Il grande gelo. Quali sono le reali cause? Per quale motivo i media di regime parlano di correnti fredde dalla Siberia e cioè dal lato opposto del globo? Forse non vogliono dover parlare di questa anomalia? Top secret? Sicuramente, così come spiega il Dottor Broocks Ednew, sono i riscaldatori ionosferici la causa dello smembramento e conseguente biforcazione delle Jet Streams. Leggiamo che cosa dice Ednew:
"H.A.A.R.P. viene sfruttato per le mutazioni atmosferiche. I rapporti del'esercito lo dimostrano, il Pentagono lo ammette nei documenti ufficiali, eppure smentisce il suo reale utilizzo all'opinione pubblica".
Abbiamo sentito Cameron e Hague dichiarare con fermezza che l'azione che aveva avuto luogo e le ragioni dietro quell'azione avevano principalmente motivi umanitari! Quello che non abbiamo capito in Gran Bretagna è il fatto che il risultato finale non aveva nulla a che fare con il salvataggio di vite umane, ma piuttosto col mettere le mani sulle vaste proficue risorse naturali della Libia. L'intera campagna è diventata un bagno di sangue totale che avrebbe provocato più di 50.000 morti e molte molte migliaia di civili libici innocenti contaminati da radiazioni derivanti dalle armi usate dalle forze della coalizione. L'uso attivo di armi di distruzione di massa (ADM) ha praticamente ucciso la genetica della Libia, dei paesi limitrofi e oltre a causa dell'uso eccessivo di armi all'uranio impoverito.
Ho perso il conto di quanti missili da crociera hanno lanciato fino ad oggi ma so che nelle fasi iniziali della guerra superavano i 300. Ad un certo punto, mentre osservavo questo atto malvagio di aggressione, ho contato 18 missili cruise lanciati in una sola notte. L'obiettivo era una base militare che guarda caso si trovava proprio accanto ad un quartiere densamente popolato di Tripoli.
Il fatto che il pianeta viene bombardato con sostanze chimiche con irrorazioni da alta quota, come parte dei numerosi programmi di geoingegneria condotti dalle agenzie governative statunitensi e dalle università, che sono stati approvati senza alcun tipo di controllo, non può più essere negato.
La riclassificazione del riscaldamento globale, altamente controversa, spesso scientificamente fraudolenta, come una "minaccia alla sicurezza nazionale" è stata sfruttata dai governi come una scusa per giocare a fare Dio, dando il via ad esperimenti segreti su larga scala che comportano innumerevoli pericoli per l'uomo e l'ambiente.
Tuttavia, ora che la crescente consapevolezza della geoingegneria, come conseguenza del fenomeno scie chimiche, si è propagata largamente, le autorità sono costrette lentamente a rivelare alcuni aspetti del programma. Siamo ormai non lontano dalla piena divulgazione della reale portata della sperimentazione nel campo della geoingegneria.
Non bisogna dimenticare che il controllo del clima e, specificamente, il controllo dei fenomeni climatici come terremoti o tsunami sono possibili da molto tempo, la stessa ONU ha elaborato, nel 1977, una risoluzione per vietare lo sviluppo di tecniche di modificazione del clima, per il rischio del suo uso con scopi bellici o ostili.
Dopo uno dei più grandi terremoti che abbia mai scosso la terra, che casualmente si è verificato in una delle coste del Giappone dove ci sono un gran numero di centrali nucleari, le informazioni chestiamoricevendoda parte dei mediaoccidentalisi concentrano quasi esclusivamente, sul pericolo di possibili fughe radioattive dalle centrali colpite dal terremoto, lasciando in secondo piano il fatto che visono ancoramigliaia didispersi e che i danni subiti stanno mettendo in grosse difficoltà la vita di decine di migliaia di giapponesi.
L’attenzione che le corporazioni mediatiche occidentali danno al pericolo nucleare in Giappone, ed il modo di affrontarlo, ci può dare qualcheindizio sul fatto che esistono interessi nascosti dietro questa tragedia, dato che queste multinazionali della (dis)informazione non sono altro che strumenti creati e finanziati per difendere gli interessi dei grandi oligarchi del capitalismo,
Piogge anticipate, controllo degli uragani, neve per mitigare la siccità, riduzione della dimensione della grandine, tutto questo è tecnicamente possibile, grazie alla geoingegneria. Intervento tecnologico e scientifico su scala globale per cercare di contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Un gioco pericoloso con conseguenze imprevedibili.
In un primo momento un gruppo di scienziati autorevoli, sostenuti dagli Stati Uniti, nega categoricamente gli effetti del cambiamento climatico. In seguito non solo lo accetta, ma propone misure tecnologiche per salvare il pianeta dalla crisi climatica. Lo stesso percorso seguono la maggior parte degli stati del nord del pianeta, responsabili della maggior parte delle emissioni di CO2. Il settore privato, in cui rientrano le multinazionali chimiche, silvicole, petrolifere e agro-alimentari, lo stesso che aveva contribuito e beneficiato di questo caos, dà il benvenuto a questa specie di piano B provvidenziale che pretende di ignorare il cambiamento climatico.
Che cosa provoca questo cambio di opinione? Ammettere fin dall'inizio i fatti avrebbe significato riconoscere il fallimento del modello economico attuale, cosa che non interessa in alcun modo, perché continua a produrre benefici. D'altra parte, parlare di un cambiamento di paradigma sarebbe una misura molto impopolare tra la popolazione. Soluzione? Lasciare le cose come stanno e cercare altre "vie d'uscita" per mitigare gli effetti di questo ormai inarrestabile cambiamento climatico. Qualcosa che consenta di proseguire con le emissioni di CO2, il livello attuale di produzione e ovviamente di consumo e che garantisca la continuità del sistema attuale.
David Shearman, un emerito professore dell’Università di Medicina ad Adelaida e ricercatore aggiunto del Dipartimento dell’Università di Geografia e Scienze Ambientali e della Facoltà di Diritto, è stato l’autore di vari libri sul cambiamento climatico, uno di questi intitolati La sfida del Cambiamento Climatico ed il Fallimento della Democrazia. In questo dichiara che “...l’autoritarismo è lo stato naturale dell’umanità”.
Il Prof. Shearman è stato consigliere delle relazioni di valutazione dell’IPCC delle Nazioni Unite.
Spesso ci dicono che le Nazioni Unite non sono un’istituzione autoritaria e che cerca solo di risolvere i problemi del mondo, e non quello di creare un sistema di potere mondiale; ma è abbastanza evidente che molti degli allarmisti del cambiamento climatico delle Nazioni Unite hanno ideologie fasciste che potrebbero usare l’influenza delle Nazioni Unite per infiltrarsi nelle democrazie.
I teorici della cospirazione pensano che l'uranio è una cosa pericolosa, con neoplasie per ogni essere umano. Perché sono malati mentali, e/o estremisti neo-nazisti o populisti di destra. Ma si sbagliano. L'uranio impoverito è pericoloso solo per alcune persone. Gli altri (principalmente gli arabi) sono immuni agli effetti dell'uranio sul corpo umano. Solo i populisti razzisti estremisti di destra, come i teorici del complotto, credono che sia un male usarele armi fatte di uranio che vaporizzano in caso di impatto, nel proprio paese, senza il loro consenso e senza esserne a conoscenza.
Weapon of Mass Destruction: La più temuta, controversa, e meglio nascosta arma dell'epoca moderna.
La Marina Militare USA conferma le denunce degli "Individui Mirati" (TI- Targeted Individuals) sulla minaccia WMD ad impulso elettromagnetico
Mentre Sindaci e cittadini in tutto il mondo stanno raccogliendo sostegno per cercare di evitare una distruzione nucleare prima della prossima conferenza delle Nazioni Unite, il Navy Times riporta che gli ingegneri della Marina Militare USA “nel mese di Marzo” hanno cominciato a ricercare modalità di preparazione ad “un attacco attraverso una delle armi più temute e controverse dell'epoca moderna: un impulso elettromagnetico”. Gli individui presi di mira (TI >Targeted Individuals) hanno denunciato, per esperienza diretta, gli effetti delle armi ad energia diretta, anch'esse basate sulla tecnologia elettromagnetica.
Il paese di fronte ad uno scenario di conflitto bellico.
Di Marcos A. Peñaloza- Murillo
Gli sviluppi scientifici ed i progressi tecnologici possono essere usati per lo studio e per un uso pacifico dell' ambiente naturale, traducendosi in risorse che favoriscono il benessere, la salute e la sicurezza internazionale dell’umanità (Golden & DeFelice- 2006) Dalla scoperta, nel 1946, di Irving Langmuir (Premio Nobel 1946) e di Vicente Schaefer, nel laboratorio della compagnia nordamericana General Eletric, che un pezzo di ghiaccio secco potrebbe creare una tormenta di neve virtuale, molti sono stati i tentativi di riprodurre la pioggia artificiale. Progetti come il Whitetop (Università di Chigago) a fine degli anni 50, il National Hail Research Experiment (Fondazione Nazionale per la Scienza, NSF), il Colorado River Basin Pilot Project (Ufficio Reclami) ed il Florida Area Cumulus Experiment I e II (Amministrazione Nazionale Atmosferica e Oceanica, NOAA) durante gli anni 60 e 70, sono stati portati avanti negli Stati Uniti per far piovere come risultato di iniezioni relativamente piccole di materiali chimici nelle nubi, come lo ioduro di argento (Kerr, 1982a, 1982bb, Lambright & Changnon, 1989).