spiegare tutto. Sta di fatto che morì prima di andare in Procura, memore della morte di Gabriele Cagliari, anche quella una strana morte come spiegò nei dettagli il giudice Almerighi nel suo libro “Suicidi”(?)
Ve la faccio semplice: la prima Tangentopoli, a cui seguì la piccola Tangentopoli II tra il 2012 ed il 2014, fu costellata di episodi mai spiegati. Leggetevi il libro del giudice Almerighi, se lo trovate ancora, e capirete.Sappiate solo una cosa: l’epoca delle grandi privatizzazioni italiane che decretarono l’inizio della fine del Paese, iniziò proprio con la morte di Raul Gardini.
Aumentano i ricoveri perché i protocolli di cura domiciliare Covid sono ancora quelli insufficienti a base di paracetamolo. L'assurdo viaggio della Bussola tra scaricabarile e reticenze evidenzia il fallimento della gestione Speranza, che ha messo al centro gli ospedali e ora il vaccino, dimenticando che i malati non curati precocemente oggi, sono i morti di domani. Palù (Aifa): «Linee guida da cambiare, l'ho detto al ministero, ma dicono che ci sono altre priorità». L'Agenas: «Speranza non ci ha detto di lavorare sui protocolli domiciliari».
I dati generali di ieri parlano di un aumento sensibile dei ricoveri. Il commissario lombardo Guido Bertolaso parla già di una terza ondata, il governatore Luca Zaia ha rimarcato come per la prima volta dal 31 dicembre ci sia un aumento dei ricoveri che «fa preoccupare». Aumenti di posti letto occupati anche i Piemonte.
Antonio Catricalà è morto suicida a Roma nella sua abitazione, sul movente è mistero, si sarebbe sparato un colpo di pistola.
L’ex Garante dell’Antitrust e Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Antonio Catricalà è morto a Roma, trovato stamattina nella sua abitazione in quartiere Parioli, in apparenza sembrerebbe suicidio. La terribile notizia è stata data dall’Ansa, citando fonti investigative. Si sarebbe suicidato sparandosi un colpo di pistola. Sul posto è giunta la Polizia e la Scientifica per compiere i primi rilievi e capire se la dinamica della tragica morte sia avvenuta proprio nei termini rilevati a prima vista.
Il nuovo governo non è ancora operativo ma Walter Ricciardi, il consulente del ministro della Salute e appena nominato membro della Pontificia Accademia per la Vita, già invoca il lockdown totale insieme alla vaccinazione di massa. Non importa se casi e decessi sono in calo, ora si agita lo spauracchio delle varianti per irrigidire ulteriormente le misure di segregazione.
È stata la sua prima uscita dopo la nomina a membro della Pontificia Accademia per la Vita, e come accade immancabilmente per ogni suo intervento ha suscitato immediatamente un focolaio di polemiche. Parliamo di Gualtiero Walter Ricciardi, il professore di Igiene consulente personale del rinnovato ministro della Salute, Roberto Speranza.
Mario Draghi questo è. Un incappucciato della finanza. E’ un uomo espressione delle élite finanziarie che si mette a disposizione della politica. Incappucciato della finanza era un’espressione di Federico Caffè, che oggi rinnegherebbe completamente l’operato di Mario Draghi.
L’Italia è un paese ipnotizzato. A furia di demolire la politica e di pensare che la politica non abbia i mezzi e le capacità per dare le risposte, allora ci si affida anche all’ipnosi di Mario Draghi.