2 maggio 2023

Elon Musk sta lanciando in sordina una società di intelligenza artificiale

Elon Musk, amministratore delegato di Twitter e Tesla, ha avvertito a dicembre che l'adozione dell'intelligenza artificiale senza uno studio approfondito potrebbe rivelarsi disastrosa.

L'avvertimento di Musk potrebbe aver manifestato più preoccupazioni campanilistiche che visioni apocalittiche di Skynet che caccia gli esseri umani fino a portarli quasi all'estinzione, come in "Terminator".

Secondo un articolo del New York Times di giovedì, l'imprenditore ha interrotto i legami tra Twitter e OpenAI perché riteneva che i 2 milioni di dollari ricevuti per il feed di dati dell'azienda fossero insufficienti.

Il Daily Wire ha inoltre riferito che:

Elon Musk starebbe lavorando al lancio di una società di intelligenza artificiale, anche se pubblicamente esprime preoccupazione per i possibili effetti negativi di questa tecnologia.

Aziende e investitori di primo piano hanno investito ingenti fondi nello sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale destinati a prodotti di consumo e soluzioni aziendali. Musk è attualmente in trattativa con Jimmy Ba, un ricercatore di intelligenza artificiale dell'Università di Toronto, per il lancio di un'azienda chiamata X.AI, come hanno dichiarato tre persone a conoscenza della questione in un articolo del New York Times pubblicato giovedì. L'imprenditore ha anche assunto ricercatori senior di DeepMind, un laboratorio di ricerca sull'IA di proprietà di Google, per lavorare a Twitter, il colosso dei social media che ha acquisito lo scorso anno.

La mossa arriva dopo che Musk ha annullato il rapporto tra Twitter e OpenAI, la startup che ha prodotto lo strumento di elaborazione linguistica ChatGPT, attraverso il quale quest'ultima pagava 2 milioni di dollari ogni anno per concedere in licenza i dati e costruire l'innovativa IA per il mercato di massa. Secondo quanto riferito, Musk riteneva che l'azienda non pagasse Twitter a sufficienza per i dati.

Musk è anche cofondatore di OpenAI e si è dimesso dal consiglio di amministrazione della società cinque anni fa. Nelle ultime settimane ha rinnovato le sue preoccupazioni riguardo al rapido sviluppo dell'IA, mentre ChatGPT e altri strumenti prendevano piede sul mercato, firmando una lettera aperta con centinaia di altri leader tecnologici in cui si chiedeva una moratoria di sei mesi sullo sviluppo di soluzioni di IA più potenti di GPT-4, mentre il mondo esaminava gli effetti di questa tecnologia.

"I potenti sistemi di IA dovrebbero essere sviluppati solo quando saremo sicuri che i loro effetti saranno positivi e i loro rischi gestibili", si legge nella lettera. "Questa fiducia deve essere ben giustificata e aumentare con l'entità degli effetti potenziali di un sistema".

Anche altre testate giornalistiche hanno confermato che Musk ha intenzione di lanciare iniziative di IA alternative: ha reclutato Igor Babuschkin, un ricercatore che in passato ha lavorato presso DeepMind e OpenAI, per sviluppare un'alternativa a ChatGPT, che ha definito "woke" a causa della tendenza del sistema a offrire risposte di sinistra, secondo quanto riportato da The Information.

Mercoledì scorso Musk ha incontrato anche alcuni membri del Congresso per discutere della possibilità di regolamentare l'IA a livello federale. Il leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer (D-NY), che ha preso parte alla discussione con Musk, ha recentemente presentato un ampio quadro normativo che cercherà di "aumentare la trasparenza, la responsabilità e l'affidabilità" dei sistemi di IA, "riducendo al contempo il potenziale di uso improprio" o di promozione di "disinformazione e pregiudizi".

"Ciò che influisce sulla sicurezza del pubblico è diventato, nel tempo, regolamentato per garantire che le aziende non facciano tagli", ha commentato l'attuale secondo uomo più ricco del mondo dopo l'incontro. "L'intelligenza artificiale ha il grande potere di fare il bene e il male. Meglio il primo".

Nonostante l'incertezza insita nella tecnologia nascente, compresa la possibilità di una disoccupazione diffusa nelle professioni impiegatizie, gli studi hanno indicato che i sistemi di IA migliorano drasticamente la produttività dei lavoratori. Una recente analisi dei dipendenti dell'assistenza clienti ha dimostrato che l'IA generativa ha aiutato i lavoratori a rispondere al 14% in più di chat rispetto ai colleghi che non avevano accesso al sistema; Amazon, che all'inizio di questo mese ha rilasciato diverse soluzioni di IA per il mercato di massa, ha scoperto che i codificatori che hanno utilizzato lo strumento di programmazione informatica CodeWhisperer hanno completato i compiti il 57% più velocemente e hanno avuto il 27% in più di probabilità di successo rispetto a coloro che non hanno utilizzato il sistema, che può generare suggerimenti di codice in tempo reale.

Fonte: https://resistthemainstream.com/elon-musk-is-quietly-launching-an-artificial-intelligence-company-report/

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