31 agosto 2010

MARX AVEVA RAGIONE

I DATI DIMOSTRANO CHE GLI STANDARD DI VITA DELLA “CLASSE MEDIA“ SONO IN DIMINUZIONE
Anche se non lo ha affermato esplicitamente, un articolo pubblicato la scorsa settimana in svariati siti web che si occupano di economia, inconfutabilmente conferma alcune delle principali asserzioni di Karl Marx inerenti al sistema capitalista.
Nell’ultimo secolo e mezzo, innumerevoli politici capitalisti e accademici hanno costruito intere carriere nel tentativo di provare che Marx e le sue opere fossero antiquate, ingannevoli e completamente erronee. In nessun luogo questo tentativo di screditare il Marxismo è stato cosi forte come negli Stati Uniti. 
Ad incorrere, in particolar modo nell’ira dei circoli borghesi, nel corso degli anni, è stata un’ affermazione di Marx nel I Volume del “Capitale”, la sua rivoluzionaria opera del 1867: ”Accumulare benessere in un polo equivale allo stesso tempo ad accumulare miseria…. nel polo opposto”.
In altre parole, più il ricco diventa ricco –per questo suo arricchimento- così i poveri diventano più poveri”.

I nemici di Marx e del socialismo argomentano con forza che cio’ è stato smentito dal generale aumento dei salari e delle condizioni di vita per molti della classe operaia nei paesi imperialisti, alla fine del XIX secolo e per la maggior parte del XX secolo. Cio’ che gli apologisti del capitalismo hanno lasciato fuori dalla loro “analisi” è stato lo sfruttamento e l’estremo impoverimento degli operari e dei contadini dell’Asia, Africa, America Latina, Europa dell’Est e Medio Oriente-la stragrande maggioranza della popolazione mondiale-che oltre ad un monopolio industriale, hanno reso possibile un temporaneo innalzamento degli standard  di vita dei paesi colonizzatori.

Nel corso degli ultimi tre decenni, in ogni caso, gli standard di vita della classe operaria negli Stati Uniti a diretta consequenza del sistema capitalistico hanno subito un  peggioramento, tra l’altro in netta accelerazione.

Un articolo di Michael Snyder, ”La Classe Media in America è Radicalmente in Diminuzione Ecco i Fatti che lo Provano", è stato ripreso da numerosi siti Web, tra cui Tech Ticker e Business Insider. (In realta’ Snyder con il termine ”classe media” si riferisce alla classe operaia-ma anche solo parlare dei lavoratori in termine di “classe” è ritenuto poco  raccomandabile nei circoli dell’establishment. Suona troppo “Marxista”).

I fatti enunciati da Snyder includono:
  • Il 38% di tutte le azioni degli USA sono nelle mani dell’1% della popolazione 
  • Il 61% degli Americani ”sempre o di solito” ha  uno stipendio pagato in assegni, fatto che avveniva per il 49% nel 2008 e nel 43% nel 2007. 
  • Il 66% dell’incremento economico  tra il 2001 e il 2007 è andato all’1% della totalita’ degli Americani. 
  • Durante lo scorso anno il 24% dei lavoratori americani sostiene di aver posticipato il proprio pensionamento. 
  • Oltre 1.4 milioni  di Americani ha dichiarato bancarotta nel 2009, con  un incremento del 32% rispetto al 2008. 
  • Solo il 5% delle famiglie degli USA ha guadagnato a sufficenza per affrontrare il rincaro della vita dal 1975. 
  • Nel 1950, il rapporto tra un salario medio di un dirigente e il salario medio di un operaio era di 3 a 1. Dall’anno 2000, il rapporto è esploso in 300 a 1 e 500 a 1 
  • Il 50% di coloro che ricevono il salario piu’ basso negli Stati Uniti adesso collettivamente possegono l’1 % della ricchezza della nazione. 
  • L’1% delle famiglie  degli USA possiede approssimativamente il doppio della ricchezza collettiva dell’America rispetto a cio’ che possedevano 15 anni fa.
  • Piu’ del 40% degli Americani attualmente impiegati, lavorano in lavori di servizio, che sono spesso sottopagati.
  • Per la prima volta nella storia degli USA piu’ di 40 milioni di Americani vivono di sussidi alimentari, e il Dipartimento di Acrigoltura degli USA calcola che il loro numero aumentera’ a 43 milioni nel 2011.
  • Approssimativamente il 21% di tutti i bambini negli Stati Uniti vivono al di sotto della soglia di poverta’ nel 2010, la percentuale piu’ alta degli ultimo 20 anni.
  • Malgrado la crisi finanziaria,il numero dei miliardari negli Stati Uniti ha raggiunto un incredibile aumento del 16% a 7.8 milioni nel 2009.
Mentre presenta una serie di utili dati, Snyder non traccia l’unica logica conclusione al suo articolo: Il sistema capitalista deve finire.
Di Richard Becker

Fonte: http://www.pslweb.org/site/News2?page=NewsArticle&id=14281&news_iv_ctrl=1008

Tradotto per Voci Dalla Strada da Ludovica M

1 commento:

  1. Alla massima cortese attenzione degli Amici (anche se non ricambiato): Alba Kan. e Marco Cedolin

    Tra le numerose notizie aberranti riportate nell’interessante articolo di Michael Snyder, quella tra le più scandalose è la seguente:

    «Nel 1950, il rapporto tra un salario medio di un dirigente e il salario medio di un operaio era di 3 a 1. Dall’anno 2000, il rapporto è esploso in 300 a 1 e 500 a 1».

    Condivido l’intero articolo che fotografa la terribile realtà nell’era della globalizzazione.

    Tanto ho trovato interessante l'articolo che ho sentito il piacere di andare alla fonte linkata dell'articolo.
    Dopo aver letto abbastanza, su invito del sito, ho riempito una form, trasmettendo quanto segue:

    «Cosa deve fare il “Partito per il Socialismo” e la Liberazione per avere successo da trionfare nell’odierna globalizzazione?

    Il PSL deve conoscere compiutamente la più grande Rivoluzione di tutte le rivoluzioni conosciute dalla storia (secondo l'indimenticabile compianta scrittrice ORIANA FALLACI): il CRISTIANESIMO, quello delle origini del "Figlio dell'Uomo" Gesù Cristo. Tale Cristianesimo oggi è dogmaticamente rinnegato dalle alte gerarchie cattoliche dello Stato Vaticano.
    Il Cristianesimo non è una “Religione” ma è una “Condizione” Provvidenziale del CASO, o di DIO (chiamatelo come ca…volo preferite).
    Con ORIANA FALLACI affermo: «il Cristianesimo è "Inno della Libertà"».
    Marx è stato il terzo VERO Cristiano della Storia, dopo Gesù Cristo e Dante Alighieri.
    Marx è stato il primo a denunciare l'astronomica TRUFFA del "Debito pubblico" (debito dei cretini) iniziato con l'istituzione della Banca d'Inghilterra nel 1694 e consolidato fino ad oggi dagli strapotenti banchieri massonici ebraici-anglo-americani.

    Cosa deve fare il PSL per attivare la “Rivoluzione Cristiana”?

    Deve semplicemente conoscere e diffondere l’INFORMAZIONE della mia VICENDA squisitamente GIURIDICA, iniziata il 03/03/1994, in base alla quale sono dal 01/01/2001 in CAUSA (controversia) con gli amati connazionali.
    DIRIMENDO tale CONTROVERSIA (causa), da me STRAVINTA in partenza, si annullerà il “Debito pubblico” del riconosciuto “Stato di diritto” Italiano e, conseguentemente, copieranno immediatamente gli U.S.A. e tutte le Nazioni fraudolentemente indebitate.

    Perché la mia causa (unica al mondo) è stravinta in partenza?

    Perché sono rinchiuso in “Manicomio familiare” di mq 16, da oltre 15 anni condannato di fatto a “Morte civile”, privato dei diritti umani più elementari, come quello di vedere la comune TV e dormire in un letto decente, dal Lunedì d’Albis dell’8 Aprile 1996.
    Una estrema sintesi della mia VICENDA giuridica l’ho realizzata nella playlist:

    http://tinyurl.com/39uudba

    I dettagli si trovano in:

    http://eascioblog.blogspot.com

    Sono a totale disposizione, in pubblico e per iscritto, per ulteriori approfondimenti, per chiarire meglio, per eliminare ogni ragionevole dubbio e perplessità.

    Buona visione, ascolto e lettura! Cordiali saluti dal “Servo di tutti”

    Inenascio Padìdio

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