Dal 14 febbraio 2011 il Venezuela è ufficialmente il paese con la  maggiore riserva petrolifera accertata del mondo, con 296,5 miliardi di  barili. Quel giorno sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del  Venezuela, (n. 39.615) i risultati delle indagini condotti, per anni, da  un gruppo di società internazionali chiamate ad accertare le effettive  riserve petrolifere del Venezuela.
 
Il Venezuela, un paese ricco di risorse
Di Attilio Folliero
http://attiliofolliero.wordpress.com
Per decenni le grandi multinazionali del petrolio, dell’oro e degli  altri settori hanno operato in Venezuela come se le risorse fossero di  loro proprietà, pagando allo stato cifre irrisorie. Tutto ciò è stato  possibile perchè i governi di turno che si sono succeduti in Venezuela  fin dall’inizio del XX secolo, con poche eccezioni, erano dei burattini  nelle mani delle stesse multinazionali, ovvero governi imposti dalle  stesse multinazionali; questi governi in cambio del potere, che  esercitavano spesso in maniera dittatoriale riservavano alle  multinazionali il diritto di sfruttamento delle risorse del paese. 
 
Questi governi, quando non erano delle dittature, ma assumevano la  parvenza di una democracia, come nel caso del quarantennio della IV  Republica (1961-1998) erano nei fatti delle dittature ed agivano  indisturbati come spietate dittature, in cui era presente ogni sorta di  violazione umana (stragi, persecuzioni, sparizioni, torture, arresti  indiscriminati ed assassinato degli avversari politci erano all’ordine  del giorno) grazie all’appoggio che ricevevano dagli Stati Uniti e dalle  altre potenze interessate alle risorse del Venezuela.